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stai scherzando vero?cioè conte e vice lo sapevano mentre i giocatori presenti alla riunione tecnica no?quindi secondo te Tesser non sapeva nulla, Mondonico pure?Citazione:
Originariamente Scritto da Camus
dai su..i nessun tribunale, nemmeno in Korea del nord reggerebbe un'accusa del genere :facepalm:
se patteggia è perchè non vuole stare fermo un anno..sono pronto a mettere la mano sul fuoco che la juventus gli avrà consigliato/imposto di farlo perchè sennò rimane senza allenatore..Citazione:
Originariamente Scritto da Ezio Auditore
in b4, dopo la questione delle stelle, dopo aver accontentato Dela che voleva giocare in Cina anzi no, ecco un altro bel piegamento a 90° della nostra bella società
ok ma come mai non sono stati deferiti anche gli allenatori delle altre squadre?il biscotto non si fa in 2?mi riesce molto difficile credere che gli allenatori delle altre squadre, se lo sapeva conte, non lo sapessero pure loro :facepalm:Citazione:
Originariamente Scritto da Bobo
In nazionale Vucinic fa la prima punta e Jovetic la seconda punta.
Se dobbiamo far fare la prima punta a Vucinic perché non prendere Ramirez come seconda punta?
quotoCitazione:
Originariamente Scritto da freddye78
e io ho sostenuto dal primo giorno che conte deve patteggiare, tanto in ogni caso all'opinione di tutti i non juventini lui è ladro e bla bla bla e ovviamente se nn patteggia si becca la condanna di minimo un anno...
peraltro, riporto le parole di Zuliani anche se camus nn lo considera giornalista serio (sbagliandosi :D)
il patteggiamento nel procedimento sportivo si decide prima del processo e quindi non si va in aula a dibattere: non si deve ammettere la colpevolezza .
Semplicemente ci si accorda per evitare il dibattimento processuale.
Non e ribadisco NON e' ammissione di colpa!!!
e tu credi che gli altri tifosi la pensino allo stesso modo?siamo seri, fosse capitato ad uno zeman, ad un mazzarri, ad un allegri noi ora staremmo a sfottere i tifosi delle loro squadre..questo distinguo non serve a nulla..conte e la juventus si trovano (nuovamente) infangati senza neanche aver potuto(voluto) difendersi..Citazione:
Originariamente Scritto da stevegeta
tacendo del fatto che questo diventerebbe un precedente pericolosissimo, dove la "giustizia" sportiva può colpire chiunque indiscriminatamente senza alcuna prova se non i "si dice" e per di più senza dargli alcuna possibilità di difendersi..una cosa degna di un tribunale dell'inquisizione
Quoto. Magari io non lo avrei fatto ma probabilmente se questa situazione fosse capitata al Milan, Napoli o ad un'altra società parte della tifoseria juventina sarebbe a dare dei "ladri" esattamente come fanno parte dei tifosi delle altre squadre. C'è poco da fare, siamo in Italia e la gente non perde tempo a puntare il dito uno contro l'altro senza prima volerci vedere chiaro. Purtroppo l'immagine di Conte è stata rovinata, pazienza, bisogna pensare al calcio giocato e lasciar perdere le trollate.Citazione:
Originariamente Scritto da freddye78
E' un qualcosa per cambiare discorso vero??? :asd:Citazione:
Originariamente Scritto da Camus
E direi di continuare su questa linea... :asd:Citazione:
Originariamente Scritto da frittole
Per me va bene :snob:Citazione:
La Juventus prende Dzeko se Van Persie va al City
Se Marotta “libererà” Van Persie, otterrà un trattamento di favore per il bosniaco. Mancini può accontentare l’Arsenal, però l’olandese preferisce la Juve. Così c’è chi lavora a un’intesa a tre
http://cdn.tuttosport.com//images/13..._ts673_400.jpg© LaPresse
TORINO - Giunti a questo punto, ovvero a un mese scarso dall’inizio del campionato, la partita (doppia) bianconera riguardante il top player si può interpretare così: in una colonna ci sono le voci attive, ovvero i sì incassati da Beppe Marotta e Fabio Paratici dai bomber di mezza Europa. Stevan Jovetic vorrebbe trasferirsi in bianconero, idem Robin Van Persie , Giampaolo Pazzini non vede l’ora, Edin Dzeko aveva già assicurato la propria disponibilità due stagioni fa. Grandi attaccanti non solo contattati dalla Juve, ma soprattutto convinti. Eppure tutto ciò non basta. Perché la partita doppia prevede anche la colonna delle uscite e proprio qui i discorsi finora si sono arenati. D’altronde non occorre grande dimestichezza con il calciomercato per comprendere che una cosa è mettersi d’accordo con un giocatore che nella Juve vede uno sbocco importante per la propria carriera, altra farlo con i club interessati, che invece inquadrano i bianconeri come dei concorrenti da spennare.
