[RUBRICA] Oggi ho visto....

Finalmente completo la filmografia di Nolan con "Insomnia"

http://www.movieposterdb.com/posters...4_039e4cc7.jpg

Avevo letto peste e corna su questo film ed onestamente non ne comprendo il perchè, sicuramente è il Nolan più "anonimo" e sicuramente meno suggestivo ma rimane davvero un ottimo prodotto, intenso, complesso e coivolgente, sicuramente tra i thriller psicologici più interessanti degli ultimi anni.
Nolan sa bene come enfatizzare le problematiche relative alla mente, quando sia facile per l'uomo cedere allo smarrimento, come sia sottile quella linea tra consapevolezza e dubbio, e dobbiamo ringraziare anche il duo Al Pacino-Williams se il tutto risulta ancor più credibile
Ho poi particolarmente apprezzato la fotografia e l'atmosfera del suddetto titolo, le freddi e ghiacciate foreste dell'Alaska mi hanno ricordato non poco le location di Twin Peaks ( perdonatemi il paragone forse profano che però m'ha fatto apprezzare ancora di più il film in questione ), oltretutto si parla in entrambi i casi di una giovane assassinata in un posto apparentemente idilliaco e secondo me non deve esser un caso

Ho visto l'originale nordico sperando in qualcosa di meno convenzionale e di valore aggiunto, invece è una mezza schifezza televisiva :\

Non sapevo che questo di Nolan fosse un remake :look:

L'originale svedese è ambientato in norvegia invece che in alaska e ha Skarsgard al posto di Al Pacino :sisi: ma è abbastanza anonimo e bruttino.
http://www.imdb.com/title/tt0119375/

Sarei stato incuriosito vista la presenza di un buon attore come Skarsgard, ma se mi dice che è un prodotto mediocre faccio a meno di vederlo

Visti due film di recente, senza farne l'analisi che non c'ho voglia sappiate che se non li avete visti guardateli che meritano:

http://www.minimaetmoralia.it/wp/wp-..._be_blood1.jpg
Il Petroliere

http://images.gqitalia.it/imgs/galle...1960_0x410.jpg
Drive

Perbacco, me li appunto subito

strunz :asd:

La Corazzata Potëmkin, di Sergej Mikhajlovič Ejzenštejn (sì ho copiato e incollato non vi preoccupate).

Non sono mai stato un fan di Fantozzi: è una figata pazzesca. Emblema della propaganda anti-zar post Grande Guerra. Insomma ha anche poco senso valutarlo con parametri attuali (troppo facile dire che il messaggio di fondo e alcune scene sono di un'ingenuità piuttosto marcata). Per essere di quasi un secolo fa mi ha stupito moltissimo la regia. Il capitolo che ho preferito è il IV, e non penso di essere anti-conformista nel dirlo: dalla celeberrima sequenza della carrozzina citata ne Gli Intoccabili a molti dettagli davvero macabri come il ragazzino senza gambe, tutto è perfettamente straziante. La voce italiana che traduce le varie scritte un po' rovinava l'atmosfera scandita dall'ottima colonna sonora, ma va be'. Un film imprescindibile e per nulla pesante considerato che dura un'oretta scarsa.

Citazione:

---

Originariamente Scritto da MrWolf

Perbacco, me li appunto subito

---

:rotfl:

Il seme della follia di Carpenter

Indubbiamente il Carpenter buono, m'è piaciuto.

Io invece ho visto da poco The Ward, sempre di Carpenter. Volevo evitare ma me ne ha parlato bene un mio amico e l'ha menzionato in positivo anche Frusciante, il mio compaesano che parla di film sul canale dei licaoni. A me ha fatto pietà.
A parte le internate del manicomio che si svegliano pettinate e truccate e non lo sopporto, ma è un dettaglio; è un film stanco, un horror psicologico uscito da una qualche fotocopiatrice a cui non basta la regia poco ispirata di Carpenter. C'è giusto quel minimo sindacale di tensione che non ti fa togliere il dvd, se parti motivato. Ma è triste vederlo abbrutirsi su queste sceneggiature.

Carpenter è uno di quelli che ha dato quello che aveva da dare, e che tutto quel che viene è un di più.

Quasi Amici, di Olivier Nakache ed Éric Toledano. Ne parlavano tutti bene, a ragione. Il film è davvero bello, a tratti commovente, genuinamente divertente e recitato da Dio (soprattutto Cluzet, che sembrava davvero infermo, incredibile). Il film non è perfetto per carità, ma è assolutamente godibile. Il finale ha alcuni passaggi piuttosto oscuri: perché Dris ha dovuto abbandonare il suo lavoro per tornare dalla sua famiglia? In che senso "sono venuti a prenderlo"? Non poteva mantenerli con il fottìo di soldi che s'era fatto con il quadro? Inoltre hanno spinto troppo sul fatto che fosse una storia vera. Tolto il fatto che sicuramente di vero ci sarà l'1% di quello mostrato nel film, ho trovato piuttosto forzato e di cattivo gusto il finale con le solite scritte accomodanti e addirittura dei fotogrammmi ritraenti i due veri protagonisti, del tutto fuori luogo e inutile. Molto buona la colonna sonora invece, con Bàaria dei Earth, Wind & Fire e Feeling Good di Nina Simone soprattutto. Comprensibile il successo di pubblico catastrofico (è una storiella facile sia nella narrazione che nelle intenzioni) ma comunque giustificato visto che è davvero un buon film.

