ah Teon, dovevo chiederti una cosa, mo' ti mando un mp :sisi:
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ah Teon, dovevo chiederti una cosa, mo' ti mando un mp :sisi:
Chiwaz, vatti a fare una doccia fredda che ti bolle il cervello :asd: quegli interventi me li ricordo quasi tutti e non credo di essere mai entrato in J4S negli ultimi anni. sono di Cesarino quando chiedeva una pronuncia inglese prima e parlava della narrativa femminile poi, poche pagine indietro qui in Titanic
Vitor dimenticavo, tieni conto che se fai tantissime pedalate studi hanno dimostrato che diventi un sinistroide pelato con la tendenza a vestirti da ammiraglio il giorno del tuo matrimonio :fag:
mi ricorda qualcuno :pippotto:
Che poi, diciamocelo :larussa:, che per la parte delle donne, almeno per gli utenti che conosco, nessuno penso l'abbia presa come un insulto.
Stessa cosa per l'ITI.
Figurati se mi offendo per un commento sulle squole da uno che ha fatto il calssico. :asd: :lamb:
Nooooooo, riportate in vita Caesar86!
Se no vi mando lui:mad:
http://www.youtube.com/watch?v=tVR322VBZE4
La parola chiave è accoglienza. Ma declinata in azioni concrete. Questo si prova a fare a Nardò per evitare una “seconda” Rosarno.
Nel centro pugliese istituzioni e associazioni sono unite per dare opportunità e assistenza ai lavoratori migranti impegnati durante i mesi estivi nella raccolta delle angurie e, da quest’anno, anche dei pomodori.
Gianluca Nigro dell’associazione “Finisterrae” con le “Brigate della solidarietà attiva” stanno danno vita a un progetto più unico che raro in Italia.
I lavoratori provenienti in gran parte dalla Tunisia, ma anche dalle altre della Puglia saranno accolti in tende fino alla fine di agosto, a loro sarà offerto un servizio sanitario pubblico e una consulenza gratuita in ambito legale giuridico. “L’accoglienza è la premessa per l’ingaggio di questi lavoratori, molti dei quali già esperti del settore – spiega Nigro -. Il nostro obiettivo è creare una sinergia tra i residenti, le istituzioni e i immigrati, con il fine di regolarizzare il loro lavoro”.
Per ora il campo è stato attrezzato per accogliere 250 lavoratori, ma, promettono le associazioni, nuove tende sono in arrivo per garantire lavoro e servizio a tutti.
La presenza di migranti dediti al lavoro della terra è ormai un fenomeno conosciuto, nato oltre venti anni fa nei campi pugliesi, e soprattutto attorno alla città di Nardò per la raccolta della angurie.
Ora è tempo di creare i presupposti per un cambiamento, per una svolta positiva e di costruire le basi per una futura collaborazione anche con le aziende locali.
:)
Buona iniziativa, speriamo che duri.
Buona iniziativa, sarebbe ottima se venisse offerta però solo a chi è in grado di dimostrare di essere legalmente in Italia.
Non so se è il topic giusto ma lo posto qua.
Citazione:
Treviso. L'offerta di lavoro a una 20enne:
«Commessa per 200 euro al mese»
Si è presentata al colloquio insieme ad altre 15 candidate
La proposta: 3 mesì con questa paga e poi un contratto "vero"
di Giampiero Maset
TREVISO (13 luglio) - Sentirsi proporre 200 euro al mese raggela le aspettative di chi è alla ricerca di un posto di lavoro e lo getta in uno stato di prostrazione, perché delude il sogno di potersi realizzare. Il caso è stato segnalato da F.B., un manager che opera nel settore dei trasporti, residente a Conegliano.
La figlia ventenne, con il suo diploma di maturità liceale, anziché continuare gli studi universitari gravando sulla famiglia, ha pensato di mettersi a lavorare, rispondendo all'annuncio di un'agenzia interinale, con la possibilità di trovare un impiego come commessa in un negozio di abbigliamento intimo nel centro cittadino. La giovane si è presentata in agenzia assieme ad altre quindici candidate.
