non sono particolarmente fan di anime pensati prima di tutto come mezzo di recruiting,
space brothers si trova troppo decisamente dentro quell'alveo, o quantomento sembra esserlo. sicuramente non fatto male, ma il punto di partenza non è particolarmente motivante, fa un pò
tokyo mag 8. ymmv.
a proposito di serie spaziali,
moretsu pirates "where girls boldly go where no man or girl has gone before" sta diventando una parata di arroganze - femminili, ma pur sempre arroganze - prima ancora di una serie troppo ripetitiva. almeno startrecche era fatto in modo sufficientemente trash-autoironico e c'era qualche personaggio gustoso, qui
chiaki chan non può bastare.
l'aggiunta più recente è
il fatto che abbiano gettato la maschera e lo
scorra potente e sopratutto (eggià)
orgoglioso nel senso di politic-sensantottino,
non rende la serie più palatabile, sebbene non sia personalmente contrario a questo tipo di svolta.
posso capire che qualcuno voglia produrre uno show con intenti anche di affermazione politica e sociale, però spero che quel qualcuno si renda conto che se la serie ha un tono troppo ed esclusivamente assertivo per tutte le puntate, rimarranno entusiasti
esclusivamente coloro che sono molto fortemente motivati dal solo messaggio. che non fa bene alla serie, alla storia, alle finanze, ed anche al messaggio.
she's dead, jim.
passando ad altro,
trainwreck & noia nel vostro lupin. pensavo che vi steste riferendo a qualche accenno homo da parte del ragazzo vestito alla robespierre - od indiretta allusione alle passioni erotiche segrete di Zenigata, ed invece - già come premessa all'episodio - si nega lo spirito stesso di uno dei personaggi cardine - almeno per come lo conoscono i più, non ho idea se quello di monkey punch fosse una qualunque "spazzatura ossessionata" come il poliziotto standard del peggior giornalaccio da barbiere (torna il paragone iniziale...)
sarà anche diretto disegnato ed animato da dio, e con buona musica (questa decisamente sì), ma questa serie, finora, è la festa della volgarità e dell'ovvietà (quest'ultima, particolarmente forte nella puntata precedente).
e quel che più conta, con costanza, alla fine della puntata non si è ne sazi ne del miglior umore. alla faccia della scrittura "potenzialmente altalenante", qui c'è massima coerenza nel voler buttare un'ottima occasione.
feels bad, man.
mentre mi preparo a ricevere gli insulti del caso, chiudo con una domanda:
qualcuno sta dando una chance a
natsuiro kiseki? che aria tira?