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[PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
Ho posto, al momento solo in base teorica, le fondamenta di una città. Un progetto architettonico mastodontico, la realizzazione di una nuova città. Per il momento nome Stefansenborg, ma ovvio cambiare se tale progetto dovesse trovare l'avallo di qualcuno
Per il momento ho progettato la piazza. Un mix di rinascimento e classicismo. Un palazzo stile rinascimentale, una cattedrale cinquecentesca, uniti allo splendore del classicismo, con un'arena, stile colosseo, e una serie di colonne davanti
Per il momento la piazza è questa
http://i57.tinypic.com/2iiaix1.png
http://i58.tinypic.com/bgefdv.png
http://i60.tinypic.com/t9f59z.png
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
Il mio falegname... ecc. ecc.
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
Probabilmente il tuo falegname non conosce la differenza tra stile classico, neoclassico, rinascimentale, gotico, moderno. Pur non mettendo minimamente in dubbia che sappia usare benissimo la sega
La mia idea era quella di realizzare una piazza centrale, in stile antico, appunto attingendo come nella fattispecie dei disegni a classicismo e rinascimentale, mentre via via, realizzare periferie sempre più moderne e high tech
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
albert speer sarebbe orgoglioso, grande stefansen
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
teoricamente, in architettura il falso storico sarebbe da evitare come la peste, e si dovrebbe utilizzare (o ricercare, se questo ancora non è stato codificato) un linguaggio che sia espressione dei propri tempi.
Quindi il colossefanberg e la chiesetta cattolica/cristiana, nel 2014, potrebbero subire qualche critica.
Tieni poi conto che, in un progetto urbanistico, la definizione a livello architettonico è tra gli ultimi passaggi.
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
Citazione:
Originariamente Scritto da
maxx
teoricamente, in architettura il falso storico sarebbe da evitare come la peste, e si dovrebbe utilizzare (o ricercare, se questo ancora non è stato codificato) un linguaggio che sia espressione dei propri tempi.
Quindi il colossefanberg e la chiesetta cattolica/cristiana, nel 2014, potrebbero subire qualche critica.
Tieni poi conto che, in un progetto urbanistico, la definizione a livello architettonico è tra gli ultimi passaggi.
Io non sono un architetto. I miei sono più schizzi, progetti di massima.
Ovviamente come ho specificato, il mio progetto è per una nuova città, cioè uno spazio completamente vuoto adesso, destinato alla realizzazione di una città dal nulla. Non appunto partendo da un qualcosa di già costruito. Il che quindi, almeno in teoria, porrebbe problemi urbanistici tipo piani catastali etc.... in secondo piano se non completamente nulli
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
quindi non dovresti avere un centro storico.
quindi dovresti progettare la città da zero e dall'alto, non partendo con tre edifici buttati uno di fronte all'altro. butta giù prima l'idea della città (concentrica? multicentrica? ad anelli? quartieri orizzontali? verticali? come dividi zone residenziali da produttive agricole, industriali e terziarie? e sei sicuro di voler zonizzare in questo modo? eccetera eccetera eccetera
also
i pilastrini e le varie robe di arredamento urbano mettile alla fine, che tanto non contano un caz :asd:
buon divertimento, ci risentiamo tra 25 anni.
edit: sono al lavoro, quindi scrivo quel che mi viene in mente in ordine sparso :asd:
Contestualizza 'sta città da qualche parte, per avere un'idea del contesto (devi interagire con fiumi, laghi, montagne, foreste e/o artefatti preesistenti?).
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
che idea di edificazione hai?
stile milanese con i casermoni o stile londinese con le casette a schiera a pochi metri dalla "city"
nel primo caso otterresti un miglior uso dello spazio,linee metropolitane piu corte e maggior controllo del territorio
nel secondo ne otterresti una miglior vivibilità ma d'altro canto la necessità di grandi spese per il trasporto pubblico dovendo coprire km e km di area residente
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
Stefansen, le colonne sono messe giù un po' alla cazzo.
Per il resto mi piace.
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
Citazione:
Originariamente Scritto da
maxx
quindi non dovresti avere un centro storico.
quindi dovresti progettare la città da zero e dall'alto, non partendo con tre edifici buttati uno di fronte all'altro. butta giù prima l'idea della città (concentrica? multicentrica? ad anelli? quartieri orizzontali? verticali? come dividi zone residenziali da produttive agricole, industriali e terziarie? e sei sicuro di voler zonizzare in questo modo? eccetera eccetera eccetera
also
i pilastrini e le varie robe di arredamento urbano mettile alla fine, che tanto non contano un caz :asd:
buon divertimento, ci risentiamo tra 25 anni.
edit: sono al lavoro, quindi scrivo quel che mi viene in mente in ordine sparso :asd:
Contestualizza 'sta città da qualche parte, per avere un'idea del contesto (devi interagire con fiumi, laghi, montagne, foreste e/o artefatti preesistenti?).
Sono tutte cose di cui terrò conto via via.
La mia idea, come ho appunto scritto è di creare un centro classico, quindi con case e strutture classiche, e poi via via, creare zone periferiche sempre più industriali e tecnologicamente avanzate, quindi passando a strutture futuristiche.
Ovvio che un minimo di progettazione funzionale ci vuole, tipo se la città è destinata più ad uso industriale o turistico o abitativo, ma come ho detto, al momento Stefansenborg, non ha una collocazione geografica ben precisa (eccetto che nella mia mente) quindi non posso dire costruiamo qua la zona industriale, quando poi Stefansenborg dovrà essere progettata nelle valli di una montagna, quindi con dei passi stretti
Come detto quindi, al momento è una città ex novo per le particolarità geografiche caratteristiche il tutto verrà fatto in secondo momento quando la città avrà una collocazione geografica precisa
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
per quale motivo non vuoi fare un centro tecnologicamente avanzato? Puoi mettere la fibra ottica ed i mattoni facciavista nello stesso posto, eh :asd:
Cosa significa "centro classico"? una imitazione di stili del passato? la ricerca delle stesse funzioni? Il centro di una città del XXI secolo coi vicoli larghi due metri o meno, per esempio, salvo motivazioni particolari (la sola "imitazione stilistica" va bene per las vegas o parchi dei divertimenti), è illogica ed anacronistica.
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
ma andare a zappare la terra con un gruppo di rumeni che poi a fine giornata ti fanno pure la festa no, eh?
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
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Svapolide
ma andare a zappare la terra con un gruppo di rumeni che poi a fine giornata ti fanno pure la festa no, eh?
Io almeno ho tanti interessi. E poi dovresti essere felice, perché se faccio i soldi, di riflesso li fai pure tu, dal momento che vivi sulle nostre spalle pagato da noi con le nostre tasse
Citazione:
Originariamente Scritto da
maxx
per quale motivo non vuoi fare un centro tecnologicamente avanzato? Puoi mettere la fibra ottica ed i mattoni facciavista nello stesso posto, eh :asd:
Cosa significa "centro classico"? una imitazione di stili del passato? la ricerca delle stesse funzioni? Il centro di una città del XXI secolo coi vicoli larghi due metri o meno, per esempio, salvo motivazioni particolari (la sola "imitazione stilistica" va bene per las vegas o parchi dei divertimenti), è illogica ed anacronistica.
Ma non ho detto che non voglio realizzare un polo tecnologico. Ci mancherebbe altro. Ho detto semplicemente che lo faccio passo dopo passo e per il momento ho realizzato solo il centro. Se devi progettare Milano, inizi disegnando il duomo e piazza duomo, o inizi direttamente dai capannoni in periferia?
Tant'è, che la piazza ora si arricchisce di un nuovo edificio. Un Campidoglio, atto ad ospitare l'amministrazione, uffici, e presidenza
http://i59.tinypic.com/2yy2pgi.jpg
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
inizi progettando tutto quello che prevedi di realizzare.
Una città costruita dal nulla può avvalersi fin da subito di una progettazione dettagliata di tutte le componenti che -almeno inizialmente- la andranno a costituire.
Non ha senso imitare (artificiosamente) le meccaniche che han portato nel tempo alla stratificazione di città nate secoli fa.
Non progetti una città dal duomo, perchè il duomo non ha senso senza la città intorno. Viceversa, una città ha bisogno di un centro (o più centri). Sono tutti elementi legati tra loro. Ovviamente da qualcosa si deve partire, poi si ritornerà continuamente e tutte le volte che sarà necessario sui propri passi, ma non si progetta una casa a partire dalla posizione della televisione e dal tipo di water.
Poter progettare tutto da zero e senza vincoli sarebbe il sogno di qualunque urbanista :asd:
Qual è l'unità di misura della tua città? ogni quartiere è indipendente? o ha bisogno di quelli vicini per "vivere"? come li colleghi tra loro? Nel tuo centro classico metterai le stalle per i cavalli o progetterai un sistema adeguato ai nostri tempi di trasporto e collegamenti, magari stratificati per impedire le interazioni tra flussi di natura diversa?
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
anche perchè le stalle per i cavalli te le bruciano i nazimalisti dopo due turni di gioco, probabilmente :asd:
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
Stefansen ma un portico che delimiti la piazza? No? :uhm:
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
cmq vabbè, ti stai divertendo a fare edifici a caso con scheciap, amen :asd:
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
Ho inserito anche i portici accanto alla cattedrale e al palazzo antico per rendere la piazza più vivibile e per dargli un senso di collocazione precisa
http://i60.tinypic.com/214y538.png
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
quell'edificio tondo potresti chiamarlo Colosseo, che te ne pare?
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
è arrivato il nuovo Aldo Rossi
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
Citazione:
Originariamente Scritto da
maxx
teoricamente, in architettura il falso storico sarebbe da evitare come la peste, e si dovrebbe utilizzare (o ricercare, se questo ancora non è stato codificato) un linguaggio che sia espressione dei propri tempi.
Quindi il colossefanberg e la chiesetta cattolica/cristiana, nel 2014, potrebbero subire qualche critica.
non son per nulla d'accordo.
la forchetta è quel che è, da sempre :krier:
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro
Ho creato anche le prime unità abitative
http://i62.tinypic.com/169qqfc.png
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Re: [PROGETTI ARCHITETTONICI] La nuova città tra passato, presente e futuro