GLI SVILUPPI - Il paradosso di questa situazione è che per conciliare desideri e reali possibilità, alla fine, per Marotta potrebbe risultare più semplice un accordo a tre, di quelli che di solito non funzionano mai, rispetto a una trattativa canonica. Questo almeno è quanto va profilandosi preso atto delle parole di Andrea Della Valle al riguardo di Jovetic (in casa Juve sperano ancora in un’alzata di scudi del montenegrino, ma le possibilità sono quelle che sono...).
Si, direi che ci dobbiamo trovare un altro centrale... :bua:Citazione:
Juve, per la difesa Bocchetti passa in pole position
Come un anno fa è duello con Bruno Alves però questa volta l’ex genoano è il favorito. Il Rubin chiede 6 milioni, domani il vertice
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TORINO - Antonio Conte sperimenta, Giuseppe Marotta si muove. Gli infortuni ( Caceres e Chiellini ) e il rischio-squalifica legato al deferimento di Leonardo Bonucci obbligano la Juventus a velocizzare i tempi per rinforzare la difesa. Dopo un week-end di analisi e ragionamenti, gli uomini mercato sono pronti a entrare in azione. La missione “un centrale per Pechino” riparte da Salvatore Bocchetti , uscito rafforzato dagli ultimi borsini di corso Galileo Ferraris.
L’INCONTRO - Difensore eclettico (centrale e all’occorrenza terzino sinistro), 25 anni, buona esperienza internazionale. In Champions League ha giocato col Rubin Kazan e l’ultimo Europeo gli è sfilato via nella selezione finale, quando Cesare Prandelli gli ha preferito il granata Angelo Ogbonna . L’ex genoano nelle ultime sessioni di mercato ha sfiorato più volte la Juventus. Il contatto più concreto un anno fa, quando il suo attivissimo manager Andrea D’Amico andò a un passo dal regalare al suo assistito il rientro in Italia dalla porta bianconera. Come dodici mesi fa, la concorrenza arriva sempre da Bruno Alves dello Zenit. Già, avversario in campionato e rivale nelle stanze del mercato. Nelle ultime ore Bocchetti è balzato in pole position: domani infatti è previsto un vertice per porre le basi del suo sbarco a Torino. C’è ottimismo intorno all’affare. Secondo i bene informati le carte sono in regola per un’operazione rapida e proficua.
LA TRATTATIVA - La voglia di tornare in Italia di Bocchetti - e soprattutto di riuscirci vestendo la maglia della Juve - è un punto a favore dei dirigenti bianconeri. Un alleato importante, non però fondamentale. Il Rubin Kazan è disposto ad accontentare il giocatore ma non ha alcuna intenzione di vestire i panni del “Babbo Natale” della situazione. Dopo aver investito 10 milioni di euro nel 2010, adesso non accetta soluzioni in prestito (secco) e pretende almeno 6 milioni. Una cifra che Marotta, vista l’emergenza per Pechino, potrebbe investire sfruttando modalità di pagamento vantaggiose.
Caceres in presito al toro?Citazione:
Pazienza: altri contatti. Caceres possibile blitz
Il terzino uruguaiano piace e può arrivare subito in prestito
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TORINO - A meno di un mese dal via del campionato, il Torino è un’ipotesi. A voler essere buoni buoni, un cantiere. Dopo non aver avuto l’ottanta per cento dell’organico al nastro di partenza sappadiano, Ventura attacca oggi il ritiro di Omegna nella medesima condizione. Ma oggi comincia anche un’altra settimana di mercato e, malgrado tutto, la speranza di ottenere una decisa accelerazione nella costruzione del Torino resiste. Resterà comunque il rammarico del tempo perso, che ha disperso anche una grande occasione, constatati i frutti dell’ottimo lavoro che il gruppo granata ha svolto a Sappada. Tuttavia, a questo punto ciò che conta sarà ottenere il materiale necessario: in qualche modo poi Ventura troverà il modo di assemblarlo in tempo utile. E il materiale necessario è parecchio: uno o due (in caso di squalifica per Masiello ) terzini sinistri; almeno due difensori centrali; uno o due o tre (a seconda se Vives sarà squalificato e/o se Brighi sarà confermato) centrocampisti; almeno un esterno destro (ma sarebbe meglio due esterni); almeno un attaccante (due se dovesse essere ceduto Bianchi ). Ben che vada, insomma, il Torino dovrà reperire come minimo sei rinforzi: che però potrebbero diventare nove o dieci! Sempre che sia confermata la volontà di costruire una squadra in grado di garantirsi una tranquilla salvezza. E’ palese che Cairo e Petrachi siano chiamati a sfoderare un superlavoro, per farcela.
E per quale misteriosa ragione? :bua:
E perche' dovrebbe andare al TORO???? Perche' i giocatori hanno tutti ste cuffie per Ipod PRO?...
Bocchetti non sarebbe male,in prestito però..sull'attaccante per me rimaniamo così a meno di occasioni dell'ultimo minuto e/o cessioni importanti
Sentite cosa fa colui che giudicherà le sorti del ns allenatore e dei ns giocatori:
Stefano Palazzi ha subito un tentativo di aggressione da parte di un gruppo di tifosi juventini a Maiori, la splendida località di mare nella quale il Procuratore Federale ha una residenza estiva. Il capo della Procura della FIGC stava trascorrendo un week end di riposo in attesa di giorni molto impegnativi per lui con la seconda tranche del processo sportivo legato allo scandalo del Calcioscomesse, la parte che riguarda fra gli altri anche Antonio Conte, Leonardo Bonucci e Simone Pepe, rispettivamente allenatore e giocatori della Juventus. Secondo la ricostruzione fornita da un sito di news locale Palazzi si intratteneva con un gruppo di conoscenti all’esterno di un Bar, nel parlare con loro si sarebbe lasciato scappare una risata quando spiegava ad alta voce che Conte avrebbe preso almeno sei mesi di squalifica.
Ma sarebbe stato il tono di Palazzi a far esplodere la rabbia di alcuni tifosi bianconeri che hanno assistito alla scena. Sono cominciati a volare insulti all’indirizzo di Palazzi, accusato di essere “amico” di Moratti e di voler strumentalmente tentare di affossare “in nome e per conto di terzi” la squadra bianconera colpendo il suo allenatore sulla base delle contraddittorie dichiarazioni del pentito Filippo Carobbio, testimone a cui nemmeno lo stesso Palazzi crede.
La situazione sarebbe stata ad un passo dal degenerare, il Procuratore è stato costretto a rifugiarsi nel locale protetto dai suoi amici, ma il numero crescente di sostenitori bianconeri accorsi intanto sul posto ha consigliato l’intervento della Polizia che lo ha scortato fino alla sua residenza. Il gruppo di contestatori si sarebbe così radunato per continuare a lanciare insulti ed improperi all’indirizzo dell’inquirente prima di disperdersi pacificamente.
Questo qua va al bar al mare a FARE IL GANASSA VANTANDOSI DI COME FOTTERA' CONTE E QUASI NESSUNO RIPORTA LA NOTIZIA SUI TG SPORTIVI?
Palazzi VA RADIATO LUI!!!!
l'ho letto pure io..non ci scommetterei sulla veridicità del fatto ma scommettiamo che se uscirà la notizia sui canali nazionali condanneranno il comportamento dei tifosi e non quello di Palazzi che se la rideva sulle persone che sta mettendo nei guai?Citazione:
Originariamente Scritto da citizen5
sicuro :asd:Citazione:
Originariamente Scritto da freddye78
per quello si patteggia, per evitare un processo sportivo falsa e prendersi 2 anni
Azz sgamato subito ma é una cosa che penso sinceramente, anche perché un doppio acquisto Jovetic Dzeko lo vedo impossibile mentre Ramirez Dzeko difficile ma possibile con le giuste contropartite.Citazione:
Originariamente Scritto da frittole
Per il calcio scommesse vedo troppa poca serenità e calma per affrontare la questione in maniera corretta.
Se dobbiamo affrontare una questione di diritto come se fosse una chiacchiera da bar sport con giudizi da tifoso me ne tiro fuori :bua:
Dalla prossimo post va.
Sì é una cosa che oggi viene detta un po' ovunque ma lascia il tempo che trova.Citazione:
Originariamente Scritto da stevegeta
Iniziamo col dire che tecnicamente anche nel procedimento penale ordinario il patteggiamento non è una sentenza di condanna perché ha valore negoziale, la colpevolezza non viene accertata e in Italia dicono continui a valere la presunzione di innocenza fino a che non viene accertata la colpevolezza...
Ad ogni modo ora si afferma che il processo sportivo non procede su base accusatoria con onere della prova a carico della difesa e che il patteggiamento non é ammissione di colpevolezza.
E tecnicamente é tutto inappuntabile, poi però ragiono sugli aspetti concreti della vicenda e vedo una persona che per professare la propria innocenza accetta una pena e noto come mentre nel procedimento ordinario c'é la possibilità di avere la sospensione condizionale della pena in ambito sportivo questa possibilità non credo ci sia e la mia idea di innocenza ne viene pesantemente limitata.
Perché si viene a creare, se non mi sbaglio, il curioso paradosso per cui in ambito ordinario si ottiene il patteggiamento e si può non scontare la pena mentre in ambito sportivo accetti il patteggiamento, non sei colpevole, ma paghi e non c'é nessuna possibilità di evitare la pena.
Curioso come si affermi sempre di più la normalità della giustizia sportiva e si finisce sempre per sottolinearne le peculiarità :bua:
e invece ha ragionissima secondo me..ma ovviamente gli interessi economici faranno decidere diversamenteCitazione:
Originariamente Scritto da Ciccius81
Io sono d'accordo con Battista ma alla fine patteggeranno.
E se poi venisse fuori che la storia della risata fosse una balla e Palazzi stava solo facendosi i cazzi suoi?Citazione:
Originariamente Scritto da freddye78
Se fosse stato semplicemente riconosciuto da alcuni tifosi e tanto fosse bastato per aggredirlo?
Cambierebbe, la cosa, no?
Io prima di esprimere pareri su cose come queste ci andrei coi piedi di piombo. Specialmente se la fonte di notizie fosse una testata locale.
infatti ho scritto che non ci scommetterei sulla veridicità del fatto anche se, francamente, se mi vedessi di fronte questo galantuomo, farei molta fatica a rimanere calmo e non manifestargli a voce il mio disappuntoCitazione:
Originariamente Scritto da tomlovin
Sta dicendo quello che pensano in molti..che anche se decidessi di dimostrare la tua innocenza ti condannerebbero comunque visti i tempi brevi per imbastire una difesa, che Carobbio e' considerato credibile nonostante le sue dichiarazioni facciano acqua da tutte le parti....questo sta dicendo.Citazione:
Originariamente Scritto da Ciccius81
Ha ragione.Citazione:
Originariamente Scritto da Ciccius81
Il processo è fatto in modo da ridurre al minimo ogni possibile azione della difesa, il rischio di prendere anni di squalifica pur essendo innocente è altissimo.
posto che è facile fare il finocchio con il culo degli Angelo, ehm degli altri... mi sembra evidente che un eventuale patteggiamento di Conte non farà altro che lasciare l'alone di sospetto e di colpevolezza.
è vero che la giustizia sportiva, per come è impostata, sa tutto tranne che di giustizia.
però se una persona si ritiene innocente e va per il patteggiamento... non dico se è come se fosse colpevole, ma è come se si rassegnasse alla sconfitta. e non è una bella cosa, in uno stato di diritto.
poi sinceramente alla favoletta del "lui non vuole patteggiare, ma gli avvocati e la società vogliono così" credo pochino.
cioè, si sta giocando sulla mia pelle e voi volete decidere per me? :asd:
Conte lo trovo insopportabile (lo stesso episodio che secondo alcuni porterebbe al risentimento di Carobbio sarebbe una meschinata notevole) ma mi sembra uno con un carattere deciso, non uno che scende a questi compromessi.
tl;dr: Conte caccapupù
Però sai, basta che ti dicano: "o patteggi e bon, oppure se non lo fai e ti condanno ad un anno/un anno e mezzo, hai perso il posto e chiamiamo altri" ed ecco che ti stanno dando un forte incentivo a scendere a compromessi... :sisi:Citazione:
Originariamente Scritto da Vitor
Il discorso è che sicuramente (ammesso che sia innocente) patteggiare gli da in culo... per come conosco conte e per il carattere che ha, sono sicuro che gli darebbe molto, molto fastidio...
Ma d'altra parte, per come funziona la "giustizia" sportiva, purtroppo bisogna anche andare sul pratico e vedere cosa conviene davvero e cosa no...
e allora la società è vicina all'allenatore solo a parole...