Questo poeriggio non sapevo davvero cosa fare quindi mi sono sparato un filmettino senza nessuna pretesa particolare, ovvero "Priest"

http://www.imagerip.net/images/priestnuov.jpg

Che dire, risultato abbastanza mediocre, un mix poco riuscito tra un film di fantascienza ed un western, un titolo che esordisce anche abbastanza bene ma che peggiora soprattutto nella seconda parte, i presupposti per realizzare un buon film c'erano secondo me il film soffre di una realizzazione scialba e davvero poco curata
Peccato davvero ...

Citazione:

---

Originariamente Scritto da HomeBoy

La Corazzata Potëmkin, di Sergej Mikhajlovič Ejzenštejn (sì ho copiato e incollato non vi preoccupate).

Non sono mai stato un fan di Fantozzi: è una figata pazzesca. Emblema della propaganda anti-zar post Grande Guerra. Insomma ha anche poco senso valutarlo con parametri attuali (troppo facile dire che il messaggio di fondo e alcune scene sono di un'ingenuità piuttosto marcata). Per essere di quasi un secolo fa mi ha stupito moltissimo la regia. Il capitolo che ho preferito è il IV, e non penso di essere anti-conformista nel dirlo: dalla celeberrima sequenza della carrozzina citata ne Gli Intoccabili a molti dettagli davvero macabri come il ragazzino senza gambe, tutto è perfettamente straziante. La voce italiana che traduce le varie scritte un po' rovinava l'atmosfera scandita dall'ottima colonna sonora, ma va be'. Un film imprescindibile e per nulla pesante considerato che dura un'oretta scarsa.

---

da fan di Fantozzi, io invece mi ci sono approcciato un paio d'anni fa: tralasciando il secolo "tecnico" che è passato, è un film che colpisce come un pugno nello stomaco. La scena della scalinata con i Cosacchi che sparano è e rimarrà tra le mie favorite di sempre. Crudo, drammatico, c'è tutto

Citazione:

---

Originariamente Scritto da benvelor

da fan di Fantozzi, io invece mi ci sono approcciato un paio d'anni fa: tralasciando il secolo "tecnico" che è passato, è un film che colpisce come un pugno nello stomaco. La scena della scalinata con i Cosacchi che sparano è e rimarrà tra le mie favorite di sempre. Crudo, drammatico, c'è tutto

---

Già, il quarto atto del film è sicuramente il più pesante da digerire, con scene di una crudeltà rara (anche il primo piano della donna sfigurata mi ha colpito).

Ho finalmente visto L'Angelo Ubriaco, di Akira Kurosawa. Bellissimo film, con l'immortale coppia Shimura/Mifune semplicemente imbattibile. Dei film che ho visto del cineasta giapponese, è forse il più psicologico dopo Rashomon. I due personaggi protagonisti sono tratteggiati in maniera sublime, e per la prima volta in contrasto netto tra di loro (di solito fanno la coppia mentore/allievo). Per la prima volta ho preferito il personaggio di Shimura, memorabile nelle sue esternazioni di rabbia (ma quante volte ha datto dell'idiota o dell'imbecille a qualcuno in tutto il film?) e dalla morale pragmatica.

Poi ho rivisto Creepshow, di George A. Romero. Me lo ricordavo un po' meglio, ma c'è da dire che la prima volta che lo vidi non avevo ancora recuperato la serie Tales From The Crypt (che ho in avatar), che racconta storie più belle e varie. Comunque l'episodio degli scarafaggi resta nella storia del cinema horror anni '80.

Spider, di David Cronenberg. Devo ammetterlo, non mi ha convinto proprio fino all'ultima mezz'oretta circa. Non è il suo miglior lavoro, comunque. La psicologia del personaggio e il suo passato sono analizzati bene ma forse in maniera troppo compiaciuta.

Spider va necessariamente visto come il vero grande punto di rottura tra il "primo" e il secondo Cronenberg, dalla metamorfosi della carne a quella della mente. E' un film gigantesco e importantissimo.

Visto finalmente Drive

http://4.bp.blogspot.com/-akRnQUQmCO...00/drive_1.jpg

Nicolas Winding Refn si dimostra ancora una volta regista di indiscussa qualità, secondo il mio modesto parere questo film è un capolavoro senza se e senza ma, comprendo che l'academy oramai conta poco e niente ma trovo inconcepile che un titolo del genere sia stato totalmente ignorato.
La trama non è sicuramente delle più complesse od originali, ma quello che colpisce di questo film è una regia accurata, intensa e anche coraggiosa visto il tema della vendetta, sin troppo abusato nella cinematografia.
Assolutamente convincente poi il protagonista, un Ryan Gosling perfetto nella parte dell'antieroe amorevole e dolce come un padre ma freddo e spietato contro i nemici, chiaro esempio di come non siano necessari monologhi frustranti di 2 ore per comunicare emozioni allo spettatore
Encomio speciale poi alla bellissima colonna sonora, assolutamente complentare ad una storia fatta finalmente di immagini intense ( come la splendida la scena nell'ascensore ) e non della solita e banale azione
Film sensazionale quindi, anzi mi spingo oltre, per me il più bello del 2011

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Alastor_Tiziano

Visto finalmente Drive

http://4.bp.blogspot.com/-akRnQUQmCO...00/drive_1.jpg

Nicolas Winding Refn si dimostra ancora una volta regista di indiscussa qualità, secondo il mio modesto parere questo film è un capolavoro senza se e senza ma, comprendo che l'academy oramai conta poco e niente ma trovo inconcepile che un titolo del genere sia stato totalmente ignorato.
La trama non è sicuramente delle più complesse od originali, ma quello che colpisce di questo film è una regia accurata, intensa e anche coraggiosa visto il tema della vendetta, sin troppo abusato nella cinematografia.
Assolutamente convincente poi il protagonista, un Ryan Gosling perfetto nella parte dell'antieroe amorevole e dolce come un padre ma freddo e spietato contro i nemici, chiaro esempio di come non siano necessari monologhi frustranti di 2 ore per comunicare emozioni allo spettatore
Encomio speciale poi alla bellissima colonna sonora, assolutamente complentare ad una storia fatta finalmente di immagini intense ( come la splendida la scena nell'ascensore ) e non della solita e banale azione
Film sensazionale quindi, anzi mi spingo oltre, per me il più bello del 2011

---

Non mi ricordo se ne avete parlato e non c'ho voglia di andare a ripescare il topic :bua: ma avete guardato bene la scena del Driver che va a prendere la maschera? Quella nel camper, dopo che ha parlato con Shannon. Ecco, ho preso una foto dal mio bluray:

Spoiler:

http://img84.imageshack.us/img84/487...0320104039.jpg

Quella sono chiaramente le maschere di Christina Hendrincks (Blanche, nel film), usate per la splatterosa scena del motel. Metacinema? :uhm:

é vero, non l'avevo notato 8)

Mi lasciate dire poi che la canzone conclusiva è assolutamente magnifica (A real Hero ) ? Mi venivano i brividi nel sentirla :sisi:

Attenzione, spolier vari inside sconsigliati a chi non ha visto il film, 4 minuti finali del film
http://www.youtube.com/watch?v=MzYFigb3yzs

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Alastor_Tiziano

é vero, non l'avevo notato 8)

Mi lasciate dire poi che la canzone conclusiva è assolutamente magnifica (A real Hero ) ? Mi venivano i brividi nel sentirla :sisi:

Attenzione, spolier vari inside sconsigliati a chi non ha visto il film, 4 minuti finali del film
http://www.youtube.com/watch?v=MzYFigb3yzs

---

Quotone. È diventata la suoneria del mio S2 :snob:

Citazione:

---

Originariamente Scritto da aries6

Non mi ricordo se ne avete parlato e non c'ho voglia di andare a ripescare il topic :bua: ma avete guardato bene la scena del Driver che va a prendere la maschera? Quella nel camper, dopo che ha parlato con Shannon. Ecco, ho preso una foto dal mio bluray:

Spoiler:

http://img84.imageshack.us/img84/487...0320104039.jpg

Quella sono chiaramente le maschere di Christina Hendrincks (Blanche, nel film), usate per la splatterosa scena del motel. Metacinema? :uhm:

---

No, non ne abbiamo parlato (che io ricordi), ma il topic su Drive te lo consiglio lo stesso caldamente, essendo denso di contenuti.

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Mikk

No, non ne abbiamo parlato (che io ricordi), ma il topic su Drive te lo consiglio lo stesso caldamente, essendo denso di contenuti.

---

Ottima dritta, ma puoi stare tranquillo: il topic l'ho già divorato a suo tempo. A dire il vero, il film l'ho scoperto proprio grazie ai vostri commenti e, una volta visto, è diventato uno dei miei preferiti, come del resto la stessa area di Movie Machine. Sono qui ogni giorno ma posto pochissimo: non ho un background tale da permettermi chissà quali approfondimenti, se non esternare le pure e semplici emozioni. Insomma, sono un mero spettatore che gode del cinema e di quanto scrivete (a dire il vero, a volte mi fate anche ghignare parecchio, certi post sono awesome :asd: ).
Comunque, se non fosse crossposting, andrei a ripescare il topic di Drive e riposterei lì il mio spunto, visto che non se n'è parlato. 'sta storia del metacinema mi ha parecchio intrigato :sisi: