No vabbè, gionalismo serio e imparziale in italy non c'è mai stato, onde per cui abbiamo l'obbligo morale di berci le fregnacce di Scodinzolini. Bon, facciamoci male.
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No vabbè, gionalismo serio e imparziale in italy non c'è mai stato, onde per cui abbiamo l'obbligo morale di berci le fregnacce di Scodinzolini. Bon, facciamoci male.
tu ti bevi le fregnacce di repubblica, ognuno ha i suoi gusti
Ti risulta che io sia abbonato a Repubblica? oppure leggere criticamente il parere di quelli di repubblica una tantum fa automaticamente di me un sinistrorso grillino forcaiolo giustizialista travagliato santoriano feisbukkaro iutubbaro magistrato ecc ecc? :caffe:
Già postata questa? :asd:
Citazione:
La Brambilla commissaria l’Aci
amici e parenti per il nuovo cda
Per sostituire il vecchio organismo, una squadra con il compagno del ministro e il figlio di La Russa
di SANDRO DE RICCARDIS
Sono cinque lettere di dimissioni in due mesi, a fine 2009, a far precipitare l'Automobile Club nella bufera, a decapitare l'ente che gestisce il Gp di Monza e un appetitoso patrimonio immobiliare e a sprofondarlo in un vortice di polemiche e sospetti, oggi raccolti in un esposto alla procura di Milano e Monza. Le dimissioni portano al commissariamento dell'ente. Con il ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla che nomina commissario straordinario Massimiliano Ermolli, 38 anni, figlio di uno degli uomini più vicini al premier. E una lista di candidati che si forma per sostituire la vecchia governance, mettendo insieme tra gli altri lo stesso Ermolli junior, Geronimo La Russa, figlio del ministro della Difesa, e Eros Maggioni, il compagno del ministro Brambilla.
Nella lista anche due dei dimissionari che hanno fatto cadere il vecchio consiglio: Michele Nappi, da una vita in Aci e candidato presidente, e l'avvocato Gian Galeazzo Monarca. "Dimissioni non motivate - ricorda oggi Pier Lorenzo Zanchi, ex presidente del consiglio direttivo - . Poco prima avevo accusato i manager di Sias, la Società incremento automobili e sport che gestisce l'autodromo. Avevo parlato di rischio fallimento, perché l'80% del fatturato è legato alla Formula 1. Le dimissioni a catena servivano solo a provocare il commissariamento, il primo dell'Aci di Milano".
Poco dopo il ribaltone. Anche se le elezioni si terranno il 22 luglio, saranno Ermolli, Maggioni e La Russa a governare l'Aci. L'altra lista in gara, "Per la trasparenza", non è stata ammessa dallo stesso commissario Ermolli per vizi di forma, decisione che ha provocato un ricorso al Tar. "Noi sentiamo l'Aci come un'istituzione da difendere - dice Iacopo Bini Smaghi, uno dei candidati esclusi - . Vogliamo evitare che arrivi chi la spogli del suo patrimonio". C'è il Gran Premio che vale circa 50 milioni di euro, ma anche un patrimonio di palazzi - tra cui corso Venezia 43 e 45 - terreni, aree ora occupate da distributori di benzina che valgono altri 70 milioni.
Un piatto ricco per chi controlla il consiglio. "Ci sono stati comportamenti e decisioni che potrebbero far ravvisare ipotesi di reato - scrivono i ricorrenti di "Per la trasparenza" - la procura esaminerà se vi sono gli estremi per l'azione penale". Contestato è innanzitutto il doppio ruolo di commissario straordinario e candidato di Massimiliano Ermolli. "Posizione incompatibile con il ruolo di garante delle elezioni" dicono i ricorrenti. Ma soprattutto la denuncia fa riferimento al suo ruolo di consigliere di Sinergetica, la società di consulenza e pianificazione aziendale di famiglia, di cui è presidente il padre Bruno. A destare scandalo sono "i rapporti contrattuali di natura commerciale che Sinergetica ha in corso con l'Aci", un'attività di consulenza che va avanti almeno dal 2008.
