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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
Dopo essermi rifugiato su wiki:
Citazione:
adventure:
An adventure is an exciting or unusual experience. It may also be a bold, usually risky undertaking, with an uncertain outcome.
adventure fiction (genre):
Adventure fiction is a genre of fiction in which an adventure, an exciting undertaking involving risk and physical danger, forms the main storyline.
"... An adventure is an event or series of events that happens outside the course of the protagonist's ordinary life, usually accompanied by danger, often by physical action. […]"
brainstorm mode ON
E' palese che Adventure e Slice of Life stanno agli antipodi come generi, in quanto se il primo è un racconto di sovvenuta straordinarietà, il secondo è il racconto dell'ordinarietà quotidiana. School Comedy, dal termine “school”, riguarda comunque la vita scolastica, cioè l'ordinario, indipendentemente da quanto possa essere demenziale/folle; per questo School Comedy è un genere affine allo Slice of Life (tanto che le School Comedy sono spesso contemporaneamente catalogate anche come Slice of Life), e conseguentemente, tornando un attimo alla catalogazione di Moretsu, non è un genere attribuibile a quest'ultimo, che comincia con la vita della protagonista sconvolta dalla rivelazione della parentela piratesca e la sua scelta di seguire quella strada.
La definizione comunque, così come scritta appare molto ampia: tonnellate di storie sono innescate da (e composte di) “events that happens outside the course of the protagonist's ordinary life”, e tuttavia solo una parte è catalogabile come Adventure.
IMO quello che fa la differenza sono la natura e o l'origine/causa di questi eventi straordinari, determinando in definitiva se la storia finisce per rientrare pienamente in uno specifico genere, smettendo di essere genericamente “una avventura”. Esempio: se all'inizio di una storia l'ordinarietà della vita del protagonista è sconvolta dal suo coinvolgimento in una guerra, e tutte le vicissitudini sono di tipo guerresco (semplici battaglie) o figlie dirette della guerra (diserzione e rifugio presso popolazione locale), allora il genere, seppur la storia sia pienamente “events that happens outside the course of the protagonist's ordinary life, usually accompanied by danger, often by physical action”, non è più Avventura ma è Guerra. Perchè appunto: tutti gli accadimenti sono riconducibili ad una comune causa/origine e o natura.
La definizione di wiki quindi nel suo essere generica-aspecifica è corretta, solo che la genericità-aspecificità è un criterio stringente: gli eventi straordinari di un racconto DEVONO essere vari/diversi perchè quel racconto sia “una avventura”.
Inoltre riprendendo quello che dice wxyz: non è tanto che non devono esserci personalità carismatiche, ma è che in una avventura gli eventi acquistano un ruolo di primo piano che di contro nel drama, che è centrato sui personaggi, non hanno (gli eventi nel drama sono più pretestuosi, asserviti ad innescare l'interazione/dialogo/mindfuck dei personaggi). In una avventura le personalità carismatiche ci sono (Indiana Jones), ma sono oscurate dall'anormale “protagonismo degli eventi” (anche per questo la natura degli eventi deve appunto essere varia). Anche qui la definizione di wiki è IMO corretta: “.. a genre (of fiction) in which [...] an exciting undertaking involving risk and physical danger, forms the main storyline.”, sono gli eventi a fare la storia tanto quanto i (o anche di più dei) personaggi.
Deeeerp.
Tra 10 minuti rileggerò e cambierò idea su tutto quello che ho scritto. Leggete in fretta prima dell'inevitabile edit riparatore. (E non aprite altri topic che io posto solo qui :asd: MAXIMUM PIGRIZIA).
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
domanda: secondo te la crescita del personaggio ci vuole o no? cioè, se il personaggio ha all'inizio della storia proprio tutte le caratteristiche necessarie a suprare gli ostacoli, e ne è pure conscio, solo che noi ancora non gliel'abbiamo visto fare, è un'avventura ok, non è un'avventura, la è ma è semplicemente poco coinvolgente?
mi ritrovo sul discorso di vari eventi e non solo lo stesso ripetuto con qualche variante, altrimenti diventa più un torneo; spaccando il capello di serie con meccanismi simili, kill la kill forse e più tournament, jojo più avventura
a magi manca, credo, sopratutto crudeltà verso i protagonisti (e la perdita iniziale) per essere immediatamente riconosciuto come avventura (infatti non l'abbiamo menzionato fra i primi), come invece succede in fantastic children
i titani, steins;gate, zero, flamenco sono avventure? secondo me non veramente perché manca l'aspetto della scoperta e d'esplorazione, che forse però sono po più presenti in shinjeki...
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
La crescita valorizza l'avventura indubbiamente, ma direi che non è obbligatoria. Ad esempio in Indiana Jones c'è crescita del personaggio? Io trovo di no (e alcuni definiscono la saga "soulless", magari proprio per quello).
In generale potremmo dire che se il protagonista è già competente, la necessità della crescita è ridotta.. cioè bho pensando anche alle robe d'avventura piratesche (Pirati dei Caraibi, ma anche Sandokan whynot?), il personaggio ovviamente non è completamente impassibile agli eventi, ma non trova/costruisce la sua personale identità durante/dopo le peripezie, la ha già ben definita fin dall'inizio.
Poi anche la lunghezza della storia influisce, più è lunga più gli eventi si accumulano, più è naturale che prima o poi influenzino i personaggi (altrimenti sono dei robot).
E parlando della competenza del personaggio: si, il personaggio può avere già le caratteristiche necessarie a superare gli ostacoli ed anche esserne conscio (vedi il Sandokan di sopra), ma, riprendiamo la definizione di avventura (non il genere narritivo, proprio l'avventura):
Citazione:
adventure:
An adventure is an exciting or unusual experience. It may also be a bold, usually risky undertaking, with an uncertain outcome.
Insomma è "normale" che gli eventi di una avventura mettano almeno alla prova l'abilità del personaggio; altrimenti sarebbe una routine e conseguentemente non più avventura.
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
... ma Indiana Jones cresce! Prima dice:"L'archeologo lavora principalmente in biblioteca studiando i libri" (Terzo film) e poi invece:"Smettila di leggere solo libri e parti a vedere il mondo con i tuoi occhi!" (Quarto film) ;D
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
secondo me, come dice wxyz, ci deve essere un viaggio, una ricerca, qualcosa del genere e in mouretsu c'è ma non è ben definita, da questo la mia titubanza a classificarlo come avventura. Lo stesso motivo per monster, più che un viaggio è un indagine.
La crescita dei personaggi, come dice robin, dipende dalla lunghezza: in un film come indiana jones può anche non esserci, in una serie da 13 o più puntate se non c'è un certo approfondimento/sviluppo dei personaggi è più probabile che diventi action e basta.
Poi personalmente penso dovrebbe esserci una certa base di realismo altrimenti entriamo in fantascienza e fantasy che hanno spesso tutti gli elementi dell'avventura (tipo signore degli anelli) ma preferisco classificarli separatamente
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
Discorso interessante, che può riguardare non solo gli anime ma tutta la narrativa in generale :sisi:
Per me un ottimo esempio (relativamente) recente di avventura è Kemono no soja Erin: c'è la perdita, la scoperta, il viaggio (con lunghe soste) e la maturazione della protagonista. Peccato solo per alcune fasi eccessivamente trascinate...
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
Pensando ad una buona porzione della letteratura classica che definirei "d'avventura", dall'Odissea ai romanzi di Verne non mi pare che ci si curi molto della crescita del protagonista.
D'altraparte abbiamo anche casi come L'isola del tesoro, Kim ed il Libro della Giungla che sono in tutto e per tutto romanzi di formazione, oltre che d'avventura.
La tendenza, direi, è dipendente dall'età dei protagonisti che di norma coincide con il target a cui la storia è rivolta: un protagonista giovane richiede un processo di formazione che è di norma identificativo della morale e del messaggio che l'autore vuole associare alla storia.
Ma un protagonista adulto si reputa già formato e l'avventura in questo caso diventa l'occasione in cui egli può mettere in evidenza le doti e le capacità che lo definiscono.
La lunghezza dell'opera a me pare irrilevante nella questione: bastano i casi di Ulisse e Sinbad (già citato da Robin) a renderlo evidente.
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
non intendevo per forza una crescita, ma anche approfondimento (per il lettore) del personaggio magari attraverso le sue azioni; un ulisse non "cresce" ma penso che il lettore comunque lo "scopra"; un indiana jones fa tutto quello che ti aspetti che faccia, per cui viene a mancare anche quello.
poi comunque come diceva robin, sono gli eventi a fare da padroni, ma dei buoni personaggi sono un valore aggiunto che apprezzo molto
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
Citazione:
Originariamente Scritto da
wxyz
i titani, steins;gate, zero, flamenco sono avventure? secondo me non veramente perché manca l'aspetto della scoperta e d'esplorazione, che forse però sono po più presenti in shinjeki...
Mm, provo a ricapitolare il concetto più semplicemente.
Secondo me non bisogna confondere “avventurosa” con “di genere avventura”: ci sono innumerevoli storie “avventurose”, ma solo una porzione di esse sono “di genere avventura”.
Posto che deve essere avventurosa, per essere “di genere avventura”:
1. gli eventi avventurosi devono essere di natura/origine varia.
2. gli eventi avventurosi tendono ad avere un certo protagonismo (anche risolutore) nella storia.
Mi rendo conto che il punto 2 è ambiguo. Ma per esempio pensiamo all'inseguimento coi dinosauri del remake di King Kong: è l'inseguimento stesso a farsi protagonista della scena; esso, in quel frangente, manovra la storia direttamente con le sue “azioni”, che si manifestano nella forma di fortuite coincidenze (un masso che casualmente cade e stordisce il T-rex proprio prima che divori il personaggio). Anche in Indy la cosa è palesemente presente, pure esagerata. Insomma: nelle storie di genere avventura, è tipico per gli eventi intervenire così direttamente da farsi quasi “entità senzienti” (lo tsunami in Conan che, puntualissimo, si presenta a sabotare definitivamente l'invasione dell'isola).
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Edit: rileggendo questo paragrafo è un po' delirante. Quello descritto è il limite al quale la cosa può arrivare, ma non è la regola/norma. Il concetto che gli eventi in sè godono del focus, rispetto ad altri generi dove sono più le conseguenze degli eventi ad godere del focus, mi pare però corretto.
Alla luce di quanto sopra, nessuna delle serie citate (cos'è “zero”?), a parer mio, è “di genere avventura”, per quanto siano invece indubbiamente tutte “avventurose”. (L'unica su cui sono incerto è Magi, perchè non conosco come si sviluppa. Se gli accadimenti avventurosi di Magi diventano esclusivamente “apparizione e conflitto con un nuovo nemico”, allora per me sarebbe un “action fantasy”).
Citazione:
Originariamente Scritto da
spap81
secondo me, come dice wxyz, ci deve essere un viaggio, una ricerca, qualcosa del genere e in mouretsu c'è ma non è ben definita, da questo la mia titubanza a classificarlo come avventura. Lo stesso motivo per monster, più che un viaggio è un indagine.
La crescita dei personaggi, come dice robin, dipende dalla lunghezza: in un film come indiana jones può anche non esserci, in una serie da 13 o più puntate se non c'è un certo approfondimento/sviluppo dei personaggi è più probabile che diventi action e basta.
Poi personalmente penso dovrebbe esserci una certa base di realismo altrimenti entriamo in fantascienza e fantasy che hanno spesso tutti gli elementi dell'avventura (tipo signore degli anelli) ma preferisco classificarli separatamente
La tecnologia futuristica (o la magia) sostiene e o innesca la storia, oppure è lì solo a scopo “estetico”? In Moretsu il setting sci-fi serve palesemente a colorare, la vicenda sta in piedi anche se sottraiamo la tech (del resto l'operazione che ha fatto l'autore è proprio quella di ricollocare il pirate adventuring in un setting futuristico).
Nel Signore degli Anelli ci sono tante avventure, ma la storia nel suo complesso non è quella di una avventura, bensì quella di uno scontro male vs bene, dai tratti mistici, che coinvolge l'intero continente.
E la “esplorazione” sarà anche la più elementare e iconica tra le esperienze avventurose, ma non è l'unico tipo, conseguentemente non è obbligatoria. Mettere giù paletti di questo tipo (“serve questo e quest'altro") in una definizione di genere, la fa crollare alla prima opera non completamente convenzionale. Ed ecco infatti che non si riesce a catalogare Moretsu, provando inconcepibilmente a collocarlo come School Comedy (srsly, non c'entra un tubo), invece di riuscire a vederlo entro il genere avventura a cui appartiene (conclusione a cui si può arrivare anche semplicemente andando per esclusione).
Detto questo, I'm out :bua:
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
ma l'anime di bokurano è così inferiore al manga? no perchè l'anime mi sembra smortino :uhm:
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
Il manga di Bokurano riuscì a commuovermi, il che lo considero abbastanza notevole.
L'anime prende 3/4 una piega completamente diversa dal manga e sfocia in un finale originale.
Se però ti era sembrato smorto nella sua interezza non credo che il resto del manga possa essere di tuo interesse.
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
Citazione:
Originariamente Scritto da
Robin
La tecnologia futuristica (o la magia) sostiene e o innesca la storia, oppure è lì solo a scopo “estetico”? In Moretsu il setting sci-fi serve palesemente a colorare, la vicenda sta in piedi anche se sottraiamo la tech (del resto l'operazione che ha fatto l'autore è proprio quella di ricollocare il pirate adventuring in un setting futuristico).
Nel Signore degli Anelli ci sono tante avventure, ma la storia nel suo complesso non è quella di una avventura, bensì quella di uno scontro male vs bene, dai tratti mistici, che coinvolge l'intero continente.
E la “esplorazione” sarà anche la più elementare e iconica tra le esperienze avventurose, ma non è l'unico tipo, conseguentemente non è obbligatoria. Mettere giù paletti di questo tipo (“serve questo e quest'altro") in una definizione di genere, la fa crollare alla prima opera non completamente convenzionale. Ed ecco infatti che non si riesce a catalogare Moretsu, provando inconcepibilmente a collocarlo come School Comedy (srsly, non c'entra un tubo), invece di riuscire a vederlo entro il genere avventura a cui appartiene (conclusione a cui si può arrivare anche semplicemente andando per esclusione).
Detto questo, I'm out :bua:
magari interpreto male io le tue parole ma la mia osservazione sul realismo non era riferita a mouretsu; e il classificarlo come school comedy era ovviamente un eccesso :asd:
e si, ti do ragione sul fatto che mettere paletti non è il massimo; diciamo che quella è l'idea "generica", poi si valuta caso per caso, non sono regole rigide. Alla fine la discussione serviva anche a vedere cosa voi pensavate fosse avventura, indipendentemente dalla definizione da vocabolario. Molte serie poi mescolano vari generi per cui è quasi impossibile dare una classificazione netta.
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
bokurano aveva si ritmi lenti ma non mi era dispiaciuto, anzi. Il manga vorrei leggerlo ma l'edizione italiana e ferma da un po'... e penso non riprenderà per cui dovrò andare per via traverse
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
omg, abbiamo fatto un discorso serio ed interessante, ed in maniera quasi pacata; il thread rischia di non essere riconoscibile se giudicato dalle ultime pagine :asd:
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
Sì vabbè, ma Super Sonico qualcuno l'ha visto?
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
non vorrei che black dicesse che si filosofeggia su nientesonico o sul fratello verboso e noioso di durarara, quindi ....
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
io l'ho visto ma fa talmente merda che faccio finta di non aver visto niente.
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
... il manager pero' e' mitico! :asd:
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
SoniAni è il classico anime inutile che si guarda for the plots. Però, devo dire che a differenza di altri dove, plots a parte, il resto del tempo lo passi a vedere quanti minuti mancano, con questo primo episodio il tempo è volato via senza accorgermene.
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
buddy complex: mi ha lasciato abbastanza indifferente
chuunibyou s2: mah, non è che avessi apprezzato molto la prima serie; vedrò la prossima per i nuovi personaggi poi deciderò se proseguirlo
d-frag: vedrò anche la prossima, ma mi sembra una di quelle serie leggere/delcazzo da seguire solo se si ha molto tempo libero
hamatora: forse il peggio tra quelli visti finora
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
Hamatora e' piaciuto solo a me? XD
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
considerando i tuoi gusti, direi di si.
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
Per fortuna che oggi ricomincia Kill la Kill (inb4 recap).
http://abload.de/img/1389277715253w3e0n.jpg
http://abload.de/img/13892756003104cff6.jpg
>Ultima Rangers
>Harmony time
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
Quindi Hamatora fa caghè anche lui? Noragami? Si salva solo Uchuu no Dandy is a Space Dandy insomma :fag:
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
noragami non porta al suicidio :sisi:
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
Invece Samunenco e' ormai al trainwreck piu' totale...
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
non è che sono una peggio dell'altra non è che sono una peggio dell'altra non è che sono una peggio dell'altra non è che sono una peggio dell'altra non è che sono una peggio dell'altra non è che sono una peggio dell'altra non è che sono una peggio dell'altra
diciamo che è una stagione di transizione, ecco.
non è che sono una peggio dell'altra non è che sono una peggio dell'altra non è che sono una peggio dell'altra non è che sono una peggio dell'altra
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
Sailor Moon spostato a luglio.
A questo punto punterei dritto al 2017 per trasformarlo in uno speciale 25° anniversario.
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
Kill la Kill 13
Wat?
Il finale di questo me l'aspettavo nell'episodio scorso, francamente :asd:
Altro che transizione :chebotta:
Tutte le parti di REVOCS tra l'altro sono la cosa più fabulous negli anime dopo Jojo :asd:
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
eeeehhhh campa cavallo ar '17 :bua:
Inzomma sto WE solo noragami di vedibile?
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
nagi no asukara 14: surprise, l'inizio di sta seconda parte è stato abbastanza buono; se la portano avanti bene e non mandano tutto in vacca potrebbe rivelarsi meglio del previsto :o
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
Citazione:
Originariamente Scritto da
Battlerossi
eeeehhhh campa cavallo ar '17 :bua:
Inzomma sto WE solo noragami di vedibile?
ma scarica a caso è guardateli due anime che tanto non hai niente da fare.
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
è uscita la prima puntata di wake up girls
SAVING EINME
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
http://www.dailymotion.com/video/x19dl8h
walp!
Aspetto il parere di Robin prima di vedermi 1h+20min di Genki Musumes.
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Re: [3] Nuove serie [Anime Inside]
Citazione:
Originariamente Scritto da
Bl@ck
SAVING EINME
Si, salvera' gli anime dalla loro sofferenza infliggendo loro il colpo di grazia.