Re: «The Departed» Scorsese sceglie Roma per lanciare il suo ultimo lavoro
appena visto e mi è piaciuto al 90%. la trilogia non ho avuto modo di vederla infatti ho scoperto solo alla fine (tramite mio padre) che il film era tratto da essa. Mi ha preso per tutta la durata, fino agli screzi finali dove mi son cascate le balle: con un finale meno frettoloso e "ammazza-ammazza" avrei avuto un altra impressione; e invece no, mi sono alzato dal mio posto rimuginando sulle ultime scene...da li come un masso in caduta libera sono affiorate tutte le possibili risposte ad una scelta del genere e inevitabilmente ho iniziato a focalizzare la mia attenzione sui buchi della trama. mi dispiace perchè è stato veramente un bel film, ma un finale così mi ha lasciato basito...
Es:
- cosa c'era nella busta gialla (è vero ci si può arrivare)?
- come diavolo ha fatto il pirlone dell'FBI a trovare il luogo dell'incontro?
- cosa ci guadagnava a salvare colin vista la banda ormai sgominata?
etc..
Complimenti a Nicholson, Di Caprio e Whalberg... Demon non lo denigrerei così tanto, in fondo fa la parte del protetto, di quello che ha sempre vissuto col **** parato e in fondo molto insicuro di se...se prendiamo ocean's eleven o ocean's twelve per esempio non si comporta affatto male...
11-11-06, 12:09:05
madmac79
Re: «The Departed» Scorsese sceglie Roma per lanciare il suo ultimo lavoro
1) be', nella busta gialla ovviamente ci sono tutte le informazioni e le verità di cui è a conoscenza billy
le altre due domande non le ho capite
11-11-06, 12:27:06
Seblon
Re: «The Departed» Scorsese sceglie Roma per lanciare il suo ultimo lavoro
Chi mi sa dire i punti in contatto fra questo film e gangs of new york (o in generale un po' tutto il cinema di scorsese)? La cosa che più lo differenzia dall'originale, del quale viene comunque mantenuto l'intero scheletro (oltre ad alcune identiche sequenze). La dipartita non è rielaborazione ma rivisitazione e al di là delle vicinanze con gli infernali affari interni (:asd:) c'è un elemento che lo rende molto scorsesiano (?!), lo giustifica e lo rende per me bello e riuscito. Quale?
11-11-06, 12:34:22
madmac79
Re: «The Departed» Scorsese sceglie Roma per lanciare il suo ultimo lavoro
maestra, il cane mi ha mangiato il Morandini, non ho potuto studiare
11-11-06, 14:54:29
voorhees
Re: «The Departed» Scorsese sceglie Roma per lanciare il suo ultimo lavoro
Citazione:
Originariamente Scritto da Doom
Chi mi sa dire i punti in contatto fra questo film e gangs of new york (o in generale un po' tutto il cinema di scorsese)? La cosa che più lo differenzia dall'originale, del quale viene comunque mantenuto l'intero scheletro (oltre ad alcune identiche sequenze). La dipartita non è rielaborazione ma rivisitazione e al di là delle vicinanze con gli infernali affari interni (:asd:) c'è un elemento che lo rende molto scorsesiano (?!), lo giustifica e lo rende per me bello e riuscito. Quale?
Buonanotte, si entra nelle malebolge delle risposte che qualcuno crede univoche e che in realtà lo sono ma poi non del tutto e alla fine arriva Polly.
Piuttosto, spoilero qui un elelemento scorsesiano naturalmente assente da Affari Interinali. Contiene "rivelazioni" sul finale del film, per questo lo spoilero
Spoiler:
E' emblematica la sequenza dell'omicidio del protagonista (Tony Leyng/Leonardi Di Caprio). In Infernal Affairs è presa con le pinze, è evitata la brutalità, tende ad essere anche commovente, tanto da inserire dei flashback di sequenze precedenti. E' a tutti gli effetti una "morte dell'eroe", che avviene in circostanze realistiche ma è trattata come un vero evento (cosa che, nello specifico del film, effettivamente è).
In The Departed assistiamo ad un trattamento opposto. Si aprono le porte dell'ascensore e parte un colpo di pistola. Macchie di sangue sulle pareti, Di caprio cade a terra con il cranio sfondato, una voce dice a Damon "Avanti, andiamocene". Le circostanze sono anche qui realistiche ma questa volta lo sono anche le modalità di trattarle. Praticamente tutti hanno notato (impossibile non farlo) quanto sia "secca" questa scena, come ti lasci perlomeno basito...Ma questa cosa diventa emblematica se paragonata a quella del film di cui questo è un remake. Molti lamentano che Scorsese lo abbia praticamente copiato in tutto e per tutto, ma questo cambiamento che potrebbe sembrare marginale è in realtà molto emblematico del regista di Taxi Driver. Fate caso anche a questo: nell'inquadratura del colpo alla testa di Di Caprio, è ripreso se non ricordo male a mezzobusto ed inquadrato anche Matt Damon. Bang, sangue. Un regista approssimativo avrebbe inserito (nella foga del "Faccio, faccio tutto, per mostrare che sono bravo devo aggiungere e mai togliere") un primo o primissimo piano del biondo Leonardo, che inevitabilmente ci avrebbe anche permesso di cogliere la sua espressione quando il proiettile gli buca la fronte. Ma in questa maniera la scena non sarebbe stata efficace. Non appena si sarebbe passati al primo piano, lo spettatore avrebbe subito avvertito che qualcosa stava per accadere, e questo avrebbe inevitabilmente rotto la sanguignità della sequenza, l'imprevedibilità di un evento che comunque tutti temevano sarebbe accaduto.
In termini oltremodo beceri, guardando Infernal Affairs la reazione è: "Nooooooooooo... Ecco..."
Guardano The Departed è: "Ma...Porc(bestemmia)".
11-11-06, 17:08:32
Hellvis 2006
Re: «The Departed» Scorsese sceglie Roma per lanciare il suo ultimo lavoro
Citazione:
Originariamente Scritto da madmac79
maestra, il cane mi ha mangiato il Morandini, non ho potuto studiare
a proposito di morandini, il critico ha detto che questo sarà ricordato come IL film caratteristico dell'amministrazione bush :mah:
perchè secondo voi?
11-11-06, 17:29:17
vly
Re: «The Departed» Scorsese sceglie Roma per lanciare il suo ultimo lavoro
Duarante la scena dello scambio dei microprocessori, Alec Baldwin ringrazia per il patriot act, senza il quale non avrebbero potuto tenere sotto controllo i vari cellulari. Magari è per quello :boh2:
12-11-06, 02:08:05
Grisson
Re: «The Departed» Scorsese sceglie Roma per lanciare il suo ultimo lavoro
Citazione:
Originariamente Scritto da Doom
Chi mi sa dire i punti in contatto fra questo film e gangs of new york (o in generale un po' tutto il cinema di scorsese)? La cosa che più lo differenzia dall'originale, del quale viene comunque mantenuto l'intero scheletro (oltre ad alcune identiche sequenze). La dipartita non è rielaborazione ma rivisitazione e al di là delle vicinanze con gli infernali affari interni (:asd:) c'è un elemento che lo rende molto scorsesiano (?!), lo giustifica e lo rende per me bello e riuscito. Quale?
Non ho ancora visto The departed, non posso saperlo.Dammi la tua risposta.
03-12-06, 21:09:51
NoNickName
Re: «The Departed» Scorsese sceglie Roma per lanciare il suo ultimo lavoro
guardando casualmente Infernal Affairs, film di Hong Kong del 2002 mi sono reso conto che la trama di The Departed è copiata para para
cioè in pratica ho visto prima il remake e poi l'originale senza saperlo, all'inizio avevo persino pensato a un plagio d aparte di Scorsese
03-12-06, 22:38:35
alberace
Re: «The Departed» Scorsese sceglie Roma per lanciare il suo ultimo lavoro
Citazione:
Originariamente Scritto da NoNickName
guardando casualmente Infernal Affairs, film di Hong Kong del 2002 mi sono reso conto che la trama di The Departed è copiata para para
cioè in pratica ho visto prima il remake e poi l'originale senza saperlo, all'inizio avevo persino pensato a un plagio d aparte di Scorsese