Il cine-salottino [tema libero, opinioni e spam] - In lingua originale

American graffiti? Dove?

Citazione:

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Originariamente Scritto da TheAgentZero

ieri sera prima di vedere american graffiti è passato il trailer di vi presento i nostri...mi chiedo con quale dignità de niro abbia girato questo film...

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Con la stessa con cui ha condotto grossomodo i suoi ultimi uhm... dodici anni di carriera? :asd:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Hellvis 2006

American graffiti? Dove?

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ieri era uno di quei giorni riservati alla rassegna della nexo,credo che american graffiti sia stato proiettato solo ieri.Mi son visto lo spettacolo delle 18 con alcuni amici,sala semi deserta,una boccata d'ossigeno parzialmente rovinata solo da quel trailer grottesco...

http://www.youtube.com/watch?v=r-4TK...eature=related

:rotfl:

Citazione:

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Originariamente Scritto da TheAgentZero

mi chiedo con quale dignità de niro abbia girato questo film...

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Per quanto ho visto io, il punto più basso che ha toccato è stato in Stardust.

Comunque attorno a ben stiller si accalcano celebrità in modo per me incomprensibile.

http://www.youtube.com/watch?v=oFPz5_ofPkE

biutiful, il nuovo iñarritu- :pippotto:

L'uomo ragno (grossa)

Spoiler:

http://bitcast-lhr1.bitgravity.com/s...ZZ3BEE0C81.jpg

E capitan america
http://img2.timeinc.net/ew/dynamic/i...merica_510.jpg

Ci riprovano con un Peter Parker emo? :pippotto:

Il design del costume però, fa parecchio.

Capitan america sembra un bambolotto :bua:

Per chi ha mai bazzicato per Pisa, chiude a febbraio il Lumiere, monosala d'essai nascosta in un vicoletto che dà sul lungarno, centralissimo, dove ho visto robe che mai avrei sperato di poter vedere al cinema.
Anche l'Arsenale (una saletta "privata" gestita da un'associazione in maniera direi ottima, con una certa partecipazione da parte della popolazione studentesca) sta passando un momentaccio ed è a rischio chiusura.
Vi copiaincollo il comunicato da feisbuc... se avete voglia di leggerlo, il wall of text è abbastanza interessante per sapere quali difficoltà trovano a monte della distribuzione questo tipo di esercizi... casomai vi venisse voglia di aprirne uno :fag:

Spoiler:

L’associazione Arsenale si sente in dovere di intervenire sulla questione della chiusura del cinema Lumière, balzata alla cronaca in queste ore grazie anche alla generosa raccolta di firme promossa in favore della sala da un'affezionata spettatrice (ciao Martine).

Si è diffusa la notizia che in questi giorni, parlando della crisi del cinema Arsenale, non abbiamo comunicato la contemporanea chiusura del cinema Lumière per misteriosi e sospetti motivi. La causa principale sta nel fatto che il Lumière non è di diretta proprietà dell’Associazione Arsenale, ma fa capo a una srl di cui l’Arsenale è parte, con altri soci di capitale. Il Lumière è un'esercizio commerciale, sia pure di qualità, con la necessità di far quadrare il bilancio in fondo all'anno e quindi completamente legato a logiche di mercato.



Il Cinema Lumiere chiuderà purtroppo la sua attività nel corso di febbraio prossimo. Noi pensiamo che le monosala di città siano importanti punti di aggregazione e di diffusione della cultura; pensiamo che siano baluardi contro la mercificazione della cultura che le multisale rappresentano. Purtroppo “il mercato“ respinge le proposte non allineate ed impedisce alle piccole iniziative di avere la meglio sulla grande distribuzione.

La responsabilità principale della chiusura del Lumiere è del sistema distributivo italiano che e' monopolista. L'Italia è l'unico paese europeo dove il distributore non si relaziona con le sale, ma con un agente regionale. In Toscana gli agenti per tutte le case di distribuzione sono solo due. Uno distribuisce i suoi film prioritariamente alle sale Isola Verde e Nuovo, l'altro alle sale Odeon e Arno. I film migliori, dal punto di vista commerciale, ma spesso anche qualitativo, vanno a queste sale, noi possiamo scegliere solo tra quelle pellicole che gli altri rifiutano.

Questo succede perchè nel cinema, come del resto in tutte le attività di questo paese, il libero mercato non esiste, ma tutto si basa su lobbies e monopoli. I film del Lumiere sono quindi di alta qualità, ma non appetibili commercialmente, e la sala non ce la fa a reggere economicamente.

Lo stesso Ministero dei Beni Culturali, che distribuisce i contributi alle sale d’essai, ragiona in maniera quantitativa e non qualitativa. Il contributo d’essai, infatti, è rimasto da molti anni complessivamente allo stesso livello, e viene distribuito alle sale sulla base dei giorni di proiezione di pellicole d’essai. Film come “la banda dei babbi natale“, che, dichiarati d’essai dalle commissioni ministeriali, incassano moltissimo e restano nelle multisale per molte settimane, assorbono gran parte del contributo, riducendo quello delle vere sale d’essai.

Inoltre questo autunno è venuta meno anche la risorsa offerta dall’affitto della sala da parte dell’Università che, a causa dei tagli ai finanziamenti alla scuola e alla ricerca, è stata costretta, pur con forti disagi, a riportare le attività didattiche esclusivamente in locali di sua proprietà.

Come molti cittadini e come quegli spettatori che stanno firmando una petizione per il Lumiere, e che ci fanno sentire orgogliosi di avere nel 2004 riaperto con l’originale nome di Lumiere una delle più antiche sale Italiane, siamo convinti che le monosale di citta' siano una risorsa per il territorio, tanto più se proiettano film di qualità.

L'Arsenale e gli altri soci si sono molto impegnati per cercare di far sopravvivere il Lumiere, ma il Lumiere, non e' l'Arsenale, non è cioè una associazione culturale; è una srl con soci di capitale, e' un esercizio commerciale, sia pure di qualita', e in fondo all'anno il bilancio deve quadrare come in ogni srl.



L'Arsenale e' un’associazione culturale e per far quadrare il bilancio, quando le risorse non bastano più, chiede ai suoi soci di intervenire, e, mi piace sottolineare, ai soci, non agli enti pubblici. La risposta dei soci e della città è stata ed è entusiasmante insieme alla solidarietà delle forze politiche e delle istituzioni. Il Lumiere a chi potrebbe chiedere denaro? Solo ai suoi tre soci di capitale che non possono o non vogliono più investire in una attività in perdita.

L’Arsenale ha un problema contingente che si può risolvere con una sottoscrizione, il Lumiere ha un problema strutturale di perdita legata al mercato. Andrebbe fatta una sottoscrizione l’anno.

Alcuni dicono che la scelta di aprire il Lumiere sia stata poco lungimirante e forse sbagliata. Si, sicuramente èstata commercialmente sbagliata. Sapevamo di non poter avere film commercialmente appetibili fino dall'inizio, ma pensavamo che a Pisa, cosi' come dimostrato dall'Arsenale, ci fossero molti spettatori disposti a vedere cinema di qualita', e su questo abbiamo rischiato molto lavoro e molto impegno insieme ad altri soci che con noi hanno condiviso questa utopia. Purtroppo ci sbagliavamo, i CinePanettoni di natale e le lobbies della distribuzione hanno avuto ragione e gli spettatori del Lumiere, seppur affezionatissimi, sono molto pochi, una media di 40 al giorno, e sono completamente insufficienti a far sopravvivere un cinema.

Alberto Gabbrielli

Citazione:

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Originariamente Scritto da alberace

http://www.youtube.com/watch?v=oFPz5_ofPkE

biutiful, il nuovo iñarritu- :pippotto:

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prevedo anzi stravedo un FILMONE

Citazione:

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Originariamente Scritto da devils_reject

Per chi ha mai bazzicato per Pisa, chiude a febbraio il Lumiere, monosala d'essai nascosta in un vicoletto che dà sul lungarno, centralissimo, dove ho visto robe che mai avrei sperato di poter vedere al cinema.
Anche l'Arsenale (una saletta "privata" gestita da un'associazione in maniera direi ottima, con una certa partecipazione da parte della popolazione studentesca) sta passando un momentaccio ed è a rischio chiusura.
Vi copiaincollo il comunicato da feisbuc... se avete voglia di leggerlo, il wall of text è abbastanza interessante per sapere quali difficoltà trovano a monte della distribuzione questo tipo di esercizi... casomai vi venisse voglia di aprirne uno :fag:

Spoiler:

L’associazione Arsenale si sente in dovere di intervenire sulla questione della chiusura del cinema Lumière, balzata alla cronaca in queste ore grazie anche alla generosa raccolta di firme promossa in favore della sala da un'affezionata spettatrice (ciao Martine).

Si è diffusa la notizia che in questi giorni, parlando della crisi del cinema Arsenale, non abbiamo comunicato la contemporanea chiusura del cinema Lumière per misteriosi e sospetti motivi. La causa principale sta nel fatto che il Lumière non è di diretta proprietà dell’Associazione Arsenale, ma fa capo a una srl di cui l’Arsenale è parte, con altri soci di capitale. Il Lumière è un'esercizio commerciale, sia pure di qualità, con la necessità di far quadrare il bilancio in fondo all'anno e quindi completamente legato a logiche di mercato.



Il Cinema Lumiere chiuderà purtroppo la sua attività nel corso di febbraio prossimo. Noi pensiamo che le monosala di città siano importanti punti di aggregazione e di diffusione della cultura; pensiamo che siano baluardi contro la mercificazione della cultura che le multisale rappresentano. Purtroppo “il mercato“ respinge le proposte non allineate ed impedisce alle piccole iniziative di avere la meglio sulla grande distribuzione.

La responsabilità principale della chiusura del Lumiere è del sistema distributivo italiano che e' monopolista. L'Italia è l'unico paese europeo dove il distributore non si relaziona con le sale, ma con un agente regionale. In Toscana gli agenti per tutte le case di distribuzione sono solo due. Uno distribuisce i suoi film prioritariamente alle sale Isola Verde e Nuovo, l'altro alle sale Odeon e Arno. I film migliori, dal punto di vista commerciale, ma spesso anche qualitativo, vanno a queste sale, noi possiamo scegliere solo tra quelle pellicole che gli altri rifiutano.

Questo succede perchè nel cinema, come del resto in tutte le attività di questo paese, il libero mercato non esiste, ma tutto si basa su lobbies e monopoli. I film del Lumiere sono quindi di alta qualità, ma non appetibili commercialmente, e la sala non ce la fa a reggere economicamente.

Lo stesso Ministero dei Beni Culturali, che distribuisce i contributi alle sale d’essai, ragiona in maniera quantitativa e non qualitativa. Il contributo d’essai, infatti, è rimasto da molti anni complessivamente allo stesso livello, e viene distribuito alle sale sulla base dei giorni di proiezione di pellicole d’essai. Film come “la banda dei babbi natale“, che, dichiarati d’essai dalle commissioni ministeriali, incassano moltissimo e restano nelle multisale per molte settimane, assorbono gran parte del contributo, riducendo quello delle vere sale d’essai.

Inoltre questo autunno è venuta meno anche la risorsa offerta dall’affitto della sala da parte dell’Università che, a causa dei tagli ai finanziamenti alla scuola e alla ricerca, è stata costretta, pur con forti disagi, a riportare le attività didattiche esclusivamente in locali di sua proprietà.

Come molti cittadini e come quegli spettatori che stanno firmando una petizione per il Lumiere, e che ci fanno sentire orgogliosi di avere nel 2004 riaperto con l’originale nome di Lumiere una delle più antiche sale Italiane, siamo convinti che le monosale di citta' siano una risorsa per il territorio, tanto più se proiettano film di qualità.

L'Arsenale e gli altri soci si sono molto impegnati per cercare di far sopravvivere il Lumiere, ma il Lumiere, non e' l'Arsenale, non è cioè una associazione culturale; è una srl con soci di capitale, e' un esercizio commerciale, sia pure di qualita', e in fondo all'anno il bilancio deve quadrare come in ogni srl.



L'Arsenale e' un’associazione culturale e per far quadrare il bilancio, quando le risorse non bastano più, chiede ai suoi soci di intervenire, e, mi piace sottolineare, ai soci, non agli enti pubblici. La risposta dei soci e della città è stata ed è entusiasmante insieme alla solidarietà delle forze politiche e delle istituzioni. Il Lumiere a chi potrebbe chiedere denaro? Solo ai suoi tre soci di capitale che non possono o non vogliono più investire in una attività in perdita.

L’Arsenale ha un problema contingente che si può risolvere con una sottoscrizione, il Lumiere ha un problema strutturale di perdita legata al mercato. Andrebbe fatta una sottoscrizione l’anno.

Alcuni dicono che la scelta di aprire il Lumiere sia stata poco lungimirante e forse sbagliata. Si, sicuramente èstata commercialmente sbagliata. Sapevamo di non poter avere film commercialmente appetibili fino dall'inizio, ma pensavamo che a Pisa, cosi' come dimostrato dall'Arsenale, ci fossero molti spettatori disposti a vedere cinema di qualita', e su questo abbiamo rischiato molto lavoro e molto impegno insieme ad altri soci che con noi hanno condiviso questa utopia. Purtroppo ci sbagliavamo, i CinePanettoni di natale e le lobbies della distribuzione hanno avuto ragione e gli spettatori del Lumiere, seppur affezionatissimi, sono molto pochi, una media di 40 al giorno, e sono completamente insufficienti a far sopravvivere un cinema.

Alberto Gabbrielli

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Nuoooooo. Beh effettivamente quando ci andavo io l'affluenza in sala era di circa tre persone :asd:

:asd:
http://www.youtube.com/watch?v=1pIahkp7Ryg

Ma che... :asd:

Ridicoloso

http://pontilex.org/wp-content/uploa...1218659828.jpg

Riconciliatevi col nuovo Araki :o
http://trailers.apple.com/trailers/independent/kaboom/

Abbiamo trovato un degno rivale di alastor :tsk:
http://forumtgmonline.futuregamer.it...d.php?t=264230

Citazione:

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Originariamente Scritto da Hellvis 2006

Abbiamo trovato un degno rivale di alastor :tsk:
http://forumtgmonline.futuregamer.it...d.php?t=264230

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Eh se, quando mai?
Alastor compra blu-ray con la media di uno ogni 2 ore.:asd:
E crede pure di fare un piacere al cinema comprando 99 vaccate su 100.:asd:

Tsk, ho gia scritto in quel topic, Bicio deve comprarne di blu-ray per arrivare ai miei livelli :tsk:

Non capisco perché abbia pagato così tanto.
Povero Bicio, doveva dare un'occhiata alle offerte, avrebbe speso metà di quel che ha speso.

Comunque siete tutti dei maledetti. Domani parto per Roma e non ho un nome, uno che sia uno, di un posto dove andare a mangiare.
Se capito in una bettola in cui mi spiumano chiedendomi 500 euro per vomitare tutta la notte, quando torno apro un topic sul doppiaggio.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Necronomicon

Non capisco perché abbia pagato così tanto.
Povero Bicio, doveva dare un'occhiata alle offerte, avrebbe speso metà di quel che ha speso.

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Ma secondo te a questa gente gliene frega qualcosa di spendere 12.90 o addirittura 9.90 (al mediaworld ho preso the Myst e salvate il soldato ryan a 9.05 l'uno) invece che 20 o 25 euro?
Ma figurati te?

"Questa gente"... :asd:
Sei un po' astioso oggi? :asd:

In verità io la maggior parte dei miei titoli l'ho comprati a massimo 15 euro, saltae il soldato Ryan ( ad esempio ) l'ho preso in Germania ( versione steelbox ) a 7 euro :ciaociao:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Harry_Lime

Ma secondo te a questa gente gliene frega qualcosa di spendere 12.90 o addirittura 9.90 (al mediaworld ho preso the Myst e salvate il soldato ryan a 9.05 l'uno) invece che 20 o 25 euro?
Ma figurati te?

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:asd:

Hai ragione, più soldi si hanno da spendere, meno si sta a badare sugli spiccioli.
Però boh, sarà che il denaro l'ho sempre un po' coccolato, ma ancora continuo a stupirmi di chi non bada a come spende.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Necronomicon

Comunque siete tutti dei maledetti. Domani parto per Roma e non ho un nome, uno che sia uno, di un posto dove andare a mangiare.
Se capito in una bettola in cui mi spiumano chiedendomi 500 euro per vomitare tutta la notte, quando torno apro un topic sul doppiaggio.

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io l'ultima volta che sono stato a Roma son finito qua una sera. Spiumato m'hanno spiumato però il posto è figo e ho mangiato benissimo.

Però ti spiumano eh, e intanto ti fanno pure ridere che sòttantosimpatici :asd:

Spiumato quanto?

http://www.youtube.com/watch?v=vMIfScB9aY0&feature=player_embedded#!

Eh boh non ricordo, è un anno fa. Fai circa: in due, un antipasto a testa, io un primo lei un secondo di pesce, una bottiglia di vino "media" (buono, ottimo per me :bua: ). forse un dolce non ricordo, caffé e amaro tutti e due circa ottanta euro. Questo circa, non ricordo assolutamente con precisione.
Tanto? tanto, ma è in centro a roma, il posto è molto molto bello e via dicendo.

Comunque se ci capiti -e ci capiti facile, è una via dietro piazza navona- hanno il menu fuori e ti fai un'idea tu..

In linea con la centralità :sisi:
Ma sì, vediamo se riesco a spennarmi anche io un po' pur di rimorchiare :asd:

:bua:

ma davvero qua dentro che pullula di romanazzi nessuno t'ha detto niente?
Jorfe, sei come la polizia te, quando servi dove sei? DOVE?

Citazione:

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Originariamente Scritto da SLYVERR®

3 minutes

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Light Saber :sbav:
Lara Croft :asd:

Voi che siete soliti comprare online, mi trovereste un qualche sito dove possa comprare il dvd di questo film? :pippotto:
http://www.imdb.com/title/tt0092772/
Anche in inglese.
Grazie :)

Citazione:

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Originariamente Scritto da Ken Shabby

:bua:

ma davvero qua dentro che pullula di romanazzi nessuno t'ha detto niente?
Jorfe, sei come la polizia te, quando servi dove sei? DOVE?

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Non sono amato, l'ho già detto :asd:

Su play.com c'è. Altino il prezzo.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Necronomicon

Non sono amato, l'ho già detto :asd:

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Eh ma almeno lui dovrebbe essere oltre queste cose, super partes, "Worf: al di là del bene e del male" :snob:


e invece, vatti a fidare :tsk:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Necronomicon

Su play.com c'è. Altino il prezzo.

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18 euri, si può fare alla fine...
E pensare che me l'han fregato su ebay a 9 euro a un minuto dalla fine dell'asta :facepalm:

anne hathaway e tom hardy saranno rispettivamente catwoman e bane nel prossimo batman di Nolan.Che ne dite?
Io sono un po perplesso,specie per la prima scelta.