Nel futuro, tutti hanno le branchie sullo sfintere.
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Mah, pur nel suo essere una cagata, mè piaciuto più di Alien3, per dire...
Ma che sia meglio di Alien3 è palese, qualsiasi cosa è meglio di Alien3. Resurrection è ironico, incredibilmente perverso e innovativo. Io lo adoro nella sua comicità exploitation e nei suoi personaggi bizzarri, senza contare il Newborn. La mia classifica è: 1) Alien, 2) Resurrection, 3) Aliens e 4) Alien3.
Ma a giugno cambia tutto. :rox:
A me tutte ste cose qua han fatto cadere le balle :asd: però boh, gli alieni ci sono, le sparatorie pure, RIpley più "uber alles" che mai e poi il coso bianchiccio; tanto basta...
Di Alien3 mi ricordo (beh ricordo è una parola grossa, l'avro visto una volta e mezzo talmente è brutto) solo che è noioso, insulso e fatto male.
Eh oh io ho visto l'edizione dei comuni mortali non quella VIP :caffe:
No dai alien 3 è mediocre, l'ho rivisto proprio qualche giorno fa. E' pure noiosetto.
Alien 4 è caruccio, è pieno di cagate ma almeno percca per eccesso e non per difetto. Ma a metterlo davanti ad alien 2 ce ne vuole.
Aliens è stupendo infatti, ultimamente su sky lo stanno facendo a faffica e praticamente ogni volta che lo ripropongono me lo vedo :asd:
Mah, Aliens è la solita cameronata, un bel film, divertentissimo ok, ma viene a noia presto, almeno secondo me.
non sono d'accordo, i primi due sono capolavori del genere, mi ricordo che mi sorprese il primo ma mi sorprese vedere ancora di più quello di cameron, non saprei scegliere tra i due sinceramente
Be', sono tutti film diversissimi tra loro, direi che l'unica in cui si va sempre d'accordo è che il 3 è brutto come la morte. :sisi:
il 3° è orribile.
Il primo è inarrivabile come tensione. Il 2° è stupendo.
Visto "L'alba del Pianeta delle scimmie"
http://desmond.imageshack.us/Himg710...jpg&res=medium
Non facile riportare in auge una saga che, nel bene o nel male, ha contribuito al genere fantascientifico, ancora più difficile ritrattare l'origine di questa saga solo accennata nei passati episodi.
Se nel primissimo capitolo la colpa della scomparsa dell'uomo e l'evoluzione delle scimmie era da imputarsi alle guerre atomiche e alle conseguenti radiazioni, in questo sequel si ricorre all'oramai abusatissimo tema della genetica, alle sue conseguenze etico-morali e dove l'uomo dovrebbe aver il coraggio di saper fermarsi. E' giusta la sperimentazione sugli animali ? Quali pericoli comporta una sperimentazione cinica e spesso immorale ? La "ratio" ci rende davvero migliori degli animali ? Sarà l'uomo stesso a segnare la sua fine ?
Sono questi gli interrogativi che ci vengono proposti dal regista e che hanno catturato la mia attenzione, il titolo in questione infatti mi ha offerto molti spunti di riflessione e lo ritengo un ottimo prodotto, certo non perfetto ma sicuramente migliore di molti altri titoli del genere: la storia purtroppo è sin troppo prevedibile e spesso viene a mancare qualcosa in termini di pathos, ad aggiungere al cast, ad esempio, non viene dato il giusto risalto ( mi aspettavo di più dall'ottimo James Franco ) ma fortunatamente nella figura di Cesare viene riposta la miglior cura, quest'ultima risulta non solo la più riuscita ma anche la più umana, questo grazie anche al solito Andy Serkis, oramai perfetto in questi atipici ruoli in cui riesce a dare davvero a sensibilizzare ed estremizzare le sue creature solo con l'ausilio del motion capture.
Infine vorrei spendere giusto 2 parole sull'aspetto tecnico di questo film, veramente notevoli gli effetti speciali, soprattutto le cure riposte nella scena finale sul ponte e nelle animazioni degli innumerevoli primati sullo schermo, lavori che secondo il mio modesto parere hanno meritato la candidatura agli oscar di quest'anno
in sala mi ero affezionato al gorilla tamarro :asd:
Quale sarebbe il gorilla tamarro scusa ? :asd:
l'eroe, alla fine :cattivo:
Ah ok, onestamente è dispiaciuto anche a me :cattivo:
http://www.asiatorrents.com/imgz/images/bitterbcb.jpg
Bittersweet life
Non ho capito bene il finale
Spoiler:
Tosto comunque sto attore. Ha fatto altro di meritevole, oltre a questo e i saw the devil?
Hugo Cabret di Martin Scorsese. C'ho riflettuto a lungo, e alla fine sono giunto alla conclusione che è un film riuscito a metà, un'occasione sprecata. Che ci sia una base buona si sente, ma svariati sono i difetti: 1) l'attore principale è bravo, ma non riesce a non rendere il personaggio insopportabile, lo stesso vale per la co-protagonista, semplicemente odiosa 2) Sacha Baron Cohen è simpatico, ma sostanzialmente inutile: il suo ruolo nel film non è chiaro perché semplicemente non c'è, c'era semplicemente bisogno di un "villain" 3) il senso del film tarda ad arrivare, dopo un'ora e qualcosa in cui si gira intorno e non si capisce dove diavolo vuole andare a parare, il film è letteralmente spezzato in due parti. Questi quelli principali. Il personaggio del regista invece è molto bello e poetico, così come la sua backstory. Le scene "storiche" riguardo il cinema sono magnifiche e interessanti, e Michael Stuhlbarg accompagna la storyline con la sua solita bravura. Il 3D sì dai è carino, ma anche qui abbastanza inutile, l'unica scena carina è quella con Sacha che si avvicina sempre di più mentre squadra il ragazzo, non penso valga 2 euro in più sinceramente. Insomma ho capito le motivazioni che hanno spinto Scorsese a fare questo film, e la regia c'è, spettacolare come sempre quando c'è di mezzo lui, il tallone d'Achille è la sceneggiatura, inutilmente intricata e che va un po' a perdersi in molti punti. Peccato.
Thirst di Park Chan-Wook. Del regista coreano ho visto solo la trilogia della vendetta, e ora oltre a questo ho deciso di recuperare la sua intera filmografia. Thirst m'è piaciuto, da matti. Ancora lo devo assimilare del tutto, ma penso che se la giochi con OldBoy per il posto del suo miglior film. Le ragioni che scatenano la "malattia" del protagonista sono un po' vaghe, ma va bene così, è un semplice pretesto per dare vita alla storia. Tantissime cose da dire, e ora sto vedendo il Chiambretti, ci sono davvero delle scene d'antologia comunque. E il finale è semplicemente geniale: la storia d'amore tra vampiri migliore che sia mai stata narrata. Tra l'altro, mi è sembrata palese l'influenza di True Blood, anche se lo stile è completamente diverso. Svariati dettagli me l'hanno ricordato piuttosto pesantemente, il che mi fa piacere. Bellissimo davvero.
@Ash84: scusa ma quello non è appunto l'attore di OldBoy? Comunque me lo sto procurando I Saw The Devil di cui parli, merita?
il finale l'hai capito benissimo invece....la vita è come il vento che soffia tra le canne di bamblablabla.....odio questi orientalismi nei film orientali, mi ricordo benissimo che lo vidi all'uscita, in un periodo nel quale mi facevo quasi piacere a forza tutti i film giappo/cinesi/coreani e bitterweet life fu una delle prime bocciature che diedi.
l'attore ha fatto pure joint security area, three extremes e the good the bad the weird, oltre a........i due g.i.joe (questa l ho letta su imdb che non la sapevo :asd:)
Intendi il "cattivo" di oldboy? Non mi par proprio.
I saw the devil: per me riuscito a metà, ha stile ed eleganza, e una buona idea di partenza, ma è troppo, troppo, tirato per le lunghe e c'è un po' di compiacimento nella violenza. Nel genere thriller molto meglio Chaser, ma soprattutto Mother e ancor di più Memories of Murder.
sabato sera ho visto
http://filmup.leonardo.it/posters/loc/500/40carati.jpg
Meh.
La trama in sè è abbondantemente telefonata, alcuni nodi che poi sono fondamentali nella vicenda vengono buttati lì senza ulteriore approfondimenti solo per poter giustificare tutto il resto, mancano dei veri colpi di scena.
I personaggi sono delle macchiette (il cattivo finanziere megamiliardario senza scrupoli, il protagonista poliziotto integerrimo, la poliziotta in cerca di redenzione ecc..) e mancano di una vera psicologia.
Anche a livello di spettacolarità, non è certo chissà cosa.
C'è una gran topona ma viene usata in maniera ruffiana (inquadratura che indugia sulle tette, spogliarello non necessario ecc..).
Poi vabbuò, come al solito non capisco la necessità della traduzione italiana del titolo.
Detto questo, se dicessi che è brutto tuttosommato sarei ingiusto. Alla fine per 5€ ho visto di molto peggio, e tuttosommato non mi ha annoiato.
Diciamo che probabilmente visto a casa e non al cinema non ha molto senso di essere, ma per quei 5€ si può anche fare (non di più).
Tuttosommato si merita un 6.