http://www.youtube.com/watch?v=DspiOixZGhk
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In questo momento Storari vale due Buffon. Io lo venderei a fine stagione, purtroppo non penso possa tornare di nuovo quello di una volta. Grazie Gigi per tutto quello ch hai fatto ma è ora di lasciare la porta ad altri.
Il commentatore arabo :rullezza:
Allah :prostro:
Grosso non può essere il titolare.
E' bravissimo, ma ha difficoltà nei 90 minuti a fare tutta la fascia, e l'anno scorso ha dimostrato di non riuscire a giocare ogni tre giorni o una volta alla settimana ma che ha bisogno di rifiatare.
Ieri non è stato un caso che sia stato sostituito...
Gigi va bene tutto, ma non esagerare :bua:Citazione:
04/04/2011 - IL DOPO PARTITA
Del Neri: "In corsa per l'Europa
Vedete che abbiamo un futuro?"
http://www3.lastampa.it/fileadmin/me...ri_melo01g.jpgL'esultanza di Gigi Del Neri insieme a Felipe Melo
Il tecnico: «Felice di vedere Grosso così, non poteva essere diventato un altro»
MASSIMILIANO NEROZZI
ROMA
Altro che integralista del 4-4-2, comunque il suo Verbo preferito, ieri sera Gigi Del Neri ha sfogliato quasi tutti i sacri testi: dal 4-1-4-1 d'avvio, «con Matri fantastico terminale», al 4-5-1, piazzando in mezzo Krasic. Alla fine l'ha vinta, salendo sull'ultimo tram: «Siamo tornati in corsa per l'Europa - attacca con un filo di voce il tecnico bianconero - perché dopo i risultati di questa giornata ce la possiamo fare. Soprattutto se la squadra trova motivazioni, se trova concentrazione e continuità». O almeno può lottare per qualcosa, l'Europa League per esempio, se la Champions resta sull'orizzonte degli eventi: «Perché non so se arriviamo a recuperare tanti punti, perché ne abbiamo persi parecchi, ma la squadra ha dimostrato di essere capace di tutto: di battere le grandi e di avere difficoltà con le piccole».
Di certo la Juve, e Gigi, può contare ancora su un gruppo, prima che su una squadra, se dopo il primo gol Felipe Melo è volato ad abbracciare il tecnico, fin quasi a sollevarlo da terra: «Non si può pretendere che vada sempre tutto per il verso giusto - ragiona ancora Del Neri - e nei giudizi bisognerebbe tenere conto degli infortuni e dei momenti complicati, ma ho sentito spesso parlare di futuro in toni preoccupati invece la squadra cresce e abbiamo sette nazionali. Chi altri lo può dire?». Riposa un altro po' le tonsille, riceve pacche e complimenti e si abbandona all'analisi: «Matri meglio di Pazzini? Mah, Matri è più freddo sotto porta, il Pazzo ha una velocità notevole e sa cambiare traiettoria all'improvviso. Difficile, ma voglio parlare dei miei che a Roma sono stati davvero bravi e nonostante le assenze, che avrebbero potuto metterci ko».
In una notte così, c'è gloria anche per i difensori, per Fabio Grosso, nuovamente in formato Mondiale: «L'avevo visto in crescita nelle ultime settimane e lo sapevo che avrebbe fatto bene. E poi un giocatore che ha vinto i Mondiali, che non è vecchio, non può essere di colpo diventato un estraneo al mondo del calcio». Caramelle anche per Motta: «Questo è un giocatore che deve essere da Juve, perché ha grande qualità». Basta solo continuare, come mai la Juve ha fatto, fin qui.
Nel merito ha ragione, lo hanno messo in panchina unicamente perchè dovevano dimostrare che Buffon è sano, sta bene, ecc. ecc. per poterlo poi vendere però resta il fato che se vai a fare il secondo di uno dei migliori portieri della storia un po' di panca te la puoi anche aspettare...Citazione:
04/04/2011 - PERSONAGGIO
Storari, parate al veleno: "Soltanto
un cieco non vede cosa sto facendo"
http://www3.lastampa.it/fileadmin/me...storari01g.jpgMarco Storari, 34 anni, ha compiuto numerosi intervendi decisivi
Buffon influenzato e di nuovo
guai alla schiena. La riserva è
l'incubo di Totti: insuperabile
GUGLIELMO BUCCHERI
ROMA
Quando è a un passo dal pullman, dalla giacca gli spunta una maglia della Roma. «Di chi è? È di Storari...». Se ne va via così il vice Buffon, felice e con il bottino in mano. La notte di Roma ha consacrato un portiere sceso in campo solo perché Supergigi è dovuto tornare a casa per colpa della febbre. Un'influenza di quelle vere, che ti fanno sentire le ossa rotte e che tolgono spazio alla dietrologia: Buffon non ha giocato perché non stava bene e perché, dopo il lieve dolore alla solita schiena durante la settimana, sarebbe stato inutile rischiarlo.
Oggi Storari è un numero uno da incubo per i colori giallorossi, da applausi per quelli bianconeri. Vucinic più Totti più De Rossi più Menez: assalti andati a vuoto solo per merito dei guantoni dell'ex sampdoriano. C'è tutto il repertorio nella sfida di Storari. Un balzo felino a respingere la saetta di Vucinic quando la curva romanista stava per stappare lo spumante, un colpo di reni a fermare il colpo al volo di Totti, un nuovo scatto su De Rossi, una ferma opposizione (complice la traversa) su tentativo di Menez. Ora che il miracolo è compiuto, immediato è il contropiede. «Solo un cieco non vede come sto giocando. Spero che il mio allenatore non lo sia...», così Storari ai microfoni di Mediaset Premium. L'uscita più rumorosa del portiere bianconero si consuma, dunque, a fari spenti e le sue parole sono destinate ad innescare pericolosi scenari. «Abbiamo appena vinto una sfida importante e già mi chiedete di lui...», gioca in difesa un tecnico, Del Neri, che prova a smarcarsi dall'insidioso tackle.
Non c'è Buffon, c'è stato tanto Storari. Nella Juve che rivede la scia di chi la precede in classifica, il volto copertina è quello di un giocatore che non si è mai sentito un numero due, nemmeno del collega più forte al mondo. Storari lo disse il primo giorno di ritiro da Pinzolo quando affermò di «essere qui per giocarmi il posto con chiunque». Lo ribadì in corso d'opera quando la schiena di Buffon non ne voleva sapere di rimettersi a posto («Se un portiere non si sente il più forte, non va lontano. E io mi sento il numero uno...», spiegò). E lo dice adesso che l'Olimpico è ai suoi piedi. «Ringrazio soprattutto la mia famiglia, mia moglie in particolare. Star fuori non è facile, ma - così Storari - io mi preparo come se toccasse sempre a me: lo stesso è capitato prima della partita con la Roma e quando il tecnico mi ha comunicato che avrei giocato mi sono fatto trovare pronto. Anzi, già lo ero...».
A Roma, Storari evoca cattivi ricordi, o meglio veri e propri incubi. Furono le parate dell'allora giocatore della Sampdoria a mandare in fumo l'operazione scudetto dei giallorossi la notte del 25 aprile scorso quando la Roma andò a sbattere sui suoi guantoni e l'Inter rimase in testa alla classifica. Niente controsorpasso romanista un anno fa, niente brindisi ieri e ora la corsa verso il quarto posto della truppa di Trigoria si complica terribilmente. «Se ho un conto aperto con la Roma? Non scherziamo, io - ha spiegato Storari - penso soltanto a fare il mio dovere. Non voglio passare per presuntuoso, ma sono molte le squadre a cui ho dato dei dispiaceri negli ultimi due anni. Sono arrivato a questi livelli dopo tanti sacrifici, ora raccolgo i frutti...».
Storari sgomma lontano da Roma consapevole di aver messo il sigillo sulla vittoria, fra le più pesanti della stagione. «Se si pensa sempre di andare in panchina, allora con la mente si rischia di andare in vacanza: non ho mai nascosto - continua il portiere bianconero - ma sto bene alla Juve, spero di ritagliarmi il mio spazio qui come sto facendo. Le prodezze contro i giallorossi? Mi pagano anche per questo».
Buffon è a casa con la febbre e un malessere diffuso alle articolazioni. Le luci sono tutte per il vice. Guai, però, a consacrarlo ufficialmente: l'ultima volta che lo fece Del Neri era il giorno della vigilia di Juve-Lazio. Risultato? I bianconeri vinsero all'ultimo tuffo con un gol di Krasic, Storari si macchiò di un errore, il primo della stagione, sull'azione del momentaneo pareggio di Zarate.
Non sapevo che l'infortunio di Chiellini fosse così grave... la Madonna, che avrò mai detto :asd: ?
Comunque, Lazlo, non capisco cosa ci abbiate visto di così buono nella partita di Motta: non è che siccome uno è un bidone allora ci si deve esaltare quando fa una partita normale in difesa.
Tra l'altro in attacco ha fatto più errori che altro, suoi cross buoni io non ne ricordo... al massimo un paio decenti e basta.
Tanto di cappello alla partita di Grosso ma una partita non cambia il fatto che ormai è un ex giocatore.
Come sempre non si sa mai bene dove iniziano i meriti propri e finiscano i demeriti dell'avversario. Ieri le prove di motta e grosso sarebbero da giudicare eccezionali visto chi avevano davanti (menez e vucinic), ma secondo me i due giallorossi sono incappati in una serata da dimenticare (il francese in primis); ciò non toglie che il pescarese abbia disputato un'ottimaprova impreziosita dai due assist.
Settimana scudetto?
era una battuta ironica, scusa se ti ha offeso ;) certo, averla dovuta spiegare a solo5min gli ha tolto il sapore :)
sul resto condivido, grosso può giocare una volta ogni 6 mesi, e motta non mi ha fatto impazzire, direi partita normalissima fino al suo cambio.. (certo è già meglio del solito quando entrava e ci faceva prender gol :asd:)
Non c'ho capito na mazza :asd:Citazione:
MAROTTA: "Delneri ha lavorato nel migliori dei modi. Il suo futuro? Valuteremo con lui. Buffon via? Fantacalcio, resterà con noi. Prenderemo un paio di top player. Menez e Vucinic? Non ora. Crediamo in Aquilani, ma..."
03.04.2011 21:31 di Redazione TuttoJuve articolo letto 7305 volte
http://net-storage.tccstatic.com/sto...de5aef863.jpeg© foto di Alberto Fornasari
Interessanti ed a tratti sorprendenti dichiarazioni rilasciate dal direttore generale bianconero Beppe Marotta, prima del fischio d'inizio di Roma-Juventus. Ecco l'intervista integrale, riportata da TuttoJuve.com:
Marotta, ma la Juve può ancora puntare alla Champions?
"Onestamente abbiamo il dovere di crederci fino in fondo anche se i punti ci tengono molto lontani. Quindi, evidentemente, bisogna sperare in una catastrofe da parte delle squadre che ci stanno davanti; è abbastanza difficile, però abbiamo l'obbligo di crederci fino in fondo, a cominciare da stasera".
Prima del collegamento Marotta stava annunciando la formazione della Juventus, però quella degli assenti. Sarebbe una bella formazione...
"Sì, perchè sono undici giocatori assenti, partendo da Buffon fino a Iaquinta, passano attraverso Del Piero, Quagliarella, Chiellini, Sissoko....Quindi per noi è un periodo abbastanza negativo da questo punto di vista".
Buffon ha detto: "Vorrei parlare con Marotta e capire quale sarà il mio futuro". In questi giorni si parla anche di un futuro non sempre accostato alla Juventus. Il nodo qual è? Sono i suoi sei milioni netti d'ingaggio l'anno?
"Con Gigi parliamo spessissimo. Con Martina, poi, ho un rapporto di amicizia che mi lega da tantissimi anni. Devo dire che noi in Buffon crediamo molto, è un patrimonio della Juventus e non abbiamo intenzione di cederlo. Per cui tutto quello che si è letto credo sia un po' di fantasia o fantacalcio. Dunque, non devo smentire assolutamente niente, perchè a pieno titolo Buffon è un nostro giocatore e lo sarà anche per il futuro".
Si parla di un'interesse della Juventus per Vucinic o per Menez. E' fantasia o c'è qualcosa di concreto?
"No, assolutamente. A parte che non è opportuno parlarne adesso, ma per quanto riguarda i piani futuri ne parleremo un po' più avanti. Sicuramente si tratta di due giocatori molto validi, ai quali va sicuramente il nostro rispetto, perchè sono degli elementi che la Roma, a mio giudizio, farebbe bene a tenersi stretti".
Abbiamo parlato di tutto quello che non potete fare, ma questa costruzione della squadra è già cominciata e sta andando avanti? Avete idee chiare?
"Sì, le idee sono molto chiare. Sappiamo che quest'anno abbiamo lavorato sulla quantità e adesso dobbiamo migliorarci in qualità. E quindi l'obiettivo è quello di prendere almeno un paio di giocatori top player. Su questo argomento discuteremo quanto prima con la società, ma le idee sono sicuramente molto chiare. La disponibilità della società c'è, per cui in questo momento stiamo facendo i nostri confronti, le nostre analisi, il nostro monitoraggio, per eventualmente andare a vedere la disponibilità di taluni giocatori".
Facciamo un esempio: Vucinic voi lo considerereste un top player o no?
"Adesso è difficile che mi pronunci da questo punto di vista, perchè evidentemente Vucinic è un buon giocatore, non lo discuto. Però è della Roma e quindi...".
Sì, ma quelli della qualità di Vucinic? Tanto per capire cosa significa per lei top player....
"Top Player significa identificare i giocatori migliori che sono in circolazione, sapendo che dal punto di vista economico, il sacrificio economico sarà differente rispetto a quello del mercato che abbiamo fatto lo scorso anno. Quindi è evidente che ci riferiamo a giocatori di prima fascia. Poi sta a me valutare questa situazione, ma non mi sento di inserire Vucinic in prima, seconda o terza fascia, perchè mi sembrerebbe inopportuno e quantomeno anche una mancanza di rispetto nei suoi confronti, come professionista e come giocatore. Tu Mario (Sconcerti, ndr), lo consideri di prima o di seconda fascia?".
Io lo considero di prima fascia.
"Ecco, questo è un buon consiglio".
Che spiegazioni vi siete dati per tutti questi infortuni?
"Intanto di questi, parecchi, più della metà, sono infortuni legati a situazioni traumatiche. Io ritengo che sulla scorta della mia esperienza, sia ormai un calcio abbastanza esasperato dal punto di vista agonistico, per cui allestire delle rose molto ristrette significa incorrere nel corso della stagione in queste deficienze, nel senso che arrivare ad otto domeniche dalla fine e avere undici giocatori fuori, importanti per noi, significa affrontare le restanti partite con grande difficoltà. Le soluzioni sono veramente poche. Quindi credo sia necessario allestire delle squadre ancor più numerose proprio nelle loro rose".
Il più criticato fin adesso è stato l'allenatore, che tu conosci benissimo. C'è chi, addirittura, dice che non sarà più l'allenatore della Juventus nella prossima stagione. Ma un anno di esperienza a questi livelli può essere importantissimo proprio per sbagliare meno l'anno dopo. Si lavorerà ancora con Delneri l'anno prossimo?
"Delneri non solo è legato da un contratto, ma comunque il suo lavoro l'ha fatto nel migliore dei modi. Poi le difficoltà sono state tante, la sfortuna sicuramente è stata altrettanto importante, però ritengo siano valutazioni queste che poi vanno fatte con lui, vanno fatte più avanti, anche se - come ho detto prima - noi abbiamo puntato su di lui in questo inizio di rinnovamento e quindi riteniamo che lui non sia assolutamente colpevole di questa nostra classifica deficitaria. Sono state tante le componenti che hanno concorso a metterci in questa posizione di classifica, che, onestamente, forse era insperata all'inizio della stagione, ma alla luce di quello che è stato il processo di rinnovamento ci trovava abbastanza preparati".
Voi credete ancora in Aquilani? E' ancora un obiettivo fondamentale di questa Juventus? O bisogna valutare il prezzo?
"In Aquilani abbiamo creduto quando lo abbiamo preso, dopo delle stagioni un po' sfortunate, quindi un po' di rischio c'era. Ma lui ha risposto sul campo in modo molto positivo e siamo contenti anche di averlo ridato alla Nazionale, dove ha fatto bella figura. Ci crediamo ancora e quindi cercheremo di rinnovare e definire il rapporto contrattuale con il Liverpool, anche se l'aspetto economico è un aspetto che dovremo considerare. Questo fa parte di una trattativa che al momento opportuno andremo ad intavolare con il Liverpool".
