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Eldacar79
Ma come si fa a dire "rappresentiamo l'industria italiana"
Regà, il grave è quello. Non Game Pro. Rappresentiamo L'INDUSTRIA ITALIANA dicono. Capite la preoccupazione ora?
Mi auguro di si
Andro ma ora siamo amici? :jfs2:
sai che sul forum devo mantenere fede al mio ruolo di mod incattivito :snob:
:asd:
comunque lo schifo, non so se ci avete fatto caso, era la sua faccia sudaticcia che ridacchiava quando voi vi siete alzati per uscire e le paroline di compiacimento col suo compare di merende Raul Failbone :no:
comunque vediamola così adesso nel bene o nel male non ha più una rivista con cui far danni e speriamo che la gente da tutto questo abbia capito che da lui non si deve più comprare niente, manco le caramelle.
Comunque se se ne esce ancora in edicola ci sarà da ridere :asd:
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a questo punto da quello che ho capito dovrebbe fallire miseramente anche senza denunzia :uhm:
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andro
sai che sul forum devo mantenere fede al mio ruolo di mod incattivito :snob:
Ok, allora possiamo continuare a insultarci :rotolul:
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andro
comunque lo schifo, non so se ci avete fatto caso, era la sua faccia sudaticcia che ridacchiava quando voi vi siete alzati per uscire e le paroline di compiacimento col suo compare di merende Raul Failbone :no:
E' che non ha capito bene perchè ci siamo alzati. E non ha capito neanche che non c'era bisogno neanche di fare domande da parte nostra. Sono bastati quei 30 secondi di verità :asd:
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andro
comunque vediamola così adesso nel bene o nel male non ha più una rivista con cui far danni e speriamo che la gente da tutto questo abbia capito che da lui non si deve più comprare niente, manco le caramelle.
Comunque se se ne esce ancora in edicola ci sarà da ridere :asd:
E chi te l'ha detto? Farà Game Republic, dice un uccellino. Vediamo :jfs2:
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Tra qualche annetto lo vedrei bene come Presidente del Consiglio, ha stoffa...
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Eldacar79
Ok, allora possiamo continuare a insultarci :rotolul:
assolutamente :asd:
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E chi te l'ha detto? Farà Game Republic, dice un uccellino. Vediamo :jfs2:
corro subito sul loro sito per far capire ai lettori di GR a cosa vanno incontro :rotfl:
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domanda:
come mai se vado su questo sito ci sono tutti i dati di vendita possibile ma non ci sono quelli che ci interessano?
http://lapulcedivoltaire.blogosfere....-italiani.html
(scaricare l'xls al fondo della pagina)
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Originariamente Scritto da
andro
Non tutte le riviste sono certificate
Le certificazioni sono un altro mirabolante segreto dell'industria videoludica
In teoria io pago terzi per far si che le mie vendite siano, per l'appunto, certificate
Questo significa andare da un investitore garantendogli la sicurezza dei numeri che muovo, per calibrare di conseguenza l'investimento
Nei videogiochi praticamente non esistono (le aveva Future per qualche rivista, le ha Master e, udite udite, Eurogamer per il suo traffico web)
Significa semplicemente non potere mentire. Risultato? "Vendiamo 300 milioni di copie, facciamo 45 milioni di accessi"
E tutti ci credono lo stesso, anzi il paradosso è che chi non può mentire, ha un problema! Tutto al contrario. GG!
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Devil Master
Ha detto che da quando si compiono 35 anni non si ha più l'età per seguire dei forum
Ah beh, posso considerare la mia permanenza qui come l'elisir dell'eterna giovinezza, allora.
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Ma a 35 anni cosa succede di così drastico? Iniziano a cadere i capelli? Si diventa impotenti? Calano la vista e l'udito? Si diventa gobbi?
Non so... ma io inizio a temere quell'età... :|
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cavaliereombra
Ma a 35 anni cosa succede di così drastico? Iniziano a cadere i capelli? Si diventa impotenti? Calano la vista e l'udito? Si diventa gobbi?
Non so... ma io inizio a temere quell'età... :|
Diciamo che, in linea di massima, attorno a quell'età si mette su famiglia, cambiano le responsabilità e cambia anche la priorità data alle questioni di principio, soprattutto se riguardano il lavoro che dà da mangiare a te, alla moglie col mattarello e al pupo che piange in continuazione. C'è un'età per fare gli eroi e c'è un'età per deglutire calici amari, e i 35 anni segnano il passaggio tra l'una e l'altra. Ma sono anch'essi una metafora: per alcuni questo momento viene prima, per altri dopo, per altri mai, a seconda delle proprie relazioni sociali, del proprio conto corrente e del proprio coraggio.
In ogni caso - ne parlavo proprio con Bonaventura di Bello stamattina - chi oggi si straccia le vesti per l'immoralità dei micropagamenti "che rovinano il mercato" e che tolgono lavoro ai "professionisti" ha iniziato a lavorare negli anni Ottanta per 5000 lire al kb di testo, o anche meno, e oggi si sta accorgendo che la ruota ha fatto un giro completo, rischiando di vanificare tutti i diritti acquisiti faticosamente in venti anni di dialogo, riunioni e proteste con gli editori. E' una guerra inutile, perché nel settore editoriale ci sarà sempre il furbo che aprirà un service sfruttando i ragazzini e facendo le riviste a costo zero o giù di lì. Se non sarà un'Idra a farlo, sarà certamente qualcun altro, con buona pace di chi lavora da vent'anni e ha una famiglia da mantenere (come giustamente dice Gorman: e una volta che anche loro saranno cresciuti?). L'unico modo con cui la "vecchia guardia" può sperare di spuntarla, IMHO, è continuare a offrire un prodotto editoriale migliore, capace di convincere l'editore che "chi più spende meno spende" o se non altro non butta via i soldi.
(poi, certo, un po' di regolamentazione di obblighi a rispettare le regole non guasterebbero...)
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paolo besser
(poi, certo, un po' di regolamentazione di obblighi a rispettare le regole non guasterebbero...)
Secondo me in tutto questo casino, è decisamente mancato lo Stato con la sua funzione regolamentativa e di garante.
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Due robe, una per Paolo, una per gli altri.
Per Paolo: la moglie con il mattarello è in realtà il marito, essendo una donna con il mattarello un uomo, giusto?
Per tutti gli altri: mortacci a voi e ai link ai siti esterni.
Ancora per gli altri, cito anche qui un post che ho scritto su altri lidi, giusto per fare chiarezza su una questione che mi ero perso.
Citazione:
Fe fe fe un secondo. Un piccolo appunto sul primo post, che cita una roba che mi ero perso, evidentemente.
Alberto ha tirato fuori il marketing per le realtà che lui conosce, di cui però non ha fatto né nomi, né cognomi. Io faccio 'sto lavoro da 12 e passa anni, e posso garantire che le cover di TGM non hanno mai avuto niente a che fare con il marketing, grazie a Dio.
E posso affermarlo con ragionevole certezza, perché conosco le figure in questione, per GMC, PSM, Ufficiale Isbos e Nintendo.
Poi, io continuo a pensare che non lo facciano/abbiano fatto nemmeno gli altri, ma evidentemente Eldacar sa cose delle realtà in cui è stato che io non so (e fottesega, onestamente).
Puoi dire il contrario, Elda?
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Originariamente Scritto da
paolo besser
Diciamo che, in linea di massima, attorno a quell'età si mette su famiglia, cambiano le responsabilità e cambia anche la priorità data alle questioni di principio, soprattutto se riguardano il lavoro che dà da mangiare a te, alla moglie col mattarello e al pupo che piange in continuazione. C'è un'età per fare gli eroi e c'è un'età per deglutire calici amari, e i 35 anni segnano il passaggio tra l'una e l'altra. Ma sono anch'essi una metafora: per alcuni questo momento viene prima, per altri dopo, per altri mai, a seconda delle proprie relazioni sociali, del proprio conto corrente e del proprio coraggio.
La mia in effetti era una domanda molto ironica. Il passaggio all'età "maggiore" (che poi come giustamente dici non deve per forza esser legato i 35 anni) segna un crescere di responsabilità e di legami (familiari soprattutto) che inevitabilmente portano a una fase differente della propria vita.
Diciamo comunque che pur concedendo ciò non credo che tale crescita debba impedire a una persona di leggere o usare internet. Insomma la frase di Accordi "ho 35 anni quindi non posso più leggere forum, siti e blog" non la comprendo. Soprattutto considerando i (tanti) ruoli che ha scelto lui stesso di ricoprire; nessuno l'ha obbligato a divenire vicepresidente di filiera, tantomeno di fondare AIOMI o di dirigere Game Pro, o di essere il presidente di Wings of Magic, ecc... e tali ruoli comportano il rapportarsi a una realtà videoludica che ha in internet uno sfogo molto importante (forse ancor più della carta stampata?).
Citazione:
Originariamente Scritto da
paolo besser
In ogni caso - ne parlavo proprio con Bonaventura di Bello stamattina - chi oggi si straccia le vesti per l'immoralità dei micropagamenti "che rovinano il mercato" e che tolgono lavoro ai "professionisti" ha iniziato a lavorare negli anni Ottanta per 5000 lire al kb di testo, o anche meno, e oggi si sta accorgendo che la ruota ha fatto un giro completo, rischiando di vanificare tutti i diritti acquisiti faticosamente in venti anni di dialogo, riunioni e proteste con gli editori. E' una guerra inutile, perché nel settore editoriale ci sarà sempre il furbo che aprirà un service sfruttando i ragazzini e facendo le riviste a costo zero o giù di lì. Se non sarà un'Idra a farlo, sarà certamente qualcun altro, con buona pace di chi lavora da vent'anni e ha una famiglia da mantenere (come giustamente dice Gorman: e una volta che anche loro saranno cresciuti?). L'unico modo con cui la "vecchia guardia" può sperare di spuntarla, IMHO, è continuare a offrire un prodotto editoriale migliore, capace di convincere l'editore che "chi più spende meno spende" o se non altro non butta via i soldi.
Purtroppo non sempre conta a questo mondo la qualità di quel che si produce, quanto il costo. Ci saranno sempre problemi se a un editore si presenteranno due gruppi come è avvenuto col passaggio di Videogiochi a Game Pro, con da un lato un gruppo di persone con una certa esperienza (e dunque anche un certo costo) e dall'altra ragazzini inesperti e sottopagati (nonché sfruttati) che costano meno. E non perché quell'editore si chiama Sprea... questo avviene normalmente e in ogni realtà.
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Originariamente Scritto da
paolo besser
(poi, certo, un po' di regolamentazione di obblighi a rispettare le regole non guasterebbero...)
Per l'appunto. :D
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Originariamente Scritto da
paolo besser
C'è un'età per fare gli eroi e c'è un'età per deglutire calici amari, e i 35 anni segnano il passaggio tra l'una e l'altra. Ma sono anch'essi una metafora: per alcuni questo momento viene prima, per altri dopo, per altri mai, a seconda delle proprie relazioni sociali, del proprio conto corrente e del proprio coraggio.
... mia figlia nacque nel marzo 2007, venni licenziato da Sprea il 17 maggio 2007. Avevo 36 anni. :lol:
E non c'era proprio un razzo da ridere allora... :roll:
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accordi ha detto quello in riguardo ai forum/blog, perchè sta svicolando dal rispondere alle domande che gli sono state poste sui forum e sui blog (in particolare sul suo, dove ad un certo punto ha cancellato tutti gli interventi a riguardo)
è ovvio che nn la pensa così
in secondo luogo, la qualità conta sempre
game pro ne è il palese esempio
una rivista redatta da ragazzini, e (presumo, perchè io nn l' ho mai presa) dunque dalla qualità molto bassa, ha chiuso in seguito alle scarse vendite
tgm e gmc, entrambe relativamente al porprio target, essendo redatte da professionisti, sono ancora in piedi (in particolare ricordiamo che tgm è la rivista di videogiochi più longeva AL MONDO)
in tutto ciò, ci sta anche la capacità imprenditoriale ed amministrativa di chi gestisce il tutto
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Originariamente Scritto da
gorman
... mia figlia nacque nel marzo 2007, venni licenziato da Sprea il 17 maggio 2007. Avevo 36 anni. :lol:
Ma tu non avevi la moglie col mattarello!
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Originariamente Scritto da
ToSo
Per Paolo: la moglie con il mattarello è in realtà il marito, essendo una donna con il mattarello un uomo, giusto?
Non so che genere di mattarello hai in testa, ma la prossima volta che tua moglie ti dice "ho preparato i maltagliati fatti in casa", Toso, forse è meglio se eviti di mangiarli. :asd:
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elda ti rispondo di qui perchè sono pigro e non ho voglia di regalarti un nuovo account :asd:
Citazione:
Game Pro è assolutamente colpa dei suoi lettori. Se non sono riusciti a capire, visto anche che si attribuiscono lo statusi di fighetti/attenti/cistiamodentro, quanto fosse strumentalizzata (bastava aprirla e leggerla eh)
guarda se ti riferisci agli articoli made in italy, per quanto mi riguarda se non li saltavo con un carpiato poco ci mancava, nel senso che per come erano scritti e per come si autoincensavano non mi portavano molto valore aggiunto. Io ho sempre detto che GP lo compravo per gli articoli di approfondimento made by EDGE.
Insomma in tutte le riviste ci parti "meno interessanti", ma dire che è colpa dei lettori se è finita a quel livello....
Chiaro che se fosse diventata tutta made in italy un pensierino per abbandonarla l'avrei fatto eccome, ma siccome c'era ancora la parte inglese mi interessava.
Comunque è giusto ribadire che se lo schifo fosse uscito subito, avrei smesso di comprarla immediatamente :sisi:
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Grazie del riassunto Andro, un bel casino : |.
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visto che il foro è rimasto morto per un tot ecco i due video
http://www.youtube.com/watch?v=vrcC23JprE0
http://www.youtube.com/watch?v=PuQOVkNLHlI
buon divertimento :asd:
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Originariamente Scritto da
Chiwaz
ha portato bene :asd:
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Ma Devil Master sta bene? :bua: