5% :rotfl:
ma vafangulo :rotfl:
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5% :rotfl:
ma vafangulo :rotfl:
Rinunciate voi al 5% del vostro stipendio.
Ah già, siete ancora mantenuti :asd:
Ma nel 5% è incluso pure quello che rubano? :rotfl:
Chiw, per me ai politici possono pagarli anche millioni al mese, basta che vengano pagati in base a obiettivi seri.
Io se faccio i miei prendo anche 15.000 euro netti in busta tutti dichiarati.
Ma li devo fare pero' se no con sta cippa che li vedo quei soldi.
Se uno mi mette l'Italia ai vertici mondiali dell'economia e per questo prendo un favolistilione di euro io mica mi scandalizzo, son mica comunista :asd:
dai chiwaz, che non sei nato ieri manco tu.
sappiamo già la pappardella come funziona: prima si abbassano lo stipendio del 5% e lo sbandierano sui gionali, poi alla chetichella si alzano l'indennità XY del 10%. manco fosse la prima volta che lo fanno :asd:
Il discorso che fai è privo di senso, vista la differenza di grandezza e difficoltà di obiettivi.
Nessuno Stato paga i propri politici a cottimo.
No. Un medico ha obiettivi seri, uno scienziato ha obiettivi seri, un operatore umanitario ha obiettivi seri. E comunque nessuno viene pagato per obiettivi. Che centinaia di chiacchieroni opportunisti, collusi, corrotti vengano strapagati per far finta di governare un paese (che da anni si autogoverna per spinta inerziale) è inaccettabile. Però creano il gioco politico, in cui tutti si perdono per imporre la loro opinione, e il povero cittadino perde di vista la realtà generale, collettiva, per tirare a campare e far quadrare i conti nel suo piccolo. Permettendo a tali ingiustizie di perdurare.
No Teon, questa tua opinione è davvero inaccettabile, qualsiasi persona coscienziosa e responsabile se ne accorgerebbe.
Bentornato Fox, ci serviva uno per fare da concorrente a Rei :stress:
Dai non toccategli la lega che si arrabbia... su, sono brave persone.
oggi c'era una bellissima intervista alla trota/cefalo/delfino di famiglia Bossi sul suo rapporto con la lettura...
Ha dichiarato di leggere Popper e molti testi sulla filosofia della politica...e fin qui tanto di cappello se è vero.
Poi gli è stato cheisto come si possono concilare dei libri simili con la ripetizione di 3 volte della maturità e lui ha risposto che già allora si occupava di politica e che quando si hanno grosse pasioni è difficile conciliarle con gli impegni scolastici...
trovata:
un applauso
Bossi junior tra i libri: "Sul comodino
Popper e il Petrucciani"
http://www.lastampa.it/redazione/cms...s/BOSSI01G.jpgBossi juniorhttp://www.lastampa.it/common/images/pixel.gif
Intervista al figlio del leader leghista
EMANUELA MINUCCI
Solo gli snob, ieri mattina, al Lingotto, non attendevano con particolare trepidazione l'arrivo di Renzo Bossi. Gli altri, dai cronisti ai politici, continuavano a chiedersi guardando la fila di auto blu ferme davanti al Salone del Libro: «Ma Bossi junior che fine ha fatto? Si era accreditato, doveva venire come consigliere regionale, dov’è?». E i maligni, area centro-sinistra: «Si sarà perso come nella giungla, anzi come in un acquario, il trota fra i libri, ma ve lo vedete?". Intanto se lo vedranno, stamattina, il trota fra i libri. Perché a dispetto della fama che si è fatto, con quella tripletta di bocciature alla maturità, dai libri si sente attratto».
Allora consigliere, come mai non si è presentato al Salone? «Dovevo lavorare con la mia squadra, la Padania, di cui sono manager. Ma domani (oggi per chi legge, ndr) non voglio perdermi questa festa».
Quindi lei ama la lettura. «Sul comodino ho parecchi saggi di politica e filosofia della politica. In particolare amo Popper».
Scelta impegnativa. Come si concilia con quell’esame di maturità ripetuto tre volte? «Mi interessavo già di politica, fai fatica quando hai questa passione a dedicarti anche agli impegni scolastici».
Non sarà che l’hanno un po’ presa di mira anche perché si chiama Bossi? «Non credo, semplicemente ho riservato poco tempo allo studio. Ma ora la maturità l’ho presa e mi sono pure iscritto a Economia. Poi, grazie a un amico di famiglia come Giorgio Albertazzi ho potuto apprezzare la cosiddetta cultura alta, come il teatro classico».
Insomma, è tempo di cose serie. «Sì, come i libri».
A parte Popper c’è un altro autore che le sta a cuore? «No, però ho un debole per libri-pilastro come il Petrucciani. Gliel’ho detto, la storia della politica mi affascina. Ho fatto lo scientifico, ma credo che al classico avrei potuto dare di più».
Del resto, con un padre come il suo che fa già parte di questa storia. Ma a proposito del babbo, le ha dato molto fastidio che l’abbia soprannominata trota? «No, assolutamente. Anzi ha ragione. Ho poco più di vent’anni, le sembro forse un delfino? Poi su questa cosa della trota le posso raccontare un aneddoto delizioso».
Dica. «Qualche settimana fa sono stato in Svizzera e lì ho conosciuto il figlio del segretario della Lega dei Ticinesi. Beh, vuole sapere come l’aveva soprannominato il padre? Trota. Evidentemente è un simpatico nomignolo che è tagliato su misura per noi figli di padri federalisti...».
Come vede questo Piemonte neogovernato da Cota? «Meglio di così non poteva andare. Una regione così alla Lega e a una persona giovane e capace. Vedrà che saprà realizzare sul serio il federalismo».
Sarebbe venuto al Salone, anche con la Bresso ancora presidente? «Non lo so, certo che così ci vengo molto più volentieri».
Chissà qual era la passione di Di Pietro mentre studiava italiano :asd:
Di Pietro però si è LAUREATO
si ma non rilascia interviste in cui dice che per entrare in magistratura ha sacrificato la scuola...
digli che è anonimo :asd:
Ma no, perche' ?
Tutto e' misurabile, ovvio che non pretendo :
SCONFIGGERO' IL CANCRO ! ( Cit. )
Ma se assegni a inizio governo degli obiettivi misurabili ai vari ministri non vedo perche' non si possa premiarli al raggiungimento degli stessi e altresi' dargli una dignitosa ma molto ridotta retribuzione.
In fondo si tratta di applicare un metro di misura alla realizzazione del programma che hai presentato alle elezioni, fatto salvo ovviamente revisioni in corso in caso di evidenti imprevisti, tipo l'Aquila, che possono portare a cambi di strategia.
Onestamente e' piu' difficile gestire una societa' moderna che un governo che non e' nemmeno legato al profitto e alla redditivita'
mortacci tua e de tu nonno :rotfl:Citazione:
Ma no, perche' ?
Tutto e' misurabile, ovvio che non pretendo :
SCONFIGGERO' IL CANCRO ! ( Cit. )
m'hai fatto andà di traverso il tarallino-artigianale-dell'antica-masseria-salentinaTM...per poco non facevo la quasi-fine di Bush figlio :asd:
Di principio la proposta non è sbagliata.Realisticamente mi sembra la solita sparata demagogica che non risolve concretamente nulla (anche perchè tagliando il 5 %, quanto risparmi all'anno? 10-15 milioni?)
In compenso se facessero questo sarebbe già meglio:
- ridurre i parlamentari in totale a 300, creando nella nostra pseudo-democrazia una sola camera (per quel che vale).
- eliminare le province e accorpando vari comuni piccoli, snellendo completamente la burocrazia.
- eliminare tutto il lusso che il quirinale e altri sedi di parrucconi inutili sperperano sfoggiando un grandeur mai esistita.
- eliminare gran parte dell'auto blu, che verrano riservate solo a ministri e alle 4 cariche dello stato + quelli necessari di protezione.Il resto andrà in giro a piedi.
- per i corrotti ripristino delle leggi di Hammurabi.Se uno ruba, gli vengono tagliate le mani.
- eliminare gli enti inutili.
- controllo feroce degli appalti che vengono affidati ad una comissione composta da santi che considerano il denaro sterco del demonio
Ora, dato che sono realista, so che queste proposte non avranno mai luce se non in minima parte.
Quindi state tranquilli che affonderemo insieme al resto del mondo occidentale, grazie a queste elites derelitte.
Altre fesserie? Chi le spara più grosse? :asd:
Secondo me arriviamo al Dittatore Illuminato per domattina :asd:
Faccio presente che il referendum non passato sul Federalismo nel 2005 prevedeva una drastica riduzione dei parlamentari.
Tu come avevi votato? (se ne avevi l'età) :fag:
Perchè fesserie? Spiegamelo, visto che a livello di coalizione alcune cose fanno parte del programma.
E comunque ormai non è più tempo per il dittatore illuminato.Qua serve un sistema illuminato.
Drastica? "" Numero ridotto di parlamentari (500 deputati + 18 deputati per gli italiani all'estero + fino a 3 eventuali deputati a vita; 252 senatori federali). ""Citazione:
Faccio presente che il referendum non passato sul Federalismo nel 2005 prevedeva una drastica riduzione dei parlamentari.
Tu come avevi votato? (se ne avevi l'età) :fag:
Cmq si avevo l'età per votare.E avevo votato contro (la mia scelta all'epoca fu dettata dalle mie idee politiche di allora, pesantemente influenzate dalla sinistra.Ora molta acqua è passata sotto i ponti e come tu ben sai ho ben poco da spartire con la sinistra attuale.)