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[La Divina Commedia 2] Canto I
LA DIVINA COMMEDIA 2
Sinossi dell'opera:
La Saggezza ha deciso che 800 anni dopo, c'è bisogno che un nuovo artista descriva e faccia capire i vizzi e le virtù della società attuale. Così la Saggezza decide di far ricambiare a Dante il favore fattogli 800 anni prima, e adesso sarà lui che dovrà fare da guida ad un nuovo artista del 21° secolo. E viene scelto Stefansen (che sarei io). Così Dante e Stefansen si incamminano in un mondo immaginario in cui incontrano i vari personaggi che hanno fatto la storia del 21° secolo e con fare interrogativo proveranno a parlare con loro
CANTO I
Nella notte che fea di me dormiente
disteso in lo mio talamo coperto
lo silenzio d'improvviso si fece carente
"Sei tu lo saggio Stefansen conserto
la cui saviezza eccede li nazional confini
a cui sapienza mente hai offerto?"
E io scansando li comodi cuscini
di colpo mi tirai su dall'letto
e risposi con parole parimenti affini
"Si son io lo Stefansen che hai detto
son litterato, poeta e grand'analista
ma chi mi cerca è angelo o diavoletto?"
E fece lui con fare alquanto velocista
"Portavoce son della cultura universale
di cui sei stato con merito apripista
in nome di tutta scienza intellettuale
venio io a portar ringraziamento
si che lo tuo nome resti immortale"
"Io son la Saggezza e ora attento,
dopo ottocent'anni c'è bisonio ancor
d'un grand'artista in sto momento
anni or sono batter fece lo cor
e l'intelletto del lo popolo contemporaneo
il grande Dante con la sua opera d'amor
oria che lo mondo e dinuov estraneo
alla morale e alla legalitate leggittima
d'un noveo artista a letteratura foraneo
bisogno c'è per la società vittima,
letto tutti ho li tua racconti
e deciso ho, tu persona ottima.
Lo grande Dante che vien dai monti
guida tua sarà in esto viaggio
ma mi raccomando tra di voi niente confronti"
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
la zappa tra le tue mani dev'esser messa
e da subito, subitissimo
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
inizia a imparare a scrivere in endecasillabi, poi ne riparliamo okei?
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Poffare, cosa veggono le mie fosche pupille
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Citazione:
Originariamente Scritto da
Antaras
inizia a imparare a scrivere in endecasillabi, poi ne riparliamo okei?
Ho già detto che io non scrivo in endecasillabi
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Sono un fiume in piena. Ne avrei per scrivere almeno altri 3/4 canti. Ma mi devo contenere sennò rischio di scriverla tutta in un giorno.
Voi dite che come opera stona? Ho sempre scritto in prosa (chi ha letto i miei racconti può confermarlo) questa è la mia prima vera incursione in un'opera che come la Divina Commedia stessa, è a metà tra il racconto scritto e la poesia.
Spero solo che il grande Dante, in quel di Ravenna, non si stia rivoltando nella tomba
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Citazione:
Originariamente Scritto da
stefansen
Sono un fiume in piena. Ne avrei per scrivere almeno altri 3/4 canti. Ma mi devo contenere sennò rischio di scriverla tutta in un giorno.
Voi dite che come opera stona? Ho sempre scritto in prosa (chi ha letto i miei racconti può confermarlo) questa è la mia prima vera incursione in un'opera che come la Divina Commedia stessa, è a metà tra il racconto scritto e la poesia.
Spero solo che il grande Dante, in quel di Ravenna, non si stia rivoltando nella tomba
Il grande Dante si sta girando tutti i gironi infernali per trovarne uno abbastanza profondo per bestemmiarti contro :sisi:
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Canto II sinossi:
Dante si presenzia a Stefansen e gli anticipa ciò che vedrà e l'importanza del cammino che stanno per intraprendere. Stefansen allora difronte a Dante ricorda la sua venerazione verso costui e gli confida che per esso, egli è un maestro
CANTO II
Lestamente da nebbia fui avvolto
che non si vedea per nulla
ma da un bisbiglio fui distolto.
"Oh Stefansen d'intelletto rulla,
son io quel poeta che tu studiai
e di cui opera letto in età fanciulla.
Seguimi dunque e presto capirai
lo scopo dello viaggio a te affidato
e di mia conoscenza oh si ti vanterai"
"Oh Vate poeta di bravura assodato
tra tutti tu sei lo mio maestro
sicchè con tua lettura ho brindato
conducimi per lo cammin terrestro,
a tua perizia affido la mia sorte
e guida lo mio vacillante braccio destro
nello scriver a rime intorte
ciò che io vedrò nello mio percorso
e possa come te essere forte"
E lui "Senza alcuno sborso
seguiam la via o mio compagno
che erudizione berrai a sorso
in dottrina e cultura farai un bagno
conscerai gente famosa e importante
e verrai da tutti chiamato magno"
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Un'applauso per la grandissima idea
due calci per il solito pessimo modo di scrivere che ci regala chicche come "dall'letto".
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mursey
Un'applauso per la grandissima idea
due calci per il solito pessimo modo di scrivere che ci regala chicche come "dall'letto".
Oh, the irony
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Citazione:
Originariamente Scritto da
Altairp
Il grande Dante si sta girando tutti i gironi infernali per trovarne uno abbastanza profondo per bestemmiarti contro :sisi:
:rotfl:
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Citazione:
Originariamente Scritto da
stefansen
Ho già detto che io non scrivo in endecasillabi
allora togli da quel titolo [La Divina Commedia 2]
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Citazione:
Originariamente Scritto da
Antaras
allora togli da quel titolo [La Divina Commedia 2]
L'autore è morto da più di 100 anni. Onde per cui il copyright è scaduto e posso utilizzare il titolo che voglio.
Poi non è che la Divina Commedia è tale perchè usava gli endecasillabi. La Divina Commedia è l'opera che è perchè caratterizzata da un insieme di particolari quali l'utilizzo delle allegorie per criticare la società moderna. Particolare di cui io modestamente penso di aver utilizzato, onde per cui nonostante tutto penso di avere abbastanza il diritto di chiamarla Divina Commedia 2
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Citazione:
Originariamente Scritto da
stefansen
L'autore è morto da più di 100 anni. Onde per cui il copyright è scaduto e posso utilizzare il titolo che voglio.
Poi non è che la Divina Commedia è tale perchè usava gli endecasillabi. La Divina Commedia è l'opera che è perchè caratterizzata da un insieme di particolari quali l'utilizzo delle allegorie per criticare la società moderna. Particolare di cui io modestamente penso di aver utilizzato, onde per cui nonostante tutto penso di avere abbastanza il diritto di chiamarla Divina Commedia 2
No.
Also, "onde per cui". :facepalm:
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Citazione:
Originariamente Scritto da
stefansen
L'autore è morto da più di 100 anni.
esatto, morto. morto, capisci? finito, defunto, kaputt, cadavere, polvere alla polvere.
perchè infierire sul cadavere?
sei tu forse un NECROFILO?
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
che poi Divina l'hanno aggiunto dopo
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Citazione:
Originariamente Scritto da
PotoFap
Oh, the irony
E invece sono serio.
Stefansen e' un troll geniale.
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mursey
E invece sono serio.
Stefansen e' un' troll geniale.
fixed :facepalm:
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Citazione:
Originariamente Scritto da
Kjoene
fixed :facepalm:
fix alla stefansen ? :asd:
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Ok ok, ma aspettiamo che Andreotti e Berlusconi:thumbup: per fare la seconda parte della divina commedia :fag:
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Stefansen: guarda un npo' se questa T-Shirt ti va' bene?
http://www.manifestosardo.org/wp-con...a_di_forza.jpg
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Pensavo di dare alla mia opera uno schema logico.
Cioè nella descrizione delle personalità influenti nella società partire dal basso per poi arrivare sempre più in alto.
Una cosa tipo questa:
personalità influenti a livello popolare>star della tv e dello spettacolo>politici nazionali>politici internazionali
In questo modo il mio percorso potrebbe sembrare quasi una risalita dal basso verso l'alto della scala sociale.
Anche se penso che nel prossimo canto ci metterò il Papa
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Citazione:
Originariamente Scritto da
J.K.G.
Ok ok, ma aspettiamo che Andreotti e Berlusconi:thumbup: per fare la seconda parte della divina commedia :fag:
ci vorrà ancora molto :alesisi:
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Citazione:
Originariamente Scritto da
Narc
Asper... :uhm:
Asperger volevi dire?
Probabile, è riscontrata nei maggiori geni dell'umanità
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
però, io faccio comunque i miei complimenti a questo nostro poeta, sarà che di poesia o temi non sono mai stato maestro...
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Mi iscrivo. Qua si fa la storia.
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
stefansen mi dai il permesso di tradurre la Tua arte?
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Canto III sinossi: Dante si ferma lungo il cammino e fa incontrare Benedetto 16° a Stefansen. Egli dapprima non lo riconosce scambiandolo per Papa Celestino 5° ma poi gli chiede scusa e ascolta ciò che ha da dire. Papa Benedetto 16° rivela a Stefansen le cagioni che lo hanno portato ad abdicare, come le intestine lotte tra i cardinali e la dura fatica che tale posizione porta. Il Papa chiede inoltre a Stefansen di professare al mondo intero la sua buona fede e le sue buone motivazioni alla base della sua abdicazione
CANTO III
Insieme allo mio maestro sentiero
percorrevam così caliginoso e lungo
che lo ricordo non m'è lusinghiero.
Indietro rimasi e così passo allungo
raggiungendo lo vate oramai fermo,
e finalmente a mia guida mi congiungo.
"Scusa se qui mi soffermo
ma osserva tal figura bianca
già visto l'hai nello teleschermo"
Lo fiato dentro per poco mi manca
dinnanzi me Benedicto decimo sesto
che braccia a me fò spalancare.
"Non restar così colà indigesto,
io feci per viltade il gran rifiuto
risposto ho quesito ancor non chiesto"
"Celestino V essi t'ho riconoscuto"
"Nein qual Celestino et Celestino
son papa Benedetto o mio cocciuto!"
Abbaglio presi come un gran cretino
scambiando li due papi viventi ritirati
prima che a prenderli fosse il destino.
"Tedesco son di nascita onorati
ma romano d'adozion divenni quando
tiara diete li cardinal elettorati.
La Chiesa tutta fu a mio comando
e con severità adempii mio potere
che ancor di me li fedeli vò parlando.
Sotto mio pontificato devi sapere,
lotte intestine tra tutti li cardinali
che sembravan essere megere.
Discordi e tormentate scelte dottrinali
lo corvo curvo che ruba li segreti
lotte, botte e fatiche senza eguali,
spiazzando lo voler di tutti i preti
mi persuasero a lasciar tale trono
per li roman Castelli e suoi vigneti
prima che a decider fosse Crono.
Di me tante dicerie verranno fori
si dirà perfin ch'ero un poco di bono
ma sappi caro Stefansen cor mi onori
che lo Mal dilaga sin anche alla Chiesa,
che a saperli vengon sù li dolori.
Dì a tutti ciò che hai intesa
narra a lì venturi la mia pura spiegazione
e dì che la mia fede è ancora illesa"
Finita che fù l'interlocuzione
ripresi lo mio cammino impervio
conscio che l'emerito papa merita devozione
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
No no, mi sono interrotto perchè mi fai un po' schifo :thumbup:
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Dai... simpatica... ma non ho capito codesto Papa ove incontrato fu. In qualche girone, o nel sali-scendi avventurato non ti sei?
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Citazione:
Originariamente Scritto da
Jedi-78
Dai... simpatica... ma non ho capito codesto Papa ove incontrato fu. In qualche girone, o nel sali-scendi avventurato non ti sei?
"Così Dante e Stefansen si incamminano in un mondo immaginario in cui incontrano i vari personaggi che hanno fatto la storia del 21° secolo e con fare interrogativo proveranno a parlare con loro"
in pratica è un trip mentale suo dopo l'uso di diversi stupefacenti
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I
Nel pieno di una notte tarda e afosa
Io e la dama mia sulla vettura,
giungemmo in camporella in zona ascosa.
Poiché ella del guardon tenea paura,
primanco di sganciar lo tieni seno,
li vetri a gazzettar ebbi gran cura.
Con fame astinenzial di mesi almeno,
tuffommi su di lei, ma porca vacca,
mi pianto nello sterno il manual freno.
Lo trauma intercostal l’ardor non fiacca,
ma impervio è il fornicar entro stà Panda,
- Dannata imitazion di Fiat polacca!-
Ma un tratto lei a me – qualcun ci guarda –
e scorgo tra i giornal mettendo a foco,
un uomo a ravanar entro mutanda.
- Ma vatti a spipettar in altro loco!-
Consiglio allo zozzon che fugge lesto
- Infodera l’augel che tanto è poco!-
Scacciato è il peccator nel buio pesto.
Mi sgrida un campanil, è mezzanotte -
Orsù concretizziam che m’alzo presto!-
-Pulcin - sussurro a lei, - belle guanciotte –
Ma lei risponde a me subitamente
-Appellami baldraccia e dammi botte! –
Giacchè tal perversion la fa gaudente
m’adopro a mulinar fanculi e calci
-Aumenta!! – implora lei – Non sento niente!-
M’aggrappo a li giornali atti a pararci.
Lo roseo gazzetton m’annuncia il lutto
- Lo nostro centravanti vuol lasciarci!-
Notizia bromural che spenge tutto
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Re: [La Divina Commedia 2] Canto I