Un'ultima cosa: ma Gigi Buffon è rimasto con voi o è tornato a Torino?
"Sta andando verso Torino. In questo momento probabilmente sarà arrivato. Visto che era indisponibile ed aveva questo stato febbrile, è stato accompagnato verso Torino".
Vediamo se dopo la solita buona prestazione con una grande riusciamo a non crollare per l'ennesima volta :|
Ieri non ho sentito le parole di Marotta , ma se arrivano due top player devono essere un centrale difensivo e un play maker . Col 4-3-3 possiamo arrangiarci davanti con Quagliarella (se torna ai livelli pre infortunio), Matri e Krasic .
Settimana Champions League :rullezza:
Ha fatto una partita da sufficienza piena, e secondo me merita un 6,5 visto la media delle sue prestazioni oscene :tsk: Ripeto, buona copertura difensiva e propositivo davanti: quello che dovrebbe essere un terzino, in pratica. Certo, con tante cose da aggiustare, ma anni luce avanti rispetto a tutte le altre partite che ha fatto :facepalm:
non mi ricordo se quest'anno la juve non è riuscita a vincere 3 partite di fila o 4.
Oggi è una bella giornata qua in ufficio, battere la Roma è sempre una soddisfazione, sopratutto a casa loro.
un paio di assist, 7,5 , miglior in campo?? LOL
ha sbagliato tantissimi assist (molti decisivi), continua a tener palla e andare avanti a testa bassa perdendo sempre palla, quando passa palla a qualcuno che non sia a 5 cm da lui c'è da gridare al miracolo, se non arriva alla fine del campo non crossa...
il discorso del "ha giocato praticamente fuori ruolo tutta la partita" non lo prendo manco in considerazione, visto che alla fine ha giocato sempre a centrocampo.
il gol (molto bello) lo ha salvato da una insufficienza netta.
Mi pare cmq esagerato il tuo giudizio Drago :sisi:
il migliore in campo è stato storari imho
poi direi grosso e krasic, e più o meno la pensano così tutti quelli che han visto la partita tranne drago :asd:
E purtroppo credo che continuerà a fare panchina... soprattutto se davvero hanno in mente di vendere buffon a fine stagione...
Per il resto... che krasic sia egoista non lo scopriamo oggi.
A volte sembra di vedere quei ragazzetti molto tecnici, che quando giocano a calcetto prendono la palla e cercano di saltare tutti :bua:
Ciò non toglie che, con tutti i suoi difetti, krasic sia (e lo sia stato anche ieri) uno dei pochi giocatori che abbiamo che riesca a "spaccare" la partita... a saltare l'uomo, a creare superiorità...
In questo senso, anche ieri, è stato uno dei più preziosi :sisi:
Alla fine il giudizio lo danno anche le piccolezze. Alla fine è stato decisivo nella vittoria, avendo segnato proprio il gol dei 3 punti.
E' un esterno che ha fatto tanti assist e ben 7 (SETTE) gol.
Io sono pienamente soddisfatto, considerando che nn si ferma da due anni e che oggi in russia starebbe facendo la preparazione pre campionato.
Ma infatti complessivamente ha dimostrato di stravalere quei 15mln che abbiamo speso... senza ombra di dubbio.
Non è un fuoriclasse in senso assoluto, ma è davvero un ottimo, ottimo giocatore...
Ed a proposito di ottimi giocatori... marotta ha promesso 2 "top player" (non erano 3, una volta? :mah: ).
Sono curioso di vedere cosa intendano i nostri per "top player"... :look:
Per dire... krasic voi lo mettereste tra i top player?
Bastos?
Vucinic?
Se per "top" intendiamo i campioni... beh, allora nessuno dei 3 lo considererei "top player".
Vucinic ha numeri da campione... ma li fa vedere a singhiozzo... francamente mi tengo il nostro quagliarella tutta la vita...
Idem per menez...
Bastos è un campione?
Ammetto di conoscerlo poco... ma stiamo parlando di un 28enne che ha fatto ottime cose nel campionato francese...
Boh, non lo so... :mah: