Neppure a me: se l'andava cercando, detto in termini romaneschi, non è nè più nè meno che un se l'è cercata in puro stile Captain Obvious, ma non vuol dire che approva/disapprova. E' un commento direi abbastanza neutro, da fottesega
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Neppure a me: se l'andava cercando, detto in termini romaneschi, non è nè più nè meno che un se l'è cercata in puro stile Captain Obvious, ma non vuol dire che approva/disapprova. E' un commento direi abbastanza neutro, da fottesega
se io dico che qualcuno se l'è cercata, non credo ci sia molto da aggiungere.
se l'è cercata significa che ha ficcato il naso dove non doveva.
quelle parole non sono interpretabili, e non c'è tutta 'sta patina di romanesco.[/FONT]
Prendo atto che non hai nè tono di voce nè espressioni facciali, e non sei in grado di creare un contesto del discorso.
il discorso di Chiwaz non è sbagliato.
il problema è che forse al momento ti sfugge chi è Andreotti, chi era Ambrosoli e su chi stava indagando.
Vogliamo dire che come commento proveniente da una persona fortemente coinvolta nella situazione favorisce i malpensanti?
Sì, ma su Andreotti si sa che è pieno di malpensanti a prescindere, quindi credo che nè a lui nè a chiunque non abbia pregiudizi al riguardo gliene importi qualcosa di un commento già ampiamente analizzato :asd:.
In b4 un altro giro di conferenze ad hoc di Caselli.
a prescindere? :asd:
Intrigante :sisi:
http://filmup.leonardo.it/curiosita/20100909a.shtml
edit: e inesorabilmente nella sezione sbagliata :chebotta:
Farà sicuramente cagare :asd:
Probabile, trasporre una roba del genere è a dir poco improponibile :asd: comunque vada, vomiteranno tutti temo (sia i fans sfegatati che quelli che non conoscono l'opera).
http://abcnews.go.com/Blotter/afghan...ry?id=11578169
:facepalm:Citazione:
More than one quarter of the translators working alongside American soldiers in Afghanistan failed language proficiency exams but were sent onto the battlefield anyway, according to a former employee of the company that holds contracts worth up to $1.4 billion to supply interpreters to the U.S. Army.
anche se stanno ancora accertando
Afghanistan: incriminati 5 soldati Usa, uccidevano civili per divertimento
I militari sono finiti sotto processo: «Ammazzavano a casaccio e collezionavano le dita dei morti come trofei»
Altri sette soldati avrebbero insabbiato gli omicidi
Afghanistan: incriminati 5 soldati Usa, uccidevano civili per divertimento
I militari sono finiti sotto processo: «Ammazzavano a casaccio e collezionavano le dita dei morti come trofei»
Tre dei soldati incriminati: da sinistra a destra Michael Wagnon, Jeremy Morlock e Adam Winfield (dal Guardian) MILANO - Un nuovo scandalo ha colpito l'esercito americano in Afghanistan. Cinque soldati Usa sono stati incriminati per aver ucciso civili in Afghanistan per quello che era ormai diventato una sorta di «macabro sport». «Uccidevano a casaccio e collezionavano le dita dei morti come trofei», scrive il quotidiano britannico Guardian citando investigatori e documenti legali. Cinque dei militari del cosiddetto «kill team» rischiano la pena di morte per aver ucciso tre uomini afghani per puro divertimento in distinte «esecuzioni a casaccio» nel corso di quest'anno. Altri sette soldati avrebbero insabbiato gli omicidi e picchiato una recluta che avrebbe denunciato gli assassini.
LE ACCUSE - Secondo il «Guardian», che riprende un servizio del quotidiano dell'esercito Usa «Army Times», le accuse nei confronti del sergente Calvin Gibbs, 25 anni, e dei suoi complici, sono le più gravi di crimini di guerra emerse dal teatro di guerra afghano. Secondo gli investigatori Gibbs e gli altri del «kill team», membri di una unità di fanteria basata a Ramrod nella provincia meridionale di Kandahar, avevano cominciato a parlare di uccidere civili lo scorso novembre. Altri soldati hanno detto agli investigatori penali dell'esercito che Gibbs si era vantato di averla fatta franca in Iraq dove aveva fatto cose analoghe ed aveva detto che sarebbe stato molto facile «lanciare una bomba a mano contro qualcuno e ucciderlo». Gibbs avrebbe formato il «kill team» con quattro altri soldati: Jeremy Morlock, Michael Wagon, Adam Winfield e Andrew Holmes. Tutti negano le accuse. Il primo obiettivo sarebbe stato Gul Mudin, ferito in gennaio con una granata e finito a fucilate in un campo di papaveri vicino al villaggio di La Mohammed Kalay. La seconda vittima, Marach Agha, fu ucciso il mese successivo. In maggio toccò a Mullah Adahdad. Secondo l'«Army Times», almeno un soldato aveva collezionato dita dei morti come «ricordo» e alcuni di loro si fecero fotografare con i cadaveri.
Redazione online
09 settembre 2010
corriere.it
:facepalm:
Ma diosanto che subumani.
Che succede in questi casi? Corte Marziale?
lì dice che rischiano la pena di morte.
voglio coerenza- :mad:
Visto il caso del pilota deficente che per fare evoluzioni ha tranciato la funivia e non gli hanno fatto niente non so.
in b4 "l'abbiamo barattato con la Baraldini"
certo, come per il cermis.Citazione:
Che succede in questi casi? Corte Marziale?
chiudo un attimo il discorso di stamattina.
"Sono molto dispiaciuto che una mia espressione di gergo romanesco abbia causato un grave fraintendimento sulle mie valutazioni delle tragiche circostanze della morte del dottor Ambrosoli". Lo dice in una nota il senatore a vita, Giulio Andreotti, dopo le polemiche su una sua frase riferita all'ex liquidatore del Banco Ambrosiano e aggiunge: "Intendevo fare riferimento ai gravi rischi ai quali il dottor Ambrosoli si era consapevolmente esposto con il difficile incarico assunto".
http://images.davidemaggio.it/images...tadomenica.jpg
:asd: