Mercato, valzer di registi: Pirlo alla Juve, Montolivo tra Inter e Milan
Scambio Quagliarella-Borriello: solo suggestione?
Un approfondimento a parte lo merita, lo scambio
Quagliarella-Borriello nel caos dell'incertezza. Il non troppo improbabile subentro di
Walter Mazzarri, che ha esplicitato le condizioni per rimanere alla guida di un Napoli da Champions, a Luigi Delneri sulla panchina della
Juventus innesca una rivalutazione del riscatto dell'attaccante partenopeo da parte di Marotta. I rapporti tra i due, è noto, non si sono rivelati ottimi ai tempi. Da qui la decisione del giocatore di andare via, a Torino l'estate scorsa. I presupposti ci sono, perché ciò avvenga. Come che l'operazione
Pirlo si concluda prima di quanto previsto: è di pochi minuti fa la notizia che Giuseppe Marotta, ad bianconero, sarebbe a colloquio con Tullio Tinti, agente proprio del centrocampista del Milan.
Come risolvere, dunque, l'inghippo Quagliarella-Mazzarri? Secondo quanto riporta l'esperto di mercato Gianluca Di Marzio, Fabio piace molto alla
Roma, alla nuova Roma. Società che sarebbe pronta a riscattare Marco Borriello dal Milan a fine stagione non solo per questioni meramente tattiche o per l'intesa con il tecnico Vincenzo Montella del quale non è certa la permanenza alla guida della prima squadra.
Considerati questi fattori, la via del doppio riscatto e doppio scambio è praticabile? Le società, Juventus e Roma, hanno intrecciato dei buoni rapporti il che indurrebbe a valutare questo operazione come possibile. Se e solo se Mazzarri decida di lasciare
Napoli per
Torino. In quest'ottica, il quarto posto e la qualificazione ai preliminari di Champions League peserà non poco nella decisione che il tecnico toscano prenderà. La non va accantonata la pista che conduce a
Roberto Mancini, che non è mai stato né lo è nome gradito ai tifosi bianconeri.
Tornando all'incontro di cui sopra, questa improvvisa accelerazione va collocata in un quadro più ampio. Stando alla stampa inglese il
Liverpool non è disposto ad abbassare le pretese su Aquilani: la Juve dovrà pagare 16 milioni come pattuito nel giugno scorso per riscattare il calcatore romano. Marotta confida ancora nei saldi di fine stagione ed ha in alternativa pronto il piano B che porta direttamente a
Pirlo e/o Montolivo, nel mirino anche dell'Inter e del Milan. Indizio sulla complessità del rinnovo di Andrea con il MIlan sarebbe poi il mancato festeggiamento sotto la curva di domenica scorsa alla fine della partita contro il Bologna. La trattativa, infatti secondo rumors di mercato, con Seedorf e Ambrosini sarebbe pressoché chiusa. Cosa che non risulta, al contrario, per il regista bresciano.