ci sono tesi contrarie :snob:
http://img811.imageshack.us/img811/9054/immagineoih.jpg
Visualizzazione Stampabile
ci sono tesi contrarie :snob:
http://img811.imageshack.us/img811/9054/immagineoih.jpg
Nessun cellulare ammesso a scuola! Vanno requisiti dai professori alla prima ora, spenti e restituiti alla fine delle lezioni :snob:
Studiate invece di cazzeggiare branco di ignoranti :cultura!:
un bel jammer sarebbe l'ideale :sisi:
Jammer una motosega: CALCI NEL CULO E STUDIARE!!!!
https://a248.e.akamai.net/f/248/1856.../mqdefault.jpg
Mi rifiuto di pensare che si possa usare e rispondere al telefono durante la lezione.
I ragazzini non dovrebbero averlo proprio il cellulare,altro che usarlo in classe..
quando ero a scuola tutti lo avevano nell'astuccio e c'erano certi che ricevevano più messaggi/rispondevano che nemmeno i server di google nei momenti di maggior traffico.
le motivazioni per il no di quello di destra sono parzialmente OWWWW
onde elettromagnetiche :lol:
la mia posizione è intermedia. il cellulare non te lo requisisco perchè, mettiamo, potrebbe chiamarti nel bel mezzo della lezione tua madre piangendo dicendo che il babbo ha avuto un incidente ed è MUORTOH, insomma per cose anche gravi.
senza contare che fottesega troppo sbatti raga
e tuttavia non va usato, se beccavo uno ad usarlo glielo requisivo e riconsegnavo al termine della lezione
se nel mezzo del compito in classe, compito ritirato e voto minimo (2 (in b4 è 1, io meno di 2 non davo)) sulla (s)fiducia.
al giorno d'oggi sono tutti/tutte con i cellulari accesi a messaggiare/facebookkare/confrontarsi durante i compiti in classe. In molte scuole poi si può/deve usare il tablet in classe o i "mini pc", quindi è scontato che se ne faccia un uso improprio (in primis farsi le foto da mettere su facebook) :sisi:
:tremo:
Mi domando come facevamo ai miei tempi dove il cellulare non esisteva...
PER LE COSE GRAVI CHIAMI IL TELEFONO FISSO DELL'ISTITUTO E POI LORO PROVVEDONO. IL CELLULARE (SE I TUOI SONO STATI TANTO COGLIONI DA DARTELO) LO LASCI A CASA: A SCUOLA DEVI SOLO STUDIARE
domanda balorda
cmq i prof di oggi sono impotenti di fronte alle potenzialità della tecnologia :smuglol:
Se ricordo bene al liceo il cellulare lo lasciavo a casa e lo accendevo quando tornavo da scuola :uhm:
pensare che "una volta" quando non c'era il cellulare tutti questi problemi non c'erano :asd: forse la mattina la gente non moriva o i genitori non avevano urgenze urgenti :boh2: o forse solo in casi estremi chiamavano a scuola e ti avvertivano..
Ricordo che uno degli utilizzi del cellulare in classe era di "chiamare la mamma perchè si stava male (cosa non vera..) per farsi venire a prendere". Così si bypassava la tiritela di dire ai professori che non si stava bene, evitare i loro sguardi e le loro domande, andare in segreteria e chiamare boh (casa?lavoro genitori?zii?nonni?).
Io non mi sono mai fatto venire a prendere a scuola anche se stavo male. Da una parte mi vergognavo di dire ai prof di non stare bene (lo dicevo solo in casi estremi), dall'altra sapevo che avrei disturbato non poco i miei al lavoro che mi avrebbero risposto "aspetti che finisca l'orario scolastico e te ne torni a casa".
Ma oggi di questi problemi non ce ne sono. Non si va direttamente a scuola. Conosco fin troppe teen a cui basta dire alla mamma di "avere mal di pancia" e di rimanere a casa. Alcune dicono direttamente che non ci vogliono andare e bon. Tante non ci vanno e firmano loro la giustificazione. Poi ovviamente ci sono quelle che se interrogate fanno scena muta e non gliene frega niente.
Certe scuole fortunatamente cominciano ad avere il registro online, così se i genitori non sono dei cretini riescono a vedere giornalmente se i propri figli sono andati a scuola e i vari voti. Mi sembra un ottimo strumento. Anche se il problema di fondo che ormai molti genitori fottesegano dei figli è e sarà sempre più il problema più preoccupante..
LordOrion, io non so quanti anni hai te, posso presumere una 30ina e passa, ti voglio dire che è un ragionamento che oggi non sta più in piedi.
Ti posso dire che quando c'è stato il boom dei nokia 13 anni fà io facevo la seconda media e TANTISSIMI ce l'avevano, era comodissimo quando andando in giro a pescare o per il paese in bici i genitori potevano sempre sapere dove cavolo eravamo e se eravamo vivi.
