L’ultima “follia”
dei manager?
Il rapimento “finto”
Un’azienda francese organizza rapimenti finti per manager in cerca di una botta di adrenalina. Costo: da 900 euro. E fioccano le richieste...
E dopo aver provato con il bungee-jumping e il paracadutismo, i manager annoiati e in cerca di una botta di adrenalina scoprirono la nuova frontiera del rischio senza (troppi) rischi. Il
rapimento finto. La nuova moda “estrema” viene dalla Francia, e porta la firma di
Ultime Realite.
Il funzionamento è semplice. Ci si mette in contatto con i “rapitori”, e
si concordano le modalità del rapimento. Il pacchetto base prevede di essere
“catturati”, imbavagliati, bendati e tenuti prigionieri per 4 ore. Ma “tutto è personalizzabile”, spiegano gli organizzatori. C’è chi chiede, ad esempio, di essere liberato con un’azione di polizia, da simil-teste di cuoio. O chi pretende di essere
inseguito da un elicottero mentre è infilato nel bagagliaio dell’auto. Il costo?
Novecento euro per il sequestro-base. Non specificato per quello “personalizzato” (per il quale le ore di prigionia possono diventare anche 11). Ovviamente, una volta firmato il “contratto”, non si ha idea né di quando né di dove si sarà sequestrati.
“Tutto è possibile”, dice Georges Cexus, 28 anni, ideatore di Ultime Realite. “Io faccio solo quello che mi viene chiesto di fare”. E la formula funziona: ad oggi arrivano
due richieste al giorno. In gran parte
manager. In grandissima parte annoiati, in cerca di
“botte” di adrenalina: ma c’è anche chi vuole solo vincere le proprie fobie.
I prossimi progetti di Ultime Realite non sono meno “spaventosi”: da una serata (soli) in un obitorio, alla partecipazione al proprio funerale. “L’idea”, continua Cexus, “è quella di mettere in scena le paure peggiori del cliente. Quelle che ci chiede lui di rappresentare, ovviamente”.
Unico “guaio” per l’azienda, secondo il suo creatore, è che spesso chi sta intorno non capisce che il rapimento è finto. E avverte la polizia. Quella vera...