Per me deve arrivare con una big per ferirti nell'orgoglio e fare in modo che tu debba dimostrare fino alla fine che sia stato solo un incidente. E per scoppola intendo non sconfitta, ma anche una figura di cacca.
Spedito con raccomandata
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E si, meglio che ci sia col Lione. :sisi:
E poi la sua squalifica era certa.
Scusate, dalla scaramanzia mi sembrava di essere finito nel topic del Napoli.
ci sarebbe sempre l'alibi della partita di coppa. Invece un incontro anonimo stile fiorentina dove stai vincedo e poi ti travolgono dovrebbe avere più impatto.
Certo che stare a far le pulci ad una squadra che ha perso 3 partite ufficiali in tutta la stagione, mi pare leggermente eccessivo :bua:
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Serie A - xxxxxx: "Arbitri hanno paura a fischiarci rigori"
Il xxxxxxxxx all'indomani della sfida con xxxxxx torna sui torti arbitrali: "La situazione ormai è comica. I numeri sono assurdi e la cosa si ripete in maniera sistematica. Io credo che gli arbitri abbiano paura a dare il primo rigore dopo tanto tempo, e questo li frena abbastanza perché deve essere lampante se no ci sono problemi"
Se xxxxxxx è uscito in silenzio dallo stadio di San Siro senza commentare l’ennesimo pareggio di una stagione balorda il giorno dopo la sfida contro xxxxxx è il xxxxxxx xxxxxxx ad alzare la sua voce contro i direttori di gara, che da 32 giornate non danno rigori all’Inter. Anche ieri con Gervasoni è andata male: il tocco di mano di xxxxxxx in area di rigore è stato giudicato involontario.
SITUAZIONE COMICA – "E' una cosa comica, ormai se ne parla sorridendo. Succede tutte le domeniche ormai. Accanimento? No userei questi termini. Diciamo che l'anno scorso è successo lo stesso, dalla gara con la Juve fino alla fine del campionato. Capita a tutte le squadre, è una statistica assurda. Ma io credo che gli arbitri abbiano paura a dare il primo rigore dopo tanto tempo, e questo li frena abbastanza perché deve essere lampante se no ci sono problemi”.
"MERITAVAMO DI VINCERE” – xxxxxxx poi parla del periodo della squadra che anche ieri meritava di vincere ma non ha brillato: Con xxxxxxx siamo stati molto sfortunati ma certamente avremmo meritato di vincere. I giocatori entrano in campo con la voglia di fare bene, xxxxxxxx li carica sufficientemente. Poi ci sono partite che proprio non riesci a ingranare. Ieri all'inizio xxxxxxx frenava molto il nostro gioco. No, non è questione di volontà o pigrizia, sono meccanismi. Se fai un gol le cose vanno meglio. Cosa penso di xxxxx? Penso che sia bravo”.
"MERCATO? NON MI STUZZICA” – Chiusura sul mercato ce però non appassiona tanto il xxxxxxxxx: Torres o Dzeko? Ognuno ha le sue preferenze, poi la decisione sarà della società, quello che farà non lo so. Ne parleremo, ma la decisione non sarà mia. Un conto è partecipare alle consultazioni, un conto prendere la decisione finale. Non posso prendermi la responsabilità di una speranza. Se sarà rivoluzione a fine anno? Queste sono cose che dovreste chiedere a xxxxxx…”.
Chi ha rilasciato questa intervista?
a) un comico di Zelig 1
b) un altro comico di Zelig 1
c) Massimo Moratti
un non premio per chi indovina. :lul:
troppo facile, tutte e tre le risposte riconducono alla stessa persona :teach:
Io ho puntato davvero un cinquantello sul napoli a 2.80... :bua:
La cosa, comunque, sta diventando imbarazzante per davvero. Ho visto le ultime partite dell'inter ed, effettivamente, c'erano un po' di rigori "solari". Ieri sera un evidente tocco col braccio (attaccato al corpo .... ma il movimento era a cercare la palla).
Ma paura di fischiare i rigori...perchè ? Quale disegno del "sistema" può riguardare l'inter ? La lotta inutile al quarto posto ?
Calciomercato Juve, Raiola: «Pogba rinnova? Forse dopo il Brasile...»
L’agente: «Vuole restare, ma a Mondiali finiti valuterà le offerte»
Calciomercato Juve, Raiola: «Pogba rinnova? Forse dopo il Brasile...»
TORINO - «Forse, dopo il Brasile». Forse, dopo il Brasile: Mino Raiola si fa un bel sorriso, in cuor suo sa soppesare la quantità di tatticismo insita nelle sue dichiarazioni. Intanto però le parole sono parole: volano, come dicevano i latini, ma in assenza di nuovi papiri firmati restano pur sempre appigli dialettici di interesse superiore, per chi osserva il mondo da un oblò. Che l’agente nella fattispecie di Paul Pogba sia un gran furbacchione è assodato, risaputo anche dagli abitanti marini della fossa delle Marianne. Che non lasci mai nulla al caso, neanche una virgola (figurarsi le virgolette), è divenuto ormai fin proverbiale. Il personaggio è un fenomeno di imprevedibilità. Sguscia o azzanna, a seconda dell’interlocutore, dei tempi, degli interessi. «La mia unica priorità è sempre la medesima, curare gli interessi dei giocatori che assisto», ripete. Proprio per questo, viene da aggiungere, Mino Raiola sta giocando una gran partita, attorno al destino di Pogba, per far rendere al meglio il talento del Polpo. E’ tutta una questione di semina. E se su queste colonne già da parecchie settimane si scrive che Pogba (e chi lo rappresenta) non ha alcun interesse ad accelerare le trattative per il rinnovo contrattuale con la Juventus, adesso l’agente principe del centrocampista ammette la strategia anche pubblicamente, con tutti i crismi. «Di qui al Mondiale non succederà nulla. Ogni cosa, che si parli di rinnovo o di possibile trasferimento, sarà valutata attentamente soltanto dopo il Brasile». Questo il succo, su cui occorre ragionare.
:bua:
Dai, scherzo, si sapeva perfettamente.
:asd:
A difesa sportiva dell'Inter anche io ritengo che siano stati danneggiati dagli arbitraggi quest'anno: il tabellino dei rigori a favore a zero, quando in realtà di episodi ce ne sono stati eccome un pò fa senso. L'unica squadra di serie A.
Detto ciò, questo al limite dimostra:
-incapacità della classe arbitrale, in cui io credo ma fino ad un certo punto, in quanto a volte è difficile non pensare a male, PER OGNI SQUADRA
-l'esistenza della sudditanza psicologica. Questo è un argomento con cui bisogna convivere. E' così e basta, ma solo perchè gli arbitri sono uomini. Può essere attaccata con con gli aiuti tecnologici, e non con l'aumento del personale arbitrante (la nostra politica lo dimostra, più sono e più è facile mettersi d'accordo per rubare senza che nessuno lo scopra). La sudditanza psicologica d'altronde è sempre un argomento abbastanza risibile: l'Inter che vince gli scudetti la aveva a favore, come la ha la Juve o il Milan. Anche quando queste squadre lottano per posizioni inferiori (vedi il Milan l'anno scorso per accedere il CL: se vi era il rigore dubbio, si fischiava sempre in un verso). Diventa scomoda quando è contro. Allora direi che esiste ed è accettata da tutti quando fa comodo. Dopotutto lo stesso Napoli e la Roma quest'anno non hanno di che lamentarsi. L'Inter paga lo scotto di avere una formazione mediocre di poco peso, e il Milan ha altri cazzi per la testa per pensarci se esista o meno.
-gli episodi dubbi crescono in maniera esponenziale (per dire) quando la squadra che ne trae giovamento attacca ed è in grado di farlo (quindi no palla butatta a cazzo in avanti). Se il Real Madrid, la Juve o il Barcellona entrano di infilata spesso nelle aree avversarie, statisticamente mi aspetto molti più episodi difficili da valutare in un senso solo: ecco quindi che rigori e fuorigioco dubbi impazzano. Ma è il sistema... per chi non vince, però, strano. Naturale poi che nell'arco di un campionato (finora 30 partite) capitano 3-4 volte agli avversari (beh, anche loro ogni tanto entrano in area): ecco quindi lo scandalo del rigori non concesso al Torino e l'attaccarsi al rigore del Parma (a volte conta anche la rabbia: oh, una volta mi fai entrare in area, E CAZZO DAI FAMMI SEGNARE!)
-I CARTELLINI GIALLI E ROSSI: ti capita il Catania con caccia all'uomo e squadre tecnicamente inferiori che devono metterci anche un qualcosa in più dal punto di vista fisico per contrastarti. Statisticamente mi aspetto maggiori cattiverie di entrata da queste squadre piuttosto che da quelle superiori. Poi è naturale che chi subisce fallo possa amplificare: ma chi entra per segnalarti "ti mordo le gambe" ha le sue colpe, prioritarie. Poi ci sta che vai sotto e diventi più falloso. Oppure che proprio non riesci a fare nulla ed entri per fare male. Da qui lo scandalo del mancato giallo ad ASA domenica scorsa. Ovvero, scandalo inesistente.
Io non ritengo che nell'arco di un campionato favori e sfavori si equilibrano. Non è possibile, perchè non esistono leggi o principi universali al proposito. Ma è nella normalità delle cose.
Mourinho: "La Juventus è una squadra costruita per la Champions, se vincesse l'Europa League non sarebbe un vero successo"
Nella conferenza stampa tenutasi alla vigilia della sfida tra Chelsea e Crystal Palace, José Mourinho ha parlato dell'Europa League e nei suoi discorsi ha citato la Juventus: "L’anno scorso il Chelsea ha disputato una buona stagione: a fatica si è qualificato in Champions League, retrocedendo poi in Europa League. Io sono contrario a questo passaggio, perché così si stroncano le ambizioni dei club. Ora lì ci sono club da Champions League come Juventus, Porto e Benfica. Se la Juventus dovesse vincere l’Europa League non sarebbe un vero successo per me, perché lo vincerebbero con una squadra costruita per la Champions League". La Juventus, intesa come società, squadra e tifoseria, non la pensa proprio così. La vittoria dell'Europa League rappresenterebbe la ciliegina sulla torta di una stagione straordinaria e rappresenterebbe il primo passo per l'internazionalizzazione di giocatori che fino ad adesso hanno avuto poche occasioni per accumulare esperienza in competizioni continentali. D'altronde, Mourinho sa bene quanto sia difficile conquistare la Champions: la sua Inter vinse la Coppa dalle grandi orecchie dopo ben 45 anni di digiuno assoluto...
Mourinho è assolutamente incredibile :asd:
Non si smentisce mai. :no:
Che frecciata inutile e grossolana l'ultima riga dell'articolo.
Invece le frecciate di Mourinho sono fantastiche, vero? :asd:
Vabbè ma è un discorso generale, tant'è che ha parlato anche di Porto e Benfica.
Non è neanche la prima volta che lo fa, e dovreste ricordarvi che proprio il Chelsea lo scorso anno vinse l'EL uscendo ai gironi, mentre ora è ai quarti. E' un modo di autocelebrarsi più che uno di fare stoccate.
Tra l'altro è vero che la "retrocessione" un po' falsa la competizione :asd:
Sulla chiosa... diciamo che Mou sa bene come conquistare la Champions, oltre quanto è difficile :asd:
arrivo a casa e mi trovo questo nella cassetta delle lettere, omaggio di compleanno(anticipato) da parte della juventus :lol:
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ma Lapo lavora nel marketing della società? :look:
buon divertimento (cit.) :lol:
dicci se è buona poi :asd: