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Re: La morte dei videogiochi
Citazione:
Originariamente Scritto da
papo_1
lho scritto sopra:
Da ICO a Metal Gear Solid.
Da Grid a The Witcher.
Da Mafia a Flight Simulator.
Da Tekken a Sega Bass Fishing
Da shenMue a the Sims.
Da Top Sin 2 a WarHammer
Da Dead Space a Ghost Recon.
Da flight Simulator a Monkey Island o Full Throttle.
Da parappa the rapper a Guitar Hero.
Diciamo che invece ho un'avversione generale per i platform game.
Vedi, ad esempio anche Parappa the rappa come sceneggiatura (anche se molto divertente) è infantile però è un genere a se stante.
Mario Kart che genere è??
Un arcade di auto in cui trovi il solito Mario e i soliti personaggi che la nintendo si porta avanti da 30 anni ma riadattati per ogni cosa?
Mi sta bene il Super Mario nel classico platform game, quello è un must ma sto fatto di riutilizare sempre le stesse cose dappertutto a me fa venire l'orchite.
Non capisco come fai a non immedersimarti in Mario Kart, mentre ti riesce quando devi distruggere un robot gigante o uccidere dei mostri in una navicella spaziale, per fare due esempi tra i giochi che hai citato.
Comprendo che possa non piacerti, ma dire che non ti immedesimi solo per i personaggi catoneschi mi sembra strano (in MGS non è che siano meno irrealistici).
Poi be', la Nintendo ha i suoi brand e li sfrutta, come fa ad esempio Sega con Sonic (che recentemente è diventato sia un gioco di tennis che un RPG). E, nonostante i personaggi, Mario Tennis per N64 è definito come una delle migliori simulazioni tennistiche.
Poi non sono mai riuscito a capire il concetto di "infantile" applicato, per esempio, a Mario.
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Re: La morte dei videogiochi
Citazione:
Originariamente Scritto da
Adam Li
Non capisco come fai a non immedersimarti in Mario Kart, mentre ti riesce quando devi distruggere un robot gigante o uccidere dei mostri in una navicella spaziale, per fare due esempi tra i giochi che hai citato.
Comprendo che possa non piacerti, ma dire che non ti immedesimi solo per i personaggi catoneschi mi sembra strano (in MGS non è che siano meno irrealistici).
Poi be', la Nintendo ha i suoi brand e li sfrutta, come fa ad esempio Sega con Sonic (che recentemente è diventato sia un gioco di tennis che un RPG). E, nonostante i personaggi, Mario Tennis per N64 è definito come una delle migliori simulazioni tennistiche.
Poi non sono mai riuscito a capire il concetto di "infantile" applicato, per esempio, a Mario.
Ma infatti io non ho detto che chi ci gioca merita la gogna, semplicemente che io non riuscirei.
Non lo so, a me sto nano non mi fa simpatia ma nemmeno il riccio della SEGA.
Forse perchè quello stile troppo cartonesco snatura un po tutto.
Come dicevo prima puoi prendere la simulazione di auto piu perfetta di sto mondo ma se me la metti nella 313 di paperino mi cascano le palle per terra.
Cmq mi pare strano che Mario Tennis per N64 sia definita una delle migliori "simulazioni tennistiche" perchè a questo punto mi chiedo come siano catalogati Tennis 2k2 o Top Spin 2 .
Per quanto concerne il discorso di infantile io vorrei sottolineare piu che altro L'ASPETTO infantile di un gioco, nell'estetica e non nella forma.
Magari Mario Kart potrà avere un gameplay eccezionale, ed altrettanti contenuti, ma se il tutto è sviluppato con quel concept grafico proprio no.
Ritengo che se alla Nintendo hanno adottato questo stile è perchè hannpo puntato alla massa più eterogenea (dai bambini appunto al casual gamer che lolla in compagnia).
Se avessero voluto qualcosa di piu "adulto" avrebbero adottato anche uno stile piu alla Grid (giusto per intenderci).
E se hanno venduto cosi tanto significa che c'hanno azzeccato e quindi alla fine hanno ragione loro accettando l'evidenza dei fatti.
meglio un Mario Kart rispetto ad un GT5 (tanto per dirne una).
Il discorso comq è piu complesso perchè le potenzialità grafiche della Wii sono scarsine se paragonate alla PS3/Xbox360/PS2 e quindi puntare molto sul fotorealismo potrebbe essrere un'arma a doppio taglio giacchè l'occhio farebbe un'altro tipo di critica.
Se mi fai tutto fumettoso cartonesco certo non mi impunto sui riflessi dell'auto, sulle texture dell'erba o sul numero di giri che servono a bruciare il motore.
Se cerco l'impronta piu simulativa allora cerco anche certi dettagli.
Diciamo che un gioco come mario Kart richiede a mio avviso meno studio tecnico e molto commerciale.
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Re: La morte dei videogiochi
Ok, adesso capisco cosa intendi.
Comunque, un Mario adulto non avrebbe senso, né nei platform né negli sport né negli RPG (dove, addirittura, diventa un pezzo di carta).
E' difficile da spiegare il motivo, è come se facessero un film su Duffy Duck utilizzando un'anatra vera. E se facessero un gioco con un Mario così, io ci morirei.
Per quanto riguarda Mario Tennis 64, io non l'ho mai provato e l'ho solo visto in video, ma già da così si vede che è fatto molto bene. Pure Mario Golf è fatto bene.
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Re: La morte dei videogiochi
http://www.gamesblog.it/post/11743/n...ori-su-console
Statistiche di Nielsen sulla popolazione dei videogiocatori, indovinate chi ha quelle più giovane?
Il Wii :asd:
Nintendo ha sempre avuto un occhio di ruguardo per i più giovani, non è che è per bambini, semplicemente è conscia del suo pubblico, non mi pare che Nintendo sia in prima linea nel portare giochi dai forti contenuti e dalle trame di spessore, basta vedere i suoi brand che si basano sull'aspetto puramente giocoso. Non è una questione qualitativa, sto parlando di tipologie di gioco.
Detto questo, Nintendo dopo aver trasformato in modo eccizionale i suoi brand dal 2D al 3D ha seguito più o meno sempre le stesse cose.
Fatta eccezione per Mario che riesce sempre a stupire... i brand Nintendo sono di un reazionario allo stato puro.
Zelda è sempre il solito, Idem Metroid, belli per carità.. ma sempre i soliti ( in verità su Zelda avrei da ridere, puzza di vecchio in modo tremendo ).
Mario Kart è sempre la stessa roba.... non è che rimani stupito, sai già cosa ti attende.
Personalmente l'unico titolo che mi stupisce della Nintendo è Mario, il resto è una ripetizione a tratti mostruosamente uguale di vecchi titoli, vecchi titoli dei soliti brand.
Per cui:
-Pochi brand nuovi, sempre i soliti e spesso con le stesse meccaniche
-Uno sputtamento verso il mass market con cose come Wii Sports o Wii Music, divertenti un pò da giocare in compagnia, ma non fanno bene ai videogiochi.
-Scarso impegno nel fare nuovi brand di spessore
Personalmente per me la Nintendo potrebbe solo fare platform di Mario che reputo eccezionali, il resto lo trovo tendenzialmente reazionario e molto noioso fatta eccezioni per poche cose.
No comment sui vari Wii sports ecc..
W super Mario Galaxy che è uno dei giochi più belli mai fatti, ma per il resto la Nintendo non la trovo una cosi' grande casa produttrice di giochi.
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Re: La morte dei videogiochi
Più o meno il mio pensiero è uguale al tuo, Mazzulatore. :sisi:
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Re: La morte dei videogiochi
Vorrei anche ribadire che lo stile grafico della Nintendo va benissimo cosi' come è, è perfettamente funzionale.
Dovrebbe solo reinventare brand come Zelda che come concept trovo che abbiano spaccato i maroni.
Inoltre potrebbero sprecarsi un pò di più nel lanciare nuovi brand per giocatori hardcore ( brutto termine, ma per rendere il concetto ), dal momento che hanno soldi e risorse.
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Re: La morte dei videogiochi
Citazione:
Originariamente Scritto da
Adam Li
Per quanto riguarda Mario Tennis 64, io non l'ho mai provato e l'ho solo visto in video, ma già da così si vede che è fatto molto bene. Pure Mario Golf è fatto bene.
Si però un attimo:
altro dire "è fatto bene" altro dire è una "simulazione".
Sono due cose mooooolto diverse.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mazzulatore
W super Mario Galaxy che è uno dei giochi più belli mai fatti, ma per il resto la Nintendo non la trovo una cosi' grande casa produttrice di giochi.
ecco, ad esempio con Super Mario Galaxy ci puo stare perchè è già qualcosa di diverso ma non è il caso di mario Kart che a parte la veste grafica è la stessa cosa da quanto apparì per Snintendo.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mazzulatore
Vorrei anche ribadire che lo stile grafico della Nintendo va benissimo cosi' come è, è perfettamente funzionale.
va bene per il brand che propongono, siamo sempre li.
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Re: La morte dei videogiochi
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mazzulatore
-Uno sputtamento verso il mass market con cose come Wii Sports o Wii Music, divertenti un pò da giocare in compagnia, ma non fanno bene ai videogiochi.
Sono d'accordo su tutto tranne che su questa frase. In che modo "non fa bene ai videgiochi"? Perché il successo stratosferico di un Wii <inserire qui un qualsiasi attrezzo di plastica che costa 60 euro> dovrebbe danneggiarci? Ha avvicinato un sacco di gente al mondo del videoludo e ne ha ingigantito il mercato.
A meno che non sostieni anche tu la tesi per la quale le aziende smetteranno di fare Bioshock per dedicarse tutti a titoli più faciloni. Ma a questo rispondo con 2 cose:
1) Il parco giochi per PC è di tutto rispetto al momento (anche se solo il 10% dei giochi fosse ipoteticamente bello, sono comunque più titoli di quanti riusciamo a giocare :D)
2) Se anche per assurdo tutto le SW decidessero di mettersi a sviluppare roba "commerciale" altre verrebbero a colmare il buco perché checché se ne dica di giocatori ne esistono di tutti i tipi. Prendi The Witcher ad esempio. Sviluppato da una casa sconosciuta è andata a colmare il vuoto con un CRPG in cui le scelte fatte hanno un minimo di ripercussione sulla trama e in cui i personaggi che si incontrano non hanno lo spessore di un foglio di carta velina. Ha venduto un fottio e dicevano i giocatori degli RPG seri erano una nicchia :asd:
Soprattutto per la #2 dico che il casual non annulla l'harcore. Stasera ti capita con amici di passare una serata a Guitar Hero? Fai pure. Domani ti viene voglia di rigiocare KOTOR? Vai. Dopodomani ti viene da spendere un pomeriggio a cercare di battere i record online di Mario Kart? Accomodati.
Ce ne è per tutti e per tutti i gusti. Se una cosa non piace non ci si gioca e bon.
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Re: La morte dei videogiochi
Citazione:
Originariamente Scritto da
papo_1
Si però un attimo:
altro dire "è fatto bene" altro dire è una "simulazione".
Sono due cose mooooolto diverse.
Infatti intendevo proprio in termini di simulazione.
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Re: La morte dei videogiochi
Citazione:
Originariamente Scritto da
rozen
Il videogame da parecchio non è più una forma di intrattenimento inferiore a un libro o un film..
Appunto: intrattenimento, quindi è inutile darsi delle arie da kultura.
Se vogliamo paragonare un vg ad un libro, arriviamo giusto ad Harry Potter.
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Re: La morte dei videogiochi
Citazione:
Originariamente Scritto da
Chiwaz
Se vogliamo paragonare un vg ad un libro, arriviamo giusto ad Harry Potter.
Mi pare grossa questa.
Potrei citare senza sforzo una cinquantina di giochi di caratura ben superiore ad un qualsiasi parto della Rowling.
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Re: La morte dei videogiochi
Citazione:
Originariamente Scritto da
Cocoon
Hey sono io :asd:
Con questo topic non volevo scatenare l'ennesima console wars ma semplicemente mettere in evidenza il fatto che il videogioco come lo intendo io se non è morto ci è molto vicino, sempre a mio modo di vedere in quella classifica non ci sono videogiochi ma semplici prodotti da intrattenimento,robe che per una serata tra amici o se hai un oretta e vuoi rilassati sono il massimo ma non sono videogiochi, da qui la morte di questi.
Quello che invece voglio sostenere io è che:
Citazione:
semplici prodotti da intrattenimento,robe che per una serata tra amici o se hai un oretta e vuoi rilassati sono il massimo
è la definizione di videogiochi. Tutti.
Se li ritieni qualcosa di superiore, significa che non hai mai provato niente di veramente superiore (culturalmente parlando), il che è drammatico.
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Re: La morte dei videogiochi
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lachdanan
Mi pare grossa questa.
Potrei citare senza sforzo una cinquantina di giochi di caratura ben superiore ad un qualsiasi parto della Rowling.
Si, forse sono stato un po' troppo acido :asd:
Ma restiamo sempre nell'ambito del romanzo da intrattenimento.
Comunque spara pure i tuoi titoli.
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Re: La morte dei videogiochi
Citazione:
Originariamente Scritto da
Frinn
Sono d'accordo su tutto tranne che su questa frase. In che modo "non fa bene ai videgiochi"? Perché il successo stratosferico di un Wii <inserire qui un qualsiasi attrezzo di plastica che costa 60 euro> dovrebbe danneggiarci? Ha avvicinato un sacco di gente al mondo del videoludo e ne ha ingigantito il mercato.
A meno che non sostieni anche tu la tesi per la quale le aziende smetteranno di fare Bioshock per dedicarse tutti a titoli più faciloni. Ma a questo rispondo con 2 cose:
1) Il parco giochi per PC è di tutto rispetto al momento (anche se solo il 10% dei giochi fosse ipoteticamente bello, sono comunque più titoli di quanti riusciamo a giocare :D)
2) Se anche per assurdo tutto le SW decidessero di mettersi a sviluppare roba "commerciale" altre verrebbero a colmare il buco perché checché se ne dica di giocatori ne esistono di tutti i tipi. Prendi The Witcher ad esempio. Sviluppato da una casa sconosciuta è andata a colmare il vuoto con un CRPG in cui le scelte fatte hanno un minimo di ripercussione sulla trama e in cui i personaggi che si incontrano non hanno lo spessore di un foglio di carta velina. Ha venduto un fottio e dicevano i giocatori degli RPG seri erano una nicchia :asd:
Soprattutto per la #2 dico che il casual non annulla l'harcore. Stasera ti capita con amici di passare una serata a Guitar Hero? Fai pure. Domani ti viene voglia di rigiocare KOTOR? Vai. Dopodomani ti viene da spendere un pomeriggio a cercare di battere i record online di Mario Kart? Accomodati.
Ce ne è per tutti e per tutti i gusti. Se una cosa non piace non ci si gioca e bon.
Perchè è una via che fa gola a molti, bassi costi... alti ricavi.
Sui vari forum sono gli stessi fan Nintendo a lamentarsi, poichè vorrebbero dalla loro casa preferita un maggior supporeto a titoli di spessore.
1)Io sono un pò critico sul Mondo PC, per tutta una serie di cose, il numero abnorme di multipiatta che fanno perdere appetibilità ( posso giocare lo stesso titolo con meno sbattimenti altrove )... addirittura Dragon Age è multipiatta, inoltre titoli importanti in ritardo rispetto alle versioni console.
Penso che la sua attrattiva sia forte per quella nicchia di giocatori forti e puri ( i quali magari considerano i giochi Capcom arrivati tutte cagate ) molto indirizzati verso brand o generi radicati ed esclusivi PC.
2)Concordo, ovviamente ci sono sempre titoli di spessore, io stesso sono un grande fan della scena indie del PC, vedi World of Goo e prodotti simili.
Aspetto inoltre con trepidazione Diablo III.
Concordo, anche a me piace giocare giochi "casual"... però ritengo che certe strade non facciano bene al mondo dei videogiochi se dovessero prendere troppo piede.
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Re: La morte dei videogiochi
l'ho ripetuto tot volte ma mi sa che qui molta gente non conosce affatto la storia di Nintendo, il suo target e il tipo di giochi che ha sempre fatto.
Voler ad ogni costo che si trasformi in una Epic piuttosto che ID mi sempra quantomeno patetico :sisi:
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Re: La morte dei videogiochi
Citazione:
Originariamente Scritto da
andro
l'ho ripetuto tot volte ma mi sa che qui molta gente non conosce affatto la storia di Nintendo, il suo target e il tipo di giochi che ha sempre fatto.
Voler ad ogni costo che si trasformi in una Epic piuttosto che ID mi sempra quantomeno patetico :sisi:
Forse non hai capito, si vorrebbe che osasse come per i Mario in 3D... non si sta dicendo che deve fare Gears of War, si dice che se fa spesso fotocopie.
Zelda, Metroid, Animal Crossing... non venirmi a dire che non potrebbero dare di più.
Non penso che Nintendo sia giustificata dal suo nome se mi fa uno Zelda che non si evolve di una virgola, bravissima nel passaggio 2D-3D, ma adesso sarebbe ora di fare qualcosina di più.
Poi capisco che per molti Nintendo sia intoccabile.
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Re: La morte dei videogiochi
Citazione:
Originariamente Scritto da
Chiwaz
Se vogliamo paragonare un vg ad un libro, arriviamo giusto ad Harry Potter.
in totale disaccordo.
Se mi dici di Samba the Amigo o Powerstone posso dire ok ma se mi prendi titoli che ho gia citato, come ShenMue o Mafia oppure Silent hill, ( i primi), Farheneit, allora ti dico no!
Gli stessi Monkey Island (1 e 2) o Day of Tentacle potrebbero paragonarsi a dei film di Mel Brooks per la loro ironia.
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Re: La morte dei videogiochi
Citazione:
Originariamente Scritto da
Chiwaz
Appunto: intrattenimento, quindi è inutile darsi delle arie da kultura.
Se vogliamo paragonare un vg ad un libro, arriviamo giusto ad Harry Potter.
Se sei abituato a giocare a 'Shot the duck!' e a 'The happy and friendly word of happines' non o cosa farci :boh2:
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Re: La morte dei videogiochi
Citazione:
Originariamente Scritto da
papo_1
in totale disaccordo.
Se mi dici di Samba the Amigo o Powerstone posso dire ok ma se mi prendi titoli che ho gia citato, come ShenMue o Mafia oppure Silent hill, ( i primi), Farheneit, allora ti dico no!
Gli stessi Monkey Island (1 e 2) o Day of Tentacle potrebbero paragonarsi a dei film di Mel Brooks per la loro ironia.
Appunto, intrattenimento, film comici.
Trovami l'equivalente di un Pasolini nei vg.
Silent Hill, Mafia, in cosa darebbero spunti di riflessione?
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Re: La morte dei videogiochi
Citazione:
Originariamente Scritto da
Cocoon
Se sei abituato a giocare a 'Shot the duck!' e a 'The happy and friendly word of happines' non o cosa farci :boh2:
Quando sei stato a vedere una mostra o a teatro o un museo l'ultima volta (posto che tu ci sia mai andato) ?
Probabilmente sei uno d quelli che pensa che violenza, droga, sesso o i cosiddetti "temi adulti" siano sinonimo di cultura.
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Re: La morte dei videogiochi
Citazione:
Originariamente Scritto da
Chiwaz
Trovami l'equivalente di un Pasolini nei vg.
a me pasolini non piace :asd:
Citazione:
Originariamente Scritto da
Chiwaz
Silent Hill, Mafia, in cosa darebbero spunti di riflessione?
Mafia è la storia di cosa nostra nel nuovo continente dipinta e raccontata in maniera straordinaria con dialoghi e vicissitudini tutt'altro che banali.
Silent Hill The Room ad esempio è un racconto assolutamente incredibile.
Con Shen Mue respiri il mistero e l'energia della cultura orientale, una sensazione che non si può descrivere se non recandoti proprio ad Honk Kong.
Questo dal punto di vista prettamente narrativo e grafico.
Dal punto di vista sonoro, le colonne sonore di Mafia e ShenMue sono dei veri e propi gioielli.
Pensa che in ShenMue la colonna sonora è stata riproposta in una versione orchestrale da una vera e propria orchestra sinfonica:
qualcosa di spettacolare.
Questa per me è arte, in formato diverso ma lo è.
Inoltre trovo tutto ciò stimolante.
Non devo trovarmi per forza davanti ad una mostra di arte contemporanea per trovare qualcosa di stimolante e ritengo oltremodo stupidi quelli che si sentono "avanti" solo perchè dicono di andare a queste mostre.
Trovo molto più stimolante i colori cge regala un tramonto all'isola di Salina che una accozzalia di colori di un quadro di chissàchi.
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Re: La morte dei videogiochi
Quindi i videogiochi trattano solamente violenza, droga ,sesso o temi adulti ? Non hai idea di cosa stai parlando, fermati finché sei in tempo.
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Re: La morte dei videogiochi
Non capisco perchè se in un videogioco inserissero ambientazioni prese da quadri, melodie composte da grandi autori e i più profondi messaggi mai scritti in un libro, per alcuni non risulterebbero arte. :sisi:
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Re: La morte dei videogiochi
Citazione:
Originariamente Scritto da
Chiwaz
Appunto, intrattenimento, film comici.
Trovami l'equivalente di un Pasolini nei vg.
Silent Hill, Mafia, in cosa darebbero spunti di riflessione?
Torment da spunti di riflessione.
Deus Ex da spunti di riflessione.
Se tu non li vedi non è un limite del mezzo. :nono:
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Re: La morte dei videogiochi
quoto gli ultimi due post.