PS: io sono meglio di Micheal Jordan, che ci vuole? Lui gioca troppo semplice, salta un cazzo e quello che ha vinto non conta nulla. Io, se volessi, ne vincerei 7 di anelli. Ma non lo faccio, perchè tanto io so che sono meglio di lui
:snob:
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PS: io sono meglio di Micheal Jordan, che ci vuole? Lui gioca troppo semplice, salta un cazzo e quello che ha vinto non conta nulla. Io, se volessi, ne vincerei 7 di anelli. Ma non lo faccio, perchè tanto io so che sono meglio di lui
:snob:
dai ben smettila :asd:
posso dire la mia? sono completamente d'accordo a metà (cit.) con Garg :sisi:
Come diceva Pin qualche post più in su, lo stesso King afferma di essere un grezzone, e mettimoci pure i clichè, i pg stereotipati e *forse* qualche costrizione o finzione spesso tirata per i capelli, e pure una certa mancanza di originalità. soprattutto nei suoi ultimi 10/15 romanzi (22/11/63 è una storia di viaggi nel tempo, duma key e joyland mezze storie di fantasmi, mr mercedes un serial killer ecc ecc, probabilmente il suo ultimo romanzo un po' originale è stato misery)
Anzi vi dirò di più: tra gli addetti ai lavori (conosco diverse fonti attendibili) lo Zio è considerato una specie di "contadino": lavora e scrive per 10-12 ore al giorno per tirare fuori un romanzo all'anno, quando con le stesse ore-lavoro un altro scrittore con più talento e stile se ne uscirebbe con 4-5 romanzi di altissimo livello. Perchè? Perchè la maggior parte della roba che scrive è scritta male e impubblicabile, che l'editor gli risputa in faccia, fuffa per dirla alla Garg (e tu consideri fuffa quelli pubblicati :asd:). Si spacca la schiena tutto l'anno per 500 pagine di storia perchè manca del puro e cristallino talento dello scrittore.
Ma è un narratore formidabile. E' come essere davanti al fuoco ad attendere che smetta di piovere, e ci sono King e un grandissimo scrittore pieno di talento (mettete il nome che vi pare). Lo scrittore talentuoso vi intrattiene per un paio d'ore e vi stupisce con la qualità e la perfezione della sua storia, King vi tiene a braccetto tutta la notte raccontandovi un mucchio di storie, storielle e cazzatine che valgono la metà di quelle dell'altro, ma che, proprio per come ti vengono raccontate e non per il linguaggio o lo stile, arrivi a mattina e sbuca il sole senza che te ne rendi conto. Almeno questo è l'effetto che fa a me.
ecco, ma da qui ad affermare che è tutto falso, tutto commerciale, tutto scritto per finta o dai ghost :nono: diciamo che non ci voglio credere, sarò un romantico, ma io ci sono cresciuto con i suoi libri
e pure io ho pianto al finale di 22.11.63 :piange:
tl;dr: fanzboy :bua:
Arty, a dire il vero io non penso che King si faccia scrivere la roba dai "ghost".
Quando dico che è finto non mi riferisco a quello.
Ussignur... Parlo di comportamenti umani, che se permetti sono universali (almeno in culture più o meno simili).
Se i provinciali americani si comportano come nell'esempio che ho riportato, Cthulhu mi scampi dal visitare anche solo per un ora la provincia americana!
Non pubblicano l'arte, non nella quantità che pensi. Se la fortuna mi sorride, fra qualche decennio mi scoprirà un Baudelaire. O un Derleth :snob:
o più probabilmente nessuno.
ricordo che la provincia americana è un posto dove le armi si vendono al spermercato, apparentemente popolata da ben più che poche persone che sono convinte che il sole giri attorno alla terra e l'umo sia stato creato seimila anni fa.
io non sarei così sicuro che i loro comportamenti siano poi così simili ai nostri.
a meno che tu non abbia di nuovo confuso il concetto di "universale" con quello di "come la penso io", come capita frequentemente.
Per me sarebbe come una pugnalata alle spalle se sapessi che se ne è fatto scrivere anche solo uno, fosse pure quello più brutto (Colorado Kid :asd:)
Poi se lo fa amen, ma non me lo dite, sono felice così, nel mio magico mondo dove lo Zio è il migliore :timido:
Cmq mi sono riletto con calma i post e ho capito cosa volevi dire per "finto" ;)
Amen.
Sarebbe la cosa migliore. Non mi va di regalare perle ai porci, fischi ai fiaschi, fresche alle frasche.
Lo so, questo: la cronaca di colà arriva anche coquà. Ma casomai avvalli quanto ho detto riportando quell'esempio. Gente così rozza, zotica, ignorante, violenta, o anche spaventata, non dovrebbe lasciarsi andare a effusioni umanissime come quelle che si legge nei libri di King, dove tutti sono amici e si vogliono bene, tranne i cattivi.Citazione:
ricordo che la provincia americana è un posto dove le armi si vendono al spermercato, apparentemente popolata da ben più che poche persone che sono convinte che il sole giri attorno alla terra e l'umo sia stato creato seimila anni fa.
io non sarei così sicuro che i loro comportamenti siano poi così simili ai nostri.
Dài, gente, le chiacchiere stanno a zero. Fatemi capire cosa volete dire, perché con queste due chiacchiere non m'addormite. Poi, per cortesia, chiedo anche che mi facciate capire cosa ho detto io.
Non raccolgo l'insinuazione. Anche perché non ho visto dov'è caduta.Citazione:
a meno che tu non abbia di nuovo confuso il concetto di "universale" con quello di "come la penso io", come capita frequentemente.
Oh, ma loro sono gente semplice, birra, grigliate e poi tutti a sparare ai barattoli sul retro!
Ma solo perché sparare ai negri non è più legale, a meno che tu non sia un poliziotto.
Parliamo di cose serie. Il nuovo romanzo esce il 22 settembre
http://www.ibs.it/code/9788820059033...erde-paga.html
Il primo non l'ho letto ma:
"! Il genio è John Rothstein, scrittore osannato dalla critica e amato dal pubblico - reso immortale dal suo personaggio feticcio Jimmy Gold - che però non pubblica più da vent'anni. L'uomo che lo apostrofa è Morris Bellamy, il suo fan più accanito, piombato a casa sua nel cuore della notte, furibondo non solo perché Rothstein ha smesso di scrivere, ma perché ha fatto finire malissimo il suo adorato Jimmy."
SERIAMENTE? ANCORA? DAVVERO?
Il Re :rullezza:
Eh sarà pure il re ma ha rotto un attimino il cazzo con sta storia :asd:
secondo Borges le storie sono solo quattro...
Quando uno scrittore comincia a ripetersi... Eh, è brutto assaje. Appendi la penna al chiodo.
E invece no. Continuerà a scrivere solo per dar girare le balle a te. :asd:
La trama :rullezza: Mio al day1
old? :uhm:
Citazione:
MTV ha annunciato che il racconto “La Nebbia” contenuto nella raccolta “Scheletri”, dopo essere diventato un film nel 2007 diretto da Frank Darabont approderà sul piccolo schermo come serie tv. Il progetto è stato affidato a Christian Torpe.
Sarà pure grezzone, ma secondo me il suo stile di scrittura è tutt'altro che orribile. La tua descrizione calza bene per un Grisham (quello dei primi tempi) scrittura semplice, elementare e ottima narrazione e grande gestione dei personaggi. Ci sono autori che scrivono meglio di King, ovviamente di qualsiasi autore si può dire la stessa cosa. King non vuole essere Proust, non aspira ad esserlo e grazie a dio è un "espansione" di Matheson e Shirley Jackson. Tutto King è puro Matheson e la Jackson, non certo due piccoli autori, ma classici del genere, perchè Incubo ad Hill House e Tre millimetri al giorno sono dei capolavori assoluti. Nel suo genere, senza scomodare Barker, è un grande autore. A livello di immaginazione è il più prolifico, anche il più versatile: può scrivere un dramma giudiziario, un romanzo alla Jane Eyre, thriller e romanzo di formazione come se fosse niente. Nel corso del tempo ha affinato il suo stile di scrittura, questo è quello che mi aspetto da un autore. Il cinema ha saccheggiato le sue storie, dopo circa trent'anni e passa ancora ne parliamo , direi che un posto insieme a Matheson per me l'ha guadagnato. Indubbiamente ha i suoi difetti, ma ha scritto roba come Pet Sematary, nessun libro mi ha messo angoscia verso la morte e la cattiveria del concetto di morte come quello. Giusto Poe, Lovecraft, Richard Matheson, Jackson, Henry James (con Giro di Vite) e King (con Pet Sematary) sono riusciti a farmi tremare i polsi mentre li leggevo. Decisamente non è poco riuscire a suscitare sensazioni diversi, cambiare genere letterario e far provare orrore verso i piuù banali gesti quotidiani. Ci riusciva Matheson (anche a lui invidio il cambiare genere letterario) e King dopo di lui. Nei momenti migliori King ha scritto della gran roba e concordo anche che ha scritto scene trash, ma nei suoi migliori momenti ha scritto alta letteratura di genere.
Tutt'ora qualche zampata da vecchio leone non la lesina, indubbiamente Mr Mercedes è carino e 22/11/63' l'ho trovato un bel libro. Ecco ho paura del nuovo Misery, però magari dopo il libro brutto sicuro che dopo qualche cosa di buono la scrive "quasi" sempre.
Questa mi piace.
La nebbia ha un potenziale narrativo immenso. Sperando che facciano le cose per bene, sia chiaro. Non vorrei che l'"arricchiscano" come The dome...
Poi, voglio vedere meno effetti plasticoni al pc. Darabont aveva esagerato... ma devo dire che ha creato anche una delle sequenze in CG più stupefacente della storia delle scene in CG stupefacenti.
Meh... Ho letto l'edizione recente Fanucci ed è scritto da cani. Probabilmente colpa del traduttore... Ma il romanzo non m'ha convinto, anche se l'idea è buona.
Ho trovato superiore, e di molto, Io sono leggenda.
La Jackson, al contrario di King, sapeva scrivere.
Il vero problema di The Mist è se rispetteranno o meno la trama :asd: il film in tal senso era leggermente fastidioso, vedi finale :asd:
il finale del film è un capolavoro, altroche.
FAntastico la nebbia, gasatissimo per la notizia della serie!
Eh ma ci sono 70 pagine da spalmare in una serie, imho qualcosa si inventano per forza. Anche perché per essere aderenti al massimo al racconto dovrebbero fare delle puntate in cui succede poco o niente...
Sono d'accordo è spiazzante, disturbante. Il miglior modo che potessero trovare di NON essere aderenti alla storia.
Terranno il setting e inventeranno tutta un'altra storia.