AHAHAHAHAHAHAHHAAH :asd:
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Beh, c'è da dire che a far saltare dei tralicci ci sono riusciti due (o uno) strepenati tirolesi.
Si si, per carità, anche a me sembra fantasiosa a dir poco la questione :asd:
basta una nevicata più forte del normale, senza scomodare i terroristi :asd:
A riprova che i giornalisti sono una brutta razza:
Citazione:
LA LETTERA
Yara, il parroco contro i giornalisti tv
Don Scotti: «Sono sconcertato, troppe domande insulse»
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Don Corinno Scotti MILANO - Don Corinno Scotti, parrocco di Brembate di Sopra, in provincia di Bergamo, si affida a una lettera per spiegare il suo disappunto nei confronti dei giornalisti, soprattutto televisivi, che si occupano della scomparsa della 13enne Yara Gambirasio. In una lunga missiva spedita al direttore del quotidiano L'Eco di Bergamo, il parrocco ricorda che «la comunità sta vivendo uno dei momenti più dolorosi della sua storia, per una vicenda che ha portato il nostro paese sulle prime pagine dei giornali e nelle prime notizie dei telegiornali. Grazie a Dio ci sono giornali che con i loro articoli ci aiutano a 'leggere' con verità e con una visione di fede questo avvenimento. Lasci però che le dica tutto il mio sconcerto per il comportamento di certi giornalisti, soprattutto della televisione».
«DOMANDE INSULSE» - C'è stato un giorno di settimana scorsa in cui, racconta, «c'erano giornalisti di cinque canali tv nei dintorni della chiesa e facevano domande, a dir poco, insulse. Vuole saperne qualcuna? 'In una parrocchia qui vicina pregano la Madonna delle Ghiaie. Lei e la sua comunità quale Madonna pregate?', 'Che cosa dicono i bambini di Brembate Sopra di questa vicenda?', 'Secondo lei, Yara è ancora viva?', 'Qual è il messaggio della lettera che lei leggerà in chiesa a nome dei genitori?'. E ancora: 'Perché non dice tutto quello che sa?'. E quando rispondo che non so nulla, mi ribattono: 'Ma allora anche lei è omertoso'. E potrei continuare». Per don Scotti «il fatto che giorno e notte, nella strada a fondo chiuso dove abitano i genitori di Yara, sia necessario che una pattuglia della polizia locale stia di guardia per preservare l'intimità della famiglia, la dice lunga. E non per tenere lontano i curiosi, ma le telecamere e i giornalisti». Per fortuna, aggiunge, «non tutti i giornalisti sono così. La scorsa settimana alla messa serale c'era una signora. Dopo la funzione chiede di parlarmi: 'Sono una giornalista della Rai'. Mi sono irrigidito e le ho risposto che non volevo dire niente. È scoppiata in lacrime: 'No, non voglio sapere nulla. Solo mi lasci piangere'. E per tre quarti d'ora ho ascoltato i drammi che ogni giorno deve conoscere e la sua sofferenza per Yara. Abbiamo pregato e pianto insieme». Un atteggiamento che non sembra però indispettire i genitori di Yara. Don Scotti racconta infatti di essersi scusato con il papà anche se non aveva «mai detto alla stampa che avrebbe scritto un messaggio da leggere in chiesa. Ma lui ha sorriso e ha risposto: «Non preoccuparti, anche i giornalisti hanno bisogno di lavorare».
Redazione online
08 dicembre 2010
Citazione:
/LA REPLICA DI VESPA: «ALLARME INGIUSTIFICATO»
«Yara ha interrotto Cenerentola»
Lo spot di Porta a Porta è un caso
L'Osservatorio sui Diritti dei Minori: «Cosa nefasta».
Il promo della puntata durante il cartone Disney
Bruno Vespa MILANO - «L'interruzione di Cenerentola con il trailer di Bruno Vespa sulla puntata di Porta a Porta dedicata alla scomparsa di Yara e Sara è da considerarsi nefasta»: è quanto denuncia il presidente dell'Osservatorio sui Diritti dei Minori, Antonio Marziale, consulente della Commissione parlamentare per l'Infanzia, destinatario di vibrate proteste genitoriali per quanto accaduto nel prime time di martedì su Rai 1. La replica di Vespa non si è fatta attendere. «Siamo stati sempre molto vicini alle posizioni dell’Osservatorio sui diritti dei minori - ha detto il giornalista -, ma stavolta riteniamo non giustificato l'allarme del presidente Marziale a proposito dello spot di Porta a Porta nell'intervallo del film Cenerentola».
«SPOT INQUIETANTE» - Secondo Marziale, «non è ammissibile che una delle sempre più rare occasioni di intrattenimento dedicate ai bambini e alle famiglie debba essere funestata da uno spot inquietante, intitolato "Chi protegge i nostri figli?", un condensato di pochi secondi ad effetto in grado di generare apprensione tra i minorenni e gli adulti intenti a seguire il capolavoro disneyano».
«SERVIZIO PUBBLICO» - «Proprio perché sapevamo di essere ascoltati da un pubblico particolarmente sensibile - è invece il punto di vista di Vespa- abbiamo accuratamente evitato ogni riferimento forte alle vicende che hanno coinvolto Yara e Sara. Il titolo dello spot era: "Come difendere i nostri figli". E questo purtroppo è un tema all'ordine del giorno di tutte le famiglie con figli pre-adolescenti e adolescenti che hanno visto abbassarsi in modo inatteso le soglie di sicurezza verso limiti sempre più difficilmente gestibili. Un tema squisitamente da servizio pubblico, sul quale - come è accaduto già in passato - saremo lieti di coinvolgere lo stesso presidente Marziale».
«DERIVA ETICA» - Il presidente dell'Osservatorio da parte sua insiste: «Esistono leggi, per la verità alquanto ambigue, che suggeriscono addirittura il divieto di messa in onda di spot pubblicitari durante i cartoni animati, ma laddove non arriva la legge dovrebbe sopraggiungere il buonsenso, la cui latitanza costituisce un segnale di deriva etica che nuoce gravemente alla salute del servizio pubblico radiotelevisivo». Per Marziale, infine: «Sarebbe indispensabile conoscere dal presidente della Commissione parlamentare di vigilanza sulla Rai, on. Sergio Zavoli, la differenza che intercorre tra servizio pubblico ed emittenza privata».
Redazione online
08 dicembre 2010
© RIPRODUZIONE RISERVATA
riguardo wolfstep: il sud non avrebbe problemi con un eventuale taglio degli elettrodotti, gli unici problemini si avrebbero in Toscana, in quanto il saldo dei movimenti fisici converge tutto nel centro Italia. Inoltre le importazioni servono tutte al nord, senza le quali non sarebbe assolutamente indipendente.
Ma a parte quello, chi diavolo dovrebbe sostenere poi le pensioni e le spese sanitarie? :asd:
Una donna oggi è stata uccisa dall'ex marito che lìanno scorso la aveva accoltellata. Gli avevano dato 8 anni ma era libero.
Che schifo di nazione.
http://www.youtube.com/watch?v=XRmgI_WXff0
:rullezza::rullezza::rullezza::rullezza:
IMMENSO :rullezza:
ci è andato giù leggero :asd:
Mi immagino una cosa del genere da noi.
Pioggia, nebbia, 46 email stracciapalle. Ieri stavo mettendo gli scarponi per andare sulle piste.
Cazzo.
Non hai capito, e non ho capito io che centra questo.
Io mi riferivo al sistema giudiziario, che permette a un tizio che ha accoltellato l'ex moglie, di essere in giro a piede libero dopo 1 anno.
Viviamo in una nazione dove ti devi far giustizia da solo, perché non so te, ma se mi accoltellassero la figlia o la moglie e dopo 1 anno il tipo sarebbe in libertà, lo farei fuori senza pensarci un secondo, e non per vendetta, ma per sicurezza personale. Tu no? Lascieresti che chi ha tentato di uccidere tua figlia giri a piede libero con solo un'ingiunzione del tribunale che gli intima di tenere la dovuta distanza?
ma dite che se glielo chiedo con garbo Alemanno un paio di assunzioni a chiamata diretta me le fa?
se sei imparentato con un suo amico, senz'altro.
ahhh la meritocrazia, signora mia....
senza parlare dei forestali. chissà perchè i verdi si inkazzano quando assumono una caterva di forestali in meridione ma non dicono niente quando la loro classe dirigente (vedi zaia) assume gli amici con stipendi principeschi.
Penso che...il server al momento è sovraccarico. Riprovi più tardi, Signor Duca Illustrissimo et pazientissimo.
Sempre colla faccia ai suoi piedi.
Qualora gradisse la nostra insignificante faccia da qualche altra parte non ha che da ordinare.
No (ma, si, il server è sovraccarico), penso che il primo l'ho trovato alla segheria del dottor Ned al play1 e l'ho scartato per impietosa inferiorità nei confronti del mio Jakobs viola di 40°.
E' un "gamble" qualcosa...non ricordo.
Fa molto più male, è più preciso e, soprattutto, fa un +250% di critico.
Del revolver che dire...dico lo stesso di Carabina Quigley: "Non saprei che farmene".
E, tanto per mettere carico e spocchia, lo sniper è comunque un'arma secondaria.
Le mie due principali sono il combat rifle e lo shotgun.
Non è che stai giocando con Mordecai? Questo spiegherebbe queste due armi.
Oh.
Da qui in avanti solo note dolenti; sto giocando il play2 e vado via dritto e sparato come una locomotiva governata da un babbuino fatto di speed.
Sono al 50°, a Rust Common East (ammazzare non serve a nulla visto il ridicolo ammontare di XP, ma le quest sono una vagonata e si sale lo stesso in scioltezza) e, magia delle magie, non sto trovando un beneamato uccello.
Spiego meglio: anche qualora trovassi robetta di 45/46° sarebbe comunque sempre semispazzatura; del tipo shotgun di 45° da 76x7 (col mio Atlas di 40° da 215x11...), per intenderci.
Chiaro esserci qualcosa di calibrato coi genitali del babbuino macchinista di prima.
Molto molto deluso.
Unica nota discreta è comunque l'Isola del doc, lì c'è un generale miglior livellamento.
Tra armi e XP ottenuti falcidiando le creature.
...avrei voluto aggiungere qualcosa sul rubicondo Barenboim ma di lombrichi da sistemare ne ho già abbondanza nel mio giardino...:sisi:
E poi il server è sovraccarico.
Ovvio che sto giocando con Mordecai :asd:Citazione:
E, tanto per mettere carico e spocchia, lo sniper è comunque un'arma secondaria.
Le mie due principali sono il combat rifle e lo shotgun.
Non è che stai giocando con Mordecai? Questo spiegherebbe queste due armi.
Oh.
Questa è tutta roba che ho trovato al Play2, al 47°.
Mi sa che qualcosa non torna coi livellamenti. Io ho finito il Play1 (inteso come base+Isola+1/2 Armory) attorno al 35/36, e mi droppava comunque roba di 3/4 livelli sotto.
Boh.
Si, si...ci sono problemi, è fuor di dubbio.
Comunque ti direi di finire l'armeria (nel play1) che l'epilogo è abbastanza buono e si sa mai che una botta di culo o due...(l'importante è che siano sempre botte di e mai nel, dicevano una volta) e poi il fix/telepass tanto non arriva.
Nota rassicurante preventiva per gli ambientalisti: Gli anellidi da "sistemare" stanno tutti bene, mangiano terriccio, espellono altro terriccio e crescono sia in lunghezza che nel calibro.
Semplicemente succede che 'sti esserini invertebrati durante le piogge amino uscire dal terreno e farsi dei bei trips su porfidi, mattonelle, zerbini e porticati vari.
Nel caso infausto di piovasco breve con sole che rispunta repentino questi si disidratano restando inesorabilmente arenati sulle superfici asciutte.
A questo punto tocca ai più caritatevoli (o ai più affamati nel più derelitto o "cantonese" dei casi...) agguantarli per rimetterli in salvo nella loro bella torbetta bagnaticcia.
Ma si riesce a far fuori Crawermax in single? Tempo fa avevo letto che era praticamente obbligatorio il coop.
Forse verso la fine...quando veleggi attorno al 70° e se trovi roba decente.
Spoiler:
...è un 64° semi-invulnerabile, e scala al massimo fino al 70° e dintorni.
Provato al 45°...impossibile salvo magheggi o botte di culo.
Per ora.
Presto presenterò il conto comunque.