Comunque è ben probabile che questo governo passerà alla storia come il più corrotto della "seconda repubblica" (delle banane)
Visualizzazione Stampabile
Comunque è ben probabile che questo governo passerà alla storia come il più corrotto della "seconda repubblica" (delle banane)
Ricordati, i record sono fatti per essere superati :sisi:
Gente, chi è che ha toppato il topic delle trollate? Lasciatelo flottare nella mestizia, non stiamo a toppare il cestino scusate :bua:
io per il semplice motivo che ero decisamente stufo di cercarlo tutte le volte :mad:
Vabeh, bisogna vedere chi ne ha chiesto le dimissioni.
Tipo, se le ha chieste qualcuno dell' IDV, probabilmente si stava solo grattando il naso :asd:
le ha chieste un'assessora veneta in quota PDL
cacciatora ella stessa, chiede le dimissioni perchè la ministra non è allineata con quello che era il programma in periodo elettorale, quando tra le promesse c'era pure la riforma della caccia
du caratteri.Citazione:
Donazzan chiede le dimissioni della Brambilla
CACCIA: DONAZZAN, MINISTRO BRAMBILLA SI DIMETTA PERCHE’ CONTRO PROGRAMMA DI GOVERNO
Venezia, 13 maggio 2010
“Invito il Ministro Brambilla a dimettersi, perché una rappresentante del Pdl, eletta con il consenso ricevuto su un programma di Governo, non può permettersi di dire l’esatto contrario”. Risponde così Elena Donazzan, assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro ed esponente politico del Pdl, al Ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla, che ha dichiarato oggi che ritiene “possibile e necessario abolire la caccia”.
Donazzan sottolinea come: “Il Pdl aveva espressamente messo nel proprio programma elettorale la modifica della Legge nazionale sulla caccia per avvicinarla alla normativa europea, che non solo è meno restrittiva di quella italiana, ma è decisamente più rispettosa delle tradizioni secolari legate alla cultura rurale ed all’attività venatoria”.
“Rispetto - conclude l’assessore regionale- la posizione personale di Michela Vittoria Brambilla, ma pretendo da un ministro del mio partito intelligenza e rispetto politico “.
la caccia è uno dei modi più civili di uccidere gli animali in quesot paese e la si vuole vietare :rotolul:
fascistissimo :rullezza:
perchè si volevano menare?
Ecco, infatti, anche io son messo malissimo fino a fine giugno, tra scandenze personali a fine maggio e quelle lavorative a meta' giugno .... :chebotta:
Programmiamo per tempo. :teach:
Qualcosa per fine giugno inizio luglio?
Tipo una mangiata di pesce?
:D
Magari ritroviamo anche il buon sarpedon disperso .... :look:
COMUNI: ROMA; TENSIONE IN AULA, QUASI RISSA STORACE-DE LUCA
ROMA
(ANSA) - ROMA, 13 MAG - Si è quasi sfiorata la rissa, oggi, in consiglio comunale. Dopo l'intervento del consigliere comunale del Pd, Athos De Luca, il consigliere comunale de La Destra, Francesco Storace, innervosito dalle parole del collega dell'opposizione ha chiesto la parola al presidente Marco Pomarici che gliela negata in quanto mossa da un motivo personale non attinente alla delibera in discussione. Storace si è alzato urlando insulti contro De Luca e rovesciando le sedie e lanciando il microfono per avvicinarsi più velocemente. Mentre i colleghi d'aula hanno bloccato Storace. "So solo che Storace dovrebbe dimettersi da presidente della Commissione Roma Capitale dopo la condanna per la vicenda Laziogate", ha spiegato poi, una volta tornata la calma in aula, il consigliere comunale Athos De Luca ripetendo la frase che ha scatenato la reazione del collega de La Destra, Francesco Storace. Per il consigliere comunale de La Destra "De Luca ha un atteggiamento provocatorio ed è rimasto l'unico, insieme con la Mussolini, a fare contro di me un linciaggio quotidiano". Tuttavia, Storace ha chiesto scusa all'Aula per l'atteggiamento tenuto "a seguito delle provocazioni di De Luca. E' lui a doversi vergognare", ha detto.
Da quando si è messo a fare affari con gli ebrei di Wall Street Teon sta diventando snob. Gli mandi i PM e non ti risponde. :tsk:
sì ecco, m'ero scordato di evidenziarla :asd:
solo adesso son riuscito a vedere cos'è successo oggi.
che giornatina di cacca...
attentato in grecia, borse a picco,incidente sull'a4...
tutto come al solito insomma :caffe:
Preferisco le trote alle spigole :tsk:Citazione:
Ponte aereo per le spigole
condannato Speciale
Un anno e sei mesi di reclusione per peculato continuato. Pena sospesa e, commenta ora con soddisfazione il Procuratore militare Antonino Intelisano, "principi del diritto riaffermati". Il giudizio di appello militare contro l'ex Comandante generale della Guardia di Finanza, oggi deputato del Pdl, Roberto Speciale, stabilisce che il "ponte aereo di spigole" del 26 agosto 2005 per accendere le serate in baita di una vacanza estiva nella foresteria dolomitica del Corpo a passo Rolle, non fu un atto di legittima generosità verso "dei poveri finanzieri che non ne potevano più di mangiare solo wurstel". Al contrario, fu un abuso di denaro e risorse pubbliche per riempire la pancia del Comandante generale, di sua moglie, dei consuoceri, di una coppia di amici (un generale della Finanza e consorte) e certamente di qualche povero finanziere ridotto a cameriere di quella cena.
http://www.repubblica.it/cronaca/201...nnato-4049689/
Non ne potevano più di mangiare solo wurstel... :asd:
:rotfl:
Incredibile che parta dalla Lega, nevvero? :asd:Citazione:
IL MINISTRO LANCERÀ LA SUA PROPOSTA «IN SEDE DI GOVERNO»
Calderoli: «Tagliare del 5% gli stipendi
di parlamentari e ministri»
«Dobbiamo dare il buon esempio in vista dei sacrifici della manovra»
NOTIZIE CORRELATE
Pil, revisione al ribasso. Deficit al 5%. In arrivo una manovra da 25 miliardi (6 maggio 2010)
Giulio Tremonti, ministro dell'Economia, e Roberto Calderoli, ministro semplificazione Normativa (LaPresse)MILANO - Un taglio del 5% agli stipendi dei parlamentari e dei ministri per dare il «buon esempio» in vista dei «sacrifici» che comporterà la mini-manovra finanziaria che il governo varerà «a breve» per far fronte alla crisi finanziaria internazionale. È la proposta che il ministro Roberto Calderoli lancerà «in sede di Governo» e che rende nota nel corso di una conversazione telefonica con l'Ansa.
LA PROPOSTA - «Proporrò in sede di Governo, quando affronteremo la manovra finanziaria, un taglio almeno del 5% agli stipendi di ministri e parlamentari come hanno fatto in Inghilterra e Portogallo», spiega il ministro della Semplificazione legislativa e coordinatore delle segreterie nazionali della Lega Nord. «A breve dovremo affrontare una manovra che prevede tagli e strumenti per il rilancio dell'economia», aggiunge Calderoli. «I tagli alle spese - conclude l'esponente leghista - comporteranno sacrifici per tutti, a partire da ministri e parlamentari. La regola del 5% che hanno applicato in altri Paesi può valere in alcuni settori, ma in altri potrebbe essere anche più pesante». (Fonte: Ansa).
Ma dai, e dicono che faranno pure sacrifici, ma che immensa presa per il cVlo