Madre e Figlio è quello che dura 2 ore con sette inquadrature?
Ora so chi è uno degli otto spettatori che ha fatto in Italia :asd:
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Madre e Figlio è quello che dura 2 ore con sette inquadrature?
Ora so chi è uno degli otto spettatori che ha fatto in Italia :asd:
stolti, hellvis è il figlio di guidobaldo maria riccardelli :asd:
:asd:
Perculing Hellvis :snob:
Qualcuno mi sa indicare le principali normative vigenti in tema di diritti delle persone recluse?
Indipendence day almost happened
http://en.rian.ru/images/16014/67/160146707.jpg
http://en.rian.ru/russia/20100810/160145818.html
:asd:
Almeno il nostro pensa a scopare.
E non lo dico per fare polemica, sono Orgoglioso di lui.
Putin ha il gabinetto volante d'oro :tsk:
http://www.beinteriordecorator.com/w...1-bathroom.jpg
ha qualche mese ma è sempre stupenda ^^
:ciaociao:
E io continuo a dire: in virtù di questi studi, ma siamo sicuri sicuri che all'Italia convenga spendere - o meglio, sprecare leggendo l'articolo - soldi costruendo centrali nucleari? :uhm:Citazione:
Il solare costa meno del nucleare
Il sorpasso al prezzo di 0,16 dollari a chilowattora. L'energia atomica costerà sempre di più
I costi di energia solare e atomica (da Ncwarn.org)NEW YORK - Oggi negli Stati Uniti la produzione di energia solare costa meno di quella nucleare. Lo afferma un articolo pubblicato il 26 luglio sul New York Times, che riprende uno studio di John Blackburn, docente di economia della Duke University. Se si confrontano i prezzi attuali del fotovoltaico con quelli delle future centrali previste nel Nord Carolina, il vantaggio del solare è evidente, afferma Blackburn. «Il solare fotovoltaico ha raggiunto le altre alternative a basso costo rispetto al nucleare», spiega Blackburn, nel suo articolo Solar and Nuclear Costs - The Historic Crossover, pubblicato sul sito dell’ateneo. «Il sorpasso è avvenuto da quando il olare costa meno di 16 centesimi di dollaro a kilowattora» (12,3 centesimi di euro/kWh)s. Senza contare che il nucleare necessita di pesanti investimenti pubblici e il trasferimento del rischio finanziario sulle spalle dei consumatori di energia e dei cittadini che pagano le tasse.
COSTI FOTOVOLTAICO IN DISCESA - Secondo lo studio di Blackburn negli ultimi otto anni il costo del fotovoltaico è sempre diminuito, mentre quello di un singolo reattore nucleare è passato da 3 miliardi di dollari nel 2002 a dieci nel 2010. In un precedente studio Blackburn aveva dimostrato che se solare e eolico lavorano in tandem possono tranquillamente far fronte alle esigenze energetiche di uno Stato come il Nord Carolina senza le interruzioni di erogazione dovute all’instabilità di queste fonti.
COSTI NUCLEARE IN CRESCITA - I costi dell'energia fotovoltaica, alle luce degli attuali investimenti e dei progressi della tecnologia, si ridurrà ulteriormente nei prossimi dieci anni. Mentre, al contrario, i nuovi problemi e l'aumento dei costi dei progetti hanno già portato alla cancellazione o al ritardo nei tempi di consegna del 90% delle centrali nucleari pianificate negli Stati Uniti, spiega Mark Cooper, analista economico dell'Istituto di energia e ambiente della facoltà di legge dell'Università del Vermont. I costi di produzione di una centrale nucleare sono regolarmente aumentati negli ultimi anni e le stime sono costantemente in crescita.
Fonte: Corriere.it
Edit: solo ora mi accorgo che la notizia è vecchiotta, comunque l'ho letta solo ora :asd:
Ragionare solo in base al costo è inutile, altrimenti il carbone costa ancora meno.
Comunque gli ambientalisti mi fanno morire dal ridere: per salvare l'ambiente dal nucleare sono disposti a deturparlo con distese infinite di pannelli solari e pale eoliche.
