Re: Mio cuggino da piccolo ha fatto il vaccino e poi è morto, a 82 anni
Ci sono individui che per tutta una serie di ragioni (allergie, patologie, ecc.) non possono vaccinarsi, ma sono comunque protetti dall'immunità di branco se la percentuale di vaccinati è maggiore di una certa soglia (banalmente le epidemie tendono a non diffondersi).
Se una parte più o meno consistente della società non si vaccina mette in pericolo anche questi individui.
Tra l'altro, gli individui che, pur potendo vaccinarsi, non lo fanno perché l'hanno letto su internet sfruttano comunque l'immumita di branco e sono pertanto dei parassiti sociali.
Re: Mio cuggino da piccolo ha fatto il vaccino e poi è morto, a 82 anni
per due problemi:
1- l'immunità conferita da un vaccino non è mai del 100%. in una piccola percentuale dei vaccinati può non svilupparsi immunità: ad esempio il vaccino per il morbillo ha un'efficacia del 98% (due dosi), il nuovo per il meningococco B mi pare intorno all'80%. mantenendo la popolazione largamente immunizzata il patogeno non è in grado di trasmettersi ai non-responders, in quanto non può circolare nella popolazione respondent.
2- non tutti possono vaccinarsi, e anche individui vaccinati possono trovarsi in condizione di vulnerabilità. si parla di bambini sotto i 3 mesi, anziani compromessi, immunodepressi per terapia antineoplastica, trapiantati, ecc.
la vaccinazione non è un'iniziativa di semplice tutela individuale, è una politica di sanità pubblica tale quale la previsione di un sistema fognario funzionante, il corretto smaltimento dei cadaveri, le derattizzazioni.
la scelta di non vaccinare ha conseguenze sull'intera comunità, ed è per questo che, se la sensibilizzazione volontaria non è sufficiente, si rende necessaria la coercizione da parte dello stato, così come lo stesso ti impedisce di seppellire il nonno nel giardino condominiale invece che al cimitero, o di scaricare il pitale sul marciapiede.
Re: Mio cuggino da piccolo ha fatto il vaccino e poi è morto, a 82 anni
poi tipicamente la decisione la prendono i genitori per i figli che sono vittime innocenti di persone irresponsabili