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Appendice "Se questo è un uomo"
http://digilander.libero.it/Karat45/levi.jpg
Si parla tanto di Lager e Gulag senza cognizione di causa, cosa ne pensate di questa testimonianza diretta?
Per avere più di qualche informazione sui Gulag recatevi a questo link:
http://it.wikipedia.org/wiki/Gulag
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Avevo già letto questa parte d'intervista.
Oltre che Gulag, cercate anche Laogai, giusto per completezza.
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Mi viene da pensare che la "forma lager" sia una vera e propria forma mentis che si ripropone continuamente modificando le sue propaggini ma conservando la sua struttura repressiva e la nevrotica e disumana ricerca d'ordine.
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
Karat45 ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:17
Mi viene da pensare che la "forma lager" sia una vera e propria forma mentis che si ripropone continuamente modificando le sue propaggini ma conservando la sua struttura repressiva e la nevrotica e disumana ricerca d'ordine.
Ovvio. gli assolutismi e i totaltarismi senza lager non possono funzionare. Dovendo per loro stessa natura negare il dissenso, o trovano un modo per reprimerlo, o salta per aria tutto. Per i monarchi assoluti c'erano le carceri come la Bastiglia per i francesi, per i nazisti c'erano i lager (che contenevano anche prigionieri politici, sempre rifacendomi al racconto di Primo Levi), per i russi i gulag e per i cinesi i laogai, per i nordkoreani i "campi di rieducazione", e via di questo passo.
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Be', alla fin fine non è altro che la degenerazione di un istituto di detenzione, che a sua volta nasce da una degenrata forma di governo democratico...
http://forumtgmonline.futuregamer.it...y_icons/KA.gif
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
Automatic Jack ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:14
Avevo già letto questa parte d'intervista.
Oltre che Gulag, cercate anche Laogai, giusto per completezza.
http://it.wikipedia.org/wiki/Laogai
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
Automatic Jack ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:21
Citazione:
Karat45 ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:17
Mi viene da pensare che la "forma lager" sia una vera e propria forma mentis che si ripropone continuamente modificando le sue propaggini ma conservando la sua struttura repressiva e la nevrotica e disumana ricerca d'ordine.
Ovvio. gli assolutismi e i totaltarismi senza lager non possono funzionare. Dovendo per loro stessa natura negare il dissenso, o trovano un modo per reprimerlo, o salta per aria tutto. Per i monarchi assoluti c'erano le carceri come la Bastiglia per i francesi, per i nazisti c'erano i lager (che contenevano anche prigionieri politici, sempre rifacendomi al racconto di Primo Levi), per i russi i gulag e per i cinesi i laogai, per i nordkoreani i "campi di rieducazione", e via di questo passo.
Possiamo affermare, provocatoriamente, che anche abu ghraib appartiene a questa forma mentis? Voglio dire, possiamo affermare, in linea generale che ovunque ci sia una cieca ricerca d'ordine e giustizia (qualsiasi sia il regime che la governa) nascano, di contrappasso, dei "lager" che sono la negazione stessa di entrambi?
aggiungo con la modifica: per favore, non facciamolo diventare il solito topic da invidia del pene in cui si sparano cifre a cavolo per dimostrare che quello è più crudele di quell'altro...
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
Automatic Jack ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:21
Citazione:
Karat45 ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:17
Mi viene da pensare che la "forma lager" sia una vera e propria forma mentis che si ripropone continuamente modificando le sue propaggini ma conservando la sua struttura repressiva e la nevrotica e disumana ricerca d'ordine.
Ovvio. gli assolutismi e i totaltarismi senza lager non possono funzionare. Dovendo per loro stessa natura negare il dissenso, o trovano un modo per reprimerlo, o salta per aria tutto. Per i monarchi assoluti c'erano le carceri come la Bastiglia per i francesi, per i nazisti c'erano i lager (che contenevano anche prigionieri politici, sempre rifacendomi al racconto di Primo Levi), per i russi i gulag e per i cinesi i laogai, per i nordkoreani i "campi di rieducazione", e via di questo passo.
e ricaschi in quello che levi ha appena negato. Il nazismo trova nel lager non il suo mezzo politico non per reprimere il dissenso ma propio il suo fine.
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
Automatic Jack ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:21
Ovvio. gli assolutismi e i totaltarismi senza lager non possono funzionare.
Dovendo per loro stessa natura negare il dissenso, o trovano un modo per
reprimerlo, o salta per aria tutto. Per i monarchi assoluti c'erano le
carceri come la Bastiglia per i francesi, per i nazisti c'erano i lager
(che contenevano anche prigionieri politici, sempre rifacendomi al
racconto di Primo Levi), per i russi i gulag e per i cinesi i laogai,
per i nordkoreani i "campi di rieducazione", e via di questo passo.
E per il fascio? http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
Comunque l'ultimo passo dove sostiene che poverini, i gulag non sono qualcosa del
socialismo sovietico, ma sono una piccola macchia, ( che diamine nessuno ha una piccola
macchia? ).
Non sono qualcosa del socialismo, non sono qualcosa nato con Lenin, ancora prima che con
Stalin, no, poveri e' tutta colpa dei brutti e cattivi zar.
Suvvia.
Suvvia.
P.S. Ai visto come si cambia discorso subito he?
Dopo una figura di cacca si passa a discutere dei lager?
http://forumtgmonline.futuregamer.it..._icons/asd.gif
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
Karat45 ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:25
Citazione:
Automatic Jack ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:21
Citazione:
Karat45 ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:17
Mi viene da pensare che la "forma lager" sia una vera e propria forma mentis che si ripropone continuamente modificando le sue propaggini ma conservando la sua struttura repressiva e la nevrotica e disumana ricerca d'ordine.
Ovvio. gli assolutismi e i totaltarismi senza lager non possono funzionare. Dovendo per loro stessa natura negare il dissenso, o trovano un modo per reprimerlo, o salta per aria tutto. Per i monarchi assoluti c'erano le carceri come la Bastiglia per i francesi, per i nazisti c'erano i lager (che contenevano anche prigionieri politici, sempre rifacendomi al racconto di Primo Levi), per i russi i gulag e per i cinesi i laogai, per i nordkoreani i "campi di rieducazione", e via di questo passo.
Possiamo affermare, provocatoriamente, che anche abu ghraib appartiene a questa forma mentis? Voglio dire, possiamo affermare, in linea generale che ovunque ci sia una cieca ricerca d'ordine e giustizia (qualsiasi sia il regime che la governa) nascano, di contrappasso, dei "lager" che sono la negazione stessa di entrambi?
aggiungo con la modifica: per favore, non facciamolo diventare il solito topic da invidia del pene in cui si sparano cifre a cavolo per dimostrare che quello è più crudele di quell'altro...
No, secondo me abu ghraib, come anche guantanamo, non rientrano in questo genere di classificazioni, nel primo caso perchè non sussiste la normazione e sistematizzazione delle torture e delle sevizie, ma che si è rivelato essere un caso a se stante e anomalo, per molti versi. Il secondo caso neppure, per via del fatto che un campo di concentramento per dissidenti accoglie, un po' come per i lager dei prigionieri politici tedeschi ( Ravensbrück, per esempio ) dissidenti del paese stesso, non prigionieri fatti all'estero.
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
nofaxe ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:28
Citazione:
Automatic Jack ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:21
Citazione:
Karat45 ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:17
Mi viene da pensare che la "forma lager" sia una vera e propria forma mentis che si ripropone continuamente modificando le sue propaggini ma conservando la sua struttura repressiva e la nevrotica e disumana ricerca d'ordine.
Ovvio. gli assolutismi e i totaltarismi senza lager non possono funzionare. Dovendo per loro stessa natura negare il dissenso, o trovano un modo per reprimerlo, o salta per aria tutto. Per i monarchi assoluti c'erano le carceri come la Bastiglia per i francesi, per i nazisti c'erano i lager (che contenevano anche prigionieri politici, sempre rifacendomi al racconto di Primo Levi), per i russi i gulag e per i cinesi i laogai, per i nordkoreani i "campi di rieducazione", e via di questo passo.
e ricaschi in quello che levi ha appena negato. Il nazismo trova nel lager non il suo mezzo politico non per reprimere il dissenso ma propio il suo fine.
Parlavo solo di forma mentis...
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Ospedali psichiatrici o regolamento dei conti immediato
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
nofaxe ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:28
Citazione:
Automatic Jack ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:21
Citazione:
Karat45 ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:17
Mi viene da pensare che la "forma lager" sia una vera e propria forma mentis che si ripropone continuamente modificando le sue propaggini ma conservando la sua struttura repressiva e la nevrotica e disumana ricerca d'ordine.
Ovvio. gli assolutismi e i totaltarismi senza lager non possono funzionare. Dovendo per loro stessa natura negare il dissenso, o trovano un modo per reprimerlo, o salta per aria tutto. Per i monarchi assoluti c'erano le carceri come la Bastiglia per i francesi, per i nazisti c'erano i lager (che contenevano anche prigionieri politici, sempre rifacendomi al racconto di Primo Levi), per i russi i gulag e per i cinesi i laogai, per i nordkoreani i "campi di rieducazione", e via di questo passo.
e ricaschi in quello che levi ha appena negato. Il nazismo trova nel lager non il suo mezzo politico non per reprimere il dissenso ma propio il suo fine.
Leggi Levi, prima di dire cagate. I lager tedeschi erano pieni anche di prigionieri politici tedeschi, dissidenti in larga parte, che si sono fatti diec'anni e più di prigionia, la loro condizione era simile a quella dei prigionieri nei gulag, come identico era il scopo per il quale venivano ivi rinchiusi.
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
abaper ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:36
Ospedali psichiatrici o regolamento dei conti immediato
Cioe?
(stai parlando dello squadrismo?)
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
Automatic Jack ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:35
Citazione:
Karat45 ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:25
Possiamo affermare, provocatoriamente, che anche abu ghraib appartiene a questa forma mentis? Voglio dire, possiamo affermare, in linea generale che ovunque ci sia una cieca ricerca d'ordine e giustizia (qualsiasi sia il regime che la governa) nascano, di contrappasso, dei "lager" che sono la negazione stessa di entrambi?
aggiungo con la modifica: per favore, non facciamolo diventare il solito topic da invidia del pene in cui si sparano cifre a cavolo per dimostrare che quello è più crudele di quell'altro...
No, secondo me abu ghraib, come anche guantanamo, non rientrano in questo genere di classificazioni, nel primo caso perchè non sussiste la normazione e sistematizzazione delle torture e delle sevizie, ma che si è rivelato essere un caso a se stante e anomalo, per molti versi. Il secondo caso neppure, per via del fatto che un campo di concentramento per dissidenti accoglie, un po' come per i lager dei prigionieri politici tedeschi ( Ravensbrück, per esempio ) dissidenti del paese stesso, non prigionieri fatti all'estero.
me la rispieghi?
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
Automatic Jack ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:37
Citazione:
nofaxe ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:28
Citazione:
Automatic Jack ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:21
Citazione:
Karat45 ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:17
Mi viene da pensare che la "forma lager" sia una vera e propria forma mentis che si ripropone continuamente modificando le sue propaggini ma conservando la sua struttura repressiva e la nevrotica e disumana ricerca d'ordine.
Ovvio. gli assolutismi e i totaltarismi senza lager non possono funzionare. Dovendo per loro stessa natura negare il dissenso, o trovano un modo per reprimerlo, o salta per aria tutto. Per i monarchi assoluti c'erano le carceri come la Bastiglia per i francesi, per i nazisti c'erano i lager (che contenevano anche prigionieri politici, sempre rifacendomi al racconto di Primo Levi), per i russi i gulag e per i cinesi i laogai, per i nordkoreani i "campi di rieducazione", e via di questo passo.
e ricaschi in quello che levi ha appena negato. Il nazismo trova nel lager non il suo mezzo politico non per reprimere il dissenso ma propio il suo fine.
Leggi Levi, prima di dire cagate. I lager tedeschi erano pieni anche di prigionieri politici tedeschi, dissidenti in larga parte, che si sono fatti diec'anni e più di prigionia.
Non fare il permaloso che qua la cagata l'hai detta tu. Il discorso che ha postato karat è facile da leggere e pensavo anche da capire.
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
abaper ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:38
Citazione:
Automatic Jack ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:35
Citazione:
Karat45 ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:25
Possiamo affermare, provocatoriamente, che anche abu ghraib appartiene a questa forma mentis? Voglio dire, possiamo affermare, in linea generale che ovunque ci sia una cieca ricerca d'ordine e giustizia (qualsiasi sia il regime che la governa) nascano, di contrappasso, dei "lager" che sono la negazione stessa di entrambi?
aggiungo con la modifica: per favore, non facciamolo diventare il solito topic da invidia del pene in cui si sparano cifre a cavolo per dimostrare che quello è più crudele di quell'altro...
No, secondo me abu ghraib, come anche guantanamo, non rientrano in questo genere di classificazioni, nel primo caso perchè non sussiste la normazione e sistematizzazione delle torture e delle sevizie, ma che si è rivelato essere un caso a se stante e anomalo, per molti versi. Il secondo caso neppure, per via del fatto che un campo di concentramento per dissidenti accoglie, un po' come per i lager dei prigionieri politici tedeschi ( Ravensbrück, per esempio ) dissidenti del paese stesso, non prigionieri fatti all'estero.
me la rispieghi?
Non c'è niente di politico, dietro abu ghraib o guantanamo e le violenze che si sono perpetrate. E' questa la differenza.
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
masp ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:38
Citazione:
abaper ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:36
Ospedali psichiatrici o regolamento dei conti immediato
Cioe?
(stai parlando dello squadrismo?)
http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_nod.gif
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
Automatic Jack ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:37
Citazione:
nofaxe ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:28
Citazione:
Automatic Jack ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:21
Citazione:
Karat45 ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:17
Mi viene da pensare che la "forma lager" sia una vera e propria forma mentis che si ripropone continuamente modificando le sue propaggini ma conservando la sua struttura repressiva e la nevrotica e disumana ricerca d'ordine.
Ovvio. gli assolutismi e i totaltarismi senza lager non possono funzionare. Dovendo per loro stessa natura negare il dissenso, o trovano un modo per reprimerlo, o salta per aria tutto. Per i monarchi assoluti c'erano le carceri come la Bastiglia per i francesi, per i nazisti c'erano i lager (che contenevano anche prigionieri politici, sempre rifacendomi al racconto di Primo Levi), per i russi i gulag e per i cinesi i laogai, per i nordkoreani i "campi di rieducazione", e via di questo passo.
e ricaschi in quello che levi ha appena negato. Il nazismo trova nel lager non il suo mezzo politico non per reprimere il dissenso ma propio il suo fine.
Leggi Levi, prima di dire cagate. I lager tedeschi erano pieni anche di prigionieri politici tedeschi, dissidenti in larga parte, che si sono fatti diec'anni e più di prigionia, la loro condizione era simile a quella dei prigionieri nei gulag, come identico era il scopo per il quale venivano ivi rinchiusi.
è vero, vivevano in baracche a parte rispetto ai prigionieri ebrei ed erano più facilmente arruolati fra i Kapò, ma nei lager c'erano anche molti non-ebrei.
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
Automatic Jack ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:39
Citazione:
abaper ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:38
Citazione:
Automatic Jack ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:35
Citazione:
Karat45 ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:25
Possiamo affermare, provocatoriamente, che anche abu ghraib appartiene a questa forma mentis? Voglio dire, possiamo affermare, in linea generale che ovunque ci sia una cieca ricerca d'ordine e giustizia (qualsiasi sia il regime che la governa) nascano, di contrappasso, dei "lager" che sono la negazione stessa di entrambi?
aggiungo con la modifica: per favore, non facciamolo diventare il solito topic da invidia del pene in cui si sparano cifre a cavolo per dimostrare che quello è più crudele di quell'altro...
No, secondo me abu ghraib, come anche guantanamo, non rientrano in questo genere di classificazioni, nel primo caso perchè non sussiste la normazione e sistematizzazione delle torture e delle sevizie, ma che si è rivelato essere un caso a se stante e anomalo, per molti versi. Il secondo caso neppure, per via del fatto che un campo di concentramento per dissidenti accoglie, un po' come per i lager dei prigionieri politici tedeschi ( Ravensbrück, per esempio ) dissidenti del paese stesso, non prigionieri fatti all'estero.
me la rispieghi?
Non c'è niente di politico, dietro abu ghraib o guantanamo e le violenze che si sono perpetrate. E' questa la differenza.
http://forumtgmonline.futuregamer.it...y_icons/ok.gif
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
nofaxe ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:38
Citazione:
Automatic Jack ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:37
Citazione:
nofaxe ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:28
Citazione:
Automatic Jack ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:21
Citazione:
Karat45 ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:17
Mi viene da pensare che la "forma lager" sia una vera e propria forma mentis che si ripropone continuamente modificando le sue propaggini ma conservando la sua struttura repressiva e la nevrotica e disumana ricerca d'ordine.
Ovvio. gli assolutismi e i totaltarismi senza lager non possono funzionare. Dovendo per loro stessa natura negare il dissenso, o trovano un modo per reprimerlo, o salta per aria tutto. Per i monarchi assoluti c'erano le carceri come la Bastiglia per i francesi, per i nazisti c'erano i lager (che contenevano anche prigionieri politici, sempre rifacendomi al racconto di Primo Levi), per i russi i gulag e per i cinesi i laogai, per i nordkoreani i "campi di rieducazione", e via di questo passo.
e ricaschi in quello che levi ha appena negato. Il nazismo trova nel lager non il suo mezzo politico non per reprimere il dissenso ma propio il suo fine.
Leggi Levi, prima di dire cagate. I lager tedeschi erano pieni anche di prigionieri politici tedeschi, dissidenti in larga parte, che si sono fatti diec'anni e più di prigionia.
Non fare il permaloso che qua la cagata l'hai detta tu. Il discorso che ha postato karat è facile da leggere e pensavo anche da capire.
Te la spiego come si fa coi bambini: i tedeschi avevano tre generi di campi di concentramento principali: i campi di prigionia/lavoro, i campi di sterminio e i campi per i prigionieri politici. I primi, come Monowitz dove fu rinchiuso levi, servivano essenzialmente a sfruttare il lavoro schiavo degli internati, per poi spedirli al gas quando questi non erano più utili. I secondi non erano campi di concentramento, erano posti, come Birkenau, dove gli ebrei/zingari ecc. entravano, venivano ammazzati, e bon. Poi c'erano i lager per i prigionieri politici, come Ravensbrück, che svolgevano niente di più niente di meno che la funzione che poi hanno svolto gulag e laogai in russia e cina. ed è di questi ultimi che stavo parlando io.
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
Karat45 ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:40
Citazione:
Automatic Jack ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:37
Citazione:
nofaxe ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:28
Citazione:
Automatic Jack ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:21
Citazione:
Karat45 ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:17
Mi viene da pensare che la "forma lager" sia una vera e propria forma mentis che si ripropone continuamente modificando le sue propaggini ma conservando la sua struttura repressiva e la nevrotica e disumana ricerca d'ordine.
Ovvio. gli assolutismi e i totaltarismi senza lager non possono funzionare. Dovendo per loro stessa natura negare il dissenso, o trovano un modo per reprimerlo, o salta per aria tutto. Per i monarchi assoluti c'erano le carceri come la Bastiglia per i francesi, per i nazisti c'erano i lager (che contenevano anche prigionieri politici, sempre rifacendomi al racconto di Primo Levi), per i russi i gulag e per i cinesi i laogai, per i nordkoreani i "campi di rieducazione", e via di questo passo.
e ricaschi in quello che levi ha appena negato. Il nazismo trova nel lager non il suo mezzo politico non per reprimere il dissenso ma propio il suo fine.
Leggi Levi, prima di dire cagate. I lager tedeschi erano pieni anche di prigionieri politici tedeschi, dissidenti in larga parte, che si sono fatti diec'anni e più di prigionia, la loro condizione era simile a quella dei prigionieri nei gulag, come identico era il scopo per il quale venivano ivi rinchiusi.
è vero, vivevano in baracche a parte rispetto ai prigionieri ebrei ed erano più facilmente arruolati fra i Kapò, ma nei lager c'erano anche molti non-ebrei.
Non propriamente. I prigionieri politici difficilmente ricoprivano cariche come quella di Kapò, che erano demandate più a criminali comuni ( i "triangoli verdi" come li chiama Levi, dal simbolo che portavano cucito sulla giacca), trasferiti dalle carceri nei lager con lo scopo di usarli per controllare e far lavorare i prigionieri. I prigionieri politici avevano sicuramente agevolazioni soprattutto in campi misti, ma erano più spesso internati in campi appositi, le cui condizioni erano comunque più affini, per finalità soprattutto, a quelle dei gulag.
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
Automatic Jack ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:47
Citazione:
Karat45 ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:40
Citazione:
Automatic Jack ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:37
Citazione:
nofaxe ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:28
Citazione:
Automatic Jack ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:21
Citazione:
Karat45 ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:17
Mi viene da pensare che la "forma lager" sia una vera e propria forma mentis che si ripropone continuamente modificando le sue propaggini ma conservando la sua struttura repressiva e la nevrotica e disumana ricerca d'ordine.
Ovvio. gli assolutismi e i totaltarismi senza lager non possono funzionare. Dovendo per loro stessa natura negare il dissenso, o trovano un modo per reprimerlo, o salta per aria tutto. Per i monarchi assoluti c'erano le carceri come la Bastiglia per i francesi, per i nazisti c'erano i lager (che contenevano anche prigionieri politici, sempre rifacendomi al racconto di Primo Levi), per i russi i gulag e per i cinesi i laogai, per i nordkoreani i "campi di rieducazione", e via di questo passo.
e ricaschi in quello che levi ha appena negato. Il nazismo trova nel lager non il suo mezzo politico non per reprimere il dissenso ma propio il suo fine.
Leggi Levi, prima di dire cagate. I lager tedeschi erano pieni anche di prigionieri politici tedeschi, dissidenti in larga parte, che si sono fatti diec'anni e più di prigionia, la loro condizione era simile a quella dei prigionieri nei gulag, come identico era il scopo per il quale venivano ivi rinchiusi.
è vero, vivevano in baracche a parte rispetto ai prigionieri ebrei ed erano più facilmente arruolati fra i Kapò, ma nei lager c'erano anche molti non-ebrei.
Non propriamente. I prigionieri politici difficilmente ricoprivano cariche come quella di Kapò, che erano demandate più a criminali comuni ( i "triangoli verdi" come li chiama Levi, dal simbolo che portavano cucito sulla giacca), trasferiti dalle carceri nei lager con lo scopo di usarli per controllare e far lavorare i prigionieri. I prigionieri politici avevano sicuramente agevolazioni soprattutto in campi misti, ma erano più spesso internati in campi appositi, le cui condizioni erano comunque più affini, per finalità soprattutto, a quelle dei gulag.
Appunto, mi riferivo ai triangoli verdi.
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
E allora come ti spieghi perche' per gli altri c'e' stato bisogno dei campi, mentre qui no?
EDIT:
Li vogliamo sfoltire questi QUOTE????
http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_mad.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_mad.gif
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
masp ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:58
E allora come ti spieghi perche' per gli altri c'e' stato bisogno dei campi, mentre qui no?
it.wikipedia.org/wiki/Lista_dei_campi_pe r_l'internamento_civile_nell'Italia_Fasc ista
nota: se ci metti l' http:// dovrebbe funzionare (se trovi degli spazi, eliminali)
la lista non è completa (è la prima che ho trovato).
Comunque la possibilità di internare i nemici politici e i non affidabili è il regio decreto 8 Luglio 1928 n 1415 (se trovo il testo completo, ovviamente lo posto)
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
Karat45 ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:52
Appunto, mi riferivo ai triangoli verdi.
Ah, ok. No perchè pare che i prigionieri politici portassero un triangolo rosso, sempre se ricordo bene. Non so però se era usanza solo nei campi "misti" o era una specie di regola http://forumtgmonline.futuregamer.it...y_icons/KA.gif
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Dire che la prigione descritta da dostoevskij in "memorie di una casa di morti" è simile a ciò che viene descritto da solzenicin in "arcipelago gulag" significa non aver letto l'uno o l'altro oppure averli letti e non averci capito nulla, se non altro perchè lo stesso solzenicin nella sua opera rimpiange le condizioni di prigionia ai tempi dello zar. L'affermazione poi che la gente nei gulag moriva "per caso" è semplicemente ridicola: è evidente che mandare delle persone a stendere binari in siberia a mani nude e vestiti di una sola camicia significa condannarli consapevolmente a morte.
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
abaper ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 17:06
it.wikipedia.org/wiki/Lista_dei_campi_pe r_l'internamento_civile_nell'Italia_Fasc ista
nota: se ci metti l'
http:// dovrebbe funzionare (se trovi degli spazi, eliminali)
la lista non è completa (è la prima che ho trovato).
Comunque la possibilità di internare i nemici politici e i non affidabili è il regio decreto 8 Luglio 1928 n 1415 (se trovo il testo completo, ovviamente lo posto)
"Spiacenti, la funzione di ricerca nel testo non ha trovato nessun risultato"
Io comunque non volevo la ricerchina.
Avrei voluto una opinione tua.
Dai sacrivimi qualcosa che sai tu, che gia' sai sul discorso, magari qualche link per confermare,
ma non che fai la ricerchina in 20 minuti e cominci a parlarne.
Riformulo la domanda, dal discorso precedente si nota come i regimi che ha riportato
AJ creassero prigioni apposite per i dissidenti del regime.
Ora, puo' essere che in Italia si sia utilizzato le regie galere per tutto cio'.
Ma la tua risposta iniziale, prevedeva altre ipotesi.
Ora possiamo sostenere noi allora che qui in Italia ci sia stata una differenza
rispetto agli altri?
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
NoNickName ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 17:38
Dire che la prigione descritta da dostoevskij in "memorie di una casa di morti" è simile a ciò che viene descritto da solzenicin in "arcipelago gulag" significa non aver letto l'uno o l'altro oppure averli letti e non averci capito nulla. L'affermazione poi che la gente nei gulag moriva "per caso" è semplicemente ridicola: è evidente che mandare delle persone a stendere binari in siberia a mani nude e vestiti di una sola camicia significa condannarli consapevolmente a morte.
Citazione:
Quote:
In conclusione, i campi sovietici rimangono pur sempre una manifestazione
deplorevole di illegalita' e di disumanita'.
Essi non hanno nulla a che vedere col socialismo, ed anzi, sul socialismo
sovietico spiccano come una brutta macchia; sono piuttosto da considerarsi una barbarica
eredita' dell'assolutismo zarista, di cui i governi sovietici non hanno saputo o voluto
liberarsi.
