Cos'è che rende un materiale radioattivo nocivo per l'uomo? Il contatto? L'inalazione? E cosa provoca nell'organismo?
Voglio vedervi qua http://forumtgmonline.futuregamer.it...ons/ahsisi.gif
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Cos'è che rende un materiale radioattivo nocivo per l'uomo? Il contatto? L'inalazione? E cosa provoca nell'organismo?
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Ad essere particolarmente pericolose sono nello specifico le radiazioni dette ionizzanti. Cioè i raggi X, i raggi gamma, le particelle alfa e beta, i raggi cosmici di varia specie, che alla fine sono radiazioni gamma. Tutte queste radiazioni hanno un'energia sufficiente a rompere i legami chimici che tengono insieme le molecole, soprattutto quelle del DNA, provocando chiaramente danni devastanti all'organismoCitazione:
-J65- ha scritto ven, 14 ottobre 2005 alle 10:24
Cos'è che rende un materiale radioattivo nocivo per l'uomo? Il contatto? L'inalazione? E cosa provoca nell'organismo?
Voglio vedervi qua http://forumtgmonline.futuregamer.it...ons/ahsisi.gif
Le radiazioni alfa e beta sono manifestazioni poco energetiche, dalle quali ci si può schermare con un semplice foglio di carta o di plastica. Per le radiazioni gamma ci vogliono dei bei centimetri di piombo di quello bello ignorante. http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
EDIT:
Wikipedia è tua amica! http://forumtgmonline.futuregamer.it...ns/sisi1xy.gif
http://it.wikipedia.org/wiki/Radioattivi t%C3%A0#Effetti_biologici
Effetti nell'uomo e negli animali superiori
Gli effetti delle radiazioni ionizzanti si suddividono in "Effetti Deterministici" ed "Effetti Stocastici"(ICRP 60 International Commission on Radiological Protection)). I primi sono effetti che derivano dalla inattivazione cellulare indotta a seguito di irraggiamento delle strutture vitali della cellula. Tali effetti sono clinicamente osservabili al superamento di un valore di dose detto "dose soglia". Al superamento di tale valore l'effetto compare e la sua gravità aumenta al crescere della dose; ecco perché vengono definiti anche "Effetti Graduati".Un semplice effetto deterministico è l'eritema semplice oppure la cataratta. Gli effetti stocastici, a differenza di quelli deterministici, originano dalla modificazione cellulare a seguito dell'interazione della radiazione ionizzante con il nucleo cellulare, e più in particolare, con la struttura del DNA. In tal caso, dopo l'interazione con l'evento ionizzante, tale struttura potrà essere danneggiata in maniera reversibile o irreversibile, a seconda che la cellula possa essere in grado, con i propri meccanismi riparatori, di riparare correttamente il danno. Nel caso in cui la struttura del DNA venisse riparata in maniera errata, ci si troverebbe sempre in presenza di una cellula attiva ma con la capacità di dar vita, mediante il fenomeno della duplicazione cellulare, a cellule geneticamente modificate che dopo un certo periodo (periodo di latenza) potranno dar luogo a patologie come tumori o leucemie. Negli effetti stocastici non si può parlare di soglia di comparsa in quanto la cellula potrà reagire in maniera diversa al danno indotto.La radiazione potrà non danneggiare il DNA, potrà danneggiare strutture vitali, inattivando la cellula, potrà danneggiare in maniera reversibile il DNA, potrà danneggiare in maniera irreversibile il DNA, inducendo potenzialmente danni diversi con effetti biologici diversi.
Citazione:
-J65- ha scritto ven, 14 ottobre 2005 alle 10:24
Cos'è che rende un materiale radioattivo nocivo per l'uomo? Il contatto? L'inalazione? E cosa provoca nell'organismo?
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La pericolosità della radioattività dipende dal tipo di onde emesse dal materiale radioattivo.
Una sostanza può essere nociva, Canceroggena tossica, velenosa ecc. ecc.
Voglio dire, se mangi dell'insalata radioattiva micca muori all'istante. Se invece mangi del plutonio crepi, ma non perchè è radioattivo.
Comunque quello che rende altamente insalubri i materiali radioattivi sono le onde che vengono generate dal decadimento dei nuclei(che se non sbaglio sono gamma e beta, ma sono abb ignorante in materia) che intaccano e distruggono i nuclei cellulari(in teoria dovrebbe essere così).
EDIT: Jack it's faster and more precise http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_dead.gif
Eh va beh, se volevo saperlo da un'enciclopedia compravo un'enciclopedia, leggevo l'enciclopedia, imparavo a memoria l'enciclopedia... ma così non ci sarebbe stata discussione. http://forumtgmonline.futuregamer.it...n_rolleyes.gif
Jack is faster but he cheats. http://forumtgmonline.futuregamer.it...ns/nonsifa.gif
A morte le enciclopedie! Sono la morte di questo forum!
A morte Wikipedia! E' la morte delle enciclopedie!
A morte il forum! E' la morte delle enciclopedie!
A morte -J65-! http://forumtgmonline.futuregamer.it...cons/metal.gifCitazione:
-J65- ha scritto ven, 14 ottobre 2005 alle 18:17
Eh va beh, se volevo saperlo da un'enciclopedia compravo un'enciclopedia, leggevo l'enciclopedia, imparavo a memoria l'enciclopedia... ma così non ci sarebbe stata discussione. http://forumtgmonline.futuregamer.it...n_rolleyes.gif
Jack is faster but he cheats. http://forumtgmonline.futuregamer.it...ns/nonsifa.gif
A morte le enciclopedie! Sono la morte di questo forum!
A morte Wikipedia! E' la morte delle enciclopedie!
A morte il forum! E' la morte delle enciclopedie!
http://forumtgmonline.futuregamer.it..._icons/asd.gif
ma li mortè! http://forumtgmonline.futuregamer.it...rrabbiato2.gif
http://forumtgmonline.futuregamer.it..._icons/asd.gif
Se volessi proseguire, credo che arriverei a proclamare la necessità della fine di ogni forma di vita.Citazione:
-J65- ha scritto ven, 14 ottobre 2005 alle 18:17
A morte le enciclopedie! Sono la morte di questo forum!
A morte Wikipedia! E' la morte delle enciclopedie!
A morte il forum! E' la morte delle enciclopedie!
Vabbè, ma cosa credi, di darci da lavorare per la gloria del http://forumtgmonline.futuregamer.it..._icons/ARG.gif?Citazione:
-J65- ha scritto ven, 14 ottobre 2005 alle 18:17
Eh va beh, se volevo saperlo da un'enciclopedia compravo un'enciclopedia, leggevo l'enciclopedia, imparavo a memoria l'enciclopedia... ma così non ci sarebbe stata discussione. http://forumtgmonline.futuregamer.it...n_rolleyes.gif
Oh, tutti i miei studi di radiologia riemergono http://forumtgmonline.futuregamer.it...cons/mecry.gifCitazione:
Automatic Jack ha scritto ven, 14 ottobre 2005 alle 11:09
Effetti nell'uomo e negli animali superiori
Gli effetti delle radiazioni ionizzanti si suddividono in "Effetti Deterministici" ed "Effetti Stocastici"(ICRP 60 International Commission on Radiological Protection)). I primi sono effetti che derivano dalla inattivazione cellulare indotta a seguito di irraggiamento delle strutture vitali della cellula. Tali effetti sono clinicamente osservabili al superamento di un valore di dose detto "dose soglia". Al superamento di tale valore l'effetto compare e la sua gravità aumenta al crescere della dose; ecco perché vengono definiti anche "Effetti Graduati".Un semplice effetto deterministico è l'eritema semplice oppure la cataratta. Gli effetti stocastici, a differenza di quelli deterministici, originano dalla modificazione cellulare a seguito dell'interazione della radiazione ionizzante con il nucleo cellulare, e più in particolare, con la struttura del DNA. In tal caso, dopo l'interazione con l'evento ionizzante, tale struttura potrà essere danneggiata in maniera reversibile o irreversibile, a seconda che la cellula possa essere in grado, con i propri meccanismi riparatori, di riparare correttamente il danno. Nel caso in cui la struttura del DNA venisse riparata in maniera errata, ci si troverebbe sempre in presenza di una cellula attiva ma con la capacità di dar vita, mediante il fenomeno della duplicazione cellulare, a cellule geneticamente modificate che dopo un certo periodo (periodo di latenza) potranno dar luogo a patologie come tumori o leucemie. Negli effetti stocastici non si può parlare di soglia di comparsa in quanto la cellula potrà reagire in maniera diversa al danno indotto.La radiazione potrà non danneggiare il DNA, potrà danneggiare strutture vitali, inattivando la cellula, potrà danneggiare in maniera reversibile il DNA, potrà danneggiare in maniera irreversibile il DNA, inducendo potenzialmente danni diversi con effetti biologici diversi.
Ma io pensavo che le radiazioni trasformassero in superumani http://forumtgmonline.futuregamer.it..._surprised.gif
NON si dice super umani ma:Citazione:
Doctor Doom II ha scritto sab, 15 ottobre 2005 alle 02:10
Ma io pensavo che le radiazioni trasformassero in superumani http://forumtgmonline.futuregamer.it..._surprised.gif
X-Man
Fab Fours
Hulk
ecc ecc.
Che centrano i quattro baronetti? http://forumtgmonline.futuregamer.it..._icons/asd.gifCitazione:
Aragorn ha scritto sab, 15 ottobre 2005 alle 05:37
NON si dice super umani ma:Citazione:
Doctor Doom II ha scritto sab, 15 ottobre 2005 alle 02:10
Ma io pensavo che le radiazioni trasformassero in superumani http://forumtgmonline.futuregamer.it..._surprised.gif
X-Man
Fab Fours
Hulk
ecc ecc.
http://forumtgmonline.futuregamer.it...y_icons/ot.gif
Sirio, so che la signa è in php con le immagini randomizzate, ma il giapponese che slinguazza è da ribaltarsi!! http://forumtgmonline.futuregamer.it...cons/rotfl.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...cons/rotfl.gif
Che tristezza i "Sai Xché" che risolvono in 2-3 post http://forumtgmonline.futuregamer.it...y_icons/no.gif
e allora aggiungiamo qualche altra info:Citazione:
-J65- ha scritto lun, 17 ottobre 2005 alle 10:26
Che tristezza i "Sai Xché" che risolvono in 2-3 post http://forumtgmonline.futuregamer.it...y_icons/no.gif
le sostanze radioattive hanno pericolosità diversa a seconda del tipo di radioattività che emettono, e della modalità di contatto con l'organismo.Citazione:
-J65- ha scritto ven, 14 ottobre 2005 alle 10:24
Cos'è che rende un materiale radioattivo nocivo per l'uomo? Il contatto? L'inalazione? E cosa provoca nell'organismo?
Voglio vedervi qua http://forumtgmonline.futuregamer.it...ons/ahsisi.gif
Mi spiego meglio:
le alfa e le beta sono particelle (le prime sono nuclei di elio, le seconde elettroni ad alta energia), e come tali sono poco penetranti (bastano pochi cm d'aria, o pochi mm di pelle, per fermarle, in quanto interagiscono molto con la materia, essendo particelle cariche e di massa non trascurabile). Diventano molto pericolose però se le sostanze radioattive penetrano nel corpo tramite inalazione o ingestione, in quanto rilasciano la loro energia in pochissimo spazio.
Diverso il caso di sostanze radioattive gamma: i raggi gamma sono onde elettromagnetiche, e non particelle massive e cariche, e quindi rilasciano la loro energia più "gradualmente", e hanno perciò maggior potere penetrante. Sono pericolose anche fuori dall'organismo, ma il danno sulla singola cellula può essere inferiore.
Alcuni organi, come gli occhi o le gonadi, sono particolarmente sensibili alle radiazioni, altri invece meno (pelle e mani per esempio possono sopportare dosi maggiori). Quindi i danni dipendono anche dall'organo colpito.
Anche la tiroide come sensibilità non scherza http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
Ciao lory, è un mucchio di tempo che non ti si vede http://forumtgmonline.futuregamer.it...ns/kissing.gif
ciao AJ http://forumtgmonline.futuregamer.it...ns/kissing.gif
ho avuto il pc in sala di rianimazione per un bel mesetto, in effetti. Adesso è uscito dalla prognosi riservata, speriamo campi ancora un bel po'. Saranno stati i raggi cosmici...
http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_nod.gifCitazione:
Automatic Jack ha scritto mer, 19 ottobre 2005 alle 08:24
Anche la tiroide come sensibilità non scherza http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
La sensibilità della tiroide è da imputare solo parzialmente alla sua attività metabolica - punto cardine per altri tessuti ed organi - quanto piuttosto alla specifica concentrazione di ioni e sali di iodio che vi si trovano (questa invece direttamente legata alla specifica funzione metabolica tiroidea), i quali sono particolarmente vulnerabili a "sbalzi" nella configurazione atomica e proni a divenire blandamente radioattivi essi stessi. http://forumtgmonline.futuregamer.it...cons/teach.gif
Per le gonadi invece (soprattutto quelle maschili, dove l'attività è letteralmente frenetica) il punto critico è da cercarsi nel processo meiotico, assai più delicato e vulnerabile di una banale mitosi: i filamenti di materiale genetico (DNA ed istoni proteici) sono molto più esposti del normale. http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/contract.gif
A dire il vero, le radiazioni alfa e beta non sono manifestazioni poco energetiche, soprattutto le prime. I motivi per cui possiamo proteggerci più facilmente da queste è che le particelle alfa e beta hanno una elevata massa e una elevata carica elettrica, e a causa di questi due motivi perdono la loro energia con frequenti collisioni con la materia, perdendo poco alla volta la loro energia. Le radiazioni X e gamma sono più pericolose perchè perdono tutta la loro energia in una sola volta, scomparendo.Citazione:
Automatic Jack ha scritto ven, 14 ottobre 2005 alle 11:09
Ad essere particolarmente pericolose sono nello specifico le radiazioni dette ionizzanti. Cioè i raggi X, i raggi gamma, le particelle alfa e beta, i raggi cosmici di varia specie, che alla fine sono radiazioni gamma. Tutte queste radiazioni hanno un'energia sufficiente a rompere i legami chimici che tengono insieme le molecole, soprattutto quelle del DNA, provocando chiaramente danni devastanti all'organismoCitazione:
-J65- ha scritto ven, 14 ottobre 2005 alle 10:24
Cos'è che rende un materiale radioattivo nocivo per l'uomo? Il contatto? L'inalazione? E cosa provoca nell'organismo?
Voglio vedervi qua http://forumtgmonline.futuregamer.it...ons/ahsisi.gif
Le radiazioni alfa e beta sono manifestazioni poco energetiche, dalle quali ci si può schermare con un semplice foglio di carta o di plastica. Per le radiazioni gamma ci vogliono dei bei centimetri di piombo di quello bello ignorante. http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
giusta precisazione http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_nod.gifCitazione:
blackjack ha scritto gio, 27 ottobre 2005 alle 21:58
A dire il vero, le radiazioni alfa e beta non sono manifestazioni poco energetiche, soprattutto le prime. I motivi per cui possiamo proteggerci più facilmente da queste è che le particelle alfa e beta hanno una elevata massa e una elevata carica elettrica, e a causa di questi due motivi perdono la loro energia con frequenti collisioni con la materia, perdendo poco alla volta la loro energia. Le radiazioni X e gamma sono più pericolose perchè perdono tutta la loro energia in una sola volta, scomparendo.Citazione:
Automatic Jack ha scritto ven, 14 ottobre 2005 alle 11:09
Ad essere particolarmente pericolose sono nello specifico le radiazioni dette ionizzanti. Cioè i raggi X, i raggi gamma, le particelle alfa e beta, i raggi cosmici di varia specie, che alla fine sono radiazioni gamma. Tutte queste radiazioni hanno un'energia sufficiente a rompere i legami chimici che tengono insieme le molecole, soprattutto quelle del DNA, provocando chiaramente danni devastanti all'organismoCitazione:
-J65- ha scritto ven, 14 ottobre 2005 alle 10:24
Cos'è che rende un materiale radioattivo nocivo per l'uomo? Il contatto? L'inalazione? E cosa provoca nell'organismo?
Voglio vedervi qua http://forumtgmonline.futuregamer.it...ons/ahsisi.gif
Le radiazioni alfa e beta sono manifestazioni poco energetiche, dalle quali ci si può schermare con un semplice foglio di carta o di plastica. Per le radiazioni gamma ci vogliono dei bei centimetri di piombo di quello bello ignorante. http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
scusa, ma mi sembra tu ti contraddica. La prima parte è verissima: alfa e beta si possono schermare più facilmente, proprio per la loro carica e massa; ma questo significa che perdono la propria energia molto rapidamente, in poco spazio, soprattutto verso la fine del loro range, quando sono più lente.*Citazione:
blackjack ha scritto gio, 27 ottobre 2005 alle 21:58
A dire il vero, le radiazioni alfa e beta non sono manifestazioni poco energetiche, soprattutto le prime. I motivi per cui possiamo proteggerci più facilmente da queste è che le particelle alfa e beta hanno una elevata massa e una elevata carica elettrica, e a causa di questi due motivi perdono la loro energia con frequenti collisioni con la materia, perdendo poco alla volta la loro energia. Le radiazioni X e gamma sono più pericolose perchè perdono tutta la loro energia in una sola volta, scomparendo.
Esattamente il contrario avviene per le radiazioni elettromagnetiche (X e gamma): queste hanno un range molto maggiore, sono più difficili da schermare perché interagiscono meno con la materia e quindi questo significa che perdono energia un po' per volta.
*questa caratteristica ha portato a sperimentare una nuova tecnica di cura di tumori inoperabili e difficilmente raggiungibili, mediante bombardamento con ioni pesanti. Questi possono esser calibrati in energia in modo tale da farli raggiungere il tumore, e lì rilascino quasi tutta la loro energia, senza danneggiare troppo i tessuti circostanti; cosa che invece sarebbe impossibilie con l'utilizzo di raggi gamma.
Non ho capito in cosa mi contraddica; per caso mi contraddico nel discorso sulle particelle alfa?Citazione:
lory ha scritto sab, 29 ottobre 2005 alle 01:03
scusa, ma mi sembra tu ti contraddica. La prima parte è verissima: alfa e beta si possono schermare più facilmente, proprio per la loro carica e massa; ma questo significa che perdono la propria energia molto rapidamente, in poco spazio, soprattutto verso la fine del loro range, quando sono più lente.*Citazione:
blackjack ha scritto gio, 27 ottobre 2005 alle 21:58
A dire il vero, le radiazioni alfa e beta non sono manifestazioni poco energetiche, soprattutto le prime. I motivi per cui possiamo proteggerci più facilmente da queste è che le particelle alfa e beta hanno una elevata massa e una elevata carica elettrica, e a causa di questi due motivi perdono la loro energia con frequenti collisioni con la materia, perdendo poco alla volta la loro energia. Le radiazioni X e gamma sono più pericolose perchè perdono tutta la loro energia in una sola volta, scomparendo.
Esattamente il contrario avviene per le radiazioni elettromagnetiche (X e gamma): queste hanno un range molto maggiore, sono più difficili da schermare perché interagiscono meno con la materia e quindi questo significa che perdono energia un po' per volta.
*questa caratteristica ha portato a sperimentare una nuova tecnica di cura di tumori inoperabili e difficilmente raggiungibili, mediante bombardamento con ioni pesanti. Questi possono esser calibrati in energia in modo tale da farli raggiungere il tumore, e lì rilascino quasi tutta la loro energia, senza danneggiare troppo i tessuti circostanti; cosa che invece sarebbe impossibilie con l'utilizzo di raggi gamma.
Nel caso delle particelle alfa e delle radiazioni beta, il numero di ionizzazioni prodotte, e di conseguenza la lunghezza del percorso entro il quale si verificano questi processi, dipende dalla quantità di energia trasportata dalla radiazione prima che abbia luogo il primo processo di ionizzazione. Gli studi sperimentali sulla radioterapia dei tumori si basano sul fatto che il fattore di peso per la radiazione alfa è pari a 20, mentre il fattore di peso dei raggi X o raggi gamma è pari a 1.
Il fattore di peso per una radiazione è un indice di potenzialità dannosa usato per indicare il livello di rischio biologico.
Cmq, l'effetto principale delle radiazioni ionizzanti, non è, come affermato da J65, la rottura dei legami chimici, ma il passaggio degli atomi da uno stato stazionario a bassa energia a uno stato ionizzato in cui l'atomo acquista una quantità di energia tale, da determinare l'espulsione di alcuni elettroni, mentre nel caso delle radiazioni non ionizzanti l'atomo passa dallo stato stazionario allo stato eccitato, determinando lo spostamento degli elettroni verso gli orbitali più esterni.
Citazione:
lory ha scritto mer, 19 ottobre 2005 alle 00:40
Alcuni organi, come gli occhi o le gonadi, sono particolarmente sensibili alle radiazioni, altri invece meno (pelle e mani per esempio possono sopportare dosi maggiori). Quindi i danni dipendono anche dall'organo colpito.
La tiroide, contrariamente a ciò che si crede, è tra gli organi meno sensibili agli effetti delle radiazioni. Quelli più sensibili sono le gonadi, gli occhi, in particolare il cristallino, la pelle e gli annessi cutanei.Citazione:
Automatic Jack ha scritto mer, 19 ottobre 2005 alle 08:24
Anche la tiroide come sensibilità non scherza http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
Tra gli organi ci metterei anche il midollo.In pratica i più esposti alle radiazioni sono gli organi che si trovano in attiva PROLIFERAZIONE o hanno indici mitotici elevati.In pratica il danno più grave delle radiazioni si attua sul DNA causando delle rotture della catena con traslocazioni geniche e quant'altro.Ci metterei anche le radiazioni UV che non sono banali,tant'è che abbiamo un intero sistema di cellule (MELANOCITI) che sono adibiti praticamente solo a quello.Per l'uomo il danno da esposizione a radiazioni non è tanto correlato al tipo,cosa alquanto controllabile,piuttosto è la DOSE,la DURATA dell'esposizione che sono i fattori limitanti.Infatti se vi fate una radiografia la dose di raggi gamma è talmente bassa che i danni al DNA sono minimi,anche perchè la durata è brevissima.Lo stesso non si può dire di chi lavora in ambienti del genere ed è per questo che i tecnici o medici dovrebbero indossare dei giubbetti antiradiazioni. Infine aggiungo che le cellule possiedono numerosi sistemi che permettono di riparare il DANNO al DNA (se gli viene dato il tempo) o di suicidarsi (se il danno è irreparabile).La cosa diviene grave quando purtroppo sono colpiti i sistemi di suicidio,riparazione e i geni della crescita.In pratica se le radiazioni colpiscono il gene per un canale cellulare chissenefrega ma se beccano quello che regola la crescita la cellula rischia la trasformazione oncogena.Spero sia sufficiente e sufficientemente chiaro. http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_wink.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_wink.gif
e quindi la rottura dei legami chimici, che dipendono dagli elettroni dell'orbitale più esterno.Citazione:
blackjack ha scritto sab, 29 ottobre 2005 alle 14:27
Cmq, l'effetto principale delle radiazioni ionizzanti, non è, come affermato da J65, la rottura dei legami chimici, ma il passaggio degli atomi da uno stato stazionario a bassa energia a uno stato ionizzato in cui l'atomo acquista una quantità di energia tale, da determinare l'espulsione di alcuni elettroni, mentre nel caso delle radiazioni non ionizzanti l'atomo passa dallo stato stazionario allo stato eccitato, determinando lo spostamento degli elettroni verso gli orbitali più esterni.
Non è necessariamente la rottura che fa casino.Ad esempio i raggi UV causano il legame stabile tra due TIMINE (una delle 4 basi azotate)formando dei dimeri che impediscono alla DNA polimerasi di procedere nella replicazione del DNA.Citazione:
Automatic Jack ha scritto dom, 30 ottobre 2005 alle 21:45
e quindi la rottura dei legami chimici, che dipendono dagli elettroni dell'orbitale più esterno.Citazione:
blackjack ha scritto sab, 29 ottobre 2005 alle 14:27
Cmq, l'effetto principale delle radiazioni ionizzanti, non è, come affermato da J65, la rottura dei legami chimici, ma il passaggio degli atomi da uno stato stazionario a bassa energia a uno stato ionizzato in cui l'atomo acquista una quantità di energia tale, da determinare l'espulsione di alcuni elettroni, mentre nel caso delle radiazioni non ionizzanti l'atomo passa dallo stato stazionario allo stato eccitato, determinando lo spostamento degli elettroni verso gli orbitali più esterni.
E perchè le radiazioni non passano attraverso il piombo? http://forumtgmonline.futuregamer.it..._surprised.gif
Non è vero che NON passano,ma ne passano meno. Non sono un chimico ma credo dipenda dalle caratteristiche atomiche del metallo.Citazione:
Friz33 ha scritto mer, 02 novembre 2005 alle 14:28
E perchè le radiazioni non passano attraverso il piombo? http://forumtgmonline.futuregamer.it..._surprised.gif
La minor quantità di radiazioni che passano attraverso il piombo è dovuta al fatto che il pombio viene formato durante i processi di decadimento dei componenti delle tre famiglie radioattive. In natura gli elementi che, decadendo, producono un notevole quantitativo di radiazioni sono l'uranio, il torio e l'attinio che producono, con l'emissione di energia sotto forma di radiazioni, altri elementi instabili che vanno incontro al processo di decadimento, fino a quando si ha la fomazione del piombo. Ecco perchè i sistemi per la radioprotezione sono realizzati con questo metallo.Citazione:
MastroL ha scritto mer, 02 novembre 2005 alle 14:46
Non è vero che NON passano,ma ne passano meno. Non sono un chimico ma credo dipenda dalle caratteristiche atomiche del metallo.Citazione:
Friz33 ha scritto mer, 02 novembre 2005 alle 14:28
E perchè le radiazioni non passano attraverso il piombo? http://forumtgmonline.futuregamer.it..._surprised.gif
quindi è per quello che anche il piombo è velenoso?Citazione:
blackjack ha scritto gio, 10 novembre 2005 alle 23:48
La minor quantità di radiazioni che passano attraverso il piombo è dovuta al fatto che il pombio viene formato durante i processi di decadimento dei componenti delle tre famiglie radioattive. In natura gli elementi che, decadendo, producono un notevole quantitativo di radiazioni sono l'uranio, il torio e l'attinio che producono, con l'emissione di energia sotto forma di radiazioni, altri elementi instabili che vanno incontro al processo di decadimento, fino a quando si ha la fomazione del piombo. Ecco perchè i sistemi per la radioprotezione sono realizzati con questo metallo.Citazione:
MastroL ha scritto mer, 02 novembre 2005 alle 14:46
Non è vero che NON passano,ma ne passano meno. Non sono un chimico ma credo dipenda dalle caratteristiche atomiche del metallo.Citazione:
Friz33 ha scritto mer, 02 novembre 2005 alle 14:28
E perchè le radiazioni non passano attraverso il piombo? http://forumtgmonline.futuregamer.it..._surprised.gif
Veramente questa cosa non spiega affatto il perchè le emissioni radioattive non passano, ma solo la relazione che c'è fra piombo e (alcuni) materiali radioattivi.Citazione:
blackjack ha scritto gio, 10 novembre 2005 alle 23:48
La minor quantità di radiazioni che passano attraverso il piombo è dovuta al fatto che il pombio viene formato durante i processi di decadimento dei componenti delle tre famiglie radioattive. In natura gli elementi che, decadendo, producono un notevole quantitativo di radiazioni sono l'uranio, il torio e l'attinio che producono, con l'emissione di energia sotto forma di radiazioni, altri elementi instabili che vanno incontro al processo di decadimento, fino a quando si ha la fomazione del piombo. Ecco perchè i sistemi per la radioprotezione sono realizzati con questo metallo.Citazione:
MastroL ha scritto mer, 02 novembre 2005 alle 14:46
Non è vero che NON passano,ma ne passano meno. Non sono un chimico ma credo dipenda dalle caratteristiche atomiche del metallo.Citazione:
Friz33 ha scritto mer, 02 novembre 2005 alle 14:28
E perchè le radiazioni non passano attraverso il piombo? http://forumtgmonline.futuregamer.it..._surprised.gif
Citazione:
golem101 ha scritto ven, 11 novembre 2005 alle 00:02
Veramente questa cosa non spiega affatto il perchè le emissioni radioattive non passano, ma solo la relazione che c'è fra piombo e (alcuni) materiali radioattivi.Citazione:
blackjack ha scritto gio, 10 novembre 2005 alle 23:48
La minor quantità di radiazioni che passano attraverso il piombo è dovuta al fatto che il pombio viene formato durante i processi di decadimento dei componenti delle tre famiglie radioattive. In natura gli elementi che, decadendo, producono un notevole quantitativo di radiazioni sono l'uranio, il torio e l'attinio che producono, con l'emissione di energia sotto forma di radiazioni, altri elementi instabili che vanno incontro al processo di decadimento, fino a quando si ha la fomazione del piombo. Ecco perchè i sistemi per la radioprotezione sono realizzati con questo metallo.Citazione:
MastroL ha scritto mer, 02 novembre 2005 alle 14:46
Non è vero che NON passano,ma ne passano meno. Non sono un chimico ma credo dipenda dalle caratteristiche atomiche del metallo.Citazione:
Friz33 ha scritto mer, 02 novembre 2005 alle 14:28
E perchè le radiazioni non passano attraverso il piombo? http://forumtgmonline.futuregamer.it..._surprised.gif
la BButto li, da ignorante(letto con la gn dura).
Essendo il risultato ultimo del decadimento di altri elementi, il piombo si trova in uno stato energetico minimo e soprattutto in una situazione di densità molto elevata(massima?)
un nucleo di elio radioattivo che si trovasse ad attraversare uno strato di piombo troverebbe un muro molto denso di atomi che, malgrado la sua alta energia, lo stopperebbero nella stragrande maggioranza dei casi.
un elettrone invece troverebbe molti atomi di livello energetico basso... non so come dire, pronti ad afferrarlo...
parlo da ignorante ripeto, questa è pura speculazione deduttiva, fuffa per dirla in una parola... http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
Per chi volesse approfondire vi riporto un sito in cui spiega in termini molto elementari gli effetti delle radiazioni sull'uomoe cos'è esattamente il nucleare:
http://digilander.libero.it/ilnucleare/
Esatto. Infatti il piombo ha un elevato peso specifico e, al tempo stesso, un elevato numero atomico, caratteristica importante nei processi di interazione dei raggi X e dei raggi gamma con la materia.Citazione:
Aragorn ha scritto ven, 11 novembre 2005 alle 00:57
Citazione:
golem101 ha scritto ven, 11 novembre 2005 alle 00:02
Veramente questa cosa non spiega affatto il perchè le emissioni radioattive non passano, ma solo la relazione che c'è fra piombo e (alcuni) materiali radioattivi.Citazione:
blackjack ha scritto gio, 10 novembre 2005 alle 23:48
La minor quantità di radiazioni che passano attraverso il piombo è dovuta al fatto che il pombio viene formato durante i processi di decadimento dei componenti delle tre famiglie radioattive. In natura gli elementi che, decadendo, producono un notevole quantitativo di radiazioni sono l'uranio, il torio e l'attinio che producono, con l'emissione di energia sotto forma di radiazioni, altri elementi instabili che vanno incontro al processo di decadimento, fino a quando si ha la fomazione del piombo. Ecco perchè i sistemi per la radioprotezione sono realizzati con questo metallo.Citazione:
MastroL ha scritto mer, 02 novembre 2005 alle 14:46
Non è vero che NON passano,ma ne passano meno. Non sono un chimico ma credo dipenda dalle caratteristiche atomiche del metallo.Citazione:
Friz33 ha scritto mer, 02 novembre 2005 alle 14:28
E perchè le radiazioni non passano attraverso il piombo? http://forumtgmonline.futuregamer.it..._surprised.gif
la BButto li, da ignorante(letto con la gn dura).
Essendo il risultato ultimo del decadimento di altri elementi, il piombo si trova in uno stato energetico minimo e soprattutto in una situazione di densità molto elevata(massima?)
cmq per rispondere alla domanda di alternat, non so se il processo fisico che ho spiegato sopra sia la causa della velenosità del piombo. http://forumtgmonline.futuregamer.it...y_icons/KA.gif
perché si usa il piombo per schermare i gamma?
La risposta non è banale.
I processi di perdita energetica da parte di un fotone sono molteplici, ma i più importanti sono tre: effetto fotoelettrico, scattering Compton, e produzione di coppie elettrone-positrone.
-L'effetto fotoelettrico consiste nell'assorbimento da parte di un elettrone (di solito di quelli più legati, più interni cioè) di tutto il fotone, che scompare cedendo completamente la sua energia all'elettrone. Questo fenomeno è quello predominante alle "basse" energie, e dipende sia dal numero atomico del materiale assorbitore (dipendenza alla quarta o quinta potenza di Z, a seconda dei casi), sia dall'inverso dell'energia del fotone alla terza potenza. Quindi la dipendenza dallo Z del materiale assorbitore è drammatica.
-Salendo in energia del fotone, diventa importante l'effetto Compton: il gamma interagisce con gli elettroni esterni (considerati liberi) e viene deviato, cedendo solo parte della propria energia all'elettrone, che varia in funzione dell'angolo di deviazione. Anche questo fenomeno dipende dallo Z del nucleo assorbitore, in maniera lineare.
-Aumentando ancora l'energia del fotone, e superando il valore di soglia di 1,02 MeV (doppia energia di massa dell'elettrone), diventa possibile anche l'annichilimento del fotone con conseguente materializzazione di una coppia elettrone-positrone, mediante interazione con un atomo del materiale assorbitore. Questo fenomeno diventa importante ad energie superiori al doppio dell'energia di soglia, e dipende approssimativamente dal quadrato dello Z del materiale assorbitore.
Quindi, ognuno dei fenomeni di scambio di energia tra radiazione e materia dipende (a volte drammaticamente) dal numero atomico del materiale assorbitore: ciò rende vantaggioso l'uso del Piombo, per esempio.
La nocività chimica del piombo invece nulla ha a che vedere con la sua produzione come residuo delle catene radioattive: così fosse, sarebbero nocivi anche tutti i nuclei prodotti come residui di reazione di fissione, lo iodio per esempio. Per inciso, non tutto il piombo esistente in natura deriva dal decadimento dei materiali radioattivi, anzi; in compenso, tutti gli elementi sono stati sintetizzati per reazione di fusione nucleare in qualche stella, e quelli di numero atomico superiore al ferro durante l'esplosione di qualche supernova. Mica fanno male per questo http://forumtgmonline.futuregamer.it..._icons/asd.gif .
Le proprietà chimiche di un elemento dipendono solo dalla disposizione degli elettroni nei suoi orbitali, non dalla sua storia pregressa.
Scusa lory, ma perchè il valore del numero atomico Z viene elevato alla quarta o alla quinta potenza? Da cosa dipende l'utilizzo del valore elevato alla quinta potenza, e non alla quarta?Citazione:
lory ha scritto dom, 13 novembre 2005 alle 12:30
L'effetto fotoelettrico consiste nell'assorbimento da parte di un elettrone (di solito di quelli più legati, più interni cioè) di tutto il fotone, che scompare cedendo completamente la sua energia all'elettrone. Questo fenomeno è quello predominante alle "basse" energie, e dipende sia dal numero atomico del materiale assorbitore (dipendenza alla quarta o quinta potenza di Z, a seconda dei casi), sia dall'inverso dell'energia del fotone alla terza potenza. Quindi la dipendenza dallo Z del materiale assorbitore è drammatica.
il fatto è che per l'effetto fotoelettrico non esiste un'unica espressione in grado di rappresentare la probabilità dell'interazione per il singolo atomo: quella esitente è una relazione approsimativa, che va adattata caso per caso. L'andamento con Z comunque va con la quarta o la quinta potenza.Citazione:
blackjack ha scritto dom, 13 novembre 2005 alle 13:13
Scusa lory, ma perchè il valore del numero atomico Z viene elevato alla quarta o alla quinta potenza? Da cosa dipende l'utilizzo del valore elevato alla quinta potenza, e non alla quarta?Citazione:
lory ha scritto dom, 13 novembre 2005 alle 12:30
L'effetto fotoelettrico consiste nell'assorbimento da parte di un elettrone (di solito di quelli più legati, più interni cioè) di tutto il fotone, che scompare cedendo completamente la sua energia all'elettrone. Questo fenomeno è quello predominante alle "basse" energie, e dipende sia dal numero atomico del materiale assorbitore (dipendenza alla quarta o quinta potenza di Z, a seconda dei casi), sia dall'inverso dell'energia del fotone alla terza potenza. Quindi la dipendenza dallo Z del materiale assorbitore è drammatica.
Rebus sic stantibus
Io sapevo che i metalli vengono usati per schermarsi dalle radiazioni per la skin depth, cioè un'onda che vada a colpire un metallo viene quasi del tutto riflessa, mentre una parte penetra all'interno, ma si va ad esaurire in pochi transitori. Sapevo anche che l'onda evanescente non si creava nemmeno nel caso in cui si avesse a che fare con un conduttore perfetto, o superconduttore. Quindi basterebbe andare in giro ricoperti da un sottilissomo domopak al superconduttore per essere completamente schermati dalle radiazioni cosmiche.
Ho detto molte sceméttate?
GEdit: Stronzate, cazzo, stronate!Citazione:
Sergio Da Rio ha scritto lun, 14 novembre 2005 alle 00:05
Io sapevo che i metalli vengono usati per schermarsi dalle radiazioni per la skin depth, cioè un'onda che vada a colpire un metallo viene quasi del tutto riflessa, mentre una parte penetra all'interno, ma si va ad esaurire in pochi transitori. Sapevo anche che l'onda evanescente non si creava nemmeno nel caso in cui si avesse a che fare con un conduttore perfetto, o superconduttore. Quindi basterebbe andare in giro ricoperti da un sottilissomo domopak al superconduttore per essere completamente schermati dalle radiazioni cosmiche.
Ho detto molte stronZate?
ciao Sergio!! (http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif )
dunque:
non è il mio campo, quello a cui fai riferimento tu. Comunque, a quel che so, lo skin depth è la profondità alla quale un'onda elettromagnetica penetra in un conduttore, e dipende dalla frequenza della radiazione (alias la sua energia), dalla conducibilità elettrica e dalla permeabilità magnetica del conduttore.
Due o tre osservazioni:
-la prima è che l'espressione per il calcolo della skin depth è valida per frequenze nelle microonde, nell'infrarosso, e non credo molto più su, quindi ben lontano dai gamma di cui stiamo parlando.
-la seconda, è che permeabilità magnetica e conducibilità sono valori che dipendono dal materiale, e quindi riflettono in qualche modo la sua struttura atomica.
-terzo, non c'è contraddizione tra quel che dico io e quel che dici tu: sono semplicemente due modi diversi di trattare problemi analoghi (non identici perchè le energie in gioco sono diverse). Qui si vede bene il solito dualismo onda-corpuscolo. Parlando di skin depth si tratta la radiazione e.m. come onda, e quindi i risultati sono da interpretare come probabilità di trovare l'onda in una certa zona: non rappresentano i singoli fenomeni di interazione radiazione-materia e non descrivono lo scambio energetico di questi processi. La mia descrizione invece tratta la radiazione come fotoni, e quindi i fenomeni sono descritti dal punto di vista del loro scambio energetico, e non nella probabilità di trovare la particella entro certe zone.
Ad ogni modo, direi che l'osservazione principale sia la prima: per le energie dei gamma, entrano in gioco tutti i fenomeni che avevo elencato prima (eff. fotoelettrico, Compton e produzione coppie) che alle basse energie sono insignificanti o nulli. E quindi la formula usata per il calcolo dello skin depht, che penso sia dedotta sulla base di altri tipi di fenomeni, non può essere estrapolata per queste radiazioni.
Direi, senza metterci la mano sul fuoco. http://forumtgmonline.futuregamer.it...lookaround.gif
edit: per inciso, i raggi cosmici si guardano bene dall'essere solo onde e.m.: le bestiacce sono anche particelle iper.super.mega.energetiche.
Temo che la tutina spaziale in domopack superconduttore (che schiccheria! http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif ) non basti.
guarda cos'è successo ai Fantastici Quattro...