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Nu, non esisteva il digitale e le macchine fotografiche costavano, anche le usa e getta allora l'Irlanda era ancora considerata terzo mondo e c'erano gli autoblindo e i nidi di mitragliatrice fuori dall'aereoporto di Dublino :asd:Citazione:
Originariamente Scritto da alberace
Si, Dublino, non Belfast :asd:
Cesarino, qui mi sa che non abbiamo capito un razzo della pronuncia dell'inglese.
:nono:
Allora, premettiamo innanzitutto che nella stessa Inghilterra ceti diversi comunque parlano con pronunce diverse, gli inglesi generalmente non capiscono gli scozzesi, gli scozzesi non capiscono gli irlandesi ed i gallesi non li capisce nessuno.
Le pronunce che piú si avvicinano alla nostra sono quelle americane. Dico quelle perché non esiste una pronuncia americana, ognuno pronuncia piú o meno come cazzo gli pare ed il motto é: famo a capisse.
:sisi:
Come fare per avere una pronuncia accettabile.
Compra i tuoi film preferiti in DVD e guardali innumerevoli volte in lingua originale prima con e poi senza sottotitoli. Il modo di parlare degli attori di Hollywood rappresenta un buon compromesso tra il famo a capisse americano e la pronuncia di Michael Caine ( :prostro: ).
Potremmo approfondire ulteriormente il discorso su Australia e Nuova Zelanda, ma li si andrebbe nell'iperuranio e non mi va.
Ti dico solamente che quando son stato in Australia ad un certo punto mi ha fermato una gnoccolona bionda e mi ha attaccato bottone (almeno, io pensavo :asd: ) e mi ha parlato per 10 minuti buoni... bene, per i primi cinque ho sentito solo suoni inarticolati per poi capire che era inglese pronunciato ad cazzum (mi ricordo tutte le "i" pronunciate "I") e capire che stava facendo pubblicitá ad una serata in un locale.
:bua:
per l'amico leccisi, la prima
:timido:Citazione:
Cesarino, qui mi sa che non abbiamo capito un razzo della pronuncia dell'inglese.
:nono:
Citazione:
Originariamente Scritto da н¢ε
ecco, questi qui dicono YOR. allora, come la mettiamo? 8)
la mettiamo che se dici così ti capirà chiunque parli inglese
Ma e "capire" che esistono mezza tonnellata di accenti no?...
A un orecchio poco allenato Sinatra e Cash paiono parlare due idiomi completamente diversi.
Stessa cosa ascoltando Obama e Bush.
Oddio Caesarx, cosa mi hai ricordato :bua:
Gli australiani :bua: :bua: :bua:
Gallesi live o al cinema non li ho mai sentiti, ma in effetti da quel che si dice... :asd:
Ho deciso. Dirò Ior. E se qualcuno ha da ridire lo mando affanqulo. In italiano :snob:
non ti immischiare con marcinkus- :mad:
comunque ci dovresti mettere una leggerissima sfumatura di e per distinguerlo da your.
Si. E un po' di rosmarino.
BARCELONA, July 12, 2010 - Euroleague Basketball and the region of Piemonte, Italy, have agreed to postpone the holding of the 2011 Euroleague Final Four in the city of Turin. The Euroleague final would have been held as part of the celebrations to comemorate 150 years of Italian unity. Euroleague understands that the new government of the Piemonte region, recently elected, requires more time to be able to organize a project such as hosting the Final Four. Euroleague waited until the last general assembly meeting, as a maximum deadline, to ensure that this project would be able to come through. It has therefore decided to contact cities that were in negotiations with Euroleague for future finals to find the best alternative for the 2010-11 season. The Euroleague and officials from Turin have agreed that they will revisit the idea of a Euroleague Final Four in Turin in the future. Euroleague Basketball hopes to announce a new site for the 2011 Euroleague Final Four shortly.
che figura di merda :facepalm:
regni il caos linguistico- :solo:Citazione:
Originariamente Scritto da Caesar86
Non so, sarà il caldo o la fiacca, ma è un periodo che mi sembra che tutti i topic di BS tendano a una ciclicità non solo "storica", ma addirittura "immediata", con le stesse argomentazioni ripetute a distanza di 1d10 pagine. Probabilmente è un impressione temporanea :asd:
non è sempre così? :look:
Sì, fra l'altro :bua:
Sarà che appunto il caldo me lo fa sentire di più :asd:
Ma infatti mi son rotto il frugno, aspetto che il cdx perda le elezioni per vedere roba relativamente nuova.
Ovviamente per quel giorno scriverà mio figlio.
Inoltre avendo letto di recente l'ennesimo spree di libri di storia e storia politica moderna, fra cui uno sui dibatitti fra Adams e Jefferson, uno di economia ed un altro sull'insieme delle filosofie politiche di inizio secolo, la sensazione a volte di ripetere con piccole declinazioni battaglie combattute fra fantasmi :asd:
Fortuna che dopo mi sono distratto con dei romanzi sulle guerre napoleoniche ma in un mondo abitato anche da DRAGHI :nazisonafuckingunicorn:
E poi sì, il caldo non aiuta la voglia, e mi manca il tempo per rispondere sempre articolando come vorrei... quel poco che ho già fatico a impiegarlo a tenermi informato (e mai quanto mi piacerebbe) :bua:
Vabbè, fine delle lagne filosofiche del jaqen.
:uhm:Citazione:
Fortuna che dopo mi sono distratto con dei romanzi sulle guerre napoleoniche ma in un mondo abitato anche da DRAGHI :nazisonafuckingunicorn:
E' la serie di Temeraire scritta (anche piuttosto bene) da Naomi Novik :asd:. Merita per come passa dai dialoghi fra il drago filosofeggiante e l'ufficiale di marina che è stato "costretto" a diventare il suo capo-ciurma, alle tattiche geniali di napoleone adattate all'epoca dei draghi. La battaglia di Lipsia assume tutto un altro sapore :asd:
Non è che si possono leggere solo saggi o libri di storia :asd:, anche se adesso sto leggendo Ambush Alley, un interessante resoconto sulla 1a battaglia di Nassirya in Iraq.
Due domande:
1- L'autore è donna?
Se si -50 p carisma
2- Si trova solo in inglese?
Se si -50 p carisma
Naomi l'ultima volta che ho guardato è un nome da donna, poi non so lì su "Marte" come stiano le cose. E per la seconda domanda, ovviamente, così almeno puoi leggere a voce alta il tuo IoR ed esercitarti :fag:
Gioacchino, ma è risaputo che le donne non sanno scrivere libri :facepalm:
Ma poVre :sad: :sad:, come sei cvudele con loro :sad:
Ma WTF, i migliori autori di fantasy sono donne (e non parlo della Rowling :asd:)
Anche se non vede i suoi genitali da 50 anni, George RRRR Martin è maschio :sisi:Citazione:
Originariamente Scritto da Il Nero
Vabbè non tutti i migliori (pure Pratchett è maschio :asd:), ma sono molto ben rappresentate. Così a memoria mi vengono in mente Robin Hobb (personalmente la ritengo perfino superiore a Martin), Marion Zimmer Bradley, Ursula K. Le Guin.Citazione:
Originariamente Scritto da Khelden (H)
Sai che di tutte quelle che hai citato non ce ne sta una i cui lavori non butterei giù dalla torre? :asd:. No vabbè, in effetti salverei più che a ragion veduta la Le Guin
In before caesarino che arriva e dice che aveva ragione :bua:
Evvabbè, de gustibus. :asd:Citazione:
Originariamente Scritto da Jaqen
EDIT: No però aspetta, la cosa mi incuriosisce a questo punto.
Che autori fantasy ti piacciono ? Ammesso che ti piaccia il fantasy, eh. :asd:
Il 98% dei grandi autori della letteratura non di genere sono maschi. Anche i romanzi con protagonisti femminili, vedi Madame Bovary e l'Amante di Lady Chatterley, sono comunque scritti da uomini.
Gli unici grandi classici della letteratura mondiale scritti da donne, che mi ricordi, sono Frankenstein e Cime Tempestose (che infatti IMHo è una mezza cagata).
Quello che rimane sono i vampiri della Rice o della Meyer, le minchiate per tardone dalla lacrima facile di Via col vento e Va dove ti porta il c*, i maghetti cagacazzo della Rowling, i gialli della Agatha Christie, e altra robetta da quattro soldi.
Forse è meglio che continuiamo in Book Machine o in PM prima che venga giustamente linciato per Thread Hijacking del Titanic Backstage :asd:
Comunque, di autrici di sesso femminile che abbia letto nell'ultimo biennio e che abbia apprezzato molto metto volentieri Jennifer Fallon, Elizabeth Chadwick con i due libri su William Marshall, Dru Pagliassotti con Clockwork Heart e di recente posso aggiungere la suddetta Naomi Novik. Anche Trudi Canavan si difende. Tornando più indietro con gli anni e le mie letture, metterei probabilmente in testa la McCoullough anche se non è esattamente fantasy. Se poi stiamo sul classico, la Austen e la Bronte e la Shelley sono il gineceo ottocentesco che più mi diletta.
C'è anche la Woolf :teach:
Susana Tamaro :sisi:
:asd:
hmmmm... Patricia Cornwell? :uhm:
Mi dichiaro innocente, qualunque cosa sia.Citazione:
giustamente linciato per Thread Hijacking del Titanic Backstage :asd:
Mai sentita nemmeno una. Indi fan cagare.Citazione:
Comunque, di autrici di sesso femminile che abbia letto nell'ultimo biennio e che abbia apprezzato molto metto volentieri Jennifer Fallon, Elizabeth Chadwick con i due libri su William Marshall, Dru Pagliassotti con Clockwork Heart e di recente posso aggiungere la suddetta Naomi Novik. Anche Trudi Canavan si difende
Eh beh, questo effettivamente cambia completamente i rapporti di forza.Citazione:
C'è anche la Woolf :teach:
Una Dan Brown in gonnella.Citazione:
hmmmm... Patricia Cornwell? :uhm:
Io ho letto buone cose di autrici, al di fuori della narrativa. Teatro e poesie.
Secondo me il problema è una sorta di maschilismo letterario che ha danneggiato la rilevanza istituzionale delle autrici a favore di autori uomini.
Insomma, la solita storia.
Per casa Bonino devi citofonare al portone accanto. Qui si dicono le cose come stanno.Citazione:
Secondo me il problema è una sorta di maschilismo letterario
La Fallaci scriveva ottimi fantasy
Marguerite Yourcenar
C'è anche la Strazulla e la Troisi.Citazione:
Originariamente Scritto da TeoN
Io vieterei alle donne non di scrivere (per carità, diritto sacrostanto 8)) ma di pubblicare libri.
Troppi danni inutili alla foresta amazzonica.
Valeria Parrella :D
Caesar sei inqualificabile [semicit.]