Scrivete qui le vostre impressioni sulla Quarta Edizione di D&D! E' appena uscita! :o
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Scrivete qui le vostre impressioni sulla Quarta Edizione di D&D! E' appena uscita! :o
Ma sarà anche rilasciata gratuitamente sotto forma di SRD oppure alla Hasbro hanno deciso di lasciar perdere quel filone?
No, l'OGL (seppure irrevocabile) è stata sostituita dalla GSL. L'equivalente dell'SRD 4E è un indice di riferimento al PHB/DMG/MM (se cerchi la meccanica X guarda a pagina Y e usa la tabella Z come riferimento generale).
Nota bene che è inoltre revocato il marchio d20, che sparirà definitivamente alla fine dell'anno 2008 (quello OGL, come dicevo, è irrevocabile per definizione).
In breve la GSL stabilisce alcuni punti base:
- è necessario avere i core book ufficiali sempre e comunque.
- non è possibile sviluppare PHB alternativi, come Conan, Arcana Unearthed/Evolved, Midnight, et similia.
- una casa editrice non può pubblicare materiale 3.X e 4E nella stessa linea editoriale o che faccia riferimento alla medesima ambientazione (ad esempio la Mongoose non potrebbe pubblicare Conan d20 e 4E, ma solo d20 o 4E).
- la GSL è revocabile in qualsiasi momento a discrezione della WotC/Hasbro, e con essa i diritti di pubblicazione associati.
Ecco questa cosa non mi piace. Rendono il mercato delle pubblicazioni e dei supplementi sempre meno appetibile per gli altri editori. Cercano di convogliare tutti i soldi che spendono i giocatori principalmente nelle loro tasche. Credo che uno dei motivi principali dell'uscita anticipata della 4E (prevista inizialmente per il 2011) sia proprio il fatto di "chiudere" le porte alla 3E che, con l'OGL, ha creato numerosi guadagni favorendo lo sviluppo di (sana) concorrenza e di nuove realtà editoriali, prima relegate a ruoli minori.
Insomma purtroppo io non favorirò la 4E, ma continuerò a supportare l'infinito gioco che mi regalano tutti gli editori alternativi alla Wizards, con moduli, supplementi e sistemi di gioco alternativi davvero di ottima fattura. Ho ancora così tanto da giocare per la 3E e per il D20 che non credo di avere bisogno di una nuova edizione "mangiasoldi" della Wizards.
Colpa mia, ho fatto un po' di confusione fra "marchio d20" e d20 usato come sinonimo del regolamento 3.X.
La Mongoose può tranquillamente continuare a pubblicare Conan d20, dato che è stato pubblicato con il marchio OGL e non con il marchio d20 (come pure l'edizione italiana).
Tralasciando i cavilli legali, pubblicare sotto d20 era più restrittivo che pubblicare sotto OGL, seppur garantendo "l'approvazione di qualità di mamma WotC". In pratica non ci badava quasi nessuno. :asd:
Preferisco tenere per me le opinioni, e limitarmi a riportare fatti.
E poi, sono troppo impegnato a ridere della (prevedibile? incredibile?) debacle DDI. :asd3:
Che succede con DDI? Non sono ancora riusciti a metterli online? Per ora l'unica cosa che mi interessa del progetto sono gli articoli di Dragon e Dungeon (che per ora sono in giro aggratis :asd: ), che hanno già aggiunto roba bella nella prima settimana, con Yeengocoso, l'articolo sul Forgiato fatto decentemente e nell'ultimo articolo di Mouseferatu di Enworld ci sono pure l'heucuva e l'eye of flame and fear che mi stanno tanto simpatici. Ai miei giocatori sicuramente meno :vendetta:
La DDI doveva essere attiva prima del rilascio della 4E, poi in simultanea con l'uscita mondiale della 4E, adesso è "esce quando sarà pronta". :asd:
Un po' come la GSL, che doveva essere pronta per gennaio, poi per il 6 di giugno, poi per i primi giorni della settimana seguente, poi per l'11, e ancora non l'ha vista nessuno. :azz: Clark Peterson (il signor Necromancer Games) ha la fortuna di gestire una casa editrice di tale portata come hobby e di avere redditi a sufficienza da altre fonti per poterselo permettere, ma pure lui è sull'incazzato forte.
Da ex-abbonato, mi rifiuto di anche solo paragonare le versioni digitali di Dragon e Dungeon con le vecchie edizioni cartacee, per quantità di materiale, layout (il delve format :tremo: ) e periodicità; la qualità è una cosa soggettiva, e la lascio fuori dalla baracca. :frown:
Il formato così mi è comodo per leggere dallo schermo, però concordo che sia in sè scomodissimo da stampare. Vedremo cosa faranno per i compendi annuali che hanno intenzione di pubblicare :asd:
uhm ho un dubbio:
non capisco cosa significa 1[a]+ mod qualcosa...
esempio:
colpo della vipera condottiero attacco 1
a volontà * arma,marziale
azione standard arma in mischia
bersaglio:una creatura
attacco: forza contro ca
colpito:1[A]+ modificatore di forza danni
i danni aumentano a 2[A]+ modificatore di forza al 21° lv
mi spiegate ?
grazie ^_^
[A] è il danno dell'arma in inglese è [W], il numero davanti indica quante volte devi contare il danno dell'arma.
ah °° ma scriverci : danno dell'arma +.... no eh? :D grazie angels
:D
E' più rapido così, se no i poteri sarebbero più lenti da leggere.
Beh, guarda a livelli alti. 6[a] o 6[w] è più rapido di scrivere "sei volte il danno dell'arma" più tutto il resto.
Ah giusto. Se per esempio un potere fa 2[w]+for, la forza la sommi solo una volta, così come si sommano solo una volta eventuali danni extra di armi magiche, critici, furtivi, maledizioni, prede, tricchetracche e bummammano
I critici delle armi magiche li hanno sgravati, per ogni +1 si aggiunge un dX di danno quando fai critico, la maggioranza sono d6, ma ad esempio la Vorpal aggiunge d12.
Ho dato una rapida occhiata al manuale del giocatore stamattina e mi sono cadute le braccia :asd: , la scheda è un caos allucinante :asd:
Non so se nelle passate edizioni ci siano stati cambi così drastici (io ho iniziato con l'arrivo della 3a), ma è veramente un dramma dovrò leggermelo davvero tutto per capirci qualcosa..
C'è solo un dettaglio che non hai preso in considerazione. Il mercato su cui tutti gli editori che pubblicano materiale d20/OGL è stato creato da WotC (cioè la WotC ci ba messo dei soldi).
Ergo, se la WotC concede a terzi di beneficiare del suo lavoro (il che non è per nulla obbligatorio come sembrano invece presumere alcuni) è chiaro che lo fa per avere un certo tipo di ritorno. Permettere la creazione di prodotti che fanno concorrenza diretta ai manuali core non credo che vada in questa direzione.
Com'è logico, è più interessante per la Wizards che gli sviluppatori terzi sfornino prodotti complementari (splatbook, avventure ecc). Il vincolo della GSL sulla 4e vs 3e è altrettanto logico: la presenza di più materiale rende più appetibili per il pubblico che non li ha ancora acquistati i manuali core e il resto del materiale 4e della Wizards.
L'unica condizione che trovo vessatoria e un po' da parachiulo è la possibilità di revoca unilaterale della licenza senza validi motivi.
E' uscita la GSL.
http://www.wizards.com/default.asp?x=d20/welcome
Se avete voglia e coraggio di addentrarvi nel legalese anglofono, è una lettura interessante. Tipo i punti 10.1 e 11.1, dei capolavori. :rotfl:
Ash nazg durbatulûk, ash nazg gimbatul, ash nazg thrakatulûk, agh burzum-ishi krimpatul! :raffag:
L'11.1 è spettacolare :asd:
Se fossi un publisher di giochi, a questo punto, piuttosto che capire dove sono le mine nel campo minato di failure che è questa GSL, produrrei un sistema per i cazzi miei :asd:
Notare poi come la Wizards sia convinta di aver inventato Demoni e Diavoli :sisi:
Bof, bof. Non c'è proprio nulla da vedere qui :asd:
Poi boh, credo di aver sifulato il tiro "Decipher Lawyerese", ma pare che non si possano nemmeno fare dei fansite in rete sulla 4E previa approvazione. :azz:
:rotfl:
Qui hanno tradotto, forse
http://www.enworld.org/showthread.php?t=231736
:asd:
Ha opportunamente (??) evitato alcune delle implicazioni più interessanti, comunque. Tipo quella delle grafiche e delle descrizioni IP ai punti 4.1 e 5.5, geniali.
Suvvia, è solo un umano, non è che può tradurre tutta quella rumenta in inglese facilmente :asd:
Un corporate attorney (che è l'equivalente reale del devil binder :asd: ), ha fatto notare un interessante paradosso al punto 6.3:
Notare l'interessante strategia per nukare a tutti gli effetti il mercato OGL, o perlomeno tagliare qualsiasi rapporto fra chi pubblica A e chi pubblica B.Citazione:
Section 6.3 specifically notes that if any portion of a converted product is manufactured or published by a "third party affiliated with the licensee", WotC may terminate the license.
Note that goes beyond 6.1 which simply requires the licensee to get third parties affiliates to stop e-conversions and sales.
That just leaves the question as to who constitutes a "third party affiliated" with any particular licensee.
That may set up a situation where a company that converts a product line to the GSL must repudiate any association with a companty that sticks with the OGL just in case the OGL company uses something from a formery OGL product.
So basically: if Tome of Horrors gets converted, but publisher X still uses the original OGL content in its adventures, WotC may terminate the GSL license since Necromancer and publisher X have a publishing agreement, that constitutes a third party a affiliated with the licensee?
Aleggia in casa WotC lo spettro di Lorraine Williams... :terrore:
Beh, visto che DnD fa così schifo (almeno a sentire i guru del settore) e questa licenza è così terribilmente eeeeeeeeeeeeevil, perché i concorrenti non colgono l'occasione al volo per sviluppare il loro sistema di gioco (che naturalmente sarà immensamente migliore perché loro sì che sono avanti, mica come quei trogloditi della WotC) uberfantastico invece che continuare ad aggrapparsi alle gonne di mamma Wizards?
Strano, davvero. :asd:
Beh, la Green Ronin va avanti col suo True20.
La Kenzer&Co ha deciso di "portare" Kingdoms of Kalamar su Hackmaster.
La Mongoose con Conan resta sul d20 OGL e ha Traveller.
La Paizo sta sviluppando PFRPG in open playtest, sempre d20 OGL.
Phil Reed della RoninArts ha espresso chiaramente che la GSL non fa per lui. Lo stesso per la Dreamscarred Press, che si è affermata nel settore roba psionica.
Louis Porter Jr resta saldamente d20 OGL.
Orcus (Clark Peterson della Necromancer Games) su EN World ha espresso più di un dubbio sulla GSL e parecchia incazzatura, nonché il fatto che intende continuare a pubblicare OGL.
Questo per principali 3PP (tranne la Goodman Games, almeno per ora, che però ha in ballo il suo colossale stock di DCC).
Appunto, se uno è sicuro della qualità del suo prodotto andrà avanti per la sua strada, che in questo caso consiste comunque nell'appoggiarsi pesantemente a un sistema e soprattutto a un mercato che esiste grazie alla WotC.
Diciamo che la GSL impedisce di saltare sul quarto carro del vincitore tenendo comunque un piede sul terzo :asd: .
D'altronde, nessuno ti costringe a pubblicare prodotti GSL (o anche OGL).
Non capisco da cosa derivi la sudditanza psicologica, sinceramente. La licenza d20 OGL è stata pubblicata con un preciso intento economico da parte della WotC (prima che gli executive Hasbro prendessero il posto di Adkinson & soci), che aveva anche un dichiarato intento sociale, verso il pubblico e gli eventuali associati. Non certo quello di dare la carità ai 3PP, tanto per essere chiari.
Comunque, restano i fatti (che al di là delle reazioni attuali sono tutti da vedere in una prospettiva di almeno 3 anni).
Le motivazioni per pubblicare una GSL del genere sono perfettamente comprensibili da un punto di vista prettamente economico. Ma comprensibile non significa accettabile.
Quale sudditanza psicologica? :sospetto:
Qui non si sta parlando di morale, ma di accordi economici. La WotC ti concede di usare gratis parte della sua proprietà intellettuale, a certe condizioni (ovviamente favorevoli per la WotC medesima). Se ti vanno bene firmi l'accordo, altrimenti no, si tratta solo di valutare se il gioco vale la candela o meno dal punto di vista strettamente economico.
Adottare la OGL/d20/GSL non è obbligatorio per pubblicare dei GDR. La White Wolf, per dire, ha costruito il suo successo con GDR che nulla avevano a che fare con DnD (in seguito hanno poi prodotto anche loro roba su licenza, ma non si tratta certo del suo core business) e continua a sfornare nuovo materiale del genere.
Oltretutto non è che la GSL cancelli la OGL (penso sarebbe legalmente impossibile così a occhio), quindi i produttori che preferiscono questo tipo di licenza possono continuare tranquillamente ad usarla.
"appoggiarsi pesantemente a un sistema e soprattutto a un mercato che esiste grazie alla WotC."
Ma posso aver frainteso.
Wrong.
Tutto quello che c'è nella SRD con licenza OGL non costituisce IP della WotC. Anzi, è espressamente vietato farvi riferimento.
Se vuoi usare IP della WotC (beholder, yuan-ti, mordenkainen, bigby, o la progressione standard dei punti esperienza, tanto per dirne alcuni) devi usare la licenza d20 che è tutto un altro paio di maniche - licenza che verrà disintegrata a fine 2008.
La licenza OGL è stata rilasciata con l'intento preciso di fornire al pubblico, inteso sensu latu, uno strumento su cui non esistevano IP di sorta.
Con le conseguenti bestemmie tonanti dei megaboss Hasbro.
La licenza GSL non può cancellare la OGL (che come si diceva parecchi post sopra è irrevocabile), ma per come è formulata cancella di fatto la possibilità di un publisher di usarla assieme alla OGL - comprensibile - di tornare a usarla nel caso la GSL venga revocata o si rinunci a essa - molto meno comprensibile - e mette di fatto i publisher totalmente nelle mani delle decisioni WotC riguardo il loro futuro, a "cul busone" come si dice dalle mie parti.
Ora, capisco che si possa vedere il bicchiere mezzo pieno ("grazie WotC per permettermi così gentilmente di succhiare le gocce del latte del mercato dalle tue tettine!"), ma la stragrande maggioranza degli interessati, cioè i publisher stessi e non il volgar pubblico, vede il bicchiere quasi completamente vuoto ("mettermi alla mercè degli artigli di un noto mostro aggressivo che mi può revocare la licenza mentre ho i magazzini pieni, lasciandomi con un boato di roba invenduta e pure invendibile, non è esattamente una prospettiva allettante").
La questione percepita tanto dal pubblico quanto dai 3PP è duplice: economica e pure morale.
Economicamente, si tratta di accettare una condizione quantomeno sfavorevole. Quello che pubblichi non è a tutti gli effetti tuo, non hai garanzie sulla sopravvivenza del prodotto o della possibilità di pubblicarlo nel lungo termine, non hai garanzie sul fatto di mantenere la licenza per un periodo X anche senza fare cappellate palesi.
Praticamente, il più becero dei precariati. Che per una casa editrice - anche piccola - fa venire più di un brivido.
Moralmente, si tratta di uno stacco colossale con la filosofia di OGC/OGL di cui parlavo poc'anzi, che ha favorito la nascita, la crescita e l'affermazione di tante e variegate realtà creative (sottraendo fette di torta alla WotC).
Ci si potrebbe scrivere un trattato, ma basta farsi un giro su ben noti forum anglofoni per vedere perchè, perquando e percome.
Che piaccia o meno, il vaso di Pandora del d20 OGL è stato aperto, è stato in vigore per abbastanza, e ora chiuderlo senza suscitare una reazione comincia ad essere difficilotto.
ce ne fosse uno che valesse un'unghia di nixon o baker, o un braccio di mearls, mi preoccuperei. stando così le cose, dico solo "bene, meno fuffa"Citazione:
Beh, la Green Ronin va avanti col suo True20.
La Kenzer&Co ha deciso di "portare" Kingdoms of Kalamar su Hackmaster.
La Mongoose con Conan resta sul d20 OGL e ha Traveller.
La Paizo sta sviluppando PFRPG in open playtest, sempre d20 OGL.
Phil Reed della RoninArts ha espresso chiaramente che la GSL non fa per lui. Lo stesso per la Dreamscarred Press, che si è affermata nel settore roba psionica.
Louis Porter Jr resta saldamente d20 OGL.
Orcus (Clark Peterson della Necromancer Games) su EN World ha espresso più di un dubbio sulla GSL e parecchia incazzatura, nonché il fatto che intende continuare a pubblicare OGL.
Questo per principali 3PP (tranne la Goodman Games, almeno per ora, che
però ha in ballo il suo colossale stock di DCC).
Beh, quella è storia, non sudditanza psicologica. La consecutio è: 3a edizione - OGL/d20/SRD ecc. - materiale di 3PP.
Per stessa ammissione di molti 3PP (ad esempio uno della Mongoose di cui mi sfugge il nome), la maggior parte degli acquirenti di prodotti di 3PP sono persone che hanno già il PHB o addirittura tutti i core ufficiali. Ergo, la WotC ha creato il mercato dei prodotti "legati a DnD" più o meno ufficialmente, lasciando poi ai 3PP la possibilità di prendersene una fetta.
Ho capito, ma PRIMA che venisse rilasciata la OGL anche quella roba lì era copyright della WotC. E' stata quest'ultima a decidere di rendere quei contenuti "aperti", questo era il senso del mio discorso.
Beh, è quanto meno pretenzioso pretendere che un'azienda perpetui una strategia commerciale che si è rivelata (evidentemente) poco redditizia.
Poi capisco che molte persone abbiano ancora una visione romantica degli editori di GDR (il che potrebbe in effetti provocare un danno d'immagine per la WotC): penso farebbero bene a rivolgersi al mercato indie e a lasciar perdere DnD et similia completamente, se non voglio avere ulteriori dispiaceri.
I Critici non sono stati Sgravati, ma depotenziati!
Da un certo punto di vista si fanno più facilmente, 20 Naturale senza conferma, ma i danni sono notevolmente ridotti. Infatti un Guerriero con Spada Lunga +1 ed Arma Specializzata e 16FOR normalmente farebbe con un critico 2d8+12. In 4a Edizione farebbe 8+1d6+4 che è decisamente meno, infondo questo nuovo sistema dei critici premia chi tira più dadi e non chi fa il maggior danno fisso. Sono notevolmente avvantaggiati tutti gli incantatori che col 20 Naturale fanno anche loro un critico, ma una Palla di Fuoco che fa critico è una Palla di Fuoco Massimizzata.
A parte questo una cosa che mi pare non sia stata detta riguarda la versione Italiana. E' un vero e proprio ORRORE!! Come detto già nel vecchio topic la traduzione è piena zeppa di Errori, parole mancanti ed addirittura Intere Frasi o Regole saltate del tutto!!
A meno di 2 settimane dall'uscita già è prevista una ristampa, peccato che non si possa rendere indietro il Manuale, anche se sarebbe doveroso. Mi sa che alla 25Edition cadranno un bel po' di teste! :jfs2:
Beh visti gli episodi del passato (chi ha mai detto il manuale "Signori delle Terre Selvagge" con sottotitolo "una guida per BARDI druidi e ranger) direi che sono soltanto andati leggermente sotto la media, un po' tipo il ministero con le prove di maturità :asd: