http://i.imgur.com/9AFvpbl.jpg
Visualizzazione Stampabile
Vuol dire che produciamo meno della Grecia o sbaglio?
sbagli.
è un andamento relativo.
produciamo meno di noi stessi del 2000 in termini reali, cioè al netto dell'inflazione
si può dire che abbiamo tenuto botta, considerando le fiscalità delle aree vicine e l'asia? :caffe: :spy:
il grafico mi ricorda una paperetta di gomma che galleggia
Mi piacerebbe confrontare quel grafico con l'andamento del debito pubblico assoluto (no % GDP), fatto 100 il debito nell'anno 2000.
magari qui https://twitter.com/Bruegel_org
sennò chiediglielo (ho trovato lì il grafico).
non era proprio questo ma può andare...
Irlanda che passa da 20% a 120% di debito su pil...
http://www.robert-schuman.eu/images/...e-289-1-uk.jpg
portogallo e irlanda puntavano a strapparci il secondo posto, ma alla fine l'orgoglio italico ci ha permesso di aggiudicarci l'agognato argento. purtroppo la grecia resta irraggiungibile, ma sono fiducioso che i giudici la squalificheranno per doping.
Il titolo del thread credo possa essere cambiato :sisi:
Beh ormai è generico in ambito economico :asd: la nazionalizzazione di banche e dazi mi pare ormai utopica.
Perché certe notizie si devono leggere su un blog della Gazzetta dello Sport!? :bua:
Quattro banche stanno per fallire | Altri Mondi
http://altrimondi.gazzetta.it/2015/1...o-per-fallire/
Tra quelle con i problemi c'é la banca popolare dell'Etruria, quella con cui sembra che avesse avuto dei problemi l'allegra famigliola Boschi.
Poi c'è MPS, banca vicina ai PD. Infine la Bca Pop. di Vicenza con molti soci-azionisti incazzati (neri).
A me la pop. Di Vicenza risulta ben in salute...
:uhm:
Inviato dal mio H60-L02 utilizzando Tapatalk
Salvata in corner. Destinata a diventare SpA e a quotarsi il prossimo anno.
POPOLARE DI VICENZA: ANNUNCIATA LA PERDITA DI OLTRE UN MILIARDO DI EURO
Si dovranno chiedere 1,5 miliardi di aumento di capitale agli azionisti o si rischia il fallimento
Venerdì 28.08.2015 la Banca Popolare di Vicenza ha comunicato di aver perso nei primi sei mesi del 2015 oltre un miliardo di euro e che dovrà chiedere agli azionisti 1.5 miliardi di aumento di capitale per evitare il fallimento o il commissariamento.
Azzo...
Inviato dal mio H60-L02 utilizzando Tapatalk
Mia madre ha il conto lì e le arriva la pensione. In più ha il vecchio conto in comune con mio padre che è ancora in successione? Conviene fuggire?
Sotto i 100.000 euro si ha la protezione del fondo interbancario protezione depositi FIDT, ma si parla già del fatto che non potrebbero bastare per le altre banche già commissariate.
Io me ne andrei, con calma e senza patemi d'animo, anche solo per il principio per cui coi soldi della (povra) gente non si scherza come hanno fatto Zonin e company.
EDIT: ad oggi c'è il sistema di trasloco automatico: trasferiscono tutte le domiciliazioni in automatico. L'unica cosa che potrebbe rallentare un filino è il trasferimento del dossier titoli, il quale però non è come la giacenza liquida che è prestata alla banca. La banca è solo custode dei titoli che in caso di fallimento restano all'intestatario.
per me è inconcepibile pagare anche l'irpef sulla prima casa (ma che cazzo di reddito produrrà mai la prima casa? non produce affitto, il valore scende, gli edifici invecchiano ed sono fonte di sempre maggiori spese e via dicendo) questi invece sono sempre lesti a proporre di far cassa sugli immobili, come se c'avessero tutti 20 immobili come loro di cui 19 affittati.Citazione:
L’Ocse alza le stime sul Pil italiano: prioritario spostare la tassazione dal lavoro su consumi e casa
http://www.infodata.ilsole24ore.com/...atremolada.pngscritto da Luca Tremolada il 09 Novembre 2015
http://blog02.ilsole24ore.com/openda.../11/ocse1_.png In Italia, “spostare in modo permanente la pressione fiscale dal lavoro al consumo e alla proprietà immobiliare, e aumentare le tasse ambientali, rafforzerebbe le fondamenta di una crescita più forte, più verde e più inclusiva”. Lo scrive l’Ocse nel suo Economic Outlook. Gli esperti dell’Organizzazione rilevano in particolare che “estendere i tagli ai contributi previdenziali è una priorità per consolidare la ripresa del mercato del lavoro”. Sul fronte ambientale, il suggerimento e’ di un maggiore ricorso a meccanismi di pagamento quali le tasse sul traffico (‘congestion charges’) e sul’inquinamento e la tassazione dei veicoli dovrebbe essere strutturata in modo da riflettere le emissioni di anidride carbonica e altri aspetti ambientali. (Ansa)
L’Ocse crede nella ripresa italiana. La conferma arriva scorrendo l’ultima edizione del suo Economic Outlook, in cui le stime sulla crescita della nostra economia prevedono un’espansione del Pil dello 0,8% per il IV trimestre di quest’anno e dell’1,4% sia nel 2016 che nel 2017, dopo l’arretramento dello 0,4% ne l 2014. Si tratta di una lieve revisione al rialzo rispetto alle previsioni contenute nell’Interim Economic Outlook di settembre (+0,7% nel 2015, +1,3% nel 2016). Qui l’articolo su Il Sole 24 Ore.com
hai capito l'india...