La prima indicata (delibera del presidente 7099/08), da 150mila euro per attività di accertamento nei confronti di Sara Assicurazioni (controllata al 51% da Aci); la seconda (procedura negoziata 72/2009), da 100mila euro per servizi di promozione istituzionale e supporto ad attività di comunicazione della 65esima conferenza del Traffico e circolazione. Fino alle recentissime notizie che i soci hanno appreso leggendo il Sole24Ore, dove Sinergetica veniva indicata come advisor per la vendita di Banca Sara (controllata al 100% da Sara Assicurazioni).
"Non esiste nessun conflitto d'interesse - replica ai sospetti Massimiliano Ermolli - . Lavoriamo da 15 anni con Aci Italia, non con Aci Milano". Sulla compagine esclusa Ermolli assicura che "il regolamento parla in maniera molto chiara". Sugli altri nomi in lista, è sicuro che "si tratta di persone legate agli interessi del territorio".
L'esposto definisce invece "nebulosa" la candidatura di Eros Maggioni, compagno del ministro Brambilla. Maggioni, scrivono gli esclusi, "si associa alla sezione milanese dell'Aci solo 48 ore prima dell'indizione delle elezioni, anche se risiede a Lecco". Accuse che ora sarà la magistratura a verificare. Come quella secondo cui ci sarebbero stati anomali acquisti di tessere per garantire l'elezione a candidati fidati, prima ancora che restasse una sola lista a poter essere votata.
dai, sdrammatizziamo:
come faremmo senza di lui? :asd:Citazione:
Berlusconi in Brasile ha messo in imbarazzo Luiz Inacio Lula da Silva col suo show fatto davanti al Forum di imprenditori italo-brasiliani. Il Premier italiano ha sostenuto di avere affinità col leader Brasiliano, perché sia lui che Lula amano il calcio brasiliano e le donne. "Prima in ascensore - ha detto Berlusconi - Lula mi ha detto che le persone che si appassionano di calcio sono più simpatiche delle altre. E io ho aggiunto: anche quelle che si appassionano di donne. Lui mi ha rispostp: ma io sono sposato da 35 anni! E' vero - ha aggiunto Berlusconi rivolgendosi alla platea - ma mentre me lo diceva, Luiz aveva l'occhio birichino".
Silvio Berlusconi ha anche raccontato una barzelletta per dire che soffre di mancanza di memoria. Ha detto agli imprenditori italo-brasiliani: «Stamani in albergo volevo farmi una ciulatina con una cameriera. Ma la ragazza mi ha detto "presidente, ma se lo abbiamo fatto un'ora fa...". Vedete che scherzi che fa l'età?»
Molto colpiti gli operatori della comunicazione brasiliani quando Berlusconi ha chiesto nella sala della conferenza stampa a uno dei suoi principali collaboratori di togliere le luci del palcoscenico da sopra la sua testa per evitare la concentrazione delle riprese sui capelli impiantati del Premier e sulle tinture per capelli usate da Berlusconi.
il solito mattacchione.
Massì, ridateci una qualunque delle mummie impaludate degli anni d'oro del grande Real.
Che tempi, che politica scoppiettante!
Che atti di coraggio!
E che risultati vorrei anche aggiungere, roba da infiammare il cuore acerbo e guizzante di un quattordicenne che ha appena spalancato gli occhi sul mondo eccetera.
Dio che tempi, ripeto, che tempi!
La sera s'andava in via Veneto e si respirava davvero il profumo della vita...
No no, hai ragione. meglio un ottantenne che racconta barzellette sporche sulle cameriere :asd:
io nella prima repubblica mi divertivo di più :asd:
c'era la guerra fredda, sigonella, i missili di gheddy su lampedusa (beh, vicino..), l'incidente della sirte, i talebani che erano bravi ragazzi aiutati da rambo :jfs2: , un'elezione ogni anno con le kommuniste radical chic (altro che le punkabbestia puzzone di oggi. quelle erano ricche, profumate e rasate al punto giusto)che la davano via in cambio di un voto a dp (quando dp non era di pietro), c'era la milano da bere...
ah, quanti ricordi....
senza parlare della uno turbo (da 0 a 200 in 5 secondi e frenata in 50 km :asd:), dei 125 da paura (kk e kz erano il top dello schianto), l'ammore libero (almeno fino a quando non morì hudson.poi ci si cagò sotto per l'aids )
quelli si che erano tempi...
ah, dimenticavo, barzellette che manco fanno ridere. perchè una roba del genere:
«Stamani in albergo volevo farmi una ciulatina con una cameriera. Ma la ragazza mi ha detto "presidente, ma se lo abbiamo fatto un'ora fa..."
francamente mette solo tristezza
Questo perché sei una persona triste :asd:
Non me frega un cazzo di Vauro, adesso :lul:
Indipendentemente da Vauro, resti un intellettualmente disonesto, perché una risposta del genere significa andare a prendere argomenti che non c'entrano un fico secco.
Ma poi, ma dimmi te se devo stare qui a perdere tempo CON TE per una battuta, ma vai a scoreggiare nella farina :asd:
E allora sono triste io, che vuoi che ti dica :asd:
una volta eri una persona meglio :cattivo:
La barzelletta in se fa ridere, è il fatto che il nostro presidente faccia solo battute ultimamente che preoccupa
Cosa preoccupa sul serio?
La stagnazione effettiva del gobierno, un premier che si balocca in continuazione coi sondaggi schiavo del terrore di perdere consensi.
Perchè se è pur vero che il primo ministro in Italia ha ben pochi poteri rispetto ai colleghi stranieri, che gli "alleati" sono quel che sono salvo limitate eccezioni e che la grancassa urlacciona non sta certo dalla sua è incontrovertibile che grossi casini se li/ce li stia procurando per mano sua.
Ebbasta con sta storia dei pochi poteri, fino a quando non l'ha tirata fuori Berlusconi il Primo Ministro era l'uomo più potente d'Italia, ora magicamente non conta un cazzo.:asd:
Ah, volevo solo dire: ma quand'è che si decideranno a nominare il sostituto di Scajola? No, perchè il ministro dello sviluppo economico avrebbe pure la delega alle comunicazioni e quindi l'interim di silvio diventa un pò un problema a mio modo di vedere:look:
disegni geniale come sempre:sisi:
Magari il presidente del consiglio invece di raccontare barzellette dovrebbe pensare all'economia del paese che va a rotoli.
Fino a quando non...eccetera, per te.
Chiunque ne sappia un pelo di più lo riconoscerebbe tranquillamente.
Certo serve essere un minimo seri.
seriamente, ma quella battta a voi a fa ridere? :uhm:
sì, ma i vertici dello stato hanno avuto rapporti duraturi con la MAFIA.
Dalla sentenza Dell'Utri sembra proprio di no :fag:
Argomenti seri...mi pare d'aver capito che la rai trasmetterà i due quarti pomeridiani.
Forse non tutto è perduto...oppure avran capito che in caso contrario avrebbero fatto saponette di pregio con le salme di Galeazzi e Costanzo.
ecco, però questa mi ha fatto rotflare un sacco :rotfl:
BERLUSCONI: "SCIOPERO CONTRO I GIORNALI"
Atterrato a San Paolo per il summit italo-brasiliano, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi attacca la stampa, accusata di disinformare i cittadini: "Bisognerebbe fare uno sciopero per insegnare ai nostri giornali a non prendere in giro i loro lettori". Sfogo riferito alle cronache dei lavori del G8 e del G20: "E' andato tutto benissimo - spiega il Cavaliere - salvo per quello che hanno riportato i giornali. Ho letto dei rendiconti esattamente contrari al reale risultato del G20". Non solo il modo in cui i media hanno riportato i vertici in Canada hanno rabbuiato Berlusconi, che infatti sta conducendo una piccola crociata contro i giornalsti, rei di deformare la realtà e diffondere il pessimismo: "Veramente - conclude il premier - questa è una presa in giro dei lettori con una disinformazione che vedo fare da molti e che va avanti da molti giorni, da molti mesi a questa parte".
:rotfl:
Aspè, ma era una barzelletta vero? :uhm: