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Le (dis)avventure di Silverwing
Ciao a tutti, son nuovo :asd:
Sono un vostro "appassionato" (anche se da poco tempo) lurker. Ho deciso di iscrivermi perché reputo che avere pareri esterni, confrontarsi e mettersi in discussione sia fondamentale nella vita.
Mi definisco una persona abbastanza riservata, però sappiate che il mestiere a cui ambisco e per il quale sto studiando fa dello scrivere il suo fulcro, quindi anche se vi dico che cercherò di evitare i WoT, non fateci troppo affidamento :look:
Veniamo al dunque.
Età: lei 20, io 28.
Ci siamo conosciuti perché è la sorella di un mio collega di uni. Inizialmente, uscivamo tutti assieme, poi capitano un paio di situazioni in cui ci troviamo soli io e lei (una serata in centro e un pomeriggio a correre in un parco). Cose tranquille, in amicizia, soprattutto perché ho avuto l'abilità di incasinarmi con un'altra collega di corso, che chiameremo Chanel, per via delle sue doti profumieristiche. Praticamente Chanel prima mi ha fatto credere chissà cosa (e io "furbo" a cascarci in pieno) e poi mi ha friendzonato di brutto. Questo a metà maggio.
Accuso il colpo, ma tento di reagire (in genere mi serve un po' di tempo) e uscire dalla friendzone (leggende dicono che non si possa, ma a quanto pare non è così :D). Per staccare un po', decido di andare fuori una settimana.
Quando torno mi trovo la sorella del mio collega che mi chiama per uscire. Accetto senza farmi troppi problemi e vedo che prima è un giorno solo, poi son due, al terzo rilancio io (non mi piaceva l'idea di stare lì senza far nulla) e così via.
Finché inizia a scattare qualcosa. Ora, purtroppo, siccome sono un soggetto che tende pochissimo ad agire per "istinto" e a "iper-ragionare" su queste cose (traducasi, pippe mentali), accade che inizio a non sentirmi più a mio agio nelle situazioni e a non riuscire più ad essere tranquillo (con tutti i danni che ne conseguono).
Il danno maggiore imho è che per colpa delle pippe mentali uno finisce col focalizzarsi troppo su cosa sta pensando piuttosto che su quello che gli accade intorno, il che tradotto significa non riuscire più a vedere eventuali segnali e non riuscire più a interpretare il contesto in cui ci si trova.
La domanda quindi è: come fare per non pensarci? Per affrontare le situazioni al meglio? Per rimanere calmi nonostante certi margini di insicurezza?
Inoltre, per quanto riguarda l'aspetto pratico: stasera volevo invitarla a cena fuori, ma lei mi ha anticipato invitandomi a casa sua (non sarebbe nemmeno la prima volta che ci vado).
Appoggio la sua idea, portando qualcosa da bere, oppure rilancio sull'andare fuori?
Spero di non avervi annoiato :ciaociao:
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Citazione:
Originariamente Scritto da
Silverwing
Accuso il colpo, ma tento di reagire (in genere mi serve un po' di tempo) e uscire dalla friendzone (leggende dicono che non si possa, ma a quanto pare non è così :D).
Citazione:
Far cambiare idea a una donna è completamente impossibile. Questa non è una regola che ammette eccezioni; è una costante fissa dell’Universo, come la velocità della luce.
Non sto dicendo che le donne non cambiano mai idea. Ma se una donna cambia idea, è perché l’ha scelto lei; non perché l’hai convinta tu.
Solo gli ingenui e i cretini ci provano due volte con la stessa donna. Se la prima risposta è no, è altamente probabile che sia no anche la seconda, la terza e la centoventisettesima. Allora puoi cambiare strategia; puoi corteggiarla, cercare di farla ingelosire, ignorarla apposta per vedere se è lei che cerca te. Se ti va bene sarà tutto inutile; se ti va male, nocivo.
L’unica reazione sensata davanti a una donna che ti rifiuta è salutarla, dimenticarti della sua esistenza e passare alla prossima.
:teach:
Citazione:
Appoggio la sua idea, portando qualcosa da bere, oppure rilancio sull'andare fuori?
Spero di non avervi annoiato :ciaociao:
Appoggia la casa e poi appoggiaglielo. :snob:
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Citazione:
Far cambiare idea a una donna è completamente impossibile. Questa non è una regola che ammette eccezioni; è una costante fissa dell’Universo, come la velocità della luce.
Non sto dicendo che le donne non cambiano mai idea. Ma se una donna cambia idea, è perché l’ha scelto lei; non perché l’hai convinta tu.
Solo gli ingenui e i cretini ci provano due volte con la stessa donna. Se la prima risposta è no, è altamente probabile che sia no anche la seconda, la terza e la centoventisettesima. Allora puoi cambiare strategia; puoi corteggiarla, cercare di farla ingelosire, ignorarla apposta per vedere se è lei che cerca te. Se ti va bene sarà tutto inutile; se ti va male, nocivo.
L’unica reazione sensata davanti a una donna che ti rifiuta è salutarla, dimenticarti della sua esistenza e passare alla prossima.
No, ma non intendevo questo. O meglio approvo quello che hai scritto qui sopra. Chiariamo: io con Chanel non ho affatto intenzione di provarci una seconda volta. Mi è bastata la prima.
Per "uscire dalla friendzone" (mi sono espresso male io) intendevo trovare una via di fuga da quella situazione in cui lei mi sfrutta perché tanto sa che le sto dietro. Siccome mi è capitato in passato di credere che facendo per un po' il "maggiordomo" avrei ottenuto qualcosa, ma quel qualcosa son state sempre legnate sui denti, ho deciso di fermare questa pratica auto-lesionista e per farlo a volte devi far capire chiaramente (a te stesso più che a lei) che una volta che lei ha deciso che siamo amici, siamo amici (anche se il passaggio dalla teoria alla pratica non è proprio indolore).
Comunque, le avevo già scritto che appoggiavo l'idea della casa :alesisi:
Ora manca l'appoggio decisivo.
Ma ormai ho aperto il topic, quindi dovrà consumarsi il dramma.
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Bravo, ricordati di postare prima, dopo e, soprattutto, durante. :caffe:
Tra l'altro "fare il maggiordomo" ha potenzialità come meme. :pippotto:
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Ebbene sì, son riuscito nell'ardua impresa del fail.
Ieri sera. Cena da lei.
Arrivo con un buon vino (preso al supermercato, da bravo fuorisede :asd:), ma sorpresa, c'è anche uno dei coinquilini a mangiare.
Vabbè alla fine chiacchieriamo tutti e tre, poi questo decide di andarsene nella sua stanza.
Rimaniamo noi due, si scherza, mi parla degli esami che deve fare (vorrebbe un po' di incoraggiamento), mi chiede come stanno andando i miei. Sul piano fisico però è un disastro. Vedo che non si fa proprio avantissimo e questa cosa (aggiunta al fatto che non eravamo soli) mi blocca. Male.
Malissimo. Perché quando mi accorgo che qualcosa non va mi piombano addosso quelle maledette pippe mentali.
Cerco di mascherare un po' la cosa, si continua a parlare, ad un certo punto mi dice che lei è una ragazza molto chiusa, che sta cercando di aprirsi etc. Io la tranquillizzo minimizzando un po' il problema. Resto un po' ad ascoltare quello che dice, ma sul piano fisico rimaniamo totalmente in stallo.
Poi, la tragedia raggiunge proporzioni epiche.
Ero convinto di aver failato, ma con dignità, invece arriviamo a fine serata e lei mi chiede di rimanere a dormire lì.
Sì, esatto, a DORMIRE.
Tilt. Nella mia testa parte un gigantesco "Ma cosa ca...?" accompagnato da bestemmie varie.
Nonostante inizialmente avessi rifiutato, lei insiste al punto che finisco per rimanerci davvero, complice anche il fatto che la mattina dopo dovessi andare in uni e lei ci abitasse più vicino rispetto a me.
Stamattina sembrava ancora tranquilla, poi oggi pomeriggio scambiato qualche messaggio ed è stata fredda (prevedibile).
Veniamo al dunque. Come si fa a superare lo scoglio dell'approccio fisico? Più che altro perché in certi casi va tutto liscio come l'olio e in altri invece succedono queste cose? La cosa che mi urta di più è che in certi casi son riuscito a superarlo, in altri come questo no (paradossalmente questa cosa è inversamente proporzionale all'interesse che provo verso la persona). Inutile dirvi che i "no" hanno un ampio margine di vantaggio. No, seriamente, perché fare tutta la corsa bene per poi perdersi negli ultimi 100 metri è da stronzi.
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Io urlo al fake.
Ve lo dico.
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Citazione:
Originariamente Scritto da
Don Luca
Io urlo al fake.
Ve lo dico.
Perché fake?
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Ma per rimanere a dormire cosa intendi? Dormire insieme condividendo il talamo?
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
cioè tu hai preso quel "dormire" per un vero "Dormire" e non per uno "scopare all night long"????
qualcuno lo banni. now. :facepalm:
p.s. a me ieri una ha proposto di andare a "giocare a scacchi nel suo giardino", alle 3 di notte.
io ho rifiutato, ma consapevolissimo del fatto che lo voleva fino alle tonsille. :tsk:
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Secondo me l'ansia da prestazione gli ha giocato un brutto scherzo.
...e comunque una che ti chieda esattamente quello che tu ti aspetti lo trovi quasi esclusivamente tra le donne adulte e sposate. Difficilissimo, non impossibile ma altamente improbabile, tra le ragazze. Almeno dalla mia esperienza
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Citazione:
Originariamente Scritto da
arus
cioè tu hai preso quel "dormire" per un vero "Dormire" e non per uno "scopare all night long"????
qualcuno lo banni. now. :facepalm:
Nemmeno il tempo di registrarmi :cry:
Hai ragionissimo su tutto, ti dirò che la cosa è sicuramente legata anche ad uno scarso bagaglio di esperienze che mi porto dietro (e che avrei dovuto far prima). Diciamo che era la prima volta che una ragazza mi invitava a restare a casa sua.
Citazione:
Ma per rimanere a dormire cosa intendi? Dormire insieme condividendo il talamo?
No.
Citazione:
Secondo me l'ansia da prestazione gli ha giocato un brutto scherzo.
Ora che mi ci fai pensare, se lo aggiungi al fatto che è da un bel po' che sto a secco, non è una ipotesi da escludere. Ho avuto un lunghissimo periodo della mia vita in cui sono stato da solo senza nemmeno cercare il contatto con l'altro sesso (con motivazioni varie, dalla scarsa fiducia in se stessi, al darsi altre priorità tipo lavoro/studio). Magari nel riprendere adesso sto avendo delle difficoltà (che però vanno superate, motivo per cui sto cercando pareri esterni sulla cosa).
Citazione:
...e comunque una che ti chieda esattamente quello che tu ti aspetti lo trovi quasi esclusivamente tra le donne adulte e sposate. Difficilissimo, non impossibile ma altamente improbabile, tra le ragazze. Almeno dalla mia esperienza
Su questo non sono del tutto d'accordo. Come esistono donne adulte o sposate che ancora non hanno capito cosa vogliono dalla vita, così esistono ragazze in grado di essere dirette e andare dritte al punto. In questi casi è sempre tutto molto relativo.
Comunque la strigliata ci sta tutta, anche gli amici mi stanno massacrando. Ora spero solo di ricavarci qualcosa e non fare più lo stesso errore.
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
la chiami e le dici "senti, lo so, sono un'idiota. ma il tuo coinquilino mi ha spiazzato. dormi da me stasera? :fag:"
fine. happy ending. rum per arus.
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Il problema ora è che, essendo rientrati anche gli altri fuorisede per gli esami, abbiamo di nuovo le uscite in compagnia (fratello di lei incluso). Tipo stasera abbiamo una cena da amici a cui c'è anche lei. Vediamo un poco, ho la possibilità di osservare la reazione sul momento a un invito a cena + dormire (devo creare anche una situazione ideale per chiederglielo).
Ho incasinato la situazione di brutto :facepalm: ma qualcosa mi dice che posso farcela.
Poi oh, c'è anche il tuo rum in ballo.
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
non dimenticare di darti dell'idiota! :snob:
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Secondo me è il classico fraintendimento sul piacersi.
Se una ti piace sul serio hai sempre qualcosa da dire, se invece c'è il momento di imbarazzo significa che i dubbi sono ben presenti e quindi, magari, prima di uscire il pesce, bisogna riflettere un po' se è quello che si vuole.
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Citazione:
Originariamente Scritto da
Necronomicon
Secondo me è il classico fraintendimento sul piacersi.
Se una ti piace sul serio hai sempre qualcosa da dire, se invece c'è il momento di imbarazzo significa che i dubbi sono ben presenti e quindi, magari, prima di uscire il pesce, bisogna riflettere un po' se è quello che si vuole.
Puoi essere un po' più specifico? Perché in genere anche io mi faccio ste pippe mentali sui momenti di imbarazzo e mi comincio a chiedere se quella persona mi piace davvero, però è anche vero dall'altro lato che se uno fa sempre così si riduce drasticamente le possibilità di andare a segno (che già sono poche, quindi fa un po' il conto :facepalm:)
Aggiornamento flash: purtroppo per impegni vari è stato impossibile vederci/sentirci in questi giorni (esami + lavoro). Il venerdì a cena (con amici) siamo stati molto tranquilli, abbiamo parlato, solo che appena è spuntata la questione lei ha cambiato prontamente argomento. Ad un certo punto della serata però, voleva che la accompagnassi a comprare le sigarette ma in quel momento stavamo guardando la partita tutti assieme (sì, sono una testa di minchia, lo so). Dopo l'Italia siamo scesi un po' in giro con io e lei abbastanza attaccati (nonostante da quello che ho capito lei non voglia tanto che il fratello, che pure era con noi, noti questa cosa).
Ora il problema maggiore è che fino a mercoledì non posso fare nulla. Proverò a sentirla e organizzare qualcosa per giovedì.
La cosa divertente è che rileggendomi su queste pagine mi sorprendo di come non mi abbia ancora sfanculato, ora o sono miracolato, o senza volerlo sto indovinando le mosse :look:
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
No, sei fortunato che lei non sa cosa vuole.
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Citazione:
Originariamente Scritto da
alternat
No, sei fortunato che lei non sa cosa vuole.
A chiamarla fortuna.
L'ho provato sulla mia pelle. Ieri sera, a sorpresa me la son trovata alla festa della mia coinquilina (che doveva partire per la Spagna) perché il fratello se l'era portata dietro (c'era tutto il gruppetto di amici soliti). Chiacchieriamo e ridiamo, poi anche un altro mio amico mi fa notare quello che in sostanza già sapevo: cioè che lei a volte sembra che ci provi, mentre altre volte si tira indietro. Stavolta però ignoro le mie solite pippe mentali (che erano immancabilmente sempre presenti) e continuo per la mia strada.
A un certo punto mi chiede di andare a ballare. Andiamo, solo che essendoci anche il fratello ci si alterna un po' (intanto io ballo con un'altra collega). Poi mettono 'sta maledettissima salsa e io e lei balliamo un po' random. Ovviamente il fratello essendo ballerino di salsa ci vuole insegnare a forza i passi giusti (mi è partito un bestemmione interno che l'han sentito pure a piazza San Pietro, per il fatto che non ci mollava lì da soli). Dopo un po' però, stanchi ci mettiamo sui divanetti e lì mi parte di abbracciarla tenendola per un fianco. E lì ovviamente lei che dice?
"No, Luca ma che fai ci stai provando?"
Praticamente non rispondo, espressione tipo di quello che non vuole lasciare trasparire le proprie intenzioni e rimanere sul vago (anche se un "Certo che sì" sarebbe stato epico).
(Nota: devo dire che il modo un po' plateale in cui l'ha praticamente quasi urlato mi ha dato fastidio e non poco)
Poi è arrivata la frase friendzonatrice: "No, lo sai perché per me sei come un fratello!" Un crimine contro l'umanità.
Riflessioni, spunti, cose da far notare tipo "su questa cosa sei stato un emerito pirla, potevi fare diversamente?"
Ah, dimenticavo un piccolo dettaglio: dopo questa cosa mi ha proposto di andare a correre in parco e di iscriverci assieme a un corso di salsa [IMG]http://www.***************.it/forum/images/smilies/lookaround.gif[/IMG]
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Sei come un fratello.
Unico consiglio: next
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Beh, se ti interessa come amica e basta vai avanti, ma evita avances, altrimenti cambia target che tanto non te la darà mai...
Comuque se accetti un consiglio, la prossima volta con una prossima ragazza, fai in modo che si sappia subito cosa vuoi da lei. ...prima però devi saperlo tu: vuoi solo andare in buca? Ti piace troppo e vorresti starci, con lei? Non ti piace fisicamente ma avete un sacco di interessi in comune? Faglielo sapere, e nell'80% dei casi eviterai la friendzone. Magari ti manda affanc... subito e ti risparmi tempo ed energie, se invece ti lascia una possibilità sfruttala. Ma falle sapere cosa vuoi da lei. Scegli tu se essere diretto o indiretto, ma dal secondo appuntamento (o quello che è), lei dovrà sapere cosa vuoi da lei. In genere la friendzone io la evitavo così.
Poi ovviamente fa' tu: tu devi conviverci dentro la tua pelle... ;)
Ah, se c'è una cosa che fa andare in bestia le ragazze è che lei ti rifiuta, tu accetti solo di rimanerle amico e nel frattempo te ne trombi 3, e lei lo sa. Uscite magari insieme e tu le racconti i particolari con quelle. Vedrai che se ti ha tenuto come amico solo per respingerti, se ne andrà da sola. Caso contrario avrai una buona amica, magari un po' gelosa, ma l'avrà voluto lei ;)
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
mi correggo: lei non sa quel che vuole, ma di sicuro sa che non vuole te.
la soluzione di blusteve sarebbe interessante, se non ci fosse il piccolissimo ostacolo di trovare le tre ragazze da trombare.
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Vabbé mica ho detto che deve farsene tre assieme, il giorno dopo della friendzonata. Cioè glielo auguro, ma la vedo difficile e non solo per lui...
Quello che dovrebbe evitare, soprattutto con un' "amica", è l'essere considerato il cassico morto di figa sfigato, perché a questo le donne guardano molto, nella loro scelta...
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Se ci provi e ti respinge perché sei un amico, bisogna non frequentarla più
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Citazione:
Originariamente Scritto da
blusteve
Vabbé mica ho detto che deve farsene tre assieme, il giorno dopo della friendzonata. Cioè glielo auguro, ma la vedo difficile e non solo per lui...
Quello che dovrebbe evitare, soprattutto con un' "amica", è l'essere considerato il cassico morto di figa sfigato, perché a questo le donne guardano molto, nella loro scelta...
Per fortuna caratterialmente non mi comporto mai da mdf, proprio perché reputo sia controproducente e perché resta che nella vita in generale ci sono anche altre cose importanti da fare (certo non schifo l'idea dell'inzuppo, tutt'altro, ma non sto nemmeno lì a fissarmi o a contare da quanto sto in astinenza).
L'idea del raccontare cose che succedono con altre è interessante e secondo me la cosa che hai detto è verissima.
Solo che le 3 donzelle devo ancora incontrarle, dettagli :look:
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
cazzate.
l'ha detto perchè tu, pirla, l'hai approcciata pubblicamente col fratello presente. lei s'è risentita di tutti gli sforzi che aveva fatto per dartela "di nascosto" e che tu non solo non hai colto, ma hai rilanciato PUBBLICAMENTE.
salvava la faccia insomma. e la sua aura angelica.
in privato cacciale la lingua in gola. fine. andate in pace.
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Non sono del tutto daccordo: se se la voleva solo bombare, allora hai ragione tu: doveva stare zitto e farlo di nascosto, altrimenti secondo me ha fatto bene a far presente che esisteva anche lui... In ogni caso non mi sembra che capisca certi tipi di segnali e per quello dovresti avere la mentalità da predatore. Se non ce l'hai c'è poco da fare: o te la crei o lasci perdere e vai su storie meno piccanti..
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
eh? ma di che stiamo parlando?
c'era suo fratello e tutta la compagnia.
da una cosa un pò riservata... come sono tutte le storie all'inizio poi, mica solo le "bombate"... lui ha preso il megafono in piazza.
claro che lei ha messo la retro.
fortuna che la cosa non è stata proprio palese come nella metafora ed è recuperabile, imho.
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Citazione:
Originariamente Scritto da
arus
eh? ma di che stiamo parlando?
c'era suo fratello e tutta la compagnia.
da una cosa un pò riservata... come sono tutte le storie all'inizio poi, mica solo le "bombate"... lui ha preso il megafono in piazza.
claro che lei ha messo la retro.
fortuna che la cosa non è stata proprio palese come nella metafora ed è recuperabile, imho.
Probabilmente io te abbiamo avuto due storie personali differenti: l'unica volta che una mia "storia" ha avuto un inizio (uno svolgimento e una fine, per altro) riservata, è stata quanto una donna sposata si era incaponita che voleva me. Ci siamo "fatti" due, tre volte e poi ognuno per la propria strada. Per il resto, le mie storie sono sempre cominciate alla luce del sole.
Poco male :)
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
forse non ci stiamo capendo. con "riservata" intendo solo che non ti metti a fare una scenata pubblica.
esci tu e lei, in una situazione confortevole. :boh2:
conosco una sola persona che ha pubblicamente dichiarato a una tavolata di 20 persone "io e coso dobbiamo scopare" e poi è andata così. 2 settimane fa. :asd: ma lei è effettivamente diversa, da questo punto di vista.
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Citazione:
Originariamente Scritto da
arus
forse non ci stiamo capendo. con "riservata" intendo solo che non ti metti a fare una scenata pubblica.
esci tu e lei, in una situazione confortevole. :boh2:
Allora ti chiedo scusa. Ho capito male io. :)
Citazione:
Originariamente Scritto da
arus
Conosco una sola persona che ha pubblicamente dichiarato a una tavolata di 20 persone: "Io e coso dobbiamo scopare" e poi è andata così. 2 settimane fa. :asd: ma lei è effettivamente diversa, da questo punto di vista.
Mi piace la tipa. Decisa al punto giusto. Ottima per i timidi. 'na bbotta de vita :D
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Citazione:
Originariamente Scritto da
Silverwing
Per fortuna caratterialmente non mi comporto mai da mdf
Cioè, non fai mai il legnoso? :pippotto:
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Citazione:
Originariamente Scritto da
Don Luca
Cioè, non fai mai il legnoso? :pippotto:
Io lo intendevo nel senso di non farsi troppi problemi sul fatto di non avere una phaiga sotto mano al momento. Se per legnoso, intendi bacchettone, quello no :asd:
Per quanto riguarda Arus e Blusteve, il punto è che entrambe le vostre riflessioni sono valide imho.
Ieri ad esempio abbiamo cenato qui da me con gli amici soliti e il fratello, però lei ha preferito rimanere da sola (questo potrebbe essere un segnale che è come dice Arus, ovvero vuole evitare le situazioni con molta gente e io che ci provo)
La prova del nove posso farla invitandola a una serata io e lei soli. Solo che ora ho altri impegni (esami, lavoro), quindi mi tocca aspettare.
Magari ci scappa qualcosa venerdì sera.
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Citazione:
Originariamente Scritto da
Silverwing
Se per legnoso, intendi bacchettone, quello no
no, per legnoso intendeva che l'MDF (medium density fibreboard) è quel simil-legno in pannelli con cui si fanno i mobili scrausi
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Meno male che alternat c'è...
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
non me la sentivo di lasciarlo nell'ignoranza.
era sottile, comunque.
tipo quattro millimetri.
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
E poi oh... io con l'mdf c'ho fatto ottime scatolette per pre-amplificatori e simili :tsk:
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
Aggiornamento! Adesso sì che il dramaH si fa serio. Finora avevamo scherzato, io potevo tranquillamente portare a casa una win facile, ma il mondo è bello perché ci si complica la vita di cose inutili, vero, no?
No. Per niente.
Data che la situazione con la sorella del mio collega è sempre quella (ci siam visti poco questa settimana, ma mai da soli), passiamo ad un'altra storia. C'era una volta la mia coinquilina, ovvero Chanel, quella che nel primissimo post di questo topic ho velocemente descritto come una simpatica profumiera. Ebbene, lei mi aveva friendzonato ed io avevo ben attutito quel colpo. Non vi ho detto il modo in cui sono stato friendzonato: lei mi ha sgamato sul fatto che mi piacesse, io ad un certo punto non l'ho più negato, silenzio (e in quel lungo momento di silenzio dovevo baciarla lo so, sono idiota), poi ha riacquistato la ragione, ci siam trovati a parlare, e ha sottolineato che c'erano troppe cose sul piatto da rischiare (convivenza, università assieme, stessa compagnia di amici) e che per lei quello non fosse affatto un buon periodo. Io ho tenuto bene, dicendo che mi sembrava un ragionamento piuttosto logico e che forse aveva ragione lei e che appunto era meglio restare buoni amici.
Dopodiché mi sono convinto di questa cosa (facendo leva sul cercare di non fare il bambino) e son passato tranquillamente alla famosa sorella del collega.
Solo che, lunedì scorso, ci siam trovati tutti ad una cena di colleghi di lavoro e università a casa nostra, e niente, i nostri cari colleghi (che fatti loro a quanto pare non ne hanno) si son messi a scherzare sul fatto che io e Chanel fossimo una bella coppia etc., ad un certo punto hanno tentato di farci ballare assieme e insomma la serata ha preso per un po' questa piega. Nel mentre un mio amico (che è anche gay tra l'altro, dice che queste cose da donne lui le nota meglio), mi ha fatto notare appunto che ogni volta che gli altri fanno battutine del genere, lei non nega mai.
Per farmelo proprio vedere chiaro, ad un certo punto pure lui ha fatto la stessa cosa e lei è stata zitta. Non una parola a sottolineare che ne so, che fossimo solamente amici (come normalmente ti aspetti da queste situazioni). Alla fine pure un altro ci si è messo dicendomi: "guarda, si vede che ha un atteggiamento diverso, con me si comporta da amica, con te no". Ovviamente con loro ho risposto scherzando che "non mi devono mettere troppe cose in testa". Il punto è che purtroppo le cose in testa han finito per mettermele per davvero.
Ho provato a osservare per cercare di capirci qualcosa e alla fine nel bene e nel male ho notato queste cose:
- lei mi trascina in ogni evento/situazione che la riguarda (anche se a volte per altri impegni dico di no)
- a volte mi tira delle frecciatine, anche cariche d'odio (l'altra sera siamo in giro, io sfotto uno su una cosa di lavoro dicendo "che non ci deve pensare", e lei con un filo di voce (ma abbastanza perché sentissi) fa "detto da uno che pensa anche troppo poi" (questa l'ho accusata D:)
- la mattina mi fa "eh, oggi devo vedere questo qua (alludeva ad un tipo), che pensa, tutti all'università ci dicevano che sembravamo una coppia, solo che alla fine lui s'è preso un'altra" (che sembra un po' la descrizione della situazione mia e sua a pensarci, solo che lei non sa del megafail dall'altro lato :asd:). Tra l'altro il tipo non l'ha visto perché ha accompagnato me a parlare con uno per una roba burocratica di università.
- ah, mi sta rinfacciando a vita quando domenica scorsa ad una festa le ho detto in faccia un bellissimo "stronza, devi morire" perché come al solito nello sfottermi mi ha spintonato e mi ha fatto rovesciare addosso un intero bicchiere di vino. Senza contare che è stata la stessa domenica in cui ci ho provato con quell'altra.
- Siccome lei all'uni è sempre in giro con me e un altro collega, uno che conosciamo, stamattina la incontra da sola e le fa: "allora chi dei due è il tuo moroso?"
E lei è venuta subito a raccontarmi 'sta cosa, tutta contenta poi. Solo che sarò stupido io, ma se sai che mi hai friendzonato e che io ho accettato di buon grado di restare amici, 'ste situazioni eviti di crearle.
A che pro poi?
Friendzone multipla? Lo sfizio di farmici ricadere dentro? Non so, però intanto cerco qualche dritta che mi aiuti a vederci un attimo più chiaramente :)
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Re: Le (dis)avventure di Silverwing
dovevi baciarla. ora devi farlo comunque, trovando il momento adatto. io aspetterei un ritorno a casa a tarda notte, lei un pò sbronza appoggiata al tuo braccio... "Chanel..." "si?" (alza lo sguardo verso di te...) ----> LINGUA IN GOLA bonifico sul mio C/C prima del matrimonio, non c'è di che.