laporta se l'è preso nel tulo con kakà per 65 milioni al real, perchè ora ibra ha una valutazione alta almeno come kakà (attentione non dico che sia forte come lui o altro, anche se è indubbio che quest'anno ha fatto molto di più)
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laporta se l'è preso nel tulo con kakà per 65 milioni al real, perchè ora ibra ha una valutazione alta almeno come kakà (attentione non dico che sia forte come lui o altro, anche se è indubbio che quest'anno ha fatto molto di più)
infatti, per quello sbraita sulle cifre disumane :sisi:
Dopo aver dimostrato una maturità (in questo periodo, si intende) che altri non hanno dimostrato neppure a 35 anni, credo che tenerlo fuori con la scusa del cattivo comportamento sia l'ennesimo esempio di quanto Cippa Lippi sia poca cosa; una convocazione sarebbe stata il giusto premio. Detto questo, steek hutzee. Anche perchè il buon Mario segna con l'U21.
Ho messo la mia nuova suoneria sul cell :asd:
http://www.youtube.com/watch?v=rJJDF09h9-M
lippi è la rovina dell'italia in questo momento, non lo dico per balotelli, ma per tutto, non doveva tornare in panca.
Quanto?
ha vinto, bravo bravissimo.
bisogna richiamarlo? non per forza.
farà bene al prossimo mondiale? speriamo, io ci credo pochissimo però.
Non capisco, non si attacca lippi come allenatore a tutto tondo, ma come gestione in questa sua seconda volta da ct italiano. a me non piace, e non perchè non chiama balotelli, ma per molte scelte tecniche discutibili
Le prime parole di Galliani a Florentino: "Grazie buonuomo"
Per quanto riguarda la questione Nazionale, sticazzi che Lippi non ha chiamato Balotelli, preferisco che faccia una bella esperienza con l'under 21 piuttosto che una comparsata inutile tipo i vari Biagianti e Mascara...
Probabilmente ancora non si è meritato la chiamata in Nazionale (troppo discontinuo), spero che esploda definitivamente la prossima stagione (e faccia venire qualche dubbio in più a Lippi)
Eh beh, ora è colpa di Lippi :lol:
Limiti caratteriali li HA. E li ha pure belli grossi. Il ragazzo deve mangiare un bel po' di merxa e tirare parecchio la carretta prima di guadagnarsi la nazionale.
E' uno stronxo e tutti lo sappiamo, gioca solo per se e se ne fotte della squadra.
E poi non viene convocato perchè attualmente ci sono giocatori più forti, utili ed esperti di lui
complimenti x la finezza :asd: cmq vero, ha un caratter di m3rda, ma con tutti i difetti che ha, penso che mourinho sia in grado in un paio d'anni di metterlo in riga.. può diventare un giocatore chiave della nazionale. Dell'inter me ne fottesego, ovviamente :D
Maicon :alesisi:
rimarranno a fare il derby Milito vs Dzeko :bua:
Maicon: "Sono triste, vado via
L'Inter pensa solo a Ibra"
Il difensore brasiliano si aspettava un incontro con il club per l'adeguamento del contratto. Ora sbotta: "Mi trattano con indifferenza. E in una settimana la Seleçao ha risolto i miei guai fisici"
http://images.gazzetta.it/Media/Foto...c--300x145.jpgDouglas Maicon, 28 anni a luglio. Reuters MILANO, 10 giugno 2009 - "Ho parlato con Kakà e l'ho visto felice. E' passato da un grande club a un altro grande club. Io voglio sentire la stessa felicità di Ricky". Così Douglas Maicon, 27 anni, dal ritiro del Brasile. Il difensore aspettava un incontro con l'Inter per l'adeguamento del contratto, ma la chiamata non è arrivata. E ora sbotta: "Sono triste, vado via. L'Inter pensa solo ad accontentare Ibrahimovic e mi tratta con indifferenza, come uno normale. E in 7 giorni in Brasile hanno risolto i miei guai fisici. A Milano no". Sulla Gazzetta oggi in edicola il testo completo dellintervista rilasciata dal difensore a Luca Calamai.
Oh noi si è provato a levarvi dai piedi Quaresma, eh, ma non c'è stato verso...:boh2:
A sto giro tenetevelo e tanta bella fortuna!:jfs2:
da calciomercato.it... E se è davvero così cambio squadra. Eto' non mi piace per niente, e dare via IBRA per 10 milioni di euro + lui, che ha il contratto in scadenza il prossimo anno è una caxxata assurda :alesisi:
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BARCELLONA (Spagna) - Dopo la partenza di Kakà verso il Santiago Bernabeu, anche Zlatan Ibrahimovic starebbe per salutare il Belpaese destinazione Spagna. Stando a quanto riporta stamani il 'Mundo Deportivo', il fuoriclasse svedese sarebbe infatti ad un passo dal trasferimento al Barcellona dopo le tre stagioni trascorse a Milano sulla sfonda interista del Naviglio. Non basterebbero il tris di scudetti e l'ultimo titolo di capocannoniere a Ibra per convincerlo a proseguire la propria avventura in nerazzurro: troppo forte la voglia di calcare il prato verde del Camp Nou e dare così l'assalto alla tanto agognata Champions League.
Inter e Barça avrebbero trovato l'accordo sulla base di 10 milioni di euro, con l'inserimento nella trattativa del cartellino di Samuel Eto'o, valutato dal club blaugrana attorno ai 50 mln. Rispetto ai rumors della scorsa settimana a seguito del colloquio catalano fra Moratti e il 'collega' Laporta, che parlavano di una richiesta della Beneamata di 40 mln di euro più il bomber camerunense, un deciso passo indietro è stato compiuto dalla società di Via Durini. Il Barcellona, anche per questioni di bilancio, vorrebbe chiudere l'affare entro il 30 giugno.
I campioni di Spagna e d'Europa in carica avrebbero trovato anche l'intesa con il management del giocatore e, per il positivo esito della trattativa, mancherebbe solo il 'si' di Eto'o, pedina che solletica non poco la fantasia del tecnico nerazzurro Mourinho. Il vice-Pichichi della Liga, in scadenza con il Barcellona nel 2010, negli ultimi giorni avrebbe aperto all'Inter dopo il faccia a faccia di lunedì fra il suo agente e il ds azulgrana Begiristain. L'unico ostacolo al momento per lo sbarco alla Pinetina di Eto'o rimane l'ingaggio, visto che l'ex punta del Maiorca chiede al patron Moratti 65 milioni di euro complessivi per i prossimi cinque anni.
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Intervistato in esclusiva da calciomercato.it, l'agente del nazionale verdeoro, Antonio Caliendo, ha parlato di una situazione in divenire per il suo assistito.
"Ogni giocatore vorrebbe un presidente come Moratti. Maicon ha ancora 4 anni di contratto con l'Inter. Tuttavia, ritengo che il giocatore non abbia ricevuto le attenzioni che avrebbe meritato. Al rientro dagli impegni con la nazionale - continua Caliendo a calciomercato.it -, faremo un punto della situazione. Il pressing di Chelsea e Real Madrid? Abbiamo alcune opzioni, ma vedremo prima cosa succede con l'Inter. Evidentemente ora la dirigenza dell'Inter è presa da altre questioni... Nel calcio di oggi, penso che non esistano più giocatori indispensabili, tutto si vende e tutto si compra in presenza di offerte importanti che possano far bene ai bilanci. Se c'è convenienza, si cede tutto". Come dimostra anche il blitz in Spagna di Moratti per Ibrahimovic. "Di solito quando si muove un presidente vuol dire che si è vicini ad una chiusura...".