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:asd: Senza esasperare, però manco puoi non tenerne minimamente conto. Semplicemente Godzilla entra di diritto nel genere di blockbuster insieme a Pacific Rim e compagnia? Allora tutto sommato ha delle qualità "laterali" che magari lo rendono un gradino più gradevole degli altri, sempre restando che tutta la storyline del militare fa cadere le palle anche a me.Citazione:
Originariamente Scritto da Necronomicon
Magari si fideranno di più in un seguito
Pure, alla fine era pure il primo banco di prova per un regista praticamente "esordiente". Dai poteva andare peggio, lui è bravo, c'ho fiducia.Citazione:
Originariamente Scritto da Necronomicon
il seguito uscirà in italia nel maggio del 2018 http://www.imdb.com/title/tt3741700/...ef_=tt_ov_inf+ :asd:
c'è tempo :sisi:
La vostra discussione mi ha fatto venire voglia di riguardare qualche scena del film. Quelle col bestione mi hanno gasato come quando lo vidi al cinema, tutto il resto è noia.
Inviato dal mio LG G2 con Tapatalk
Visto Hunger del 2008.
Fassbender davvero strepitoso (almeno, ai miei occhi).
Mi è piaciuto un filo di meno di Shame, più che altro perché ha un ritmo diverso e il tema di Shame mi comunicava di più.
Comunque bellissimo, con quel piano sequenza fisso interminabile... Mi sono chiesto se alle spalle degli attori ci fossero i gobbi. Ma c'erano di sicuro. :asd:
Bello, grazie per il consiglio.
Il registra entra nel circolino dei miei registi preferiti. :snob:
ma perché, ce n'è un'altra? :asd:Citazione:
Originariamente Scritto da Nevade
ah, godz...dissolvenza in nero
il mut...dissolvenza in nero
se menan...stacco su ATJ
:asd:
addirittura? esistono film fatti interamente di un singolo piano sequenza, senza considerare gli spettacoli teatrali, che possono durare ore e ore.Citazione:
Originariamente Scritto da il Cinese
AsdCitazione:
Originariamente Scritto da Hellvis 2012
Sì, fin lì ci arrivo anche io, grazie.
Però se hai visto la scena, con loro due ripresi di fianco, non ci sarebbe stato nulla di strano nel posizionargli i gobbi alle spalle. :)
Ma per forza gli Juventini ci dovete mettere? Un Napoletano, no? Un Romanista? :jfs2:
P.S. Qualcuno ha già visto Interstellar? Ne leggo sia bene che male...
come per qualsiasi film... :asd:
Si ma parlo di persone che conosco (non blog e cose varie). A parte gli Hater di Nolan alcuni dicono che è bello, altri che è un pippone mentale frantumaballe...Citazione:
Originariamente Scritto da Lo Zio
c'è un topic a due click di distanza.
http://i.imgur.com/tmOgw1a.jpg
torneranno i prati di ermanno olmi.
un'opera d'arte.
fotografia monstre.
Il Mondo Dei Replicanti.
Spoiler:
Imbarazzante
Il Mondo Dei Replicanti a me è piaciuto.
Un bel giallo in salsa Sci-Fi che sarebbe stato migliore se avessero rispettato il finale del fumetto, senza metterci il solito lieto fine.
Bruce willis col parrucchino
The man with the iron fists.
Prendete un rapper con manie di protagonismo (RZA che si è occupato di fare il protagonista, il regista e fare pure la Soundtrack) che vuole imitare Tarantino e vuole fare un film sulla cina feudale. Ecco che viene fuori un pot pourri di WTF!
Nomi a caso che fanno tanto Marvel, protagonisti a caso (RZA, ma anche Russel Crowe e Dave Bautista), colonna sonora a caso (dal western al rock passando per la musica tradizionale cinese ed il rock), per concludere con una timeline a caso (la Cina Feudale in concomitanza con il XIX secolo).
Vabè vedetelo solo se avete 2 ore da buttare.
l'uomo coi pugni nelle mani :asd:
a me 'sto titolo (the man with iron fists) ricorda troppo il puggile Rocchio 47!
Caché
http://3.bp.blogspot.com/_EQtHBj-z3K...0.54.40%5D.jpg
:pippotto:
Mitico Rocchio 47!!!! :rullezza:Citazione:
Originariamente Scritto da benvelor
è una spassosa baracconata, altrochè :asd:Citazione:
Originariamente Scritto da benvelor
Infatti stiamo lì...Citazione:
Originariamente Scritto da benvelor
Cold in July: tratto dal romanzo di Lansdale. Un padre di famiglia ammazza un ladro che gli è penetrato in casa e da lì scivola in un intrigo molto più grande di lui. Onestamente scialbetto e pure recitato un po' da cani.
Castaway in the Moon: tizio coreano tenta il suicidio buttandosi da un ponte in seguito al divorzio e alla bancarotta, ma invece di morire si ritrova bloccato su un'isola artificiale in mezzo al fiume che scorre attraverso la città. Non sapendo nuotare rimane bloccato lì, servendosi dei rifiuti che gli arrivano a riva per costruirsi una casetta e farsi da mangiare. Dopo un po' si trova così bene a vivere così che non vuole più andarsene, e il suo obiettivo diventa quello di... farsi un piatto di pasta e fagioli.
Intanto una hikikomori lo vede dal suo palazzo e cerca di mettersi in contatto con lui. Come finirà?
Carino e ricercato nella regia, e recitato benissimo, probabilmente un po' furbetto e manieristico.