Io lo ricevetti un anno dopo in terza media, in prima superiore TUTTI lo avevano dato che c'èra per tutti il tram da prendere per andare in città o simile.
Questi sono i motivi VALIDI per un genitore, per il boccia invece serve per inserirsi al meglio nel tessuto sociale di sms tvb bb kthxbye che si scatena alle medie quando i ragazzi scoprono a cosa serve l'uccello e si limonano le compagne di classe negli spogliatoi della palestra.
Ecco quindi che se non vuoi che tuo figlio cresca come un disadattato sociopatico (come 3/4 dell'utenza qua) devi far si che faccia determinate esperienze all'età giusta altrimenti gli crei un "blocco" e gli fotti il futuro ed i nipotini ti vanno su per il camino :sisi:
Poi c'è da dire che quando hai ricevuto te il telefono probabilmente era l'epoca del boom, adesso con 20€ si prende un nokia modello kalashnikov che è indistruttibile e prende ovunque... non ci sono scuse del cazzo tipo che costa troppo.
se trollavi 8/10 perchè mi è venuto il dubbio :asd:
:rotfl:
Io lo usavo senza troppi problemi ma non sono mai stato uno di quelli che ci smanetta le ore. Effettivamente c'era gente che ci smanettava davvero manco fossero dei cazzo di centralini. Fortuna ho finito la scuola poco prima che esplodesse la mania haiphone, lo smartfon però i marmocchi coi telefoni che valevano ben più della loro vita già c'erano. Io scroccavo il wifi con l'ipod da qualcuno nel palazzo vicino, anche se la connessione era flebilissima :asd:
ognuno ha i suoi divertimenti, io da boccia andavo in giro per i fossi e le campagne venete mentre tu borseggiavi gli zinghini nella città de er monnezza :alesisi:
e le pugnette?
qui si va a pesca a civitavecchia
http://www.artsia.it/blog/wp-content...50410_0770.jpg
:asd:
Trave, ho 36 anni ed in effetti il mio primo cellulare (usato) mi arrivo' durante il boom di fine anni 90 che ha iniziato la psicosi odierna.
E' vero che al giorno d'oggi il cellulare e' uno strumento sociale indispensabile (leggasi e' di moda) ma preferirei che la mia futura prole crescesse con i piendi be attaccati al mondo reale e non a quello virtuale. Ovviamente questi avranno un cellulare prima dei 18 anni ma gli verra' dato solo quando saranno abbastanza grandi e maturi da poter uscire di casa da soli. Non mi frega una ricca sega se i suoi compagni a 10 anni hanno gia' il cellulare, fa' quello che dico io. Potra' odiarmi ma poi mi ringraziera' esattamente come ho fatto io con i miei.
Dopodiche' il cellulare a scuola non ti serve: Li devi solo pensare a studiare, non a baccagliare la compagna o a postare stronzate su faccialibro (hai tutto il tempo di farlo dopo). Indipercui puoi lasciarlo tranquillamente a casa o portarlo con te previo tenerlo spento sulla cattedra durante le lezioni (perche' se papa' viene a sapere che invece di studiare cazzaggi ti riempie di calci nel culo).
Ho trollato si, ma fino ad un certo punto: La tecnologia e' una bella cosa, ma va' usata per uno scopo. Dare un cellulare ad un bimbo solo perche' la moda vuole cosi' serve solo a rincoglionirlo prima del tempo e a renderlo dipendente da cose di cui non ha bisogno.
Saro' della vecchia scuola ma preferisco sedermi ad un tavolo con amico e una birra davanti se devo/voglio fare conversazione invece che usare faccialibro o il cellulare. Vorrei che anche mio figlio crescesse cosi: Internet e le comunicazioni globali sono una cosa magnifica ma hanno reso i rapporti con la gente troppo freddi ed impersonali...
beh siamo daccordo quindi, non serve a una fava finchè la prole non inizia ad uscire da sola con i coetanei...
A scuola non serve, serve nell'immediato prima e subito dopo la fine (implicando che possano sorgere complicazioni con i trasporti, che è la roba fondamentale).
Forse è una cazzata ma potrebbe tornare comodo nell'insegnare il valore del denaro :uhm: boh ci rifletterò quando mi toccherà farlo.
btw a scuola non si va SOLO per studiare, la cosa più importante che ti insegna la scuola (dopo leggere e scrivere) è stare con le altre persone. Tanti non lo capiscono e si perdono tappe di vita fondamentali come la gita di 5° superiore o di 3° media che sono esperienze che ti restano per sempre... oltre al fatto che i primi amici/fidanzate si conoscono proprio tra i banchi di scuola...