Re: Ready Player One - Ernest Cline [CoMbRiCCoLa inside]
Shuren :o from Nothingam :snob:
Re: Ready Player One - Ernest Cline [CoMbRiCCoLa inside]
non sono d'accordo con Shuren :nono:
le citazioni sono a volte usate a sproposito, giusto perché è da un po' che non ne metto qualcuna, e la storia non è scritta poi granché bene, tant'è che in certi passaggi è pure noiosamente allungata.
ha senza dubbio "quel qualcosa" che tu dici, ma vale solo per una fetta minuta di lettori, e una storia per essere scritta bene deve valere ben più che per i quattro gatti al bar.
tutto chiaramente imho :D
Re: Ready Player One - Ernest Cline [CoMbRiCCoLa inside]
:alesisi:
Il giudizio non ve lo do nemmeno, perché c'ho messo talmente tanto a scrostarmi sta roba dai coglioni (francesismo usato del tutto a sproposito, volutamente.) che non sarei lucido.
"non fa per me"
Re: Ready Player One - Ernest Cline [CoMbRiCCoLa inside]
Letto.Carino,anche se poteva essere piu' breve e scorrevole.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Coma White
se può cantare ed aver successo uno come Brandon Flowers, lo può fare chiunque...
Fixed!
Re: Ready Player One - Ernest Cline [CoMbRiCCoLa inside]
dai su se siete nerd anni 80 non potete non trovarlo fantastico senza ma e senza se
diversamente rimane cmq godibile, ma ovviamente non esente da diversi difetti
Re: Ready Player One - Ernest Cline [CoMbRiCCoLa inside]
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ruka-san
dai su se siete nerd anni 80 non potete non trovarlo fantastico senza ma e senza se
Sicuramente,pero' ha tee difetti: uno,ha la fissa di spiegare tutte le citazioni come se negli anni 80 ci fosse vissuto soltanto lui.Due,gia discusso sopra,il fatto che il mondo reale sia stato praticamente trascurato quando si poteva approfondire di piu'.Tre(anche se qui e' decisamente veniale e che viene comunque giustificato nel libro),il fatto che secondo l'autore gli anni 80 sono accaduti soltanto in America.
Ps. sono io oppure Ogden Morrow e' praticamente Richard Garriot?
Re: Ready Player One - Ernest Cline [CoMbRiCCoLa inside]
eh ma l'ho detto che ha dei difetti :bua:
p.s. non sei tu :asd:
Re: Ready Player One - Ernest Cline [CoMbRiCCoLa inside]
Ciao, posso dire anche io la mia?
Ho comprato questo libro l'altro ieri e l'ho finito ieri :chebotta:
Mi è piaciuto tantissimo e, forse, è uno dei libri che mi ha colpito di più (io leggo veramente molto e, particolarmente, classici).
Mi ha colpito molto perché ho trovato esattamente quello che mi aspettavo che un nerd come Cline (che possiede una vera Delorean e una collezione di videogiochi d'epoca) raccontasse.
A parer mio questo libro non è per tutti e come tale va preso. Cline è un nerd che racconta una storia nerd: è ovvio che solo i nerd possano apprezzarla sul serio.
Sulla semplicità di alcune scelte (il protagonista adolescente che la mette in culo ai cattivi superpotenti ma stupidotti) a me sembra in pieno clima cinematografico anni '80: in ogni teen movie dell'epoca il protagonista era uno sfigato che, in qualche modo, fregava i fighetti e si ciulava una bonazza (in realtà impensambile per uno come lui).
Il libro poi è tutto un bel ricordo dei tempi passati. Una malinconica tiritera di come era tutto più bello prima (tant'è che i protagonisti vivono in un gioco strabiliante e poi si ritrovano a sfidarsi - ok, c'è la gara, ma loro sembrano appassionarsi - ai classici anni '80) e, da videogiocatore di generazioni passate, non ho potuto non ritrovarmi in tanta nostalgia.
Concordo anche io sul fatto che il libro non sia scritto benissimo, ma è anche il primo libro dell'autore, quindi glielo perdono :)
Per me è un libro da 10/10, ma io sono parte del pubblico perfetto per Cline. Per la mia ragazza (che odia i videogiochi) sarebbe un libro da 0/10. Non concepisco vie di mezzo per un libro come questo.
Re: Ready Player One - Ernest Cline [CoMbRiCCoLa inside]
Dico anche io la mia.
Libro fantastico, per quanto mi riguarda.
Ci sono esattamente le cose che mi interessano, quando cominciavo a leggerlo, staccarmene era davvero difficile.
Secondo me, il libro è scritto davvero bene, ma se non si è super nerd, meglio non leggerlo.