Che failanza.
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Che failanza.
Oh, è troppo ormonale Aliens, per i miei gusti.
Hudson: "Ah Cristo! Questo pavimento è gelato!"
Apone: "Vuoi che ti vada a prendere le pantofole?"
Hudson: "Oh, lo farebbe signore? Che carino!"
Apone: "Ehi, guardami negli occhi!"
Visto "Momenti di gloria"
Per chi non lo conoscesse è la trasposizione cinematografica della storia di 2 atleti britannici inizialmente rivali che infine si ritrovano a condividere la medaglia d'oro nelle olimpiadi di Parigi del 1924.
Un film sullo sport bello, reale e spontaneo, in cui viene posto al centro della narrazione la determinazione e quella forza che non solo non ti porta ad una vittoria ma che ti forma anche nello spirito e nel carattere.
Ottimamente recitato, evocativo nella colonna sonora e pregevole nei costumi e nella ricostruzione storica, riesce a coinvolgere ed emozionare, una piccola perla dunque che andrebbe in parte rivalutata e che ci permette di vivere una competizione lontana dall'attuale concezione materialista, più genuina e indubbiamente densa di valori, quando lo sport era solo cuore e non denaro e pubblicita ...
"Trasposizione cinematografica di due atleti" :asd:
Fa un po' ridere a pensarci bene. Trasporre una persona.
Comunque, io non sono d'accordo. Evocativa la colonna sonora, tanto da essere praticamente sinonimo di ralenty, ma per il resto lo trovo un film ormai obsoleto, figlio di una certa impostazione di film sullo sport. Tirano in ballo la religione per farne un discorso etico che però è banale, figlio di una sottocultura da Oscar facile, sacrificio e buoni sentimenti. Bello al tempo, ma oggi io dico "no grazie, vade retro"
E comunque non è da rivalutare, perché credo abbia ricevuto plausi da tutti nell'80
Ho preferito di gran lunga la parodia che ha fatto Atkinson nella cerimonia di apertura alle Olimpiadi.
Mi pare molto romanzato comunque. Son mica sicuro i fatti si siano svolti davvero così.
Kaboom di Gregg Araki
Kabum.
moar
Araki guarda Donnie Darko e dice "bada lo rifaccio". Meno conigli e musiche anni 80, più froci e lesbiche everywhere.
:uhm:
:chebotta: L'ha chiesto lui eh.
Ma insomma alla fine merita? E' sempre sul filone doom/ecstasy generation o di mysterious skin? :uhm:
No c'ha un tiro nettamente minore, qua tutto il discorso sulla doom-generation diventa giusto un background stilistico per raccontare sta sorta di storia "da fine del mondo" giovanile alla Donnie Darko con sto stile svogliato alla Kevin Smith.
Solo non c'è altro, non c'è nulla che ci si può ricacciare ne il dualismo fine del mondo/fine dell'adolescenza ne il marasma ilare di un JB Strike Back. C'è solo il finale un po "siamo indie ce lo possiamo permettere di farlo così" ma la sostanza è pochina, inoltre dei tagli di montaggio sono veramente pessimi, se la battono con quella roba da Movie Maker di Lucas.
Il peggior Araki, merita comunque una visione perchè finchè dura intrattiene ma è quello che mi è piaciuto di meno dei suoi e eoni lontani da Mysterious skin.
La minchia sono d'accordo con Ash per una volta, mi quasi preoccupo :asd:
Secondo me non è il peggiore di Araki, solo il più cazzaro. Io l'ho preferito a Smiley face, per dire. M'è parso più spontaneo. Di sicuro va visto solo per la pletora di personaggi assurdi :asd:
Thor, like the comic book yeah :asd: