Ma neanche uno dei migliori 3 giocatori mai esistiti? siamo li con maradona e pelè eh. :facepalm:
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Pogba ha preso 2 gialli in due minuti contro la Spagna :alesisi:
Aveva pure giocato bene :asd:
Pogba come dice Conte deve ancora maturare, è giovane.
Ommaronna santa, da domani ripartirà ancora più forte il lecchinaggio mediatico nei confronti di balotelli. :facepalm:
Saranno 2 mesi che mi becco il faccione nero in ogni sito o giornale... :facepalm:
Forte, fortissimo, il milan ha fatto un super colpaccio, ma i media italiani me lo stanno facendo odiare da quanto è sovraesposto... :facepalm:
Io l'ho comprato al fantacalcio e ha dato ottimi risultati.
Stessa roba anche se fosse un giocatore juve eh, il troppo storpia.
meanwhile mentre incensano Balotelli, che poco ci manca che lo definiscano il pelè italiano, giusto per non dimenticarci di noi, parlano delle solite offerte per vidal da Bayern, Real e PSG :rotfl:
pure quei pagliacci sulla stampa parlano di un'offerta "da urlo" del bayern di 25 ml :sirotola:
l'offerta del Bayern per Vidal è di 25 ( o 20 ) milioni alla juve e 4,5 al giocatore. Da una società che dà quasi 9 milioni al cavalcaporci e ha pagato 40 milioni Martinez mi aspettavo qualcosa di meglio.
Per ora sembra più un'offerta per turbare l'ambiente in vista dei quarti che altro :bua:
umh no, la notizia girava ieri in Germania ed è stata poi ripresa dai giornalisti italiani. Poi magari sono i giornalisti tedeschi ad essersela inventata ma questo è un altro discorso.
Non sarebbe male come soluzione.Citazione:
http://u.goal.com/265300/265338hp2.jpg Il piano della Juventus per la doppia comproprietà con l'Udinese: Asamoah verrà riscattato, per Isla si punta al rinnovo
di Romeo Agresti
27/mar/2013 08.09.00
ESCLUSIVA - La società torinese ha deciso di esercitare il diritto di riscatto per l'acquisizione dell'altra metà del cartellino del ghanese ma ha ancora dubbi sul cileno...
Sempre e sistematicamente progetti futuri. Quando la Juventus si muove sul mercato lo fa unicamente per cercare di costruire una progettualità dalla durata garantita, alimentata dal raggiungimento di obiettivi ambiziosi dentro e fuori dal campo. Come in tutte le situazioni, però, alle volte si possono commettere degli errori, incidenti di percorso che in una fase di crescita globale rappresentano la normalità anche per i più brillanti manager operativi.
Mauricio Isla, tuttavia, non può essere considerato né un errore e né tanto meno un incidente di percorso. Rappresenta semplicemente un investimento, sicuramente oneroso, ma effettuato con decisione e determinazione da chi nell’ultimo triennio è riuscito a costruire un organico vincente.
Il cileno con la Vecchia Signora deve ancora oliare i meccanismi, ma dalla sua ha sia le qualità tecniche e sia l’età (stiamo sempre discutendo di un ragazzo di 24 anni). In corso Galileo Ferraris dormono sonni tranquilli, soprattutto in relazione al valore del giocatore, ma come in tutte le vicende c’è un però e, in questo caso, interessa ovviamente il lato economico.
Lo scorso 2 luglio, per un valore complessivo di 9,4 milioni di euro, Beppe Marotta e Fabio Paratici hanno effettuato questo innesto con la formula della compartecipazione, prelevandolo dall'Udinese. Il riscatto, seppure le norme di rito non contemplino la formula, è difatti da considerarsi “obbligatorio”. Ciò significa che a fine stagione i vertici dirigenziali juventini dovranno acquisire il rimanente 50 per cento del cartellino, proprio come secondo il volere del gentlemen’s agreement stipulato in occasione della doppia operazione che ha portato, oltre al sudamericano, anche Kwadwo Asamoah alla corte di Antonio Conte.
Questa situazione, sempre nel passato recente, nel capoluogo piemontese l’hanno già vissuta.
Basti pensare a Marco Motta, interprete di lusso nel fallimento delneriano, riscattato da Madama nonostante avesse disputato un’annata certamente non entusiasmante. Una mossa lodevole, apprezzata particolarmente in quel di Udine, e che ha consolidato il rapporto tra le due macchine dirigenziali bianconere. Tanto da facilitare il doppio sbarco piemontese dell’ex duo allenato da Francesco Guidolin.
