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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
Non so bene a quali produzioni low budget ti riferisci con publisher affermati, ma se la EA fà da publisher a uno studio di 5 ragazzi per un concept nuovo e fornisce loro un budget ristretto in rapporto al progetto, il gioco che ne uscirà è sicuramente più indie di star citizen.
Ma poi dico, veramente qualcuno riesce a credere che la parola indie abbia spopolato nell'uso comune come definizione dei rapporti patrimoniali tra creatore di un prodotto e finanziatori? Tutti interessati improvvisamente ai rapporti finanziari, ma solo quando si parla di videogiochi, incredibile.
La parola ha assunto il semplice significato di indicare una categoria di giochi che hanno in comune le caretteristiche che all'epoca distinguevano un prodotto senza un buon budget alle spalle: essere senza un publisher significava lavorare in pochi e con poco. Se l'idea era buona, innovativa etc. il prodotto riusciva grazie a caratteristiche indipendenti dal budget ad avere successo.
Dato che il mercato è cambiato e chi senza un publisher può ricorrere a fonti terze di finanziamento spesso ingenti riferirsi ancora alla causa (ovvero assenza del publisher) invece che alle conseguenze (caratteristiche comuni dei giochi realizzati in assenza di un publisher, all'epoca) mi pare totalmente assurdo.
Cazzo che discorsi, mi sà che è meglio se smetto, a che pro tutto questo e poi in digital delivery :asd:
Perdonatemi.
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
Mah... non ho letto tutto il discorso, ma per me indie non c'entra nulla con il budget e nemmeno con il publisher: oramai usano questo termine come scusa... perchè fa figo. In realtà nemmeno all'inizio sapevano darcene una definizione.
O meglio, penso che il discorso sia nel rapporto budget/personale impiegato.
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
Citazione:
Originariamente Scritto da
Berserk68
Non lo so ad alcuni piace osservare la realtà circostante e contestualizzare le cose invece che ripetere le definizioni del vocabolario come realtà assolute immutabili. La gente è strana.
Probabilmente questi alcuni son convinti di fare ciò, ma in realtà si omologano e si fanno condizionare da concetti di mercato e non conoscono il significato di ciò che credono di conoscere, avessi conosciuto un indie che per esempio conoscesse la musica modale, ma no, però giusto, loro i sono veri appasionati e free minder.
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
Come è stato già detto: Indie sta per Indipendente. Si applica alla musica al cinema e ai videogiochi. Che il termine negli ultimi anni venga usato in malomodo è normale, come tutto del resto in internet. Vedi la gente che si lamenta della "lag" in singleplayer! L'uso in proprio di Noob, Troll, ecc...
Il boom degli indie negli ultimi anni è dato da due cose principalmente: Steam ed il digital delivery in generale e la carenza di novità e idee valide dei prodotti tripla-A
Con il DD è una vetrina come Steam le piccole case riescono a farsi conoscere. 20 anni fa la stessa cosa era impensabile, le spese di spedizione delle copie fisiche di un gioco, la pubblicità, i contatti con i distributori in paese diversi,.... niente di questo poteva essere gestito da una piccola casa.
Vero che solitamente i giochi indie sono un po' scarsi a livello tecnico, questo perché appunto è fatto con risorse ridotto o perché non hanno bisogno di avere la super-grafica per vendere visto che i loro giochi hanno dei contenuti!
In ogni caso se va su Steam e si cerca la categoria Indie e si clicca su un qualsiasi gioco si vede nel Developer e nel Pubblisher lo stesso nome.
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
Hanno aggiunto alcuni giochi nell'humble store, sempre offerte con un bel taglio di prezzo e in $.
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
Citazione:
Originariamente Scritto da
Berserk68
La parola ha assunto il semplice significato di indicare una categoria di giochi che hanno in comune le caretteristiche che all'epoca distinguevano un prodotto senza un buon budget alle spalle: essere senza un publisher significava lavorare in pochi e con poco. Se l'idea era buona, innovativa etc. il prodotto riusciva grazie a caratteristiche indipendenti dal budget ad avere successo.
Dato che il mercato è cambiato e chi senza un publisher può ricorrere a fonti terze di finanziamento spesso ingenti riferirsi ancora alla causa (ovvero assenza del publisher) invece che alle conseguenze (caratteristiche comuni dei giochi realizzati in assenza di un publisher, all'epoca) mi pare totalmente assurdo.
Che vuoi che ti dica?
a me invece pare assurdo questo modo di riutilizzare i termini a casaccio tanto per fare, tipicamente "internettiano" come dice più sopra Kayato; un gioco che non segue i filoni mainstream adesso è "indie", quelli con una qualunque componente di generazione random oggi sono tutti "roguelike", basta non avere una mappa lineare per essere automaticamente "free-roaming" e via dicendo... :|
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
Citazione:
Originariamente Scritto da
Firephoenix
Hanno aggiunto alcuni giochi nell'humble store, sempre offerte con un bel taglio di prezzo e in $.
E altri 3 giochi comprati. Non va bene :bua: Antichambers, Paper Please e Receiver per 10 euri. I primi 2 mi erano stati consigliati e li volevo giocare da un po', l'ultimo mi incuriosisce. Non ci devo entrare in quel cazzo di store.
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
Citazione:
Originariamente Scritto da
LarsenB
Che vuoi che ti dica?
a me invece pare assurdo questo modo di riutilizzare i termini a casaccio tanto per fare, tipicamente "internettiano" come dice più sopra Kayato; un gioco che non segue i filoni mainstream adesso è "indie", quelli con una qualunque componente di generazione random oggi sono tutti "roguelike", basta non avere una mappa lineare per essere automaticamente "free-roaming" e via dicendo... :|
Si, beh, non proprio. Si indica se certi elementi sono presenti, ma a parte casi di idiozia estrema, nessuno chiamerebbe Spelunky un roguelike, per dirne uno a caso. Se senti qualcuno dirne, però, che ha elementi da roguelike, è perchè è vero.
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
ma io alla fine credo semplicemente che indie in generale indichi un prodotto non in linea con i tipici delle grandi produzioni... possiamo prendere come esempio la musica per farci un idea. E' chiaro che poi nei videogiochi ricordo chiaramente uno dei primi indie fù quello della valve "di cui non ricordo il nome, dovevi combattere con i pugni e durava tipo 3 ore di gioco.." e indicava come genere un tipo di gioco incentrato più sulle emozioni e la diversità che sulla grafica\durata, da lì sono poi stati chiamati in questo modo giochi a basso budget, alternativi o tutti e 2... ma poi perchè vi state ad avvelenare tanto! :D
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
Comunque l'early access è un po' una vergogna. Prison architect è da un anno e mezzo in vendita a prezzi molto alti per una cosa che è in versione alfa.
Non vorrei che l'andazzo diventasse quello di mettere in early access, poi quando si finisce di vendere le copie early access, le vendite non soddisfano più, ecco che "magicamente" in due mesi il gioco è pronto.
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
Chi tiene l'alpha a prezzi alti di solito viene da un kickstarter. Se su KS hanno pagato TOT per avere accesso all'alfa non possono chiedere un prezzo minore da un'altra parte.
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
Ma poi prison architect, siamo onesti via, non ha proprio nulla che giustifichi 30 euro :asd: Magari gli algoritmi del gioco sono bestiali e mai visti, ma la production value farebbe ridere un gioco fatto col click & play :asd:
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
Citazione:
Originariamente Scritto da
Berserk68
Lo consideriamo indie perchè lo scopo del gioco è stato stabilito in partenza come low budget e realizzato da 7 persone, di cui 4 solo di supporto. Il rilascio in alpha dello stesso risale ad un anno e due mesi fà. Cosa abbia incassato da quel giorno poco conta perchè di fatto influisce sullo sviluppo del gioco in modo marginale rispetto a una diversa pianificazione (ovvero in fase di design stabilire un budget di 8 milioni).
E' successo con vari progetti nel corso dell'ultimo anno. Tale definizione rende inutile utilizzare il termine indie per distinguere una categoria di videogiochi e non è applicata da nessuno all'interno del mercato. Basti vedere le piattaforme di distribuzione digitale.
Ma quali progetti? I kickstarter? Perchè chi avvia un progetto di crowdfunding smette automaticamente di essere indipendete?
Ma sopratutto che centra l'etichetta indie con il numero dei team, il tipo di produzione e il budget impiegato? Sul dizionario la definizione "indipendete" mi sembra abbastanza chiara. E' qualcuno che non dipende da un publisher, poi avrà i finanziamenti di altri. Punto.
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
Citazione:
Originariamente Scritto da
Bourbon
Ma poi prison architect, siamo onesti via, non ha proprio nulla che giustifichi 30 euro :asd: Magari gli algoritmi del gioco sono bestiali e mai visti, ma la production value farebbe ridere un gioco fatto col click & play :asd:
Non mi pare che Theme Hospital e Dungeon Keeper fossero stati venduti a 10€ (o 20.000 lire)
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
Una promozione un po' diversa su GOG... System Shock 2 si sta già esaurendo in fretta, correte!
http://www.gog.com/news/special_prom...insomnia_promo
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
Ah però, han fatto proprio bene a chiarmarla "isomnia" questa promozione!
101 titoli in sconto fino al 80% (per ora si è visto System Shock 2 80% e Don't Starve al 66%, contate anche il cambio dal dollaro), ogni offerta ha un numero limitato di copie (per ora si è visto intorno alle 400), quando finiscono le copie cambia l'offerta. In mezzo alle offerte salteranno fuori dei giochi gratuiti (20-30 copie), il più veloce a cliccare se li prende!
Già, isomnia.....ancora 99 titoli......
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
Citazione:
Originariamente Scritto da
Kayato
Non mi pare che Theme Hospital e Dungeon Keeper fossero stati venduti a 10€ (o 20.000 lire)
Theme Hospital e Dungeon Keeper avevano una production value adeguata per il tempo
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
Citazione:
Originariamente Scritto da
Kayato
Ah però, han fatto proprio bene a chiarmarla "isomnia" questa promozione!
101 titoli in sconto fino al 80% (per ora si è visto System Shock 2 80% e Don't Starve al 66%, contate anche il cambio dal dollaro), ogni offerta ha un numero limitato di copie (per ora si è visto intorno alle 400), quando finiscono le copie cambia l'offerta. In mezzo alle offerte salteranno fuori dei giochi gratuiti (20-30 copie), il più veloce a cliccare se li prende!
Già, isomnia.....ancora 99 titoli......
Per una frazione di secondo c'è stato Omerta gratuito.
Non sono riuscito a prenderlo :(
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
Era uscito omerta gratis, manco fatto in tempo a vedere quante copie erano che era finito! Ero pronto sul pulsante e ho cliccato appena è cambiato e ho ricevuto il messaggio che l'offerta era finita!
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
:rotfl: io neanche l'ho visto, c'era gratis tropico o sbaglio?
edit: ma qualcuno di questi giochi è steamworks?
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
Citazione:
Originariamente Scritto da
KroZ
:rotfl: io neanche l'ho visto, c'era gratis tropico o sbaglio?
edit: ma qualcuno di questi giochi è steamworks?
Direttamente nessuno, se non non starebbero su GOG; indirettamente qualcuno, nel senso che a volte danno anche una chiave per registrarsi sul sito dello sviluppatore, il quale a sua volta da poi in omaggio la chiave per la copia Steam separata... non molti comunque
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
Ho preso Tropico 3 gratis :)
C'è il seriale ma non va su Steam.
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
Citazione:
Originariamente Scritto da
LarsenB
Direttamente nessuno, se non non starebbero su GOG; indirettamente qualcuno, nel senso che a volte danno anche una chiave per registrarsi sul sito dello sviluppatore, il quale a sua volta da poi in omaggio la chiave per la copia Steam separata... non molti comunque
l'ho chiesto esattamente perche sono totalmente ignorante, pensavo fosse come un qualsiasi sito di bundle :bua:
è qui che si vendono i giochi in "bacheca"?
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Re: Digital Delivery: gli affari della settimana
Citazione:
Originariamente Scritto da
logan-san
Ho preso Tropico 3 gratis :)
C'è il seriale ma non va su Steam.
hai avuto un sedere pazzesco! C'è stato per qualche frazzione di secondo! :asd: