Sapete se è ancora vivo? :bua:
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Sapete se è ancora vivo? :bua:
Auguri Lazlo!
Che è sta storia di Emerson che porta sfiga :mah: ?
e anche brix ci saluterà presto :ciaociao:
c'è qualche altro temerario che vuole nominare l'innominabile e tentare la sorte?
posto che tanto, ormai, la gara con il palermo finirà 7-0 per i siciliani (e a dirla tutta, vista la nuova evoluzione del processo di farsopoli, ne sarei solo felice... il comportamento della proprietà e del legale ha come spezzato qualcosa nel mio amore per questa maglia... fate conto che dall'8 non riesco nemmeno più a usare la juve su fifa, mi viene quasi la nausea)
beh, tra l'esultanza da stadio del legale al processo e il comunicato di totale distaccamento da moggi rilasciato subito dopo dalla juventus f.c. , c'è poco da fare riassuntini. ti linko un articolo da giulemanidallajuve, che bene o male riassume molte delle mie emozioni in questo momento...
articolo
:eek2:
Quindi Emerson è tabù.Per tabù intendo come qualcosa che non si dovrebbe pronunciare,non che Emerson è l'uomo nero delle Tabù...
Ok,non scriverò più Emerson.Ma perchè non dovrei pronuciare il suo nome?Porta sfiga?E se dovessi riferirmi al gruppo Emerson,Lake & Palmer?Citare Ralph Waldo Emerson?Ma soprattutto porta sfiga il solo scrivere Emerson,oppure riferirsi proprio all'Emerson calciatore?E per calciatore non intendo Emerson da Conceição,intendo proprio Emerson Ferreira da Rosa,il nostro caro vecchio Puma!Ma poi soprattutto questa sfiga che dovrebbe incombere è direttamente proporzionale al numero di volte che scrivo Emerson?:uhm:
Mi sa che ho scritto troppe volte Emerson :uhm: ...
:asd:
Anche io non ho gradito il comunicato della Juventus....
seconda condanna per moggi, stavolta per minacce a baldini, se ho capito bene
Da quant'è che Buffon non parava un rigore ? :pippotto:
vivo e vegeto, e la morosa mi porta a vedere Juventus-Cesena il 4 dicembre :sbav: :bua:
compleanno memorabile, lei allo stadio è un evento con la stessa probabilità dell'esplosione del sole entro questo secolo :bua:
Approposito, come acquisto i biglietti? :uhm:
Ecco...nn è che la maledizione cada allora facendo crollare lo stadio? :bua:
Non ho visto la partita della nazionale . Come hanno giocato i nostri ?
Marchisio da rifinitore non ha per nulla demeritato, anzi. E' stato fra i migliori in campo.
Tom anche con l'esplosione del sole, ci sarebbe qualcuno che urlerebbe allo scandalo per il crollo del nostro stadio :tsk:
Mah...Citazione:
13/11/2011 - RETROSCENA
È una Juve solo Pepe:
"Tante ali ma gioco io"
http://www3.lastampa.it/fileadmin/me.../pepe01g_1.jpgSimone Pepe, 28 anni
Elia e Krasic bocciati da Conte:
entrambi in partenza a gennaio
NEROZZI-ODDENINO
TORINO
Come tutti i tormentoni estivi, il ritornello della Juve fondata sugli esterni è già diventato un antico ricordo. Un po' per l'incapacità dei nuovi acquisti di fare la differenza sulla fascia, un po' per la precisa scelta tattica di Antonio Conte che dal 4-2-4 è passato al nuovo 4-2-3-1, la musica e i protagonisti sono cambiati in fretta a Vinovo e dintorni. E allo stesso tempo le esigenze e le prospettive tra i bianconeri sono radicalmente cambiate: quello che sembrava imprescindibile ad agosto, ora sembra esser diventato persino superfluo. E così se Elia doveva fare la differenza ed invece è scomparso, chi doveva essere tagliato adesso è un titolare inamovibile.
Per questo Simone Pepe è il simbolo del trasformismo bianconero e il suo ritorno in Nazionale è il premio più dolce nonché la conferma che non si può fare a meno di lui. «Magari non ho la classe degli altri - commenta il jolly bianconero, che contro la Polonia ha giocato l'intera ripresa -, ma penso di poter sempre dare il mio contributo: con il lavoro, la corsa e l'impegno. Perché l'obiettivo è fare ciò che mi chiede l'allenatore ed io ce la metto sempre tutta». Per questo Pepe va d'amore e d'accordo con Conte, uno che come lui non aveva mai il posto garantito in estate e poi risultava il più utilizzato a fine stagione. Anche se nella rivoluzione juventina, "Er chiacchiera" (questo il soprannome che lo accompagna da anni) sembrava destinato ad essere un rincalzo, considerando la mole di esterni acquistati: da Elia ad Estigarribia, fino a Giaccherini e l'utilizzo potenziale di Vucinic sulla fascia. «Quest'estate si diceva e si leggeva “Pepe non giocherà”. In effetti - sottolinea lui - la società ha preso tantissimi giocatori sulla fascia. E tutti sono bravissimi, poi però s'è visto sul campo che cosa è successo e cambiato».
Pepe ha giocato tutte le partite e solo una volta non è partito titolare: in totale 743' passati in campo su 810. «Penso che alla fine non si fanno quasi 150 partite in serie A per caso - sorride -, così come ci sarà un motivo se Lippi e Prandelli mi hanno convocato in Nazionale». L'orgoglio di aver cambiato le gerarchie si unisce al ribaltone compiuto da Conte sulle fasce. Al punto che la variante in corso d'opera dei bianconeri costringerà la società a cambiare le carte anche sul mercato di gennaio. Con il nuovo 4-2-3-1 servirà almeno un nuovo centrocampista e un difensore centrale (se Chiellini giocherà ancora a sinistra), ma soprattutto si dovrà alleggerire il reparto degli esterni. E sul bancone di chi è in vendita possono tranquillamente finirci i due stranieri che non si sono integrati nell'italianissima Juve di Conte: l'olandese Eljero Elia, preso pochi mesi fa dall'Amburgo per 9 milioni di euro, e il serbo Milos Krasic, prelevato nell'estate 2010 dal Cska Mosca per 15 milioni.
Due autentici colpi di mercato, per investimento fatto e qualità garantita sulla carta, che ora rischiano un pericoloso taglio. Elia ha giocato 45 minuti appena, ovvero il primo tempo di Catania-Juve, prima di finire nell'oblio della panchina e così perdere anche la nazionale olandese. Krasic, invece, ha avuto più possibilità (6 presenze, di cui 4 da titolare) ed ha anche segnato un gol (al Catania), ma non ha mai convinto Conte e poco per volta ha perso il posto sia in campo che in panchina (era in tribuna con Fiorentina e Inter). Gli scottanti dossier su Elia e Krasic sono sulla scrivania di Marotta. Che non può permettersi dannose minusvalenze in un bilancio già in rosso di suo, ma deve trovare una soluzione.
Per questo Elia potrebbe tornare in prestito in Germania (magari allo Schalke 04 in cambio dell'attaccante Farfan), mentre Krasic può essere venduto. L'ala serba al Manchester City piace sempre, mentre una pista porta ai tedeschi del Borussia Dortmund, che in rosa hanno due talenti 22enni seguiti da vicino dalla Juve: il difensore Hummels e il centrocampista offensivo Perisic. Le loro quotazioni sono off-limits, ma il mercato deve ancora iniziare.
A me le bocciature di Krasic ed Elia sembrano un pelo premature...
ma elia secondo me nn è stato bocciato... prima o poi lo farà giocare
almeno spero °_°
Bocciare Elia e Krasic e venderli, significa acquistarne altre due di pari livello (teorico) :bua:
speriamo almeno superiore.
Si parla di goetze, angelo tu che sei esperto di campionati esteri come lo vedi? :uhm:
Goetze è forterrimo ma dubito che qualche inglese ce lo faccia prendere :bua:
goetze è un fenomeno