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Re: Il basso, questo sconosciuto...
Ah, beh... comunque non è proprio il mio ideale di bassista...
Quest'estate in un locale c'era un gruppo, Sunflower mi pare, il cui bassista come se niente fosse saltellava con tre dita da una corda all'altra come se fosse la cosa più neturale del mondo...
Fino a quel momento credevo si potese suonare solo con due dita!
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
Oggi mi sono informato: minimo 200 euri per un basso nuovo, anche se non ho indagato bene marca e modello, minimo 10 per l'amplificatore, tra i 10 e i 40 per la custodia. Sono onesti? Per l'usato parlavano anche di 150 euri.
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
Citazione:
Clandestino ha scritto lun, 29 settembre 2003 alle 23:08
Citazione:
DTPancio ha scritto lun, 29 settembre 2003 alle 19:41
Ascolta Billy Sheehan e John Myung, vai sul sicuro
per carità di dio! ma per carità di dio!
http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_dead.gif
Cosa intendi dire per carità di dio? Cos'é non ti piacciono? Ah no, forse non ti piacciono perché non sanno suonare il basso...sai sono di quelli che fanno tante note insignificanti quando potrebbero farne una sola molto lunga..ma fammi il piacere..beh allora se dico di ascoltare Steve Vai e John Petrucci mi dirai la stessa cosa...non ho mai capito questi atteggiamenti di voi detrattori, spiegami cos'é? Invidia o cosa?
Accetto che tu possa dire che non ti piacciono stilisticamente, ma qui è stato dato un esempio per uno che vuole imparare il basso e come modelli quelli da me citati sono più che autorevoli. Non mi dirai che devo dirgli di ascoltare Mark Hoppus e vedere come applica al meglio l'uso del plettro sul basso...aaarrrghh
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
Citazione:
DTPancio ha scritto mar, 30 settembre 2003 alle 20:16
Cosa intendi dire per carità di dio? Cos'é non ti piacciono? Ah no, forse non ti piacciono perché non sanno suonare il basso...sai sono di quelli che fanno tante note insignificanti quando potrebbero farne una sola molto lunga..ma fammi il piacere..beh allora se dico di ascoltare Steve Vai e John Petrucci mi dirai la stessa cosa...non ho mai capito questi atteggiamenti di voi detrattori, spiegami cos'é? Invidia o cosa?
Accetto che tu possa dire che non ti piacciono stilisticamente, ma qui è stato dato un esempio per uno che vuole imparare il basso e come modelli quelli da me citati sono più che autorevoli. Non mi dirai che devo dirgli di ascoltare Mark Hoppus e vedere come applica al meglio l'uso del plettro sul basso...aaarrrghh
Sheehan, tecnicamente parlando, è uno dei migliori bassisti in circolazione. Ora, permetti che io preferisca bassisti quali Pastorius, Ron Carter e Charles Mingus a questo virtuoso?
stesso discorso sul fronte chitarristico... grandi nomi quali Vai, Petrucci e Satriani. Io, però, preferisco gente come Holdsworth, Metheny e DiMeola...
avremo background diversi, non so che dirti... http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_wink.gif
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
Citazione:
Clandestino ha scritto mar, 30 settembre 2003 alle 21:16
Citazione:
DTPancio ha scritto mar, 30 settembre 2003 alle 20:16
Cosa intendi dire per carità di dio? Cos'é non ti piacciono? Ah no, forse non ti piacciono perché non sanno suonare il basso...sai sono di quelli che fanno tante note insignificanti quando potrebbero farne una sola molto lunga..ma fammi il piacere..beh allora se dico di ascoltare Steve Vai e John Petrucci mi dirai la stessa cosa...non ho mai capito questi atteggiamenti di voi detrattori, spiegami cos'é? Invidia o cosa?
Accetto che tu possa dire che non ti piacciono stilisticamente, ma qui è stato dato un esempio per uno che vuole imparare il basso e come modelli quelli da me citati sono più che autorevoli. Non mi dirai che devo dirgli di ascoltare Mark Hoppus e vedere come applica al meglio l'uso del plettro sul basso...aaarrrghh
Sheehan, tecnicamente parlando, è uno dei migliori bassisti in circolazione. Ora, permetti che io preferisca bassisti quali Pastorius, Ron Carter e Charles Mingus a questo virtuoso?
stesso discorso sul fronte chitarristico... grandi nomi quali Vai, Petrucci e Satriani. Io, però, preferisco gente come Holdsworth, Metheny e DiMeola...
avremo background diversi, non so che dirti...
http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_wink.gif
Ok, certo che puoi preferirli. Io cmq pur non ascoltando frequentemente tutti i musicisti da te indicati, perché non sono un genere che più di tanto mi interessa, li conosco e li rispetto, e li ritengo grandi musicisti. Mentre dalla tua affermazione sembra quasi che i bassisti citati da me siano una feccia del panorama bassistico..
Vabé ok, sopperiamo l'ascia di guerra... http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
vedi, se io fossi un maestro di basso, ci penserei due volte prima di far ascoltare gente come Sheehan a dei novizi dello strumento. propenderei per Sting, le cui linee melodiche erano semplici ma perfette. un novizio deve mettersi in testa che non serve a nulla suonare a duecento all'ora (in poche parole: il semplice sfoggio di tecnica non è fare musica, è fare l'idiota.); è inutile suonare come Pastorius in un gruppo come i Police. http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_wink.gif
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
Pur apprezzando davvero tanto i musicisti ultra tecnici (Myung e Sheenan inclusi, ci mancherebbe altro), concordo con quello che -se ho capito bene- intende Clandestino: i veri musicisti suonano al servizio del brano.
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
Scusate se continuo a tediarvi, ma potreste darmi un paio di marche sia per un basso (a parte il famoso yamaha rbx 170) che per amplificatori, che possano essere un buon compromesso tra qualità e prezzo?
Grazie! http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_wink.gif
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
Citazione:
Clandestino ha scritto mer, 01 ottobre 2003 alle 20:49
vedi, se io fossi un maestro di basso, ci penserei due volte prima di far ascoltare gente come Sheehan a dei novizi dello strumento. propenderei per Sting, le cui linee melodiche erano semplici ma perfette. un novizio deve mettersi in testa che non serve a nulla suonare a duecento all'ora (in poche parole: il semplice sfoggio di tecnica non è fare musica, è fare l'idiota.); è inutile suonare come Pastorius in un gruppo come i Police.
http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_wink.gif
Intanto c'é da vedere cosa vuole imparare il ragazzo. Se vuole suonare il genere di billy è bene che ascolti lui fin da subito.
Poi seconda cosa saper andare veloci non è sinonimo di abuso di tecnica staccando il cervello e suonando cose a caso. La tecnica è solo uno strumento che ti apre un ventaglio di idee più ampio. Non penso che steve vai abusi delle sue capacità...infatti alterna cose fattibilissime da chiunque a passaggi che nessun mortale riesce a fare. E uno che non ha tecnica non può fare che le solite due tre cose..cmq i chitarristi e bassisti che hai citato tu non penso siano poi tanto scarsi in quanto a tecnica..direi più che altro che sono dei mostri di tecnica, però la sanno usare, ma come del resto billy e myung. Non penso che myung sia uno che voglia apparire.. In un gruppo come i DT dove le parti strumentali sono pane quotidiano non penso che lui si ritagli lo spazio per molti assoli... direi che di gente che usa la sua tecnica solo per avere una imponente sezione ritmica nelle proprie canzoni ce n'he poca..
Certo che di shredder che suonano senza cervello ce ne sono a migliaia, gente anche meglio dei soliti nomi che si fanno, ma come vedi quelli che alla fine si prendono in considerazione sono i soliti vai, petrucci, gilbert, bettencourt, ecc. Evidentemente perché non abusano della tecnica ma la utilizzano al meglio..
In conclusione dire che tecnica = no musica mi sembra un pò riduttivo, certo che l'allievo deve capire che ruolo ha questa all'interno della musica. Guardando la mia esperienza personale devo cmq dire che io ho passato il mio periodo "shred" in cui ascoltavo solo i dischi della shrapnel(cacophony,macalpine,becker,frie dman,kotzen,howe,thal,ecc.),
per me la tecnica era tutto, poi però sono maturato e ho capito che ruolo ha nella musica. Un ruolo importante che mi spinge a essere sempre più tecnico, senza però perdere d'occhio lo scopo principale, che è fare buona musica.
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
Oppure puoi fare come il sottoscritto che attacca il suo cencioso basso alla strabiliante SoundBlasterAudigyPlatinum e sicuramente sta spaccando tutto comprese le casse http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_lol.gif
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
Citazione:
DTPancio ha scritto gio, 02 ottobre 2003 alle 21:14
Intanto c'é da vedere cosa vuole imparare il ragazzo. Se vuole suonare il genere di billy è bene che ascolti lui fin da subito.
Poi seconda cosa saper andare veloci non è sinonimo di abuso di tecnica staccando il cervello e suonando cose a caso. La tecnica è solo uno strumento che ti apre un ventaglio di idee più ampio. Non penso che steve vai abusi delle sue capacità...infatti alterna cose fattibilissime da chiunque a passaggi che nessun mortale riesce a fare. E uno che non ha tecnica non può fare che le solite due tre cose..cmq i chitarristi e bassisti che hai citato tu non penso siano poi tanto scarsi in quanto a tecnica..direi più che altro che sono dei mostri di tecnica, però la sanno usare, ma come del resto billy e myung. Non penso che myung sia uno che voglia apparire.. In un gruppo come i DT dove le parti strumentali sono pane quotidiano non penso che lui si ritagli lo spazio per molti assoli... direi che di gente che usa la sua tecnica solo per avere una imponente sezione ritmica nelle proprie canzoni ce n'he poca..
Certo che di shredder che suonano senza cervello ce ne sono a migliaia, gente anche meglio dei soliti nomi che si fanno, ma come vedi quelli che alla fine si prendono in considerazione sono i soliti vai, petrucci, gilbert, bettencourt, ecc. Evidentemente perché non abusano della tecnica ma la utilizzano al meglio..
In conclusione dire che tecnica = no musica mi sembra un pò riduttivo, certo che l'allievo deve capire che ruolo ha questa all'interno della musica. Guardando la mia esperienza personale devo cmq dire che io ho passato il mio periodo "shred" in cui ascoltavo solo i dischi della shrapnel(cacophony,macalpine,becker,frie dman,kotzen,howe,thal,ecc.),
per me la tecnica era tutto, poi però sono maturato e ho capito che ruolo ha nella musica. Un ruolo importante che mi spinge a essere sempre più tecnico, senza però perdere d'occhio lo scopo principale, che è fare buona musica.
non mi sembra un'idea brillante quella di far ascoltare ad un novizio un pezzo di Sheehan, anche se il suddetto neo-musicista intendesse suonare un genere vicino a quello dell'ottimo Sheehan.
la musica va capita. mi sembra inutile far ascoltare ad un ragazzo che suona il basso da un mese un pezzo di pastorius.
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
Citazione:
Clandestino ha scritto gio, 02 ottobre 2003 alle 22:33
non mi sembra un'idea brillante quella di far ascoltare ad un novizio un pezzo di Sheehan, anche se il suddetto neo-musicista intendesse suonare un genere vicino a quello dell'ottimo Sheehan.
la musica va capita. mi sembra inutile far ascoltare ad un ragazzo che suona il basso da un mese un pezzo di pastorius.
Mah, io su questo non sono d'accordo perché purtroppo i media non aiutano certo a capire cosa si possa fare con un certo strumento, diciamo che per un qualsiasi non musicista suonare la chitarra vuol dire fare qualche accordo(senza sapere che si chiamano accordi..) e al massimo una qualche linea melodica elementare. Non hanno nemmeno idea di tutte le tecniche e scelte stilistiche che si possono fare, io per esempio ho incominciato a suonare per amore dei nirvana, e solo grazie al mio maestro ho avuto la possibilità di scoprire un genere che poi ho incominciato ad amare.
Se io voglio imparare a suonare il basso e ho come modello di riferimento Mark Hoppus, dopo qualche mese mi sentirò arrivato. Se invece qualcuno mi facesse sentire billy o pastorius, beh..mi rimboccherei le maniche, perché la strada e lunga. Questo, ovvio, solo se voglio diventare come loro. Poi ci può essere chi invece si sente appagato già dopo i primi risultati e non vuole minimamente perdere ore e ore al giorno sullo strumento.
In definitiva, direi che la tecnica migliore è fare sentire allo studente tutti i vari musicisti più o meno esponenti del loro genere e fare decidere a lui, così perché possa darsi degli obbiettivi.
Io come ho già detto volevo suonare per fare un genere come i nirvana, questo perché conoscevo loro e sapevo che il resto non mi interessava. Peccato che non conoscessi tutt'un'altro genere che ora amo.
Dalla tua risposta intuisco che con il resto sei d'accordo... http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_wink.gif
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
Citazione:
DTPancio ha scritto ven, 03 ottobre 2003 alle 21:52
Mah, io su questo non sono d'accordo perché purtroppo i media non aiutano certo a capire cosa si possa fare con un certo strumento, diciamo che per un qualsiasi non musicista suonare la chitarra vuol dire fare qualche accordo(senza sapere che si chiamano accordi..) e al massimo una qualche linea melodica elementare. Non hanno nemmeno idea di tutte le tecniche e scelte stilistiche che si possono fare, io per esempio ho incominciato a suonare per amore dei nirvana, e solo grazie al mio maestro ho avuto la possibilità di scoprire un genere che poi ho incominciato ad amare.
Se io voglio imparare a suonare il basso e ho come modello di riferimento Mark Hoppus, dopo qualche mese mi sentirò arrivato. Se invece qualcuno mi facesse sentire billy o pastorius, beh..mi rimboccherei le maniche, perché la strada e lunga. Questo, ovvio, solo se voglio diventare come loro. Poi ci può essere chi invece si sente appagato già dopo i primi risultati e non vuole minimamente perdere ore e ore al giorno sullo strumento.
In definitiva, direi che la tecnica migliore è fare sentire allo studente tutti i vari musicisti più o meno esponenti del loro genere e fare decidere a lui, così perché possa darsi degli obbiettivi.
Io come ho già detto volevo suonare per fare un genere come i nirvana, questo perché conoscevo loro e sapevo che il resto non mi interessava. Peccato che non conoscessi tutt'un'altro genere che ora amo.
Dalla tua risposta intuisco che con il resto sei d'accordo...
http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_wink.gif
secondo me quello che non deve fare un musicista è fissare un "limite". un punto dove si possa ritenere soddisfatto. http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_wink.gif
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
Un limite no, ma degli obbiettivi si
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
Solo a guardarlo vengono certi brividi!
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
Posso dire che mi fa orrore (esteticamente, beninteso)?
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
no no cioe' volete mettere:
http://web.tiscali.it/lchkl/LESRAIN.JPG
per gabrivi, altri bassi ce n'e' equivalenti (un po inferiori) allo yamaha, sia dell'ibanez sia dell'esp.. prova a cercare in internet come ho fatto io, magari sui siti dei produttori e poi cerchi recensioni.
Io ho cercato per moltissimo e lo yamaha risultava sempre il migliore..
Cmq se vuoi spendere meno in alcuni negozietti trovi bassi di marca sconosciuta (lo dico per esperienza personale, nemmeno in internet li trovavo http://forumtgmonline.futuregamer.it...icon_smile.gif ) che costano meno, ovviamente valgono meno..
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
si è vero io ne ho trovato uno molto buono copiato da un fender professional
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
Secondo me il vero problema nell'approccio ad uno strumento partendo da musicisti quali Sheenan o Sean Malone o Coven è diverso.
Come chi inizia a suonare la chitarra avendo come "modelli" Vai, Gilbert, Petrucci & Co. ha l'immenso problema che, a meno che non sia nato con l'orecchio di Keith Jarrett , di quello che ascolta non capisce un cavolo.
Questo non capire un cavolo spesso si trasmette nel modo in cui uno impara, quindi invece che imparare con le orecchie e con la testa si impara con le dita, cosa molto più facile.
Se l'orecchio non viene sviluppato parallelamente alla tecnica, cosa estremamente difficile, infatti gente come vai emerge dopo anni di studi che si estendono anche al periodo zappa, la tecnica è fine a se stessa.
Poi c'è un altro discorso, se il tuo senso musicale non c'entra un cavolo con steve vai lui può essere figo quanto vuoi ma non c'entri nulla con lui.
vedi qui per esempio
http://utenti.lycos.it/solidsession/
provate a sentire tender surrender.
Al tipo la tecnica non manca mica, è che con lo strumento ha un feeling che fa pena.
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Re: Il basso, questo sconosciuto...
Avevo trovato tempo fa un sito che vendeva strumenti musicali online, e c'era il famoso yamaha rbx170 a 200 euri: secondo voi è un'idea sensata, appurato che è un buon strumento da principiante, acquistarlo online?