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Tutti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
Sembra un'affermazione strana ma se ci pensiamo bene:
- nella nostra vita quotidiana
- nelle nostre relazioni umane e di amore
- portare a termine uno scopo (che per noi è importante nel bene)
- riuscire in un'attività sportiva, etc..
- quello che ci fra provare un sentimento positivo
Posso aver tralasciato qualcos'altro, ma se ci pensiamo bene Tutti Noi, in fondo in fondo con o senza renderci conto, aspiriamo a un qualcosa che non si tocca e che ci porta alla tanto decantata "Felicità", ma cos'è poi questa Felicità?
Per me è una delle tantissime strade che servono per avvicinarsi ad una Fonte a cui vorremo tutti attingere e questa fonte può avere tuti i nomi del mondo, ma si può riconoscere in una sola maniera la quale accomuna tutti e il suo nome è "Dio". Per me non c'è altra spiegazione altrimenti perchè l'essere umano ha dentro di se quella voglia di Felicità e soprattutto di Amore non solo per la propria donna o uomo ma anche per aiutare il prossimo?
- Da dove vengono questi sentimenti?
- Perchè aspiriamo alla "Felicità"?
- Perchè l'Amore è al centro di tutto e facciamo di tutto per inseguirlo e viverlo appieno?
- Perchè diciamo di stare bene ma in fondo stiamo male?
- Perchè abbiamo voglia di cercare?
- Perchè l'essere umano ha "l'Istinto" della Creazione, di costruire? Da dove proviene questo Istinto?
Queste sono alcune domande che mi sono posto le quali è praticamente impossibile dare una risposta, ma da qualche parte devono provenire, ma da dove?
A me l'unica risposta razionalmente plausibile si chiama "Dio", ma non posso spingermi oltre perchè è un posto, un luogo dove la ragione perde il suo valore....probabilmente le risposte vanno date in una maniera completamente diversa che non possiamo neanche dedurre logicamente.
Forse Amando completamente forse potremo captare qualcosa.....perchè quando si ama la ragione perde il comando e viene sostituita da una forza che prende la coscienza e la guida dove Lei non sa, ma si fida! Però questo significa accettare di perdere Se Stessi e lasciarsi guidare...siamo disposti a questo?
Sembrano parole assurde e me ne rendo conto, ma potrebbe esserci un fondo di verità in questo. Credo che tutti noi in un modo o nell'altro, nelle tantissime forme, abbiamo sperimentato questo in situazioni diversissime e credo abbiamo toccato una realtà che non è terrena. Basta Amare veramente per sperimentare questo e di conseguenza abbiamo sperimentato anche per un infinitesimo e quindi, in un modo o nell'altro, cerchiamo o abbiamo cercato "Dio".
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
In che senso intendi del perchè no?
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
si chiama natura umana, gioia mia, si chiama natura umana.
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
Robby caro, condivido le tue stesse riflessioni...
Dio ha creato l'uomo a sua immagine...lo ha creato "capace" di relazionarsi con Lui e destinatario della comunione d'amore con Lui.
L'insaziabile fame di amore e di infinito è segno proprio del nostro io spirituale, che ci eleva a creature chiamate alla visione beatifica di Dio.
nulla in questa vita può dare felicità se non Dio.
le altre sono false luci
acqua che non disseta
quanto sono d'accordo con te....;)
un salutone
Somebody
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Somebody
Robby caro, condivido le tue stesse riflessioni...
Dio ha creato l'uomo a sua immagine...lo ha creato "capace" di relazionarsi con Lui e destinatario della comunione d'amore con Lui.
L'insaziabile fame di amore e di infinito è segno proprio del nostro io spirituale, che ci eleva a creature chiamate alla visione beatifica di Dio.
nulla in questa vita può dare felicità se non Dio.
le altre sono false luci
acqua che non disseta
quanto sono d'accordo con te....;)
un salutone
Somebody
Lo sapevo che sei molto simile a me perchè in certo modo le nostre esperienze e strade sono vicine non solo perchè hanno radici Cristiane ma anche perchè la radice, la natura, tutte le cose provengono, arrivano, si sono formate da una fonte che razionalmente parlando non può essere che derivante da una sola Radice che io e tu chiamiamo "Dio" perchè per noi è la radice di tutte le cose:
Natura, Natura Umana, quello che vediamo, il nostro Corpo e la sua conformazione (ogni organo è correlato all'altro in maniera perfetta e ognuno ha il suo scopo come le più piccole cose!). La dualità delle cose (Uomo-Donna, Positivo-Negativo, Bene-Male, etc..), tutte le leggi Terrestri e Cosmiche sono a dir poco perfette. E ditemi come si posso essere Generate-Formate? Si sono formate per puro caso?
Io credo che non ci sia solo la nascita Fisica, ma anche una Spirituale perchè credo che quando viene concepito un essere umano c'è non solo una fusione fisica ma anche (da non sottovalutare!) una fusione spirituale! Altrimenti perchè un essere umano è diverso dall'altro? Perchè i quattro elementi che compongono il DNA si sistemano in modo da formare il carattere, etc..? Nah!!
Il DNA è solo una parte del Segreto che l'Essere Umano vuole a tutto i costi scoprire, ma se non apre il cuore e guarda tutto con la mente non scoprirà mai nulla!! I più grandi Scienziati possono essere tanto piccoli perchè non sono umili in quello che fanno!! E scopriranno solo un pugno di mosche perchè la vera essenza non verrà mai scoperta perchè va vista in un'ottica completamente diversa da quella scientifica. Quale? Nessuno lo sa?
Per fortuna l'Amore nessuna sa come funziona scientificamente e nessuno mai lo scoprirà, perchè è l'unica cosa che ci rende e renderà sempre "Umani".
Scusatemi se ho divagato.......
P.S.: Somebody, quando scrivi i tuoi post mi riscopro molto in te perchè da un lato sei quasi uguale a me. Non solo perchè siamo Cristiani ma perchè intendiamo le cose in maniera molto simile.
Complimenti per la sagacia e testardaggine di quello che affermi perchè ci Credi dal profondo e nessuno te le scardinerà mai.
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
Tuti voi, io personalmente no.
O almeno, non cerco quel che cerchi tu.
Insomma.
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
sarebbe fin troppo facile mostrare che proprio tutto questo castello porta a concludere che dio è un'invenzione fortemente voluta dalla mente umana: desideriamo fortemente che sia così, fino a convincerci che lo è.
talmente facile che non vale la pena perderci tempo.
ti ringrazio però di quel "razionalmente parlando": è talmente ridicolo che mi ha rallegrato la giornata.
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ronin
sarebbe fin troppo facile mostrare che proprio tutto questo castello porta a concludere che dio è un'invenzione fortemente voluta dalla mente umana: desideriamo fortemente che sia così, fino a convincerci che lo è.
talmente facile che non vale la pena perderci tempo.
ti ringrazio però di quel "razionalmente parlando": è talmente ridicolo che mi ha rallegrato la giornata.
Se sei convinto di questo dammi una spiegazione chiara di quello che è per Te quello che vediamo, tocchiamo, i sentimenti, l'Amore del perchè ci giriamo sempre in torno. Di una coscienza che ci fa parlare, del perchè esiste tutto questo. Se ci riesci ti do non 10 e Lode ma 100 e Lode!!
Da dove proviene il tutto?
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
Citazione:
Originariamente Scritto da
De Sade
Tuti voi, io personalmente no.
O almeno, non cerco quel che cerchi tu.
Insomma.
In che senso vuoi dire?
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
darti una spiegazione chiara di una frase talmente sgrammaticata che non vi si coglie alcun senso logico è superiore alle mie capacità.
rilassati che non ti voglio sulla coscienza, tira il fiato e spiegati meglio
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ronin
darti una spiegazione chiara di una frase talmente sgrammaticata che non vi si coglie alcun senso logico è superiore alle mie capacità.
rilassati che non ti voglio sulla coscienza, tira il fiato e spiegati meglio
Mi pare di essere stato chiaro in quello che ho scritto, tu giudichi dalla grammatica o forse non sai rispondermi? Siccome siamo persone intelligenti il senso della domanda mi pare che sia molto chiaro.
Mi sai dare una risposta chiara o non la sai dare?
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
guarda, robby, la tua ingenuità mi diverte, ma i giochetti mi annoiano.
non ho VERAMENTE capito nulla di quello che hai scritto nel tuo ultimo messaggio, forse è colpa mia perchè sono a letto con 38 di febbre. se vuoi essere più chiaro, te ne sarò grato.
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ronin
guarda, robby, la tua ingenuità mi diverte, ma i giochetti mi annoiano.
non ho VERAMENTE capito nulla di quello che hai scritto nel tuo ultimo messaggio, forse è colpa mia perchè sono a letto con 38 di febbre. se vuoi essere più chiaro, te ne sarò grato.
Ok, scusami cercherò di essere più chiaro:
- Perchè esiste tutto, e perchè noi esistiamo e tutto quello che abbiamo sotto gli occhi esiste? Ora ti è chiaro?
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
oh, sì, adesso mi è chiaro, grazie.
scusa la brutalità, ma il fatto di farti questa domanda, e di aver la pretesa di rispondere "razionalmente parlando", denota la tua assoluta mancanza delle minimali cognizioni filosofiche sull'argomento.
giacchè razionalmente parlando, chiedersi il perchè di tutto questo, significa aver GIA' deciso che c'è un perchè: ho deciso che c'è un perchè (perchè FORTISSIMAMENTE voglio a tutti i costi che un perchè ci sia, altrimenti mi sembra che tutto perda di senso), questo perchè lo chiamo dio, ed ecco fatto, dio esiste, e anzi è l'unica spiegazione.
ma è soltanto un giochetto, appunto.
la tua è una domanda che presuppone di aver già risposto a domande MOLTO più grandi: c'è un perchè? e perchè deve esserci per forza un perchè?
come ripetuto molte altre volte, in innumerevoli accadimenti reali (tutti quelli microscopici, per esempio) non c'è nessuna manifestazione di volontà (perchè essi avvengono su base stocastica, es. i movimenti dell'elettrone nell'atomo).
gli atti compiuti coscientemente (quelli per cui esiste un perchè) sono una minima parte anche di quelli compiuti dalle persone coscienti come noi.
siamo noi, per nostra natura, ad attribuire maggiore rilevanza agli atti coscienti (che hanno un fine), ma statisticamente essi sono una trascurabilissima percentuale del totale: dunque, razionalmente parlando, è ragionevole supporre che un perchè non ci sia affatto, nè si vede alcun motivo per cui dovrebbe esserci (se non, appunto, la volontà dei credenti che fortemente lo desidera, per la propria visione del mondo).
come vedi è un sistema che si autogiustifica, senza alcuna relazione di ragionevolezza con la realtà, proprio il contrario di quello che si farebbe razionalmente parlando.
ah, razionalmente parlando, ti inviterei a spendere un po' di tempo per chiarirti pure la distinzione tra causa e fine: "perchè" è una parola ambigua, e su questa ambiguità i credenti giocano spesso, per esempio cercando di sfruttare le relazioni causa-effetto (che rispondono alla domanda perchè accade questo?) scoperte dalla scienza, per avvalorare l'idea che debba esserci un fine (perchè esistiamo?) nell'universo.
come si vede, si usa sempre la parola perchè, in quanto il nostro linguaggio è quello che è, ma il significato è del tutto differente.
sfruttare questa ambiguità linguistica per tentare di giustificare quello che non è giustificabile in alcun modo, razionalmente parlando, è solo un giochetto patetico (o ingenuo, se fatto in buona fede), appunto.
qui in giro ci sarebbero molti thread tramite cui farti le ossa su questi argomenti, anche se capisco che vederli lunghi 10 pagine o più scoraggi facilmente.
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Somebody
acqua che non disseta
per te
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
snow, dai, fai uno sforzo di logorrea (prendi esempio da me :asd: ).
partecipare a questo forum dovrebbe spingerci a giustificare le motivazioni che portano a determinate posizioni, non solo a ribadire le posizioni stesse: per quello basta un sondaggio...
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ronin
snow, dai, fai uno sforzo di logorrea (prendi esempio da me :asd: ).
partecipare a questo forum dovrebbe spingerci a giustificare le motivazioni che portano a determinate posizioni, non solo a ribadire le posizioni stesse: per quello basta un sondaggio...
va bene, ma nel caso del mio post precedente c'è poco da aggiungere :asd:
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
....ho come un deja vu....:asd:
cmq il tuo ragionamento per il quale siccome moltissimi accadimenti sono casuali e senza un atto di volontà per cui anche i nostri sono da considerare senza un "perchè"... non mi aveva convinto ai tempi e non mi convince pure ora...
un salutone
Somebody
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Snowstorm
per te
stai affermando che conosci una fonte d'acqua che una volta bevuta, toglie la sete?
un salutone
Somebody
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Somebody
stai affermando che conosci una fonte d'acqua che una volta bevuta, toglie la sete?
un salutone
Somebody
eh? sei tu che sei partito dicendo che solo dio/fede/blablabla danno la vera felicità. e io ti ribadisco: per te
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Somebody
cmq il tuo ragionamento per il quale siccome moltissimi accadimenti sono casuali e senza un atto di volontà per cui anche i nostri sono da considerare senza un "perchè"... non mi aveva convinto ai tempi e non mi convince pure ora...
a parte che non mi sembra di aver scritto niente del genere (i nostri atti volontari hanno un fine per definizione: ma non c'è nulla di metafisico o trascendente in questo: non c'è nessuna relazione tra la volontà di grattarmi il naso perchè mi prude e l'esistenza di un fine universale valido per l'universo intero).
in ogni caso, mi darai atto che anche contro molti altri partecipanti atei ho sempre sostenuto la sostanziale "libertà" mentale del credente di credere a dio senza per questo essere considerato un cretino.
ma il punto è che si voleva fare un discorso "razionalmente parlando": razionalmente parlando, l'ipotesi più probabile e ragionevole è quella che ho esposto.
non vuol dire nè che è l'unica ammissibile, nè che sia quella vera.
è solo che in realtà, nonostante i vari "credo quia absurdum", molti hanno paura, di ammettere che credono a cose irrazionali, e allora mentalmente si autogiustificano.
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Snowstorm
eh? sei tu che sei partito dicendo che solo dio/fede/blablabla danno la vera felicità. e io ti ribadisco: per te
no, hai scritto "per te" quotando "acqua che non disseta" quindi mi vien da pensare che appunto non disseta me ma disseta te, per questo ti ho chiesto: hai trovato per caso un acqua che disseta?
un salutone
Somebody
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
piuttosto, ho imparato ad ammettere che nessuna acqua disseta per sempre.
invece di illudermi che ne esista una che disseta in modo definitivo (che per berla, guarda caso, è necessario prima morire...), preferisco impegnarmi per avere sempre nuova acqua, ed essere sempre dissetato.
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Somebody
hai trovato per caso un acqua che disseta?
un salutone
Somebody
si
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ronin
a parte che non mi sembra di aver scritto niente del genere (i nostri atti volontari hanno un fine per definizione: ma non c'è nulla di metafisico o trascendente in questo: non c'è nessuna relazione tra la volontà di grattarmi il naso perchè mi prude e l'esistenza di un fine universale valido per l'universo intero)..
ok...la parte qui sotto....
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ronin
come ripetuto molte altre volte, in innumerevoli accadimenti reali (tutti quelli microscopici, per esempio) non c'è nessuna manifestazione di volontà (perchè essi avvengono su base stocastica, es. i movimenti dell'elettrone nell'atomo).
gli atti compiuti coscientemente (quelli per cui esiste un perchè) sono una minima parte anche di quelli compiuti dalle persone coscienti come noi.
siamo noi, per nostra natura, ad attribuire maggiore rilevanza agli atti coscienti (che hanno un fine), ma statisticamente essi sono una trascurabilissima percentuale del totale: dunque, razionalmente parlando, è ragionevole supporre che un perchè non ci sia affatto, nè si vede alcun motivo per cui dovrebbe esserci (se non, appunto, la volontà dei credenti che fortemente lo desidera, per la propria visione del mondo).