Ha atteso il suo turno e si è sottoposta ad un colloquio in cui le è stato chiesto di tutto ed alla fine le hanno riconosciuto che aveva i requisiti necessari e le hanno prospettato di sottoscrivere un contratto trimestrale con un compenso mensile netto di 200 euro per lavorare sei giorni alla settimana nell'orario di apertura del negozio, meno di quello che molti studenti ricevono come "paghetta" dai genitori per andare al bar o ritrovarsi con gli amici. Le è stato spiegato che, dopo i tre mesi, se avesse superato la prova, le sarebbe stato offerto di continuare con condizioni diverse che l'avrebbero gratificata. La giovane, che si aspettava qualcosa di diverso, è rimasta choccata e non ha accettato.
«È tornata a casa piangente e disperata - racconta il padre - e mi chiedo se la flessibilità nel mercato del lavoro, che può essere una opportunità o una necessità, debba arrivare a produrre questi mostri, vanificando i sogni di tanti giovani». Il caso della figlia di F.B. non è l'unico e riguarda tanti altri ragazzi che vorrebbero rendersi indipendenti economicamente e non continuare a pesare sulla famiglia. G.B. è un'altra giovane di vent'anni, che ha conseguito il diploma di geometra con il massimo dei voti, ma non ha trovato posto in uno studio professionale, pur senza pretendere alcun compenso, per fare praticantato e potersi iscrivere all'albo professionale. Per raggranellare qualcosa, si arrangia distribuendo materiale pubblicitario di un grande magazzino.
Non so voi, ma io gli avrei sputato in faccia.
6 giorni al settimana per 200 euro al mese. Neanche le spese ci ripagava... :facepalm:
"gettata nella prostrazione", "stato di choc", "Piangente e disperata"
Ma un vaffanculo e bon, su.
Questa ha cercato il primo impiego con in mano niente (maturità liceale = carta da culo, a vent'anni doveva essere a scuola con Renzo Bossi :asd: ), ha trovato degli squali e il giornalista la mette giù dura.
Dai su :asd:
E' intervenuto pure Sacconi :asd:
Qua è tutto così, comunque. Tempi pieni con contratti fantasiosi.
Dovrebbe sposare un milionario invece di piangersi addosso :sisi:
Guarda, io ho una cugina che non ha NEMMENO la maturità perché a a quasi vent'anni si è ritirata a due mesi dalla maturità :asd:
E' un anno e mezzo che lavora come commessa qui a Lecco (mi pare sia al terzo negozio adesso) e nessuno ha avuto la faccia di culo di proporle 200€ al mese, sta' tranquillo :asd:
bannato per quella storia dell'ITIS :rotfl:
Ma è rimasta qualche forma di vita intelligente qui dentro? :asd:
Quale parte di: "è stata la goccia... ecc ecc" va spiegata con un disegno? :asd:
200 euri mensili meno della paghetta ?
MENO DELLA PAGHETTA ????
:chebotta:
Altra puttanata del giornalista.
:asd:
Se nella paghetta ci mettono anche pranzi in università, mezzi pubblici e tutte le spese extra è quasi striminzita. Per i bagordi e basta... magari!
ho amici che prendono 300 al mese :chebotta:
io no :nono: nemmeno includendoci la benzina :asd:
Ragà, ma che paghette ricevevate? io facevo la fame per comprare TGM....
:bua:
fino alla terza media 12000 a settimana poi 25000 a settimana fin quando non sono riscuito a procurarmeli da me con ripetizioni e altro.
:uhm:
10.000 a settimana, fino al primo stipendio (per carità, arrivato a 18 anni eh).
dipende dagli anni però io parlo di anni 90...non so te
io ho fatto circa 50 euro al mese finchè non ho iniziato l'uni, adesso dipende circa 100-110 ma ci pago anche la benzina della macchina (dannato 1.6 VW del '98 )
Anch'io, l'ultima paghetta l'ho presa nel '99.
:bua:
Ero poverello!
:cattivo:
si più o meno fino alla 3/4 superiore (96/97) ma li già mi arrangiavo per supplire