silent storm gold a 2.49€ su greenman
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silent storm gold a 2.49€ su greenman
Lanciato L'Humble Bundle Store.
https://www.humblebundle.com/store
Tra le offerte Euro Truck Simulator 2, Gunpoint, Prison Architect, Rouge Legacy, Don't Starve...ecc ecc...
Ho visto anche io. Ma in pratica sono sconti giornalieri? Davvero è la fine.
Io pensavo che avrebbero aperto una pagina tipo store con tutti i giochi vendibili tramite i loro widget, la troverei comoda a questo punto (mi pare ci sia qualche sito di terzi che fa una cosa simile).
Prison architect ha sempre un prezzo ridicolo :asd:
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I prezzi sono anche i dollari.....bene bene!
Alla fine sono giochi al 50% in alcuni casi qualcosa di più, vediamo come prosegue, magari hanno buttato fuori gioconi solo per il debutto.
Le offerte cambiano alle 20 italiane, quindi prima si guarda Steam e poi Hubble!
Che per me un indie a 15$ è troppo alto, 30 è follia.
Inviato dal mio Galaxy Nexus utilizzando Tapatalk
Ma davvero state ancora a fare il rapporto "azienda/persone coinvolte->prezzo consigliato"? Star Citizen è un gioco indie, mettiamo anche quello a 10 soldi e via?
Allora immagino che anche per decidere se un libro/cd è caro, stiate tutti a guardare il logo dell'editore/produttore... :mah:
Detto questo, nello specifico Prison Architect è caro anche per me, ma principalmente perchè a) è ancora un alfa b) non so se a lungo termine il gameplay solo single-player giustifichi il prezzo.
Chi ha scucito i soldi per finanziarlo, non vedo invece cosa mi cambia.
No, star citizen non è indie e non è fatto come un indie.
Prison si.
E cosa ancora più folle quel prezzo è per un'alfa...
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ma cosa vuol dire "è fatto come un indie"? :asd:
Inutile farne una questione di semantica. I titoli indie rappresentano la categoria di sviluppatori con budget ridotti e poche persone all'opera. Nel momento in cui si usa il termine per descrivere semplicemente sviluppatori indipendenti perde ogni senso perchè visti i cambiamenti recenti con le produzioni autofinanziate tramite kickstarter e simili vengono create SH con un capitale alle spalle identico alle più note in termini di investimento per singolo gioco.
Anche il gioco in questione ha tirato su i suoi milioncini, quindi come lo consideriamo?! (fonte: http://www.introversion.co.uk/prisonarchitect/... francamente non avrei mai detto, ma, che dire?, meglio per loro)
Quando dice "Prison Architect è caro" ha comunque ragione, ma per altri motivi; quando invece dice "qualunque cosa etichettata indie a 15$ è cara" non capisco invece il nesso... sarà casomai da valutare in base al gioco, non al ciclo produttivo che ha seguito
Indie vuol dire semplicemente che si sviluppa un'opera senza l'ausilio di un publisher.
Lo consideriamo indie perchè lo scopo del gioco è stato stabilito in partenza come low budget e realizzato da 7 persone, di cui 4 solo di supporto. Il rilascio in alpha dello stesso risale ad un anno e due mesi fà. Cosa abbia incassato da quel giorno poco conta perchè di fatto influisce sullo sviluppo del gioco in modo marginale rispetto a una diversa pianificazione (ovvero in fase di design stabilire un budget di 8 milioni).
E' successo con vari progetti nel corso dell'ultimo anno. Tale definizione rende inutile utilizzare il termine indie per distinguere una categoria di videogiochi e non è applicata da nessuno all'interno del mercato. Basti vedere le piattaforme di distribuzione digitale.
Non ho mai capito perchè dietro la siglia indie le persone pensano a quattro sfigati senza soldi, o che si fingono tali, ma non solo sui videogame, ma su tutto: musica, cinema etc. Eppure l' etimologia della parola è semplice e pure il suo significato.
Non lo so ad alcuni piace osservare la realtà circostante e contestualizzare le cose invece che ripetere le definizioni del vocabolario come realtà assolute immutabili. La gente è strana.
credo sia la definizione più giusta.
d'altra parte, poichè si salta il publisher, ne consegue che la (gran) parte dei ricavi che di norma spetta al publishe vada direttamente allo sviluppatore , e che quindi i costi finali per l'acquirente si abbattino. Quando ci si trova davanti a produzioni 'indie' con prezzi allineati , se non superiori, ai vg con un bel publisher alle spalle, è ovvio che si storca il naso,e si capisce la frase 'costa troppo per un indie' . In definitiva il discorso sul prezzo finale non è campato in aria, poi ovvio che ci sono le eccezioni come per qualsiasi cosa.
Quindi sostanzialmente il fatto che le produzioni indie nel mercato dei videogiochi siano al 90% low budget e realizzate da un numero ristretto di sviluppatori è solo una coincidenza.
Perchè o è una assurda coincidenza o è la conseguenza di non avere un publisher che fornisca il budget.
E se è la conseguenza di non avere un budget fornito da un publisher che differenza dovrebbe esserci quando tale budget è fornito da un entità terza che riveste esattamente il ruolo finanziario del publisher?
La parola perde ogni utilità e necessità di esistere perchè la mera indicazione economica di da dove provengano i 50 milioni usati per finanziarie un gioco non cambia una virgola dello stesso.
Il fatto che poi progetti indie siano più propensi a rendere partecipa la comunità è altro discorso.
E' ovvio che è il low budget è conseguenza della mancanza di un publisher, come è ovvio che non basta solo il low budget per definire una produzione indie, visto che ci sono tantissime produzioni con publisher affermati , ma che nascono a low budget , e che magari escono 'gratis' per l 'utente finale.
Insomma il discorso e le variazioni sul tema sono tante, che è meglio rifarsi al significato della parola indie, che non a elencare tutte le possibili combinazioni che si possono avere nel mercato odierno dei vg.