Come vedi il socialismo sovietico, quello della deculacchizzazione, della lotta di classe
finalizzata all'eliminazione fisica dell'avversario, i gulag non hanno niente.
Solo solo un retaggio degli zar.
Sei solo un ragazzo in malafede.
Non si fa cosi' he!
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
masp ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 17:49
Citazione:
NoNickName ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 17:38
Dire che la prigione descritta da dostoevskij in "memorie di una casa di morti" è simile a ciò che viene descritto da solzenicin in "arcipelago gulag" significa non aver letto l'uno o l'altro oppure averli letti e non averci capito nulla. L'affermazione poi che la gente nei gulag moriva "per caso" è semplicemente ridicola: è evidente che mandare delle persone a stendere binari in siberia a mani nude e vestiti di una sola camicia significa condannarli consapevolmente a morte.
Citazione:
Quote:
In conclusione, i campi sovietici rimangono pur sempre una manifestazione
deplorevole di illegalita' e di disumanita'.
Essi non hanno nulla a che vedere col socialismo, ed anzi, sul socialismo
sovietico spiccano come una brutta macchia; sono piuttosto da considerarsi una barbarica
eredita' dell'assolutismo zarista, di cui i governi sovietici non hanno saputo o voluto
liberarsi.
Come vedi il socialismo sovietico, quello della deculacchizzazione, della lotta di classe
finalizzata all'eliminazione fisica dell'avversario, i gulag non hanno niente.
Solo solo un retaggio degli zar.
Sei solo un ragazzo in malafede.
Non si fa cosi' he!
il secondo quote sembra scritto dall'irving in versione falce e martello. Sfoga nella concettualizzazione più psico-onanista in nome del gistificazionalismo.
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Siamo finiti come al solito a fare confronti inopportuni e piuttosto idioti in cui alcuni hanno sciorinato la loro solita classifica di chi era il più cattivo; confronti che, oltretutto, esulano dalle finalità del topic... tanté, confidavo in un altro tipo di "conversazione" (l'inizio è stato buono, devo dire...) peccato, si vede che non riuscite a vivere senza dover affermare i vostri infimi brandelli di verità. Continuate pure a fare ironia e a non dire niente di niente. Me ne tiro fuori che mi avete fatto venire la nausea...
mi dispiace anche che non riusciate ad andare oltre il "comunisti" e "fascisti"... bah, ma che parlo a fare...
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
bel passaggio, la differenza basilare stà nel fine ultimo che porta a fare distinzione fra campo di prigionia e campo di sterminio.
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
Centropie ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 18:13
il secondo quote sembra scritto dall'irving in versione falce e martello. Sfoga nella concettualizzazione più psico-onanista in nome del gistificazionalismo.
E' l'ultima parte del brano messo da karat. http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_wink.gif
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
Karat45 ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 18:19
Siamo finiti come al solito a fare confronti inopportuni e piuttosto idioti
in cui alcuni hanno sciorinato la loro solita classifica di chi era il più cattivo;
confronti che, oltretutto, esulano dalle finalità del topic... tanté, confidavo
in un altro tipo di "conversazione" (l'inizio è stato buono, devo dire...) peccato,
si vede che non riuscite a vivere senza dover affermare i vostri infimi brandelli di verità.
Continuate pure a fare ironia e a non dire niente di niente. Me ne tiro fuori che mi avete
fatto venire la nausea...
CaVo mio,
ti chiedo gentilmente chi qua dentro se ne e' venuto fuori con classifiche.
Oltretutto vorrei sapere se le 'finalita'' del topic erano sul discutere se
abu graib e' o e' stata un lager degli americani?
Certamente mettere li un brano del 1976 dove alcune cose sono MOLTO discutibili,
non aiuta certo l'impostazione di un discorso.
Volevo solo sapere dove andavamo a parare.
E oggettivamente mi piaceva la discussione su abaper.
Poi se vuoi parlare di altro, dimmelo chiaramente, che ti lascio parlare di quello che vuoi.
Conoscenti come prima. http://forumtgmonline.futuregamer.it...icon_smile.gif
Citazione:
Karat45 ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 18:19
mi dispiace anche che non riusciate ad andare oltre il "comunisti" e "fascisti"... bah,
ma che parlo a fare...
No, certamente ma se metti un brano come quello che ho riportato, dove giustifica al
socialismo sovietico i gulag come eredita' degli zar, secondo te dove dovevamo arrivare?
All'america?
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
Karat45 ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 18:19
Siamo finiti come al solito a fare confronti inopportuni e piuttosto idioti in cui alcuni hanno sciorinato la loro solita classifica di chi era il più cattivo; confronti che, oltretutto, esulano dalle finalità del topic... tanté, confidavo in un altro tipo di "conversazione" (l'inizio è stato buono, devo dire...) peccato, si vede che non riuscite a vivere senza dover affermare i vostri infimi brandelli di verità. Continuate pure a fare ironia e a non dire niente di niente. Me ne tiro fuori che mi avete fatto venire la nausea...
mi dispiace anche che non riusciate ad andare oltre il "comunisti" e "fascisti"... bah, ma che parlo a fare...
il paragone è parte integrante del testo che hai proposto: se non sai ragionare almeno impara a leggere quello che posti
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
masp ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 18:43
Citazione:
Karat45 ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 18:19
Siamo finiti come al solito a fare confronti inopportuni e piuttosto idioti
in cui alcuni hanno sciorinato la loro solita classifica di chi era il più cattivo;
confronti che, oltretutto, esulano dalle finalità del topic... tanté, confidavo
in un altro tipo di "conversazione" (l'inizio è stato buono, devo dire...) peccato,
si vede che non riuscite a vivere senza dover affermare i vostri infimi brandelli di verità.
Continuate pure a fare ironia e a non dire niente di niente. Me ne tiro fuori che mi avete
fatto venire la nausea...
CaVo mio,
ti chiedo gentilmente chi qua dentro se ne e' venuto fuori con classifiche.
Oltretutto vorrei sapere se le 'finalita'' del topic erano sul discutere se
abu graib e' o e' stata un lager degli americani?
Certamente mettere li un brano del 1976 dove alcune cose sono MOLTO discutibili,
non aiuta certo l'impostazione di un discorso.
Volevo solo sapere dove andavamo a parare.
E oggettivamente mi piaceva la discussione su abaper.
Poi se vuoi parlare di altro, dimmelo chiaramente, che ti lascio parlare di quello che vuoi.
Conoscenti come prima.
http://forumtgmonline.futuregamer.it...icon_smile.gif
Citazione:
Karat45 ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 18:19
mi dispiace anche che non riusciate ad andare oltre il "comunisti" e "fascisti"... bah,
ma che parlo a fare...
No, certamente ma se metti un brano come quello che ho riportato, dove giustifica al
socialismo sovietico i gulag come eredita' degli zar, secondo te dove dovevamo arrivare?
All'america?
dovevi accettare per dato il presupposto della discussione, neanche fosse l'immacolata concezione della beata vergine maria
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
masp ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 18:36
Citazione:
Centropie ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 18:13
il secondo quote sembra scritto dall'irving in versione falce e martello. Sfoga nella concettualizzazione più psico-onanista in nome del gistificazionalismo.
E' l'ultima parte del brano messo da karat.
http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_wink.gif
si si l'ho visto.. era per spiegare a quale dei tuoi quote mi riferivo http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_redface.gif
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Non concordo assolutamnete sul fatto che il nazismo non possa essere tale senza lager. E` pura demonizzazione.
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
Vurdak ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 20:16
Non concordo assolutamnete sul fatto che il nazismo non possa essere tale senza lager. E` pura demonizzazione.
Per te che sei nazista, per forza. http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
Ogni totalitarismo, per ragioni strettamente politiche, genera una qualche forma di lager o un sistema paritario coi medesimi scopi. è fisiologico, fa parte della necessità di reprimere il dissenso. Nella democrazia il dissenso è appannaggio dell'opposizione, nei totalitarismi quest'opposizione non può essere legittimata, ma siccome c'è sempre, da qualche parte deve essere confinata. http://forumtgmonline.futuregamer.it...y_icons/KA.gif
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Re: Appendice "Se questo è un uomo"
Citazione:
Automatic Jack ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 20:25
Citazione:
Vurdak ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 20:16
Non concordo assolutamnete sul fatto che il nazismo non possa essere tale senza lager. E` pura demonizzazione.
Per te che sei nazista, per forza.
http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
Ogni totalitarismo, per ragioni strettamente politiche, genera una qualche forma di lager o un sistema paritario coi medesimi scopi. è fisiologico, fa parte della necessità di reprimere il dissenso. Nella democrazia il dissenso è appannaggio dell'opposizione, nei totalitarismi quest'opposizione non può essere legittimata, ma siccome c'è sempre, da qualche parte deve essere confinata.
http://forumtgmonline.futuregamer.it...y_icons/KA.gif
Allora mi correggo: lager intesi al modello nazista per il genocidio.
Ovviamente per il resto concordo.