A breve, però, i campioni d’Italia dovranno fare chiarezza su questa vicenda. Se per il ghanese il riscatto è ormai cosa certa, per il laterale classe 1988 la situazione è in fase di sviluppo. La volontà torinese consisterebbe nel voler rinnovare per un’altra stagione la comproprietà, in modo tale da poter valutare con più calma un acquisto oneroso sui cui tuttora la politica marottiana punta fortemente.
Come sempre bisognerà fare i conti con i brillanti dirigenti friulani. La famiglia Pozzo vorrebbe ricavare subito e immediatamente quanto pattuito al momento della doppia cessione, ma la sensazione è che globalmente ci sia margine di dialogo. In Piemonte tenteranno, attraverso il riscatto del calciatore africano, di addolcire la posizione di Larini e soci, consci del fatto che la missione non si preannuncia semplice.
si, isla per il potenziale che ha,val la pena dargli un'altra chanche, sperando che possa ritornare l'isla di udine
Anche secondo me non è male, dare un altra chance a Isla ci può stare.
Cioè, abbiamo dato 3426702347607834207832179213649829347502934785'923 4 chanche a tiago, non vogliamo darne un'altra a isla? :asd:
Scegliete voi quale gif: https://www.google.it/search?q=laugh...w=1280&bih=911
Bravo terror :asd:
E continuiamo con...
Citazione:
Il Chelsea prova a convincere Conte, le condizioni perché il tecnico rimanga alla Juventus
Indiscrezioni riportano di una offerta incredibile per l'allenatore, la cui alternativa è Mourinho. In settimana incontro per Vidal
Se le notizie ribattute sul fermo di Roman Abramovich negli Stati Uniti hanno come finalità quella di spostare l'attenzione dalla rifondazione del Chelsea alle complicate vicende derivanti dal presunto suicidio dell'oligarca e amico russo Boris Berezovsky, il risultato è parziale.
Perché l'eventualità di una proposta allettante ad Antonio Conte è più di una iperbole calcistica: la società guidata da Abra avrebbe nel nuovo tecnico il problema principale da risolvere per imprimere quel cambiamento funzionale al raggiungimento di obiettivi agonistici e non. Conte sarebbe apprezzato dal magnate russo, preso da questioni di diverso peso al momento, ma al di là della clausola rescissoria e della controproposta juventina ci sarebbe da valutare il ruolo di un certo Josè Mourinho (che avrebbe avuto l'ennesimo contatto telefonico con il presidente del'Inter, Massimo Moratti).
Che lasci il Real Madrid è ormai scontato.Un ciclo si apre e un ciclo si chiude, quando si trata dello Special One. E quello madrileno sembra prossimo all'epilogo con modalità (finanziarie) da stabilire e che implica valutazioni da parte di esperti in materia id conti, non certo di opportunità professionali.
Torniamo a Conte, che potrebbe ottenere viste le circostanze un ritocchino al rialzo e dettare qualche condizione, magari in materia di acquisti&cessioni: il contratto che lega l'allenatore campione d'Italia alla Juventus scadrà il 30 giugno 2015. Il suo contratto prevede un ingaggio netto a stagione di 3 milioni di euro più i premi, legati ai risultati ottenuti in ciascuna delle competizioni in cui la squadra gareggia. Beppe Marotta rassicura, la dirigenza promette di rispedire il mittente le offerte che arrivano dalla Germania e non solo per Arturo Vidal e Claudio Marchisio.
Nei prossimi giorni è atteso in Italia l'agente del cileno, Fernando Felicevich, procuratore di Sanchez e Vidal, che non si prende unavacanza ma avrà modo di incontrare i dirigenti bianconeri. Con Marotta e Paratici si parlerà sia di Sanchez sia di Vidal. Secondo La Gazzetta dello Sport', la squadra che sembra più interessata a Vidal è il Real Madrid che dovrà superare la concorrenza di Bayern Monaco e il Paris Saint Germain.
"Conte resterà a molto a lungo alla guida dei bianconeri", ha detto alla Rai. La Juve intende proporre a Conte di prolungare il contratto sino al 30 giugno 2017, ritoccando l'ingaggio sino a 5 milioni di euro annui e corredando il tutto di una clausola rescissoria da 20 milioni di euro. Abramovich, smaltito il caso Berezovsky, dovrà studiare le mosse adeguate per convincere Conte a intraprendere un'esperienza londinese. I rumors riportano di una proposta da 6 milioni annui. Esattamente il doppio di quanto percepisce al momento l'allenatore a Torino da corso Galileo Ferraris.
alè avanti il prossimo :asd:
5 milioni netti all'allenatore? dubito proprio che daranno a Conte lo stipendio più alto dell'intera società :asd:
Secondo la gazza non solo il Bayern punta Vidal anche il Ream Madrid, ci vogliono tutti bene...