Di Fini suonato sempre e comunque.
...ma anche del Fini non suonato eh.
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Di Fini suonato sempre e comunque.
...ma anche del Fini non suonato eh.
potremmo avere la camorra in parlamento e tutti a pensare a quel triste di fini.
la camorra oltre la mafia, ovviamente-
Mi piace il profumo di rosik delle vostre reazioni :asd: :fag:
Per la cronaca, come dissi già all'epoca del dibattito Caldoro vs Cosentino, continuo ad avere anche io la viva convinzione che Cosentino sia molto probabilmente un politico di malaffare, eh.
Però, visto che questo voto, come hanno osservato gran parte degli analisti, aveva assunto ben altro significato, ovvero un test della compattezza dei finiani e una prova di tenuta del governo, nonchè un casus belli per fare una prova di forza su un punto, come giustamente ribadito da della vedova "dove non può apparire che votiamo contro al governo" (e quindi un buon modo per "contarsi"), non posso che gioire della rabbia vana di enrico letta e dei suoi nuovi amicici :)
contento te :boh2:
Con lo scrutinio segreto possono aver votato contro anche parte di PD ed Udc (e la cosa non mi stupirebbe sinceramente)
aspetta di sentire quello della monnezza :fag:Citazione:
Mi piace il profumo di rosik delle vostre reazioni :asd: :fag:
No più probabilmente cercano una figura moderata da contrapporre a Vendola. Il punto é se tale figura moderata venga usata per non bruciare Bersani (quindi da D'Alema & Co.) o come il famoso Papa Veltroniano e quindi in alternativa a Bersani o al suo pupazzo.
Profumo di Passera [cit. non ricordo quale giornale :rotfl:]
Per quanto riguarda la questione Cosentino (che ho seguito pochissimo) non entro nel merito (proprio perché non ho seguito la vicenda...) ma mi limito al metodo.
Cosentino indipendentemente da quello che potesse decidere il Parlamento sarebbe rimasto ancora da processare in tutti e tre i gradi di giudizio, quindi la contrapposizione tra "hanno salvato un mafioso" e "hanno punito un mafioso" che si sarebbe venuta a creare in base alle decisioni del Parlamento mi pare assolutamente pretestuosa.
Inoltre, siccome a detta di molti, le famose elezioni sono roba di primavera, il buckler (inteso come piccolo scudo) di Cosentino garantitogli dalla decisione del Parlamento durerà comunque poco.
Comunque con 308 voti, se si vota la fiducia non passa.
Ma cosa dici? Guarda che è finita 308 a 285, se si vota la fiducia e si ripete questo risultato la fiducia c'è eccome. A meno che non presumi che tutti quelli che non hanno votato siano contro il governo, cosa che per me sarebbe anche auspicabile perché in queste condizioni prima si vota meglio è.
C'erano 37 assenti e non erano tra le file della maggioranza.
Hai i nomi o te lo sei inventato?
Rispondo direttamente io: te lo sei inventato.
Anzi, i franchi tiratori erano del centrosinistra, evidentemente Cosentino ha parecchi amici :asd:
Almeno 12 franchi tiratori, Pdl e Lega con assenti a 325
ROMA - Sono almeno dodici i 'franchi tiratori' della votazione in Aula sull'autorizzazione a procedere su alcune intercettazioni a carico di Nicola Cosentino. Escludendo infatti dai calcoli sul voto il gruppo Misto, Api a parte, (e dunque 3 Liberaldemocratici; 3 delle minoranze linguistiche; 4 dell'Mpa; 4 di Noi Sud e 2 Repubblicani), la somma dei deputati presenti e votanti dell'opposizione e di Fli è di 297 (201 del Pd; 31 dell'Udc; 24 dell'Idv; 34 di Fli e 7 dell'Api), ovvero 12 in più rispetto ai 285 che hanno votato per l'autorizzazione sulle intercettazioni. Per quanto riguarda la maggioranza, sommando ai 308 no le assenze e i deputati in missione, sarebbe stata raggiunta e superata la fatidica quota di 316, la maggioranza 'tecnica'. Ai 308 voti contrari all'autorizzazione a procedere vanno infatti sommati 12 esponenti del Pdl assenti e in missione (tra gli altri in missione risultano Stefania Prestigiacomo, Franco Frattini e Mara Carfagna, oltre al premier Berlusconi) e 5 della Lega che non erano presenti per un totale di 325. Per quanto riguarda le presenze e le assenze, infine, va notato che Fli e Idv erano al gran completo (100% di presenze); seguiti dal Pd (97,5% di presenze: in missione, tra gli altri, Massimo D'Alema che è a New York); il Pdl è presente al 94,9% e la Lega al 91,5. Il gruppo più assente è quello dell'Udc con il 79,4% dei deputati presenti. Tra le otto assenze dei centristi al momento del voto quelle di Angelo Cera, Giuseppe Drago, Calogero Mannino e Saverio Romano.
ma cos'era pelato?!? :asd: