visto che ti vuoi abbeverare al mio sapere ti faccio presente che le intercettazioni avute con antonelli sono state registrate da antonelli stesso e non dalle forze dell'ordine.
Il famoso tenente auricchio, su cui ritornerò per rispondere a kivan, le ha incluse nelle famose informative.
Ma andiamo con ordine Stefano Antonelli, il procuratore, è uno che ha il dente avvelenato contro la Gea. I suoi migliori giocatori da qualche tempo passano alla società concorrente. C’è a questo proposito un’intercettazione illuminante dell’ottobre 2004.
Antonelli capisce che gli stanno soffiando il giocatore e allora chiama al cellulare Alessandro Moggi. Testuale: «Ale, io ho deciso che a quarant’anni non devo far più guerre a nessuno, soprattutto con te, però questo può diventa’ un problema grande... devo incontrarti, ma con la bandiera bianca, d’accordo?». Incontro che non ci sarà. O che comunque non sarà risolutivo. Blasi passa alla scuderia della Gea.
E per spiegare le sue ragioni al vecchio amico, il giocatore si lascia sfuggire una confidenza. Così riassunta dai carabinieri nella loro informativa: «La vicenda Blasi appare molto esplicativa circa l’attività ricattatoria operata su un giovane e promettente calciatore la cui possibilità di carriera, addirittura anche in termini di partecipazione alla Nazionale, è subordinata all’accettazione del sistema e quindi al passaggio, suo malgrado, alla Gea». Antonelli rivelò agli investigatori che Blasi durante un ritiro della Nazionale a Coverciano sarebbe stato avvicinato da Lippi figlio e questi prospettò al calciatore la possibilità di indossare in maniera stabile la maglia azzurra se fosse nuovamente passato alla gestione della Gea anche perché il padre allenatore aveva un occhio di riguardo per chi faceva parte di quella scuderia. Ecco, insomma, la commistione tra Gea, Davide Lippi e le scelte per la Nazionale di Marcello Lippi: questo doveva essere il cuore della testimonianza.
I carabinieri hanno ricostruito. Antonelli ha confermato.
Ecco come è andata
http://www.lastampa.it/sport/cmsSezi...1532girata.asp
se ne deduce, in base alla data dell'articolo di cui sopra , che dopo un primo interrogatorio blasi avesse scagionato la gea e oggi lo abbia fatto nuovamente, peccato che il pm, una parte processuale e non giudice terzo, non piacciano come stanno i fatti. Se non collimano con la sua accusa la colpa sarà mica di Blasi? :mmh?: