La robaccia di pl[U]s.NOXx
Salve, primo post in cui metto roba mia qua :)
Ero combattuto sul fatto di postare o meno, volendo evitare di "sporcare" l'area :)
Non so se ho voglia di migliorarmi, son solo cose che butto giù quando vengono, magari solo un capriccetto :asd:
Bel copypasta da facebook (è la che scrivo, quindi potete immaginare la qualità di quello che faccio :asd: )
Prima una poesietta: (zero accorgimenti stilistici; ripeto, tutto buttato giù come veniva)
Grigioverde
Piove
Piove sull'erba verde
verde erba bagnata
di rugiada.
Temporale primaverile,
fa freddo,
e piove.
Grigio è il cielo
Verde è la terra
sotto lo scrosio di un temporale,
che non finirà mai.
E poi una robetta che neanche saprei definire, però boh quando l'ho scritta m'è piaciuta :)
Senza titolo, oltretutto.
.
Il cervello mi scoppia,
Lampi multicolori screziano l'infinito.
Mangiando una mela, verde, succosa, Seridan capì che d'ora in poi nessuno dei suoi giorni sarebbe più stato lo stesso, nessuno dei suoi momenti da solo, nemmeno uno dei suoi veloci passi sul viale della vetta sarebbe stato più come se lo sarebbe immaginato sino a quel momento.
Più in là un cervo, incurante delle rivelazioni appena balenate nella mente dell'uomo, mostrava timido il suo capo, sporgendosi dalla foresta ormai pietrificata di Lanster, nel quadrante distrutto della regione.
La cività si stava ormai svegliando, pensò Seridan; uno dei due soli artificiali, dalla luce azzurro acquamarina, si stava velocemente levando nel cielo. Un nuovo giorno di immani sofferenze stava arrivando...
Riferimento: La robaccia di pl[U]s.NOXx
Poi, la prima cosa che ho scritto, qualche tempo fa:
Ombra
... e la quiete mi culla
conscio di essere irraggiungibile,
perso nel mio labirinto mentale ...