Dei geni.
Senza contare che il processo di fabbricazione dei pannelli fotovoltaici dovrebbe essere abbastanza inquinante, almeno secondo un mio amico che installa proprio tali pannelli.
Non so quanto possano essere inquinanti la produzione di pannelli solari :ninzo:
Però credo che il concetto di deturpare l'ambiente con pannelli solari e pale eoliche sia molto soggettivo. Io trovo che una distesa di pale eoliche sia qualcosa di molto affascinante e suggestivo, e per me simboleggiano tranquillamente il progresso senza che esso danneggi in maniera irreversibile l'ecosistema - a differenza delle famose colate di ghisa sopra le scorie nucleari -
In ogni caso ragionare in base al costo non è inutile: è proprio in base a quello che si decide se una risorsa energetica vale la pena sfruttarla o meno. O, almeno, quello è stato fatto fino a poco tempo fa quando tutti mi dicevate che il costo per Kwatt/ora era sconveniente rispetto a quello di una centrale nucleare :asd:
Ora capisco che per voi l'energia nucleare possa essere il top del top e magari rappresenti anche l'apice del progresso tecnologico umano, eh...
...però le riserve di uranio sono poche e non dureranno sicuramente per altre 5 miliardi di anni :asd:
Prima o poi finiscono, e uno deve pensare ad un'alternativa adesso, non dopo quando saranno finite le scorte. Mai inizi negli investimenti, mai riuscirai a produrre una tecnologia che valga la pena di utilizzare. Le conoscenze scientifice e i progressi tecnologici non compaiono dall'oggi al domani. Bisogna sperimentare e fare. Se non lo fai, si va a finire che quando finiranno uranio e petrolio - oggi, domani, tra 100 o 1000 anni non ha importanza, non sono infinite - rimarremo tutti quanti senza elettricità e tutte quelle belle cose che ci danno benessere andranno a farsi friggere :asd:
sicuramente se vogliamo cercare il pelo nell'uovo i pannelli inquinano parecchio dato che serve una quantità di acqua incredibile per produrli, per tutti i tipi di energia i costi sono molto superiori a quello ceh sembrano a partire dal nucleare di cui ricordo abbiamo ancora i ricordi che non sappiamo dove mettere.
Il fatto è uno come è già stato ribadito prima di buttarsi sul nucleare bisognerebbe comicnaire a risparmiare dove si può ed a efficientare il sistema cosa che genererebbe probabilmente meno soldi ma portebbe decisamente più benefici.
Fatto questo si può pensare a gettarsi nel nucleare che probabilmente fino allo sviluppo della fusione sarà da utilizzare.
comicnaire a costruire ora 4 centrali nucleari non risolve il problema dell'energia per almeno i prossimi 15 anni se va tutto bene.
In Italia si consumano TWh più TWh meno circa 300-310 TWh ci sono imezzi per ridurre di parecchio questi consumi, in casa sono passato in un anno con pochi accorgimenti da 6000 kwh annui a 4800 quindi non è impossibile.
I pannelli sono a base silicio e per ottenere silico puro serve una caterva d'acqua.
Condivido in pieno, ma rimane il fatto che come risorsa non è eterna. Anche se il progresso tecnologico ci ha mostrato che è possibile "ottimizzare" le risorse, rimane il fatto che proseguire per un unica strada non è una mossa molto saggia.
E, comunque, il costo per Kw/h non è una cosa da sottovalutare, dato che mi pare che sia uno dei fattori più importanti - non l'unico, naturalmente, ma sicuramente tra i più importanti -
è vero che grazie alle nuove trivellazioni siamo in grado di spostare la data un po più in la, ma è anche vero che anche il "costo accettabile" della risorsa ha fatto un notevole salto di qualità in avanti.
In più come qualcuno ha scoperto nel golfo le misure di sicurezza(sia passive, sia attive-dopo-disastro) dei nuovi pozzi sono rimasti ai anni 70 (è già allora non erano sufficienti).