spiega meglio allora, perchè non ho capito
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ronin
in ogni caso, mi darai atto che anche contro molti altri partecipanti atei ho sempre sostenuto la sostanziale "libertà" mentale del credente di credere a dio senza per questo essere considerato un cretino.
ma il punto è che si voleva fare un discorso "razionalmente parlando": razionalmente parlando, l'ipotesi più probabile e ragionevole è quella che ho esposto.
please explain la roba in grassetto, spiega il passaggio razionale
un salutone
Somebody
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ronin
piuttosto, ho imparato ad ammettere che nessuna acqua disseta per sempre.
invece di illudermi che ne esista una che disseta in modo definitivo (che per berla, guarda caso, è necessario prima morire...), preferisco impegnarmi per avere sempre nuova acqua, ed essere sempre dissetato.
già così mi piace di più, vuol dire che sei "alla ricerca" di qualcosa di più, come tutti noi credenti. :) son contento di leggere questa tua frase (edit: perchè è così, se ho interpretato bene quel che hai scritto, che io mi sono avvicinato pian piano alla fede)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Snowstorm
si
seee pure io...l'uliveto, la mia era una metafora :asd:
un salutone
Somebody
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Somebody
seee pure io...l'uliveto, la mia era una metafora :asd:
un salutone
Somebody
avevo capito....e la mia risposta non era scherzosa
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Snowstorm
avevo capito....e la mia risposta non era scherzosa
beh se non riesci ad essere meno laconico farò fatica a crederti....;)
un salutone
Somebody
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
sinteticamente:
c'è chi parte dall'assunto che debba esserci un fine dell'esistenza dell'universo.
però noi vediamo che per la STRAGRANDISSIMA maggioranza dei singoli atti che costituiscono l'evoluzione dell'universo, non c'è nessun fine.ù
pensa a te come persona: per una grossa parte del tuo tempo non sei cosciente, perciò gli atti che compi non hanno fine, in quanto non c'è alcuna volontà che ti guida. anche quando sei cosciente, la gran parte dei tuoi atti agiscono in modo involontario (es. stai in equilibrio, respiri, digerisci quel che hai mangiato, etc...).
e questo sei tu, che sei un essere cosciente. adesso numera gli esseri coscienti e confrontali con quelli incoscienti: quanta energia è contenuta in sassi che non fanno assolutamente niente con un fine, rispetto a quella che è contenuta in forme di vita senzienti? innumerevoli volte di più.
perciò, gli atti che hanno un fine sono una piccola parte degli atti compiuti dalle creature coscienti, che a loro volta sono una piccolissima parte degli atti compiuti in generale da tutte le entità che costituiscono l'universo.
allora, se gli atti che hanno un fine sono trascurabili nell'economia dell'universo (perchè cancellandoli si avrebbe un universo solo trascurabilmente diverso: cambierebbe molto per noi, ma poco o niente per l'universo nel suo complesso), come si fa a sostenere che, razionalmente parlando è plausibile che esista un fine nell'universo?
è un passaggio che è irrazionale: si giustifica solamente se ho GIA' deciso che gli atti con un fine sono più importanti degli altri, cioè in pratica sto usando la tesi per dimostrar l'ipotesi invece del contrario, e tanti saluti alla razionalità.
insomma, dire che l'universo nel suo complesso ha un fine è ragionevole quanto sostenere che l'universo visto nel suo complesso è rosso: esistono oggetti che sono rossi, ma la stragrandissima maggioranza degli oggetti è di altri colori, o addirittura non ha colore affatto. è ragionevole pensare che l'universo sia rosso? no che non lo è.
questo non significa che questo fine non possa esistere in senso assoluto; magari chi muore appunto scopre che questo fine c'è, e tanti saluti alla plausibilità: la realtà capita che se ne frega della plausibilità. significa soltanto che pensare che ci sia è irragionevole. nient'altro.
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
PS: certo che sono sempre alla ricerca di qualcosa: l'acqua che devo bere per dissetarmi è un EVIDENTE metafora della conoscenza.
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ronin
sinteticamente:
c'è chi parte dall'assunto che debba esserci un fine dell'esistenza dell'universo.
però noi vediamo che per la STRAGRANDISSIMA maggioranza dei singoli atti che costituiscono l'evoluzione dell'universo, non c'è nessun fine.ù
pensa a te come persona: per una grossa parte del tuo tempo non sei cosciente, perciò gli atti che compi non hanno fine, in quanto non c'è alcuna volontà che ti guida. anche quando sei cosciente, la gran parte dei tuoi atti agiscono in modo involontario (es. stai in equilibrio, respiri, digerisci quel che hai mangiato, etc...).
e questo sei tu, che sei un essere cosciente. adesso numera gli esseri coscienti e confrontali con quelli incoscienti: quanta energia è contenuta in sassi che non fanno assolutamente niente con un fine, rispetto a quella che è contenuta in forme di vita senzienti? innumerevoli volte di più.
perciò, gli atti che hanno un fine sono una piccola parte degli atti compiuti dalle creature coscienti, che a loro volta sono una piccolissima parte degli atti compiuti in generale da tutte le entità che costituiscono l'universo.
allora, se gli atti che hanno un fine sono trascurabili nell'economia dell'universo (perchè cancellandoli si avrebbe un universo solo trascurabilmente diverso: cambierebbe molto per noi, ma poco o niente per l'universo nel suo complesso), come si fa a sostenere che, razionalmente parlando è plausibile che esista un fine nell'universo?
è un passaggio che è irrazionale: si giustifica solamente se ho GIA' deciso che gli atti con un fine sono più importanti degli altri, cioè in pratica sto usando la tesi per dimostrar l'ipotesi invece del contrario, e tanti saluti alla razionalità.
insomma, dire che l'universo nel suo complesso ha un fine è ragionevole quanto sostenere che l'universo visto nel suo complesso è rosso: esistono oggetti che sono rossi, ma la stragrandissima maggioranza degli oggetti è di altri colori, o addirittura non ha colore affatto. è ragionevole pensare che l'universo sia rosso? no che non lo è.
questo non significa che questo fine non possa esistere in senso assoluto; magari chi muore appunto scopre che questo fine c'è, e tanti saluti alla plausibilità: la realtà capita che se ne frega della plausibilità. significa soltanto che pensare che ci sia è irragionevole. nient'altro.
beh ma tu dici che molti eventi accadono senza una volontà....è vero...embè?
Se ci pensi il semplice fatto che qualcosa esista deve pur essere giustificato in qualche maniera, tu elimini il problema alla radice dicendo che le cose accadono "senza volontà" e il loro "perchè generale" è trascurabile proprio per questo...ma in questo modo sottovaluti la mera esistenza che mi pare qualcosa tutt'altro che trascurabile.
Tralasciamo per un attimo l'esistenza del nostro io interiore, che è un abisso di consapevolezza, il quale già da solo è un mistero insondabile se pensiamo a quanto noi siamo diversi da un semplice sasso....e mi sembra arduo definire questa superirità una scelta "aprioristica".
Parliamo delle "cose"...l'esistenza dell'universo è qualcosa che deve essere spiegato razionalmente: abbiamo davanti una galassia...qual è la motivazione per la quale difronte alle due ipotesi:
A) la galassia non esiste
B) la galassia esiste
noi abbiamo riscontro dell'ipotesi B) ? perchè la B) è vera e la A) no?
Fornire una motivazione metafisica dell'esistenza è un modo ragionevole di affrontare il problema perchè ci fornisce un "perchè primordiale" anche se tutto da dimostrare e presuppone la fede... ; il non riuscire a fornire una spiegazione razionale della semplice esistenza dell'universo è invece un bel punto di domanda che non dà nessuna risposta.
Consideri più importante la quantità rispetto alla qualità.
La qualità del tuo essere Ronin, che è senziente e "sa di esistere" è ontologicamente diverso dalle miriadi di stelle e pianeti che sono materia inanimata (concedimi questo termine, nell'accezione di "senza autocoscenza"), di questo converrai immagino, no?
Non capisco perchè una quantità infinita di sassi che non hanno le tue capacità intellettive e spirituali dovrebbero declassificare un senso "ultimo" e metafisico che ha l'uomo di darsi un "perchè".
Ronin, non ho la febbre ma oggi è una giornata in cui ho il cervello in pappina, non so se ho scritto cose illuminanti e fantastiche oppure deliranti e incomprensibili....:asd:
un salutone
Somebody
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Robbydream
Se sei convinto di questo dammi una spiegazione chiara di quello che è per Te quello che vediamo, tocchiamo, i sentimenti, l'Amore del perchè ci giriamo sempre in torno. Di una coscienza che ci fa parlare, del perchè esiste tutto questo. Se ci riesci ti do non 10 e Lode ma 100 e Lode!!
Da dove proviene il tutto?
Si, ma poi che ne fai di questa spiegazione? La prenderesti seriamente in considerazione, cercando di tenere a freno i pregiudizi, e mettesti sotto esame la tua teoria alla luce delle nuove informazioni? Dalla risposta che hai dato a Somebody direi di no. La smonteresti, possibilmente semplificandola e denaturandola, solo per costruirti una posizione dalla parvenza logica con cui antagonizzarla e giustificare la tua visione delle cose. Francamente non ci vedo nulla di male nell'avere una particolare visione della vita e del mondo, se per te funziona. Solo non cercare di passarla come qualcosa di universale, perchè chiaramente non lo è. Ma soprattutto, visto che interi campi della conoscenza umana non collimano con la tua teoria, e che probabilmente messo davanti a questi reagiresti rigettandoli e offendendone la profondità e la complessità in modo che non siano pericolosi per la tua filosofia, abbi almeno la decenza di ammettere che teorie alternative non ti interessano, e di non richiederne.
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ronin
PS: certo che sono sempre alla ricerca di qualcosa: l'acqua che devo bere per dissetarmi è un EVIDENTE metafora della conoscenza.
C'è anche da aggiungere che, umanamente parlando, il paradiso non può dare la felicità, anzi starsene enernamente in contemplazione di Dio, dopo il godimento iniziale, diventerebbe una tortura della noia. Questo perchè l'essere umano per percepire e per provare felicità e per sentirsi vivo (si tutte e tre le cose pure essendo differenti) necessita di variazioni: come uno stimolo sensoriale non viene più percepito se è sempre costantemente uguale, come il vedere ogni giorno gli stessi oggetti li rende invisibili ai nostri occhi e come la dopamina ha bisogno di novità per essere rilasciata. Il Paradiso è dunque qualcosa di disumano.
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Somebody
noi abbiamo riscontro dell'ipotesi B) ? perchè la B) è vera e la A) no?
ma lo vedi?
continui ad equivocare sul senso del termine "perchè".
l'ipotesi B) è vera perchè ne abbiamo pratica dimostrazione sulla base dell'esperienza scientifica oggettiva: è una causa, NON un fine.
mo' non ti dico che sei un mistificatore, perchè sennò sembro un disco rotto :asd:
Citazione:
Originariamente Scritto da
Somebody
il non riuscire a fornire una spiegazione razionale della semplice esistenza dell'universo è invece un bel punto di domanda che non dà nessuna risposta.
perchè, quella di postulare l'entità dio invece è una risposta?
te lo ripeto: PRIMA decidi che ci deve per forza essere un perchè, dopo che lo hai deciso chiami questo perchè dio, ed ecco che dio diventa l'unica spiegazione (ma in realtà non spiega niente, se non il bisogno del credente di crederci, che è un fatto puramente soggettivo). per carità, padronissimo.
ma non c'è NIENTE di ragionevole in un procedimento come questo: quella di dio NON è una "spiegazione razionale", tutt'altro: è solo un'etichetta che sposta il problema ad un livello "diverso" (e che comunque postula che "deve esistere una spiegazione per forza"), dove la ragione non si può più applicare: dunque è comunque una RINUNCIA ad una spiegazione razionale, tutto il contrario di quel che dici.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Somebody
Consideri più importante la quantità rispetto alla qualità.
questo è appunto tipico dell'essere razionale, fin dai tempi di parmenide e zenone di elea.
perchè la qualità è un giudizio opinabile, e dunque di parte.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Somebody
è ontologicamente diverso
premesso che non colgo del tutto che cosa intendi per "ontologicamente", è senza dubbio diverso.
il problema è che tu vorresti convincermi che è migliore, e questo è un giudizio qualitativo irragionevole: e vorresti convincermi che è migliore NON dal punto di vista umano (che sarebbe anche comprensibile (visto che decidi tu e non il sasso...), ma dal punto di vista dell'intero universo, e ciò non ha senso, a meno di aver appunto già deciso che c'è un dio che ci considera specialmente.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Somebody
Non capisco perchè una quantità infinita di sassi che non hanno le tue capacità intellettive e spirituali dovrebbero declassificare un senso "ultimo" e metafisico che ha l'uomo di darsi un "perchè".
ma non è questo il punto, dai, allora veramente non hai capito nulla.
il punto è che si pretenderebbe che il "perchè" (nel senso di fine) ce lo abbia l'universo intero, non il singolo uomo: è questo che è evidentemente irragionevole.
è chiaro che gli infiniti sassi inerti non hanno rilevanza nel mentre che esamino la volontà del singolo umano che agisce per un fine: ma questo fine, è relativo al singolo umano, appunto, NON si estende all'universo: nell'estenderlo all'universo, i sassi acquistano rilevanza, fino a sommergere l'essere umano rendendolo trascurabile (se tu guardi l'universo nel suo complesso, non puoi non concludere che l'energia che viene impiegata per gli uomini è del tutto insignificante nella sua economia, rispetto al totale dell'energia in gioco).
allora, se TU nel TUO pensiero ti figuri una TUA volontà che tende al metafisico, gli infiniti sassi non te lo impediscono certo: ma è appunto un TUO pensiero: a tale ambito, puramente interiore, rimane confinato (come dicevamo nel thread sull'esistenza di dio: tutto torna :asd: ).
nel momento in cui pretendi di estendere all'intera realtà, che EVIDENTEMENTE si disinteressa di tutto ciò, questa tua disposizione interiore, scatta l'irragionevolezza (e pure il ridicolo, en passant)
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
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Lux !
Il Paradiso è dunque qualcosa di disumano.
nota spicciola: stai applicando cognizioni che derivano dalla realtà effettiva a un fatto che appartiene per definizione a una sfera differente: è un passaggio non necessariamente valido (al massimo ragionevole :muaha:).
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
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Ronin
nota spicciola: stai applicando cognizioni che derivano dalla realtà effettiva a un fatto che appartiene per definizione a una sfera differente: è un passaggio non necessariamente valido (al massimo ragionevole :muaha:).
Essendo il paradiso pura metafisica, passaggi sicuramente validi non ce ne possono essere, già si è detto che potrebbe anche essere alogico. Tuttavia se riguardo ad angeli ed affini, può essere liberamente popolato come si vuole, quando si pretende di collocarci esseri umani, con tanto di corpo e non solo con l'altrettanto metafisica anima, s'incasina tutto per forza :bua:
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
sì, ma secondo te è ragionevole pensare che trasportati in una "realtà" completamente differente (che prendiamo come postulato), continueremmo ancora ad avere la stessa natura umana che abbiamo ora nella "realtà" reale?
I don't think so.
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Re: Tuti Noi, in un modo o nell'altro cerchiamo Dio...
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Originariamente Scritto da
Ronin
sì, ma secondo te è ragionevole pensare che trasportati in una "realtà" completamente differente (che prendiamo come postulato), continueremmo ancora ad avere la stessa natura umana che abbiamo ora nella "realtà" reale?
I don't think so.
Non penso neppure io. Infatti non sto discutendo sul come potrebbe essere o se è o meno, dico solo che, da come ce lo raccontano, è incompatibile con l'essere umano. Infatti pure tu mi dici che non dovremmo avere "la stessa natura umana", che non mi sembra molto diverso dal dire "è disumano": sempre di qualche cosa non compatibile con gli umani è. Se poi vogliamo immaginare altri esseri capaci di abitarlo, va bene, ma non possiamo più chiamarli umani.