Prendendo il primo gol da centrocampo :asd:
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Prendendo il primo gol da centrocampo :asd:
Pensa con chi abbiamo passato il preliminare :asd:
il video di rujo :rotfl:
il psv col ludocazgrad :bua:
il club titanic mondo :bua:
è tutto spettacoloso
Ho visto Allegri in questa foto x colpa di Ruj0 :rotfl:
https://fbcdn-sphotos-e-a.akamaihd.n...57159962_n.jpg
Tatuaggio orrendo sulla coscia :rotfl:
E' un Emanuelson tuttofare: Allegri ha il suo jolly
19.09.2013 22:00 di Enrico Ferrazzi Twitter: @enricoferrazzi articolo letto 3049 volte
In questa prima parte della stagione, il Milan è stato colpito da diversi infortuni che non permettono ad Allegri di schierare la formazione migliore. Nel match di ieri sera, per esempio, nell’elenco degli indisponibili, tra infortunati e giocatori non inseriti nella lista Champions, c’erano ben dieci rossoneri: Silvestre, Bonera, Abate, De Sciglio, Vergara, Montolivo, Kakà, El Shaarawy, Pazzini e Niang. Con la decisione di tornare a giocare con il 4-3-1-2, la zona di campo con più problemi è quella del trequartista, dove a disposizione di Allegri c’era solo Birsa. Lo sloveno era al suo esordio con la maglia del Milan e, nonostante un buon inizio di partita, è calato alla distanza. Al 18’ della ripresa, l’ex di Genoa e Torino è stato sostituito da Urby Emanuelson, che con tutti questi infortuni potrebbe diventare una carta importante nel mazzo di mister Allegri. Contro il Celtic, l’olandese è stato schierato prima da trequartista e poi da terzino quando è entrato in campo Robinho. L’ex Ajax, con le assenze di Kakà e Saponara, potrebbe quindi diventare molto utile anche sulla trequarti offensiva: il tecnico livornese lo aveva sempre schierato da terzino, ma ora, con il ritorno di Constant a sinistra, potrebbe essere utilizzato anche dietro le punte. In momenti di difficoltà come quello che sta passando il Milan, avere un jolly come Emanuelson è sicuramente una buona cosa per Allegri, che domenica sera contro il Napoli vuole vincere a tutti i costi per non staccarsi dai primi posti in classifica.
allora ok un uomo con la gonna... resta il fatto che failiwan è impresentabile
Chi era a San Siro mercoledì, ma probabilmente anche chi ha visto Milan-Celtic davanti alla televisione, avrà notato che gli scozzesi non sono certamente superiori per tecnica individuale, fraseggio, esperienza. Anzi. Tuttavia hanno messo in grave soggezione i rossoneri. Grazie a un'organizzazione di gioco visibile, palpabile, nei movimenti dei difensori, dei centrocampisti, degli esterni, delle punte, gli inserimenti, le sovrapposizioni, le diagonali. Non si dica che nel Milan mancavano troppi titolari: lo spettacolo di Torino non è stato affatto migliore, nonostante la presenza di molti di loro. I 4 gol della Provvidenza tra sabato scorso e mercoledì sono arrivati da due rabbiose, occasionali pantofolate di Muntari e Zapata, un rigore e una punizione. I risultati, comunque... Sono quelli che contano. Nessuno pretenda di divertirsi.
Il vomito postumo è un esercizio proprio dei pavidi, cioè quelli che scappano anche senza essere inseguiti. Dalla sua terra natia dove si è rifugiato dopo il naufragio della sua esperienza europea, Alexandre Pato accusa il Milan per i suoi ripetuti infortuni: diagnosi e prognosi sbagliate, fretta nei recuperi, preparazione eccetera. Viene facile pensare a come abbiano potuto - nel suo stesso periodo - arrivare a fine carriera ormai quarantenni Costacurta, Maldini, Inzaghi per esempio, o come possano continuare a giocare (benissimo) Seedorf e Pirlo o a 36 anni lo stesso Ambrosini che pure di infortuni ha sofferto spesso. La risposta è molto semplice: durante gli anni della loro carriera, come disse Robert De Niro in "C'era una volta in America", sono andati a letto presto. Alzandosi riposati, allenandosi con serietà, gestendosi secondo le proprie caratteristiche. In una parola, sono stati dei professionisti. Staff o non staff.
Siccome siamo in clima cinematografico, riesumiamo il capolavoro "Le verità nascoste", strepitoso successo di Robert Zemeckis nel 2000 interpretato da Harrison Ford e Michelle Pfeiffer. Una di queste è quella di Boateng: sembra un giocatore nuovo in Germania. Da una parte è assolutamente vero che abbiamo passato gli ultimi 2 anni a dibattere, disquisire, discutere sul suo vero ruolo che rimane un mistero, dato che utilizzato da esterno, da trequartista, da punta e da centrocampista, per 24 mesi i risultati sono sempre stati scadenti. Dall'altra è più credibile ipotizzare che ora sia un altro giocatore probabilmente perché - dopo 2 anni - ha finalmente smesso di twittare e ballare sulle punte e si è rimesso a fare il calciatore. E non vi è dubbio su come sia più facile essere i n.1 allo Schalke rispetto che al Milan.
Dopo l'entusiasmo agostano per il rinnovo del contratto di Robinho, in settembre abbiamo registrato l'euforia per lo scambio Antonini-Birsa. Cosa vuoi di più dalla vita? Per vedere Benatia, Strootman, Ljiajic a San Siro non c'è nessun problema: basta aspettare Milan-Roma.
non lavora più x milan channel ma x fortuna la penna la usa ancora. :sisi:
Eh.
"l'ajax è una bottega cara!" cit.
"Eriklol? ma è una sega!"(cit.)
This is Milan
Spoiler:
comunque è pazzesco che tra borja valero (scadenza come abbiamo fatto a non prenderlo davvero, non è da gallians :bua: ), strootman, eriksen etc. il milan non ne prenda manco uno, bah
vabbè a noi ne avrebbero chiesti perlomeno 10 in più [IMG]http://www.***************.it/forum/images/smilies/crasd.gif[/IMG]
ma xabi alonso non è tipo distrutto?! :uhm:
mi pare perfetto quindi :snob:
Si vabbeh, adesso Galliani è rincoglionito e non li compra perchè preferisce davvero Matri ( che comunque è stata una richiesta del Genio eh ) il fatto è che non ha nemmeno quei soldi, può fare solo pagamenti rateali dilazionati in anni, ovviamente molte società con questa diponibilità ti ridono in faccia, l'unica che ha accettato, per sbolognarlo, è stata la Juve ma il fatto che i rubinetti siano chiusi non dipende da lui.
Un discorso invece che potrebbe avere più senso è che ci sono troppe spese perchè la rosa è troppo lunga, ma alla fine come fai ad accorciarla se anche con 30 e rotti giocatori ti ritrovi alla fine sempre con le pezze al culo anche solo per la quantità di giocatori disponibili ? Altro discorso va per gli ingaggi troppo alti, a parere mio non è vero, qui si leggono valori che non stanno ne in cielo ne in terra ma va beh, c'è chi dice una cifra e chi dice un altra, per me l'unico che percepisce troppo è al momento Binho ma il suo contratto è figlio dell'ultimo periodo in cui almeno gli ingaggi da Top Player erano garantiti.
Quello che trovo molto più preoccupante, perchè IMHO, la qualità della rosa non è così bassa è che anche una squadraccia tipo il Celtic sopperisce con schemi e gioco di squadra alla mancanza di qualità dei singoli, mentre io da troppo tempo non vedo niente di niente e di questo la società non ha assolutamente colpe.
Non è che Allegri è il capro espiatorio perfetto, semplicemente perchè è lui il colpevole, di chi cazzo dovrebbero essere le colpe se la squadra non gioca di concerto quando anche un cazzo di Celtic ne è capace ? O un Torino ?
Perchè l'Inter di Mazzarri dopo solo pochi mesi ha già un identità di squadra e di gioco precisa pur non avendo comprato sti grandi fenomeni ?
A noi chiedono più soldi perché mentre gli altri solitamente pagano in 2 anni o meno (specialmente le cifre non esorbitanti), noi i giocatori li vogliamo sempre in prestito con diritto di stocazzo ed eventuale pagamento in dodici rate annuali.
Ci tengo ad evidenziare perché sembra quasi che sia colpa delle altre squadre brutte e cattive... :asd:
fixed d'obbligo :snob:
Perché ha giocatori che, pur non essendo fenomeni, si "incastrano" bene alla sua idea di squadra. Ok, sicuramente alegher ha enormi colpe ed i suoi bei limiti :bua: però va detto che la rosa... cioè, ma che modulo vuoi tirarci fuori da quelli? E qui non puoi negare che pure galliani ha le sue colpe. Non si può condannare uno solo dei due.
Una nota... i cugini a centrocampo, con Taider-Kovacic-Cambiasso-Guarin-Alvarez tecnicamente son messi meglio di noi, eh... e neanche poco. I nostri migliori 5 sono Montolivo, Poli, Muntari, De Jong ed uno a scelta tra Birsa, Nocerino, Saponara (che dubito giocherà mai) e e Cristante (idem con patate).
Ci sono dei casi nella vita in cui le colpe sono talmente tante e talmente profonde che non è che bisogna litigare per decidere a chi darle :asd: Ce n'è abbastanza per Galliani E Allegri.
Poi per me ha più colpa Galliani perché lui cerca il raggiro e l'inganno. Allegri tuttalpiù è un allenatore scarso, ma insomma non dubito che faccia del suo meglio.