di 2001 ho vaghi ricordi di quando ero piccino, ma non erano bei ricordi... mi viene in mente solo un lentezza disarmante :asd:
spero di rivederlo il prima possibile :sisi:
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di 2001 ho vaghi ricordi di quando ero piccino, ma non erano bei ricordi... mi viene in mente solo un lentezza disarmante :asd:
spero di rivederlo il prima possibile :sisi:
Tranquillo, non è un problema d'età, proposi la visione a mio padre, e dopo 20 minuti di film mi mandò a quel paese :chebotta:
Manca il parere lapidario di Chiwaz che di solito sente parlare di 2001 da km di distanza..
Diciamo che anch'io ho avuto difficoltà perchè evidentemente è un "linguaggio" con tempistiche molto diverse da quelle a cui sono abituato. Detto questo è perfetto in questa maniera e negarsi la visione per via del ritmo è una perdita.
la smorfia era un difetto fisico(mi pare un errore di un medico..) :asd:
emiparesi :sisi:
Visto "Incontri ravvicinati del terzo tipo"
Che Spielberg sia palesemente affascinato da UFO ed extraterrestri è oramai cosa certa, in quasi 40 anni di carriera ha espresso più volte questa sua ossessione nei confronti di nuovi mondi e di altre forme di vita, ed in questo titolo assistiamo al suo primo "incontro" con questo soggetto che nel bene ( e ne male ) segnerà la sua intera carriera.
Onestamente, da gran fan che sono del talentoso regista, son sempre portato ad apprezzare il titolo in questione, affascinante e visionario nella sua fotografia, misterioso e carico di suspance nella sua evoluzione narrativa ma, purtroppo non esente di difetti che, secondo il mio modesto parere, non lo fanno elevare tra i film migliori del buon vecchio Steven, come non citare infatti l'eccessiva pesantezza della storia, ed una relativa lentezza nello svolgersi degli eventi, tanto da apparire in alcuni momenti difficile da seguire arrivando addirittura a poter esser considerato noioso, carenze probabilmente dovute all'inesperienza di un giovane Spielberg alle prime armi con film di questa portata.
Una visione è quindi d'obbligo, stiamo comunque parlando di un capostipite della fantascienza moderna e gli ultimi momenti sono qualcosa di emotivamente indescrivibile, ma questo film potrebbe risultare eccessivamente pesante e prolisso è quindi difficilmente apprezzabile ...
C'è truffaut pure
Si si, grandissimo come sempre
Mi avete messo curiosità e alla fine ho visto il nuovo dredd. Il giudizio è sicuramente positivo, è molto meglio rispetto al film con stallone. C'è un però. Avendo visto the raid redemption, mi rendo conto che questo film poteva venir fuori decisamente meglio.
Inoltre ad un certo punto mi è sembrato quasi che la protagonista sia la recluta bionda piuttosto che dredd :asd:
Alla fine ho recuperato Silent Hill (2) Revelations: Ammazza che troiata immonda. Il primo mi era piaciuto, riproponeva le suggestioni del gioco ma trovando quasi un identità propria, l'assenza di Gans alla regia si vede tutta, ma tutta tutta. Ha tutto l'aria di un b-movie brutto, ma di quelli brutti che tipo diventano così brutti ma si fermano prima di diventare belli. Ridicolo, confusionario, pasticciato e posticcio, brutto proprio.
Hotel Transylvania: L'avevo mancato all'uscita, visivamente peggiore della concorrenza uscita in quel periodo, ma sopperisce con un umorismo e uno stile decisamente più marcato. Un gradino sopra Paranorman e pure del recente Frankiwhiner, bellino proprio.
Appena finito Le Conseguenze dell'Amore: regia elegante, bella colonna sonora, Servillo strepitoso, e l'ultimo minuto è qualcosa di definitivo. All'inizio credevo che il rapporto con la barista sarebbe stato sviluppato in maniera più esplicita, ma poi ho realizzato che una scelta del genere avrebbe snaturato il personaggio di Titta.
Drive.
Bello. Molto apprezzato la fotografia io ho.
Ho rivisto anche Inception. Piacevole, ma gli spiegoni qui e lì che altrimenti la massa non capisce, mi hanno un po' pesato.
Ho ri-visto Hanabi fiori di fuoco e rimane sembre un buon film di Kitano :snob:
Altri di questo genere ci stanno ? :uhm:
magari lo trovo pure io in qualche edicola :pippotto:
quindi prendo tutta la filmografia di Kitano :uhm:
Protip: ho già visionato in passato Zatoichi, Outrage, Brother. Ma rivederseli non guasta.
Altri registi orientali che amano le storie di Gangster (Yakuza in primis) ci sono ? Togliendo Johnnie To e Takeshi Miike che già conosco :smug:
Infernal Affairs?
Di Jee Won Kim, ti consiglio A Bittersweet Life.
Ringrazia piuttosto Alfio e, in cascata, Hellvis, che lo segnalarono a me.
Gli altri suoi film che ho visto non rientrano nei tuoi canoni di ricerca, ma sono degli ottimi thriller/polizieschi (la definizione è riduttiva e non tiene conto del potentissimo 'bizarro factor' koreano, ma è tanto per darti un'idea).
Dovresti di Takeshi recuperare Violent cop, boiling point, kids returns, dolls, sonatine e il silenzio sul mare.
Per altre storie Yakuza, sicuramente devi recuperare Kinji Fukasaku, con ,ad esempio, lotta senza codice d'onore,la tomba dell'onore e blackmail in my life.
Vabbè se poi mi nomini Johnnie To, dovresti vederti i film di John Woo, di Ringo Lam, di Tsui Hark.
Edit:
Ti segnalo Adrift in Tokyo di Satoshi Miki, una storia un po fuori dall'ordinario.
In ambito coreano, ti consiglio the yellow sea di na hong-jin
Se mi viene in mentre altro lo aggiungo :sisi: