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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
il punto e' come ti poni rispetto al fatto che la bibbia si è appropriata del diluvio per farne una delle parti fondamentali della religione ebraica (e quindi cristiana). a un libro scritto su rivelazione divina per portare la luce di dio nel mondo è concesso mentire?
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
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Originariamente Scritto da
andre51
CAro Gmork
Ancora più antico del racconto contenuto nell’Epopea di Gilgamesh è il mito sumerico intorno a “Ziusudra, la controparte del Noè biblico, descritto come un re pio e devoto, sempre ansioso di ricevere rivelazioni divine attraverso sogni o rituali magici”. (Ancient Near Eastern Texts Relating to the Old Testament) Secondo la stessa fonte, questo mito “presenta la più stretta e più sorprendente analogia col materiale biblico scoperta finora nella letteratura sumerica”. La civiltà babilonese e quella assira, sorte più tardi, furono influenzate da quella sumerica.
Un libro (China—A History in Art) parla di Yü, un antico monarca della Cina “che arginò la Grande Inondazione. Yü incanalò verso i fiumi e i mari la massa delle acque per ristabilire il suo popolo”. Il mitologista Joseph Campbell scrisse riguardo al “Periodo [cinese] dei Grandi Dieci”: “Nella mitologia del principio dell’epoca Chou, dieci imperatori furono attribuiti a questa importante era, che termina con un Diluvio. Sembra pertanto che ciò che stiamo qui esaminando altro non sia che una versione locale della serie contenuta nell’antica lista dei re sumerica”. Campbell citò poi altri dettagli relativi alle leggende cinesi che sembravano “consolidare l’argomento a favore di una derivazione mesopotamica”. Questo ci riporta alla stessa fonte originaria di molti miti. Ritroviamo la storia del Diluvio anche nelle Americhe, per esempio in Messico all’epoca degli aztechi nei secoli XV e XVI E.V.
La mitologia azteca parlava di quattro età anteriori a quella attuale, nella prima delle quali la terra era abitata da giganti. (Anche questo richiama alla mente i nefilim, i giganti a cui si fa riferimento nella Bibbia in Genesi 6:4). Essa includeva la leggenda di un diluvio primordiale secondo cui “le acque di sopra si mescolano con quelle di sotto, cancellando gli orizzonti e facendo di ogni cosa un infinito oceano cosmico”. Il dio che governava la pioggia e l’acqua era Tlaloc. Comunque, la pioggia non si otteneva da lui a buon mercato, ma egli la dava “in cambio del sangue di vittime sacrificate, che versando lacrime simulavano e pertanto stimolavano la caduta della pioggia”. (Mythology—An Illustrated Encyclopedia) Un’altra leggenda narra che signora della quarta età era stata Chalchihuitlicue, la dea dell’acqua, il cui universo era perito mediante un diluvio. Gli uomini si erano salvati diventando pesci!
Anche gli incas avevano le loro leggende del Diluvio. Lo scrittore inglese Harold Osborne afferma: “Forse la caratteristica che più di ogni altra è onnipresente nel mito sudamericano è quella delle storie di un diluvio . . . Miti di un diluvio sono molto diffusi sia fra gli abitanti delle alte terre che fra le tribù delle pianure tropicali. Il diluvio è generalmente messo in relazione con la creazione e con un’epifania [manifestazione] del dio-creatore. . . . È considerato talvolta una punizione divina con la quale l’umanità esistente viene cancellata in vista della comparsa di una nuova razza”.
In modo analogo, i maya del Messico e dell’America Centrale avevano la loro leggenda di un diluvio universale, o haiyococab, che significa “acqua sulla terra”. Il vescovo cattolico Las Casas scrisse che gli indiani guatemaltechi “lo chiamarono Butic, parola che significa inondazione di molte acque e sta per giudizio finale; pertanto essi credono che dovrà esserci un altro Butic, ovvero un altro diluvio e giudizio, non d’acqua ma di fuoco”. Nel mondo esistono molte altre leggende del diluvio, ma le poche fin qui menzionate servono a confermare il fulcro della leggenda: l’avvenimento storico narrato nel libro di Genesi.
Ciao Riccardo
Esistono centinaia di versioni differenti della storia del diluvio. Tutte narrano di un inondazione e di pochi sopravvissuti scelti dal\gli dio\dei.
Questo significa che piu' o meno tutti i popoli hanno subito un inondazione in qualche parte del tempo. Non significa necessariamente che l'evento sia stato il medesimo per tutti. E non significa neppure che il racconto della Bibbia sia assolutamente l'autentico-originale racconto, visto e considerato che ne esistono diversi scritti molto prima... :nono:
TUTTAVIA, come già ho detto in passato dei tuoi commenti, non significa nemmeno che non sia vero.
Significa solo che anche gli ebrei avevano un loro racconto del diluvio. Bon.
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
Tutti gli insediamenti umani sono stati eretti accanto (o sopra) l'acqua. Mi sembra alquanto probabile che prima o poi le piogge abbiano gonfiato un fiume e questo sia esondato. Rimanendo in ambito "nostrano", il Tigri, l'Eufrate e il Nilo erano i candidati piu' probabili alla collera divina. Trovo abbastanza probabile che almeno da noi tutto si riconduca alle religioni dei Sumeri e/o degli egiziani. Magari mescolate insieme. In ogni caso sono supposizioni mie, prendetele per quello che sono: supposizioni...
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
Tutti gli insediamenti umani sono stati eretti accanto (o sopra) l'acqua. Mi sembra alquanto probabile che prima o poi le piogge abbiano gonfiato cosi' tanto un fiume che questo abbia avuto un'esondazione catastrofica. Rimanendo in ambito "nostrano", il Tigri, l'Eufrate e il Nilo erano i candidati piu' probabili alla collera divina. Trovo abbastanza probabile che almeno da noi tutto si riconduca alle religioni dei Sumeri e/o degli egiziani. Magari mescolate insieme. In ogni caso sono supposizioni mie, prendetele per quello che sono: supposizioni...
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
Il Nilo era troppo lontano e sulla sponda sbagliata del Mare x essere riconducibile a un racconto sumerico :uhm:
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
1) Ricordo che il Nilo esondava spesso e quando si ritirava lasciava il limo, e i contadini utilizzavano quella terra per le loro coltivazioni. Nulla di piu' facile che una grandissima piena abbia spazzato via molti villaggi e venisse ricordata come una piccola fine del mondo, tramandata poi come la collera di un dio.
2) Le tradizioni venivano tramandate spessissimo oralmente, magari mischiando fatti accaduti in altre parti del mondo. Non dimentichiamo che i Sumeri vennero sconfitti pure loro da altre popolazioni. Ma non vennero uccisi tuttituttitutti, alcuni scapparono portando le loro credenze e tradizioni presso altri popoli, tipo i giudei o comunque i protogiudei. Col tempo tutto potrebbe essersi mescolato in un'insalata mista di tradizioni diverse, accorpate insieme. Tutto dipendeva da quanta influenza poi riuscivano a ottenere tra la gente, che avrebbe poi continuato la tradizione.
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
Uhm... no, troppi se e troppi ma senza alcun fondamento. Proprio xchè il Nilo è solito uscire dagli argini le popolazioni locali non avrebbero mai costruito interi villaggi nei suoi pressi ma a una certa distanza. La prova è un tempio egiziano che fu sommerso dal fiume solo in tempi recenti e solo xchè hanno costruito una diga che ha mutato gli argini del fiume (ora non mi ricordo il nome ma è cosa risaputa, quello e la tecnica assurda che si sono inventati x tirarlo fuori dall'acqua :sisi: )
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
considerando che il racconto del diluvio (con moltissimi elementi in comune, non solo la terra sommersa dalle acque) è presente praticamente in ogni popolo della terra di ogni latitudine e longitudine, personalmente credo che qualcosa di molto grosso deve esserci stato.
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
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Originariamente Scritto da
AllKpr
Uhm... no, troppi se e troppi ma senza alcun fondamento. Proprio xchè il Nilo è solito uscire dagli argini le popolazioni locali non avrebbero mai costruito interi villaggi nei suoi pressi ma a una certa distanza. La prova è un tempio egiziano che fu sommerso dal fiume solo in tempi recenti e solo xchè hanno costruito una diga che ha mutato gli argini del fiume (ora non mi ricordo il nome ma è cosa risaputa, quello e la tecnica assurda che si sono inventati x tirarlo fuori dall'acqua :sisi: )
Sono supposizioni, certo. Ma sicuramente almeno una volta nella sua storia il Nilo ha esondato in maniera catastrofica. Un mero calcolo delle probabilita' e il fatto che la gente si sposta viene anche da alcune prove del tipo che trovi tradizioni & leggende comuni fra popoli diversi. La sopravvivenza di quest'ultime deriva, secondo me, dall'influenza che aveva il tipo che ha portato le nuove tradizioni, nel nuovo popolo. Non ho prove, ovviamente, se non la mia logica.
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Originariamente Scritto da
Deus
considerando che il racconto del diluvio (con moltissimi elementi in comune, non solo la terra sommersa dalle acque) è presente praticamente in ogni popolo della terra di ogni latitudine e longitudine, personalmente credo che qualcosa di molto grosso deve esserci stato.
E probabilissimo che ad un certo punto della storia dell'uomo qualcosa di davvero grosso sia successo, il problema e' che essendo quasi tutto di cosi' antico e tramandato oralmente puo' essere stato contaminato da "sentito dire" e accorpato successivamente. Certo e' singolare che anche i popoli amerindi abbiano il loro personale Diluvio Universale", ma tentando una spiegazione "logica" (e qui entro el campo del campato per aria) non ci vuole molto per un tipo dotato di molta immaginazione abbia pensato ad un'evento catastrofico come per esempio l'acqua che si rovescia sulla gente colpevole di misfatti vari.
E' un po' come le mamme che dicono ai bambini un po' troppo vivaci: "Se non fai il bravo arriva il lupo e ti mangia".
Con una semplice allegoria il "lupo che ti mangia" e' diventata una massa d'acqua che sommerge e uccide tutti i cattivi.
E' difficile da spiegare e non ho tre giorni per scriverlo ma confido nella vostra intelligenza per capire tutto il resto.
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
Citazione:
Originariamente Scritto da
AllKpr
Uhm... no, troppi se e troppi ma senza alcun fondamento. Proprio xchè il Nilo è solito uscire dagli argini le popolazioni locali non avrebbero mai costruito interi villaggi nei suoi pressi ma a una certa distanza. La prova è un tempio egiziano che fu sommerso dal fiume solo in tempi recenti e solo xchè hanno costruito una diga che ha mutato gli argini del fiume (ora non mi ricordo il nome ma è cosa risaputa, quello e la tecnica assurda che si sono inventati x tirarlo fuori dall'acqua :sisi: )
Sono supposizioni, certo. Ma sicuramente almeno una volta nella sua storia il Nilo ha esondato in maniera catastrofica. Un mero calcolo delle probabilita' e il fatto che la gente si sposta viene anche da alcune prove del tipo che trovi tradizioni & leggende comuni fra popoli diversi. La sopravvivenza di quest'ultime deriva, secondo me, dall'influenza che aveva il tipo che ha portato le nuove tradizioni, nel nuovo popolo. Non ho prove, ovviamente, se non la mia logica.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Deus
considerando che il racconto del diluvio (con moltissimi elementi in comune, non solo la terra sommersa dalle acque) è presente praticamente in ogni popolo della terra di ogni latitudine e longitudine, personalmente credo che qualcosa di molto grosso deve esserci stato.
E probabilissimo che ad un certo punto della storia dell'uomo qualcosa di davvero grosso sia successo, il problema e' che essendo quasi tutto di cosi' antico e tramandato oralmente puo' essere stato contaminato da "sentito dire" e accorpato successivamente. Certo e' singolare che anche i popoli amerindi abbiano il loro personale Diluvio Universale", ma tentando una spiegazione "logica" (e qui entro el campo del campato per aria) non ci vuole molto per un tipo dotato di molta immaginazione abbia pensato ad un'evento catastrofico come per esempio l'acqua che si rovescia sulla gente colpevole di misfatti vari.
E' un po' come le mamme che dicono ai bambini un po' troppo vivaci: "Se non fai il bravo arriva il lupo e ti mangia".
Con una semplice allegoria il "lupo che ti mangia" e' diventata una massa d'acqua che sommerge e uccide tutti i cattivi.
E' difficile da spiegare e non ho tre giorni per scriverlo ma confido nella vostra intelligenza per capire tutto il resto.
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
ma che alluvione del nilo, dai :asd: è molto piu' probabile che siano racconti originati da eventi conseguenti uno dei disgeli post fine periodo glaciale (sicuramente il wurm).
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
troppo in là nel tempo, in base ad una serie di indicazioni un ipotetico disastro tipo alluvione/tsunami quale tramandato dai vari popoli dovrebbe essere accaduto tra il 2700 e il 2200 a.C.
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
Citazione:
Originariamente Scritto da
Deus
troppo in là nel tempo, in base ad una serie di indicazioni un ipotetico disastro tipo alluvione/tsunami quale tramandato dai vari popoli dovrebbe essere accaduto tra il 2700 e il 2200 a.C.
Se fosse globale l'unica che mi viene in mente potrebbe essere la caduta di un meteorite particolarmente grande in un oceano, o in un isola. Per esempio (solo come ipotesi): un grande meteorite cade sul continente MU e lo devasta completamente causando il suo sprofondamento. L'onda di Tsunami generata sarebbe immensa...
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
Citazione:
Originariamente Scritto da
Deus
considerando che il racconto del diluvio (con moltissimi elementi in comune, non solo la terra sommersa dalle acque) è presente praticamente in ogni popolo della terra di ogni latitudine e longitudine, personalmente credo che qualcosa di molto grosso deve esserci stato.
Non ho mai escluso questa possibilità, anzi. Dico solo che le prove a sostegno sono indiziarie e non conclusive.
Citazione:
Originariamente Scritto da
blusteve
Sono supposizioni, certo. Ma sicuramente almeno una volta nella sua storia il Nilo ha esondato in maniera catastrofica. Un mero calcolo delle probabilita' e il fatto che la gente si sposta viene anche da alcune prove del tipo che trovi tradizioni & leggende comuni fra popoli diversi. La sopravvivenza di quest'ultime deriva, secondo me, dall'influenza che aveva il tipo che ha portato le nuove tradizioni, nel nuovo popolo. Non ho prove, ovviamente, se non la mia logica.
E probabilissimo che ad un certo punto della storia dell'uomo qualcosa di davvero grosso sia successo, il problema e' che essendo quasi tutto di cosi' antico e tramandato oralmente puo' essere stato contaminato da "sentito dire" e accorpato successivamente. Certo e' singolare che anche i popoli amerindi abbiano il loro personale Diluvio Universale", ma tentando una spiegazione "logica" (e qui entro el campo del campato per aria) non ci vuole molto per un tipo dotato di molta immaginazione abbia pensato ad un'evento catastrofico come per esempio l'acqua che si rovescia sulla gente colpevole di misfatti vari.
E' un po' come le mamme che dicono ai bambini un po' troppo vivaci: "Se non fai il bravo arriva il lupo e ti mangia".
Con una semplice allegoria il "lupo che ti mangia" e' diventata una massa d'acqua che sommerge e uccide tutti i cattivi.
E' difficile da spiegare e non ho tre giorni per scriverlo ma confido nella vostra intelligenza per capire tutto il resto.
Come ti ripeto il racconto è troppo antico x aver avuto origine in egitto, vine da un periodo in cui l'egitto (inteso come popolo) nemmeno esisteva...
E x i popoli nativoamericani, visto e considerato che è riconosciuto universalmente che l'homo sapiens ovunque nel mondo ha antenati provenienti dalla stessa zona geografica (nello specifico il nordafrica, vi invito ad approfondire il discorso su Internet :sisi:) è probabile e ragionevole che i primi umani che sono arrivati in america si siano portati appresso i racconti del Diluvio dal "vecchio continente".
Citazione:
Originariamente Scritto da
blusteve
Se fosse globale l'unica che mi viene in mente potrebbe essere la caduta di un meteorite particolarmente grande in un oceano, o in un isola. Per esempio (solo come ipotesi): un grande meteorite cade sul continente MU e lo devasta completamente causando il suo sprofondamento. L'onda di Tsunami generata sarebbe immensa...
Un meteorite abbastanza grande da provocare uno tsunami che fa il giro della Terra non provocherebbe solo quello, le polveri dell'impatto riempierebbero l'atmosfera oscurando il cielo e questo danneggerebbe pesantemente il clima per decenni, non per pochi giorni, quindi è da escludere.
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
Se dovessi tenere per buona la data di Deus, allora nel 2700 AC eravamo in pieno regno Sumero e gli egiziani erano gia' alla III Dinastia. Ho controllato su Wiki, non sono uno storico, anche se mi sarebbe piaciuto esserlo :)
Invece la faccenda del meteorite era comunque una cosa ipotizzata, nulla di reale. ;)
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
Basterebbe questo fatto x dare da pensare: Esistono costruzioni antiche di 10000-15000 anni fa. Chi le ha costruite visto che secondo la cronologia biblica l'uomo esiste solo da 6000 anni? :uhm: E' evidente che l'uomo esiste da piu' tempo. La scrittura, intesa nel senso del tramandare cose scritte ai posteri, è stata inventata circa 5200 anni fa proprio dai sumeri, che xò non sono stati distrutti da un diluvio... Ed è plausibile, non essendoci "testimonianze scritte" piu' antiche che un antico popolo spostando l'origine della razza umana un migliaio di anni piu' indietro lo ritenesse plausibile. E' inoltre indicativo il fatto che anche se davvero l'uomo esistesse solo da 6000 anni nei primi 1000 anni di esistenza le storie dell'origine dell'uomo stesso sono state racconti folkrositici tramandati di padre in figlio. Fu mosè, secondo la tradizione, a trascrivere i primi libri della Bibbia, solo 4500 anni fa (secolo piu' secolo meno) quindi addirittura 1500 anni (e un diluvio) dopo passando da generazioni di racconti. Siamo davvero ragionevolmente sicuri che siano racconti "storicamente" affidabili al 100%?
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
La religione ebraica è derivata direttamente dallo Zoroastrismo che è la prima vera religione monoteista e da cui hanno copiato pure quelli di Maometto, la storia è sempre la stessa. Quindi possiamo tranquillamente dire che siamo anche noi Iraniani ed Ebrei.
Nel frattempo, ricordo a tutti, che si combattono sempre più guerre in nome di Dio. E non è mai cambiata una virgola da 2015 anni a questa parte. Nel Medioevo ci si voleva più bene :sisi:
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
attenzione però, perchè la religione ebraica ha origini più antiche dello zoroastrismo che - in parte - influì sì la religione ebraica, ma solo in un secondo momento.
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
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Originariamente Scritto da
AllKpr
Basterebbe questo fatto x dare da pensare: Esistono costruzioni antiche di 10000-15000 anni fa. Chi le ha costruite visto che secondo la cronologia biblica l'uomo esiste solo da 6000 anni? :uhm: E' evidente che l'uomo esiste da piu' tempo. La scrittura, intesa nel senso del tramandare cose scritte ai posteri, è stata inventata circa 5200 anni fa proprio dai sumeri, che xò non sono stati distrutti da un diluvio... Ed è plausibile, non essendoci "testimonianze scritte" piu' antiche che un antico popolo spostando l'origine della razza umana un migliaio di anni piu' indietro lo ritenesse plausibile. E' inoltre indicativo il fatto che anche se davvero l'uomo esistesse solo da 6000 anni nei primi 1000 anni di esistenza le storie dell'origine dell'uomo stesso sono state racconti folkrositici tramandati di padre in figlio. Fu mosè, secondo la tradizione, a trascrivere i primi libri della Bibbia, solo 4500 anni fa (secolo piu' secolo meno) quindi addirittura 1500 anni (e un diluvio) dopo passando da generazioni di racconti. Siamo davvero ragionevolmente sicuri che siano racconti "storicamente" affidabili al 100%?
Posso dirti una cosa ? Secondo me le varie datazioni che danno in merito a costruzioni/reperti etc sono tutt'altro che affidabili per una serie di motivi. Una sola cosa è sicura: che le prime testimonianze di scrittura (scrittura da sempre associata con l'inizio della civiltà) ha circa 5000 anni, il resto è un bel punto interrogativo.
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
Ci sono cose realmente accadute miste con cose di "pura fantasia". Un po' come il Signore Degli Anelli. Sulle date la Bibbia è molto simbolica. I più recenti "studiosi" dicono che bisogna interpretarla in maniera "psicologica", dicendo che è tutto un testo che si riferisce alla psicologia umana e quindi tutta una metafora. Seee vabbeh. :asd:
Io mi ci pulisco il **** se la trovo in un albergo :sisi:
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
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Originariamente Scritto da
Lollazepam
Ci sono cose realmente accadute miste con cose di "pura fantasia". Un po' come il Signore Degli Anelli. Sulle date la Bibbia è molto simbolica. I più recenti "studiosi" dicono che bisogna interpretarla in maniera "psicologica", dicendo che è tutto un testo che si riferisce alla psicologia umana e quindi tutta una metafora. Seee vabbeh. :asd:
Se c'è invece un punto in cui la bibbia è molto precisa e tutt'altro che simbolica è proprio quella relativa alle date e alla storia in generale. Fai riferimento a qualcosa in particolare te, magari ne esce qualche discussione interessante :D
Ah per favore, cortesemente la prossima volta evita frase tipo l'ultima che hai scritto. Grazie.
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
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Originariamente Scritto da
AllKpr
Basterebbe questo fatto x dare da pensare: Esistono costruzioni antiche di 10000-15000 anni fa. Chi le ha costruite visto che secondo la cronologia biblica l'uomo esiste solo da 6000 anni? :uhm: E' evidente che l'uomo esiste da piu' tempo. La scrittura, intesa nel senso del tramandare cose scritte ai posteri, è stata inventata circa 5200 anni fa proprio dai sumeri, che xò non sono stati distrutti da un diluvio... Ed è plausibile, non essendoci "testimonianze scritte" piu' antiche che un antico popolo spostando l'origine della razza umana un migliaio di anni piu' indietro lo ritenesse plausibile. E' inoltre indicativo il fatto che anche se davvero l'uomo esistesse solo da 6000 anni nei primi 1000 anni di esistenza le storie dell'origine dell'uomo stesso sono state racconti folkrositici tramandati di padre in figlio. Fu mosè, secondo la tradizione, a trascrivere i primi libri della Bibbia, solo 4500 anni fa (secolo piu' secolo meno) quindi addirittura 1500 anni (e un diluvio) dopo passando da generazioni di racconti. Siamo davvero ragionevolmente sicuri che siano racconti "storicamente" affidabili al 100%?
Caro All
I metodi di datazione usati dagli scienziati si basano su presupposti che possono essere indicativi, ma che spesso portano a risultati molto contrastanti. Per questo le loro date sono soggette a continue revisioni.
Un periodico scientifico riferisce: “‘Non so come ho fatto a dire, solo un anno fa, quello che ho detto’. Così si è espresso lo scorso venerdì sera Richard Leakey rivolgendosi all’elegante uditorio presente a una conferenza della Royal Institution. Era venuto a spiegare che la stima tradizionale, alla quale così poco tempo prima aveva aderito nel corso della sua serie televisiva The Making of Mankind, messa in onda dalla BBC, era ‘probabilmente sbagliata in vari punti cruciali’. In particolare, egli ritiene ora che il più antico antenato dell’uomo sia considerevolmente più giovane dei 15-20 milioni di anni che gli aveva attribuito in televisione”. — New Scientist, 18 marzo 1982, p. 695.
Ogni tanto vengono messi a punto nuovi metodi di datazione. Quanto sono attendibili? In merito a uno d’essi, detto della termoluminescenza, la New Encyclopædia Britannica (1976, Macropædia, Vol. 5, p. 509) dice: “La speranza piuttosto che i risultati caratterizza in larga misura la datazione basata sulla termoluminescenza nel suo stato attuale”. Inoltre il periodico Science (28 agosto 1981, p. 1003) parla di uno scheletro che con il metodo degli amminoacidi (racemizzazione) risultava avere 70.000 anni, mentre ne aveva solo 8.300 o 9.000 secondo la datazione radioattiva.
Un’altra rivista scientifica riferisce che il fisico Robert Gentry “ritiene che tutte le età calcolate in base al decadimento radioattivo potrebbero essere errate non solo di qualche anno, ma di ordini di grandezza”. L’articolo fa notare che le sue scoperte porterebbero alla conclusione che “l’uomo, anziché essere sulla terra da tre milioni e 600.000 anni, forse esiste solo da poche migliaia di anni”. — Popular Science, novembre 1979, p. 81.
Occorre comunque tener presente che secondo gli scienziati la terra ha un’età molto maggiore di quella dell’uomo. Questa opinione non contrasta con la Bibbia.
Ciao Riccardo
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
Grazie andre51 delle dritte, ma negli ultimi trent'anni la scienza che ha detto? Sai è un campo che come dici tu (vedi lo scienziato che citi) si "evolve" molto in fretta ...
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
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Originariamente Scritto da
andre51
Caro All
I metodi di datazione usati dagli scienziati si basano su presupposti che possono essere indicativi, ma che spesso portano a risultati molto contrastanti. Per questo le loro date sono soggette a continue revisioni.
Un periodico scientifico riferisce: “‘Non so come ho fatto a dire, solo un anno fa, quello che ho detto’. Così si è espresso lo scorso venerdì sera Richard Leakey rivolgendosi all’elegante uditorio presente a una conferenza della Royal Institution. Era venuto a spiegare che la stima tradizionale, alla quale così poco tempo prima aveva aderito nel corso della sua serie televisiva The Making of Mankind, messa in onda dalla BBC, era ‘probabilmente sbagliata in vari punti cruciali’. In particolare, egli ritiene ora che il più antico antenato dell’uomo sia considerevolmente più giovane dei 15-20 milioni di anni che gli aveva attribuito in televisione”. — New Scientist, 18 marzo 1982, p. 695.
Ogni tanto vengono messi a punto nuovi metodi di datazione. Quanto sono attendibili? In merito a uno d’essi, detto della termoluminescenza, la New Encyclopædia Britannica (1976, Macropædia, Vol. 5, p. 509) dice: “La speranza piuttosto che i risultati caratterizza in larga misura la datazione basata sulla termoluminescenza nel suo stato attuale”. Inoltre il periodico Science (28 agosto 1981, p. 1003) parla di uno scheletro che con il metodo degli amminoacidi (racemizzazione) risultava avere 70.000 anni, mentre ne aveva solo 8.300 o 9.000 secondo la datazione radioattiva.
Un’altra rivista scientifica riferisce che il fisico Robert Gentry “ritiene che tutte le età calcolate in base al decadimento radioattivo potrebbero essere errate non solo di qualche anno, ma di ordini di grandezza”. L’articolo fa notare che le sue scoperte porterebbero alla conclusione che “l’uomo, anziché essere sulla terra da tre milioni e 600.000 anni, forse esiste solo da poche migliaia di anni”. — Popular Science, novembre 1979, p. 81.
Occorre comunque tener presente che secondo gli scienziati la terra ha un’età molto maggiore di quella dell’uomo. Questa opinione non contrasta con la Bibbia.
Ciao Riccardo
Parliamo di tecniche di datazione del 1981... adesso siamo nel 2015... sono passati 34 anni gli articoli che porti non hanno nemmeno piu' senso...
Le attuali tecniche di datazione degli oggetti possono sgarrare di circa il 10% che in un milione di anni è un bel po' ma in 15000 anni sono 1500 anni, quindi una cosa del genere sarebbe spostata prendendola larga a 13000 anni, comunque 7000 anni prima di quel che dice la bibbia.
Il punto è questo:
PRIMA della fondazione della nazione di Israele , anzi, x voler essere generosi diciamo dal momento in cui gli israeliti escono dall'egitto x andare alla terra promessa in poi ci sono chiari rifrimenti storici riscontrabili con racconti paralleli delle nazioni confinanti. Tutto è verificabile e controllabile con gli scritti degli storici dell'epoca.
Ma prima non esistono punti di riferimento affidabili, esistono solo racconti riguardanti persone vissute 300, 500, 900 anni. Racconti, come ho già scritto, tramandati oralmente di padre in figlio e quindi passibili di esagerazioni e\o errori.
Questo non ne fa automaticamente dei racconti falsi, potrebbero essere pure veri, tuttavia le date potrebbero essere benissimo sballate e non ci vedo niente di male in questo.
Non comprendo questo accanimento :nono:
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Re: Dio esiste? La risposta di alcuni scienziati
La Sacra Sindone è un falso. Sappiatelo.