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Re: Hatred | uno sparatutto horror
Citazione:
Originariamente Scritto da
Rogozin
qui il discorso è diverso credo. Semplicemente certe distinzioni (nell'ambito videoludico dico) tra massacri di serie A e di serie B a seconda se sono passanti per la strada o vittime designate mi pare semplicemente di lana caprina. Posso pensarlo? Mi è concesso? Sono un mostro?
è ovvio che ognuno può pensarla come vuole, oltre che di videogiochi sono gusti personali: ci si può discutere, perfino punzecchiare e fare battute, ma alla fine si deve rispettare l'opinione altrui: ognuno parla solo per se e l'assoluto non esiste.
questo è quello che certa gente non vuole condividere al punto che non sembrano nemmeno capire il concetto.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Rogozin
Aspettate che esca, provatelo (o non provatelo - io per esempio non avrò tempo da qui al duemilachissàquando) e poi decidete se è una merda oppure no.
Avete il più grande potere del mondo: la scelta (e il portafogli) :) . Tutto il resto è De Filippi.
ottimo consiglio, in tutti e due i sensi :ok:
Citazione:
Originariamente Scritto da
Rogozin
P.S: ve lo ricordate il primo Postal?
lo provai dopo le voci entusiastiche sulla libertà di quello che si poteva fare, ma che alla fine non mi è piaciuto pèer gli stessi motivi per i quali penso non mi potrebbe piacere hatred.
se proprio si vuole un gioco in cui impersonare uno psicopatico che in preda ad un raptus compie massacri, allora che facciano un simulatore di fila alla posta con:
- vecchi che devono solo prendere la pensione e poi si attardano a contare e ricontare i soldi e/o che descrivono con dovizia di particolari al tizio allo sportello tutti i loro acciacchi
- gruppetti di anziani che stanno alla posta dalle 6 di mattina, senza dover far nulla, che parlano dei bei tempi andati, di quanto era salutare cagare tra i cespugli e finiscono ad improvvisare cori alpini e i vincitori del festival della canzone napoletana dal '48 al '66
- badanti dei vecchi, che sbuffano e rispondono in modo ringhioso e inintelligibile a chi le prega di fargli finire la solfa
- quelli con fasci di raccomandate da spedire che controllano e ricontrollano gli indirizzi e soppesano ogni busta prima di passarla all'impiegato
- i soliti furboni che cercano di saltare la fila
- donzelle in vestiti succinti che sbuffano se le dai uno sguardo con la coda dell'occhio ma che si mettono in posa pelvica davanti al bonone di turno dalla faccia strafottente
- bononi di turno dalla faccia strafottente oggetto delle pose pelviche delle suddette donzelle
- garzoni del bar all'angolo con vassoio in equilibrio instabile, pieno di caffè e cappuccini al calor bianco, che sfrecciano tra le file urlando in semidialetto con punte di ostrogoto, di farlo passare
- mamme scassapalle con al seguito torme di marmocchi ancor più scassapalle e l'immancabile passeggino con infante piangente a squarciagola
- donne che si danno arie da milady con relativo cane da taschino, più scassapalle dei biNbi di cui sopra
- tizi in completi da millemila euro (con fazzoletto al taschino abbinato ai calzini) che sventolano orologi da mezzo chilo d'oro ad un polso e braccialetti da 3 etti di platino all'altro
- umanità varia ed eventuale
:asd:
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
Citazione:
Originariamente Scritto da
manuè
lo provai dopo le voci entusiastiche sulla libertà di quello che si poteva fare, ma che alla fine non mi è piaciuto pèer gli stessi motivi per i quali penso non mi potrebbe piacere hatred.
se proprio si vuole un gioco in cui impersonare uno psicopatico che in preda ad un raptus compie massacri, allora che facciano un simulatore di fila alla posta con:
- vecchi che devono solo prendere la pensione e poi si attardano a contare e ricontare i soldi e/o che descrivono con dovizia di particolari al tizio allo sportello tutti i loro acciacchi
- badanti dei vecchi che sbuffano e rispondono in modo ringhioso e inintelligibile a chi le prega di fargli finire la solfa
- quelli con fasci di raccomandate da spedire che controllano e ricontrollano gli indirizzi e soppesano ogni busta prima di passarla all'impiegato
- i soliti furboni che cercano di saltare la fila
- donzelle in vestiti succinti che sbuffano se le dai uno sguardo con la coda dell'occhio ma che si mettono in posa pelvica davanti al bonone di turno dalla faccia strafottente
- bononi di turno dalla faccia strafottente oggetto delle pose pelviche delle suddette donzelle
- mamme scassapalle con al seguito torme di marmocchi ancor più scassapalle
- donne che si danno arie da milady con relativo cane da taschino, più scassapalle dei biNbi di cui sopra
- tizi in completi da millemila euro (con fazzoletto al taschino abbinato ai calzini) che sventolano orologi da mezzo chilo d'oro ad un polso e braccialetti da 3 etti di platino all'altro
- umanità varia ed eventuale
:asd:
beh, postal 2 offriva delle situazioni simili... anzi era il suo punto di forza :asd:
in una delle prime missioni si doveva comprare del latte: sostanzialmente sarebbe bastato prenderlo e fare la fila per pagare, ma non so come e non so perchè succedeva sempre qualcosa che faceva finire il tutto in fiamme e grida dei passanti :rotfl:
mitica anche la fila in banca per ritirare l'assegno :asd:
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
Citazione:
Originariamente Scritto da
manuè
se proprio si vuole un gioco in cui impersonare uno psicopatico che in preda ad un raptus compie massacri, allora che facciano un simulatore di fila alla posta con:
- vecchi che devono solo prendere la pensione e poi si attardano a contare e ricontare i soldi e/o che descrivono con dovizia di particolari al tizio allo sportello tutti i loro acciacchi
- gruppetti di anziani che stanno alla posta dalle 6 di mattina, senza dover far nulla, che parlano dei bei tempi andati, di quanto era salutare cagare tra i cespugli e finiscono ad improvvisare cori alpini e i vincitori del festival della canzone napoletana dal '48 al '66
- badanti dei vecchi, che sbuffano e rispondono in modo ringhioso e inintelligibile a chi le prega di fargli finire la solfa
- quelli con fasci di raccomandate da spedire che controllano e ricontrollano gli indirizzi e soppesano ogni busta prima di passarla all'impiegato
- i soliti furboni che cercano di saltare la fila
- donzelle in vestiti succinti che sbuffano se le dai uno sguardo con la coda dell'occhio ma che si mettono in posa pelvica davanti al bonone di turno dalla faccia strafottente
- bononi di turno dalla faccia strafottente oggetto delle pose pelviche delle suddette donzelle
- garzoni del bar all'angolo con vassoio in equilibrio instabile, pieno di caffè e cappuccini al calor bianco, che sfrecciano tra le file urlando in semidialetto con punte di ostrogoto, di farlo passare
- mamme scassapalle con al seguito torme di marmocchi ancor più scassapalle e l'immancabile passeggino con infante piangente a squarciagola
- donne che si danno arie da milady con relativo cane da taschino, più scassapalle dei biNbi di cui sopra
- tizi in completi da millemila euro (con fazzoletto al taschino abbinato ai calzini) che sventolano orologi da mezzo chilo d'oro ad un polso e braccialetti da 3 etti di platino all'altro
- umanità varia ed eventuale
:asd:
Te ci scherzi ma qui ci sono le basi per un capolavoro indie :lol:
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
Citazione:
Originariamente Scritto da
xbrrzt
beh, postal 2 offriva delle situazioni simili... anzi era il suo punto di forza :asd:
in una delle prime missioni si doveva comprare del latte: sostanzialmente sarebbe bastato prenderlo e fare la fila per pagare, ma non so come e non so perchè succedeva sempre qualcosa che faceva finire il tutto in fiamme e grida dei passanti :rotfl:
mitica anche la fila in banca per ritirare l'assegno :asd:
non ho mai provato il 2 ma se era così aveva una base di sicuro migliore dell'1.
questa è una differenza, dire abissale, tra postal e questo hatred: lo humor, che in hatred non c'è.
da quel che si vede nel trailer, parrebbe un gioco serioso in cui deve piacerti uccidere e massacrare.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Rogozin
Te ci scherzi ma qui ci sono le basi per un capolavoro indie :lol:
se qualcuno ne propone lo sviluppo, farei volentieri donazioni al suo kickstarter :asd:
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
L'uno infatti partiva dalle basi identiche di Hatred, cioè il tizio che un giono semplicemente "goes postal" (sbrocca) come dicono loro (da cui il titolo).
Dopo fu annacquato e rispetto al demo tolsero le esecuzioni (che invece vedo abbondare in hatred) e alcune linee di testo ritenute pesanti (tipo la gente che strisciando diceva "non mi sento più le gambe" e amenità simili).
Al tempo lo giocai e mi divertii, non tanto per il setting del massacro, che appunto venne molto diluito, quanto perchè: 1) era (per il tempo) molto particolare graficamente, con gli sfondi "disegnati a mano", come dicevo allora 2) era uno sparatutto isometrico di una difficoltà micidiale, finire un livello mi dava la stessa soddisfazione della cacata post pranzo di Natale (ho poco tempo per scrivere, permettetemi di non cercare metafore migliori :D ).
E sono il tipo che non riesce quasi fisicamente, nei videogiochi, a calarsi nel ruolo del cattivo o simili e finisco sempre per essere la mammoletta paladina che salva tutti...
Insomma, per dire che per quanto mi riguarda dipenderà eventualmente dalla profondità del gameplay e dalla realizzazione tecnica, non dal fatto che si macellano persone innocenti sic et simpliciter (poi ripeto, realisticamente non lo giocherò MAI, il mio backlog videoludico è agghiacciante).
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
Citazione:
Originariamente Scritto da
ZaeN
Personalmente non collego strettamente soldato = macchina assassina.
Casomai come servo usato ed abusatp per adempire cause a volte del dubbio valore etico
Praticamente. Per chiunque abbia fatto carriera militare qui, siamo chiari, la mia non è un'offesa diretta alla figura del soldato, ma al sistema che lo ha reso soldato, che ha preso un uomo o una donna e gli ha insegnato ad uccidere con estrema efficienza e seguire gli ordini senza discutere, disumanizzandolo. Ma qui andiamo in un discorso molto più complesso.
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
Citazione:
Originariamente Scritto da
Rogozin
L'uno infatti partiva dalle basi identiche di Hatred, cioè il tizio che un giono semplicemente "goes postal" (sbrocca) come dicono loro (da cui il titolo).
Dopo fu annacquato e rispetto al demo tolsero le esecuzioni (che invece vedo abbondare in hatred) e alcune linee di testo ritenute pesanti (tipo la gente che strisciando diceva "non mi sento più le gambe" e amenità simili).
Al tempo lo giocai e mi divertii, non tanto per il setting del massacro, che appunto venne molto diluito, quanto perchè: 1) era (per il tempo) molto particolare graficamente, con gli sfondi "disegnati a mano", come dicevo allora 2) era uno sparatutto isometrico di una difficoltà micidiale, finire un livello mi dava la stessa soddisfazione della cacata post pranzo di Natale (ho poco tempo per scrivere, permettetemi di non cercare metafore migliori :D ).
E sono il tipo che non riesce quasi fisicamente, nei videogiochi, a calarsi nel ruolo del cattivo o simili e finisco sempre per essere la mammoletta paladina che salva tutti...
Insomma, per dire che per quanto mi riguarda dipenderà eventualmente dalla profondità del gameplay e dalla realizzazione tecnica, non dal fatto che si macellano persone innocenti sic et simpliciter (poi ripeto, realisticamente non lo giocherò MAI, il mio backlog videoludico è agghiacciante).
ho preso il primo capitolo di postal su steam giusto un mesetto fa (naturalmente l'avevo già giocato taaaaanti anni fa ma per 50centesimi ci stava... solo solo per l'effetto nostalgia :asd:)
naturalmente giocato oggi fa tutto un altro effetto, ma concordo sulla descrizione che ne dai: molto particolare graficamente, incredibilmente difficile e un atmosfera veramente ben riuscita (agghiaccianti i titoli di coda)
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
8 pagine di reply e il gioco non è ancora uscita....prevedo faville:popcorn:
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
oppure ancora pagine e pagine di reply e poi il gioco se lo comprano in 2 :asd:
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
Citazione:
Originariamente Scritto da
Rogozin
L'uno infatti partiva dalle basi identiche di Hatred, cioè il tizio che un giono semplicemente "goes postal" (sbrocca) come dicono loro (da cui il titolo).
Dopo fu annacquato e rispetto al demo tolsero le esecuzioni (che invece vedo abbondare in hatred) e alcune linee di testo ritenute pesanti (tipo la gente che strisciando diceva "non mi sento più le gambe" e amenità simili).
Al tempo lo giocai e mi divertii, non tanto per il setting del massacro, che appunto venne molto diluito, quanto perchè: 1) era (per il tempo) molto particolare graficamente, con gli sfondi "disegnati a mano", come dicevo allora 2) era uno sparatutto isometrico di una difficoltà micidiale, finire un livello mi dava la stessa soddisfazione della cacata post pranzo di Natale (ho poco tempo per scrivere, permettetemi di non cercare metafore migliori :D ).
E sono il tipo che non riesce quasi fisicamente, nei videogiochi, a calarsi nel ruolo del cattivo o simili e finisco sempre per essere la mammoletta paladina che salva tutti...
Insomma, per dire che per quanto mi riguarda dipenderà eventualmente dalla profondità del gameplay e dalla realizzazione tecnica, non dal fatto che si macellano persone innocenti sic et simpliciter (poi ripeto, realisticamente non lo giocherò MAI, il mio backlog videoludico è agghiacciante).
Annacquato? Io ricordo la versione che ho giocato anni e anni fa, in inglese, con i civili che si trascinavano per terra feriti piangendo e dicendo, tra le altre frasi, "I can't breathe" o "I can't feel (o era see?) anything" :sisi:
E le esecuzioni mi pareva ci fossero, o forse era solo per il suicidio che ci si puntava il fucile in bocca e bam :uhm:
E poi gli struzzi, gli struzzi!
Edit: da una FAQ
Citazione:
*Execute everyone! Although they die on their own its usually easier to
execute them on the spot just so you won't have to backtrack or anything
(plus its the american way, why let your opponent suffer when you can
brutally slaughter them right their on the spot).
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mdk001
Annacquato? Io ricordo la versione che ho giocato anni e anni fa, in inglese, con i civili che si trascinavano per terra feriti piangendo e dicendo, tra le altre frasi, "I can't breathe" o "I can't feel (o era see?) anything" :sisi:
E le esecuzioni mi pareva ci fossero, o forse era solo per il suicidio che ci si puntava il fucile in bocca e bam :uhm:
E poi gli struzzi, gli struzzi!
Edit: da una FAQ
La versione importata in Italia da Leader era censurata in tutte queste cose, a parte gli struzzi, che citi (il demo non lo era). Anche il suicidio avevano tolto.
Forse l'hai presa importata?
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
Citazione:
Originariamente Scritto da
Rogozin
La versione importata in Italia da Leader era censurata in tutte queste cose che citi (il demo non lo era). Anche il suicidio avevano tolto.
Forse l'hai presa importata?
io l'ho preso recentemente da steam e c'è tutto :uhm:
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
Citazione:
Originariamente Scritto da
Rogozin
La versione importata in Italia da Leader era censurata in tutte queste cose, a parte gli struzzi, che citi (il demo non lo era). Anche il suicidio avevano tolto.
Forse l'hai presa importata?
Certo... importata... :look:
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mdk001
Certo... importata... :look:
forse forse...
http://www.asset1.net/tv/pictures/16...ht-2008-1S.jpg
:asd:
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mdk001
Certo... importata... :look:
Citazione:
Originariamente Scritto da
manuè
Eh, ero stato carino :D
Comunque vista anche la discordanza con la versione di Steam che riporta xbrrzt (dovrei fare una macro col tuo nick), a questo punto credo siano tagli avvenuti durante l'importazione in Italia.
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
http://www.vg247.com/2015/05/26/hatr...-wont-sell-it/
Chi preordina il gioco giocherà prima al titolo...
GoG ha già fatto sapere che, a causa della natura violenta, non venderà il titolo nel suo Store....
Mi chiedo: Se il gioco è cosi violento, perchè vendono ancora Postal? La coerenza è proprio una virtu' :D
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
Citazione:
Originariamente Scritto da
Leorgrium
Mi chiedo: Se il gioco è cosi violento, perchè vendono ancora Postal? La coerenza è proprio una virtu' :D
Aridaje, un gioco che esalta il terrorismo non va paragonato a postal, GTA, call of duty etc. ancora non è chiaro il perche? È così difficile? Non è la violenza il punto come lo si deve scrivere? Vedo più azzeccato per esempio come avevo già scritto il paragone con Rapelay altro titolo malato giustamente cassato.
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
Citazione:
Originariamente Scritto da
andreamit
Aridaje, un gioco che esalta il terrorismo non va paragonato a postal, GTA, call of duty etc. ancora non è chiaro il perche? È così difficile? Non è la violenza il punto come lo si deve scrivere? Vedo più azzeccato per esempio come avevo già scritto il paragone con Rapelay altro titolo malato giustamente cassato.
tu l'hai giocato il primo postal? :look:
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
Gog si rifiuta di vendere il gioco :asd:
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
Citazione:
Originariamente Scritto da
andreamit
Aridaje, un gioco che esalta il terrorismo non va paragonato a postal, GTA, call of duty etc. ancora non è chiaro il perche? È così difficile? Non è la violenza il punto come lo si deve scrivere? Vedo più azzeccato per esempio come avevo già scritto il paragone con Rapelay altro titolo malato giustamente cassato.
Mi sa che non li conoscono bene i Postal.
A ogni modo, se hanno paura che un pazzo giocando ad Hatred poi diventi terrorista, dovrebbero avere paura che un pazzo giocando a Postal diventi un pazzo che si mette a fare scempi in mezzo la via.
Come descrivere la mossa di CDPR\gog in questo caso con una sola parola? Ipocrisia.
la trama di Hatred: " Il protagonista, che odia tutta l’umanità, decide di annientarla, individuo dopo individuo. " Questo implica che esce di casa e inizia a fare strage gratuita e incondizionata.
Vogliamo trovare le differenze con Postal? Secondo me ai fini pratici sono veramente esigue.
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
Citazione:
Originariamente Scritto da
heXen
la trama di Hatred: " Il protagonista, che odia tutta l’umanità, decide di annientarla, individuo dopo individuo. " Questo implica che esce di casa e inizia a fare strage gratuita e incondizionata.
questa è esattamente la trama del primo postal :asd:
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Il gioco non ha una trama elaborata, narra delle vicende di un cittadino statunitense improvvisamente impazzito[1] che decide di uccidere chiunque gli capiti a tiro. Per proseguire nel gioco occorre eliminare una certa percentuale di persone ostili nella mappa; fatto ciò si prosegue nel livello seguente.
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
Citazione:
Originariamente Scritto da
ZaeN
Gog si rifiuta di vendere il gioco :asd:
Sbagliano di grosso,sia perchè tutti i potenziali acquirenti lo prenderanno su Steam sia perchè è altra pubblicità gratuita e (secondo me) immeritata.
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
Citazione:
Originariamente Scritto da
heXen
Mi sa che non li conoscono bene i Postal.
A ogni modo, se hanno paura che un pazzo giocando ad Hatred poi diventi terrorista, dovrebbero avere paura che un pazzo giocando a Postal diventi un pazzo che si mette a fare scempi in mezzo la via.
Come descrivere la mossa di CDPR\gog in questo caso con una sola parola? Ipocrisia.
la trama di Hatred: " Il protagonista, che odia tutta l’umanità, decide di annientarla, individuo dopo individuo. " Questo implica che esce di casa e inizia a fare strage gratuita e incondizionata.
Vogliamo trovare le differenze con Postal? Secondo me ai fini pratici sono veramente esigue.
Seconda volta che lo dico: nessuno ha mai scritto che giocando a questo videogioco la gente diventi terrorista, il fatto che i videogiochi causino atteggiamenti violenti è una super cazzata, ovvia a chiunque penso. Stiamo parlando di etica, se sia giusto avere videogiochi che esaltino e facciano di un divertimento virtuale il terrorismo, il nazismo, gli stupri, fine a se stessi senza morali, trame, messaggi, nada.
Vi ostinate a fare il paragone con postal, ok, siccome c'è un gioco simile allora pubblichiamo qualsiasi cosa? Me ne fotto di cosa è già uscito.
Invece di fare paragoni per giustificare questo titolo, voglio sapere secondo voi perché, nel 2015 giochi del genere o anche tipo un Rapelay, un nazi tycoon, etc, dovrebbero uscire. Senza tirar fuori sempre la mega paraculata eh ma GTA è uguale, eh ma call of duty è simile eh ma postal è identico.
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
Il fatto è che oggi la violenza nei videogiochi è vista come la normalità. La gente in tutto il mondo ha speso miliardi sui giochi violenti. Secondo te Hatred non avrebbe motivo di uscire nel 2015. Opinione personale che rispetto ma io credo che se in uno store online tu APPROVI determinati tipi di giochi devi approvare anche Hatred, poche storie.
CDPR invece così lascia intedere che pensano hatred come a un gioco di cattivo gusto visto che non lo pubblicano su gog. Immagino perchè trovino la violenza di Hatred eccessiva. Invece pisciare addosso a un cadavere carbonizzato in postal non è di cattivo gusto eh? Non è eccessivo?
Ripeto. Questa è stata una scelta ipocrita. Se bloccano Hatred devono bloccare anche tutta quella melma violenta che è in giro. E non te lo dice uno che ama alla follia Postal, GTA , i vari CoD e roba varia, lo dice uno che non spenderebbe nemmeno 10 euro per giocare a GTAV.
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Re: Hatred | uno sparatutto horror
Non vedo tutta questa ipocrisia francamente... il buon gusto è soggettivo per ciascuno di noi, ed è lo stesso soggettivo anche per chi su GOG decide di curare il catalogo, per cui ci può anche stare che uno valuti "borderline" un Postal e "over the line" un Hatred, e si comporti di conseguenza.
In questo senso, la cappella di Valve è stata quella di farlo entrare in Greenlight e poi arbitrariamente toglierlo dopo, per di più quando gli utenti l'avevano anche promosso; se invece lo avessero rifiutato all'inizio, molta meno gente avrebbe trovato da ridire, e la cosa sarebbe anche passata relativamente inosservata, senza generare tutta la visibilità che c'è stata dopo.
Inoltre, essendo aziende e non privati, ci sono considerazioni che vanno anche al di là della semplice valutazione morale; in GOG potrebbero per esempio aver valutato di non volersi accostare a tutto il baccano che gira intorno al gioco, indipendentemente dalla possibili vendite (che non credo saranno comunque colossali) che vanno a perdere.