Ah bhè, allora io ne soffro da 31 :bua:
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Ah bhè, allora io ne soffro da 31 :bua:
Bisogna aggiungere tra i sintomi segnalati su Wikipedia anche "tendenza ad urlare al CAPOLAVORO!" :sisi:
Comunque essendo Fake riconosciuto è come se già ce l'avessi la possibilità di frequentare il forum, io credo :sisi:
:asd:
Beh non è una cosa di cui ci si rende conto un giorno, purtroppo questa sindrome è difficilissima da capire, è difficile instaurare una convivenza senza disciplina e sacrifici, specialmente quando non sai bene cos'hai...
Ora lo so, pensa te che tutto dipende dalla mancanza di alcune sostanze che causano la difficoltà di comunicazione intracellulare nei nervi, cosa che causa praticamente il tilt di tutto il corpo.
Comunque non preoccupatevi, in 7 anni son riuscito ad instaurare una buona convivenza con la sindrome, ora sono felice di sapere che cosa ho avuto e cosa posso fare per risolverla definitivamente. Mi sembrava giusto cogliere l'occasione per scusarmi con chi è stato vittima dei miei sbalzi d'umore.
come si fa a diagnosticarla? :uhm:
http://www.fibromyalgia.it/
http://it.wikipedia.org/wiki/Fibromialgia
http://www.sindromefibromialgica.it/
Alcuni link con tutte le informazioni, in particolare alla tua domanda, apri la sezione in questa pagina:
http://www.sindromefibromialgica.it/fibromialgia
E sulla pagina di Wikipedia, nella sezione "Criteri Diagnostici"
Lungi dal me voler smentire il tutto, soprattutto se dici che è stato tutto certificato "clinicamente" però i sintomi non sono un po generici!?
Voglio dire sono condizioni abbastanza comuni, anche in tanta quantità in po tutti, che vanno dai dolori muscolari alle fasi di cattivo umore.
Pure io sono scontroso, dormo malissimo, un giorno ho mal di schiena l'altro bruciore di stomaco, l'altro ansia e così via, ma credo faccia più parte del carattere e della vita sedentaria.
Ripeto ciò esula dalla tua diagnosi è più un, tipo, generalmente secondo logica siamo tutti malati!? come si <accerta> la cosa?
Infatti è proprio questo il problema di questa sindrome. Il fatto che i sintomi, così come descritti, tendono ad essere sottovalutati. Il problema principale è proprio lo smarrimento, l'isolamento e l'incomprensione che di cui è vittima la persona affetta (spesso addirittura accusata di ipocondria, o i suoi sintomi ritenuti di origine psicogena, quindi anche umiliante per chi viene accusato di questo). I sintomi possono apparire comuni problematiche quotidiane, ma per il malato sono problematiche croniche di grande intensità, ben oltre la soglia tollerabile in una persona normale e comunemente ritenuta "in salute". Il dolore, ogni dolore, è percepito in maniera esagerata dal cervello, proprio per le disfunzionalità a livello di comunicazione nervosa. La persona all'esterno appare in salute, per questo è di difficile diagnosi. Tuttavia il corpo, il tono muscolare, la forza stessa, la mobilità vengono inttaccate, fino a precludere ogni comune attività quotidiana. Perdita di memoria, insonnia, difficoltà a rapportarsi, depressione, difficoltà di concentrazione, rigidità, tensione muscolare costante sono frequenti, fino ad arrivare all'astenia totale. Vi assicuro che nel biennio 2003-2005, prima di cominciare la terapia fisica con un chinesiologo che aveva intuito le mie problematiche, facevo fatica persino a vestirmi al mattino. La terapia fisica, disciplina e attenzione per il mio stato mi hanno portato ad una buona convivenza e ad una grandissima attenuazione delle problematiche. Che però ogni tanto rispuntavano. Finchè mi son deciso a capire definitivamente cosa mi fosse capitato da sette anni a questa parte. All'epoca girai molti specialisti e dottori, feci sport e palestra, ma solo la terapia fisica mi aiutò, tutto questo sempre pensando che le problematiche fossero dovute a problemi della colonna vertebrale e che i postumi si sarebbero sistemati col tempo. Perciò ho convissuto inconsapevolmente con questa sindrome, semplicemente perchè avevo creduto e accettato il fatto che fossi io ad essere particolare, o particolarmente sensibile. A prezzo di molti sacrifici e incomprensioni ho sviluppato delle abitudini che mi hanno sì permesso di condurre una vita normale ma mi hanno allo stesso tempo precluso molte cose. Per fortuna, grazie ai consigli della mia fidanzata, ho voluto andare a fondo, informarmi, fino a trovare qualcuno che sapesse diagnosticare questa cosa. A rincuorarmi davvero molto è il fatto di aver scoperto la natura della mia sindrome che non è affatto comune per le persone di sesso maschile. Molti dottori nemmeno la conoscono o la sanno diagnosticare, purtroppo. Troverete tutte le informazioni nel sito dell'AISF (Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica) dove si sta cercando di ottenere il riconoscimento di questa Sindrome come malattia invalidante, e comunque nei link che ho postato prima. Lì potete leggere di come la disinformazione isoli molti malati inconsapevoli di questa sindrome, di come a volte bisogni conviverci e di come si possa guarire con adeguate terapie fisiche e farmacologiche (la ricerca dice che l'eziologia di questa sindrome è la mancanza di alcune sostanze che pregiudicano la comunicazione nervosa intracellulare).
Mi sento davvero rinato ora che so come posso risolvere definitivamente questi problemi che hanno condizionato la mia vita da 7 anni a questa parte.
Viva la ricerca scientifica!
Speriamo che la fibromialgia non sia causata dall'avvento di qualche altra problematica.
Com'è il participio passato del verbo "urgere"?
hai già trovato lavoro?
Quello sulla fine del mondo :jfs2:
http://www.youtube.com/watch?v=QYQ-lD551Sw
:rotfl:
La vecchina è meravigliosa!
Davidian sappi che la tua firma ha tutto il mio incondizionato ed entus-wait, :uhm: parlavo dei Mad Season :pippotto:
La fine del mondo :rotfl: fantastico il tizio del flashforward , e la clippina di lui alle bahamas ricchione :rotfl: