STORIA: arika "arinko" yumemiya è un perfetto stereotipo, la classica ingenuotta cogliona "ooooh, mite mite sugoiiiiii". tuttavia ha almeno due caratteristiche interessanti: si porta dietro questa gemma che provocherà un sacco di casini in futuro e vuole diventare Otome, vale a dire entrare in una scuola di belle ragazze, il che darà adito a una buona dose di lesbo fanservice ed epici scontri tra supergirls. perciò noi vogliamo che venga ammessa, vero?
http://web.tiscali.it/ciskarate/emoticons/asd.gif tornando alla storia, ma cos'è esattamente un'otome? l'azione si svolge in un pianeta diverso dalla terra, su cui arrivarono dei coloni eoni addietro. come prevedibile, la tecnologia del passato è andata in parte perduta sia per oblio che per guerre varie ed eventuali. l'accademia che addestra le Otome è in pratica l'unico luogo al mondo che detiene larga parte delle tecnologie perdute, e utilizzandole addestra ragazze di alto lignaggio come guerriere che dovranno servire sotto i governi delle varie nazioni. questo per impedire che l'uso incontrollato di tecnologie in grado di brasare l'intero pianeta porti all'autodistruzione, e allo stesso tempo far combattere poche addestratissime guerriere e risparmiare quindi le vite di molti soldati. fare l'otome vuol dire prestigio e bella vita ma implica quindi una pesante responsabilità, in quanto una volta formato il contratto con il Master, l'Otome lega la sua vita ad esso e con ogni probabilità rischia di essere costretta a combattere contro quello in cui crede ma anche contro le amiche di un tempo, come arika si renderà ben conto nel corso della storia. a differenza di mai hime, che tentò di fare il passo piu' lungo della gamba, mai otome non pretende di creare una storia degna di essere ricordata negli annali dell'animazione, ma un plot che dia buone giustificazioni per un po' di sani scontri tra gente dotata di superpoteri, e allo stesso tempo tirare fuori dei personaggi non troppo piatti. obiettivo centrato in pieno: otome gioca con gli stereotipi senza scadere nel brodo riscaldato e riesce a mettere sul piatto uno show senza sostanziali difetti di trama che si lascia guardare con piacere lungo tutte le 26 puntate, senza mai sciogliere troppo la tensione o disseminare plotholes, e pure con qualche sorpresa. leggero insomma ma non troppo nè troppo poco, un mix ben bilanciato che non delude. promosso.
8
COMPARTO TECNICO: se vi aspettate un gurren lagann cambiate canale: la qualità è piuttosto average. in particolare il disegno è abbastanza povero e i colori non brillantissimi. tuttavia le animazioni sono di buon livello, combattimenti e fanservice non deludono mai le aspettative e in generale trovo di gran lunga preferibile sacrificare un po' di dettagli ad un'animazione sempre fluida e spettacolare piuttosto che il contrario. senza infamia e con qualche lode per la regia che tira fuori dal cappello delle belle sorprese e pure qualche citazione (ad esempio evangelion, e neanche tanto velata, ma dovrete aspettare le ultime puntate). buona anche la colonna sonora, non sempre azzeccatissima ma che riesce a sottolineare bene i momenti che piu' ne hanno bisogno. anche qui promozione.
8
CONSIDERAZIONI: mai hime poteva essere un lavoro decisamente sopra la media ma fallì per colpa di una serie di errori sia di concetto che di realizzazione. mai otome, che utilizza gli stessi personaggi traslandoli di tempo e luogo (citando parecchio, se avete visto hime apprezzerete), ne è in pratica la versione riveduta e corretta: eliminati i difetti, mantenuti e migliorati i pregi. il fanservice c'è ma è perfettamente inserito nel contesto e non risulta quindi pretestuoso o esagerato (come certe tettone da mucca viste di recente in un ben noto adattamento...). soprattutto non va a invadere i momenti piu' tesi e drammatici della narrazione, e cio' è bene. mai otome vince e convince, prendendosi un posto tra gli show che meritano sicuramente uno sguardo. se vi ritrovate senza niente di importante da guardare, o comunque avete voglia di uno spuntino gustoso nè troppo impegnato nè troppo sconcio tra due pranzi di gala, otome fa per voi. dategli delle chance: potrebbe sorprendervi.
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tra parentesi si, io gli ho dato dieci, tanto dopo mai hime la decenza ha abbandonato per sempre i voti della mia lista :asd:
purtroppo otome non ha un buon rapporto con le opening: la prima, volendo essere gentili, fa schifo, mentre la seconda pur avendo una traccia molto carina (e una delle mie preferite in stepmania) è altamente spoilerosa. insomma niente OP stavolta, però consolatevi: la ED pur non essendo sostanzialmente animata ha una bella traccia e svolge bene il suo lavoro in chiusura senza mai stridere con il tono delle puntate tranne forse due volte, ma sarete troppo occupati a chiudere il player e aprire la puntata successiva per accorgervi di simili sottigliezze
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http://www.youtube.com/watch?v=IXnXWq9esjA